A Mohamed piaceva la pizza. Mangiarla, ma anche preparala. Perché pure qui, nella ricca Brianza lecchese, trovare un pizzaiolo italiano è diventata un’impresa. Altri tempi quando a impastare la farina e a sudare davanti ai forni a legna erano addirittura i napoletani doc. Adesso sono gli egiziani ad andare per la maggiore, proprio come Mohamed, che però doveva avere un caratteraccio se è vero che di punto in bianco, poco dopo l’assunzione in una pizzeria di Merate, se ne è andato in malo modo perché – lui musulmano – non voleva prendere ordini dalla titolare donna, oltretutto vedova e senza figli.
La vicenda è finita su un settimanale locale, ma nel frattempo il pizzaiolo ha fatto perdere le proprie tracce e la proprietaria non vuol proprio parlare di quella storia, anche perché avrebbe ricevuto delle minacce. […]
Le cose sarebbero andate così: rimasta da poco vedova, la donna era subentrata al marito nella gestione del locale e aveva regolarmente assunto l’egiziano, che dopo il periodo di prova si era dimostrato bravino. Ma dopo soli 10 giorni Mohamed se ne va, senza neanche dare le dimissioni, perché non voleva prendere ordini da una donna che considerava una nullità perché senza uomo e senza figli.
Dice Safwat El Sisi, portavoce della comunità islamica di Como: «Una donna ha il pieno diritto di dare ordini a un dipendente musulmano, tranne che i suoi ordini comportino una disobbedienza a Dio. Il pizzaiolo, per esempio, può rifiutarsi di fare pizze al prosciutto o al salame e servire alcolici. Nient’altro». […]
Fonte: Corriere.it
Pizzaiolo musulmano si licenzia per non dover stare alle dipendenze di una donna
24 commenti
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che vero uomo, vero duro, con i suoi inflessibi principi.
quindi… se io avessi una pizzeria non potrei certo negare un posto di lavoro ad un musulmano perchè sarebbe discriminazione, e sarebbe sbagliato.
però lui potrebbe rifiutarsi di prepararmi le pizze che contengano salumi e insaccati?
quanto alla questione uomo/donna, sono certa di conoscere anche diversi miei connazionali che non sopporterebbero di avere, al lavoro, un superiore di sesso femminile!
se era solo “bravino” non ci ha perso niente. comunque in tutte le pizzerie di milano con pizzaioli nordafricani ho sempre visto tranquillamente pizze con wurstel e affini, anche in una totalmente gestita da nordafricani.
come sempre, pecunia non olet.
“Il pizzaiolo, per esempio, può rifiutarsi di fare pizze al prosciutto o al salame e servire alcolici.”
potra almeno essere licenziato spero, o perdere il lavoro e’ una disobbedienza a dio?
il beduino assassino e pedofilo ne sarebbe stato fiero. quando la mente è offuscata da assurde idiozie l’uomo è peggio di una bestia.
“Ma dopo soli 10 giorni Mohamed se ne va, senza neanche dare le dimissioni, perché non voleva prendere ordini da una donna che considerava una nullità perché senza uomo e senza figli.”
Non capisco perchè ha lavorato quei 10gg allora.
“sono certa di conoscere anche diversi miei connazionali che non sopporterebbero di avere, al lavoro, un superiore di sesso femminile!”
Anch’io, ma la cosa non è radicata ed estrema come per queste persone. Vi ricordate il marocchino che aveva rifiutato un avvocato perchè donna?
http://www.uaar.it/news/2006/10/18/legale-rifiutato-perche-donna/
Se ne torni in Egitto, che ci sta a fare qui?
@barbara
>>“sono certa di conoscere anche diversi miei connazionali che non sopporterebbero di >>avere, al lavoro, un superiore di sesso femminile!”
>Anch’io, ma la cosa non è radicata ed estrema come per queste persone.
no, naturalmente non è nemmeno paragonabile!. La mia era solo una battuta, volta a ricordare la pagliuzza nostrana (guai a smettere di tenerla ben presente perchè messa in ombra dagli eccessi altrui!) a chi critica la trave del maschilismo musulmano.
A casa mia, vive una ragazza musulmana e avrei davvero tanto da raccontare sulla differenze visione del ruolo della donna che, dai suoi racconti, sto conoscendo!
Contento lui… contenti tutti.
E bravo Mohamed…
Quanto razzismo in questi post. La stupidità alimentata da credenze religiose non ha confini etnici e geografici.
secondo me se il dipendente si rifiuta di fare il lavoro per cui è assunto e pagato (come fare la pizza al prosciutto che è la mia preferita) può tranquillamente essere licenziato per giustificato motivo soggettivo, anche se il motivo del rifiuto è religioso.
E comunque prima di andarsene era tenuto al preavviso, credo che sarebbe anche condannabile per essersene andato così di punto in bianco.
Il sessismo non è religioso, è solo dovuto all’ ignoranza e alla maleducazione di un cafone.
mah, quanto scommettete che questa è una classica, normalissima storia di dipendenti e padroni che non vanno d’accordo (magari solo per incompatibilità di carattere) trasformata dai media in un ennesimo scontro di civiltà?
ma si che se ne torni da i suoi amici che tifano maometto
Se fossi stata la proprietaria del locale l’avrei licenziato io, prima che ci pensasse lui, anzi non l’avrei neppure assunto! Magari dopo questa esperienza surreale la proprietaria del locale assumerà solo personale di sesso femminile. Comunque, il maschilismo dei musulmani è dovuto alla arretratezza sociale e culturale in cui versano le loro società, più che alla religione in senso stretto, perché se guardiamo alla religione neppure quella cattolica scherza! Paolo di Tarso sostiene che sia inammissibile che una donna insegni o detti legge agli uomini.
E chissà quanti uomini occidentali vivono ancora con fastidio quelle situazioni in cui si trovano ad essere subordinati ad una donna!
un uomo con delle serie frustrazioni sessuali
Che cretino..la religione baca il cervello delle persone!
Ma tu vuliv ‘a pizz ‘a pizz ‘a pizz c’a pummarola ncoppa, a pizza e niente più 🙂 🙂
Per queste persone non conviene usare il napoletano, ma il veneto: bisogna definirli dei MONA!
il mondo sarabbe più bello senza nessuna religione. Promettono la vita eterna. Ma ‘sti cazzi della vita eterna. il niente dopo la morte non mi sembra così tragico. Anzi una parte di me comunque vivrà nel DNA che trasmetterò a mio figlio/a. Buona libertà a tutti.
ma nessuno di lor signori parlaa dei dipendenti pubblici che per nessun motivo possono venir licenziati. E UNA VERA VERGONA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! io lavoravo in un negozio di abbigliamento e spessissimo venivano DIPENDENTI MINISTERIALI ESCLUSIVAMENTE DI SESSO FEMMINILE che trascorrevano ore e ore a trastullarsi nel negozio senza comprare nulla. E poi si lamentano. ALTRO CHE BESTEMMIE BISOGNA SOLO LICENZIARLE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
“può tranquillamente essere licenziato per giustificato motivo soggettivo, anche se il motivo del rifiuto è religioso”
Sono d’accordo infatti secondo me occorre ritirare la licenza ad un farmacista si rifiuti di vendere la pillola del giorno dopo e occorre anche radiare i medici che si rifiutano di praticare l’aborto.
Se il lavoro che fai comporta dei problemi con la tua etica allora… cambia lavoro!
@franz:
Qual’è il problema, che non compravano nulla o che perdevano tempo?
>Il sessismo non è religioso, è solo dovuto all’ ignoranza e alla maleducazione di un cafone.
Tse’… va a dirglielo a Buttiglione, vediamo cosa risponde il “filosofo”
Comunque confermo che sebbene meno incancrenito e piu’ strisciante, il fenomeno e’ tranquillamente riscontrabile anche in molti Italiani.
In fin dei conti il sessismo e’ solo una forma di razzismo, e noi non dobbiamo insegnare nulla a nessuno per questo.
è giusto! troppi diritti alle donne! che stiano in casa a pulire!
http://fabiosacco.blogspot.com/