Mamma Lulu, rinoceronte bianco meridionale (Ceratotherium simum) di 27 anni e due tonnellate e mezzo di peso, annusa il suo piccolo appena nato allo zoo di Budapest dopo una fecondazione artificiale in collaborazione con zoo tedeschi e austriaci. E’ la prima volta che nasce un rinoceronte in seguito a fecondazione artificiale.
Nato un rinoceronte da fecondazione artificiale
8 commenti
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Non c’è problema. Tanto i rinoceronti non hanno un’anima.
… ma come farà il povero rinocerontino a gestire il problema di non essere sicuro di chi è suo padre???
scherzi a parte, una delle più belle scene cui abbia assistito: rinoceronte in uno zoo (non italiano, condizioni di vita quasi “umane”), si avvicina il custode e il bestione – un maschio di svariate tonnellate, pieno di rughe peggio che in un racconto di Kipling – piega la testa per infilarla per quanto possibile tra le sbarre e farsi accarezzare dall’inserviente.
Questo per i bravi cattolici sicuri che noi umani abbiamo l’anima, i sentimenti, la capacità di affezionarci e creare LA SACRA FAMIGLIA…
Devo ammettere che è caruccio ‘sto cucciolotto di rinoceronte nella foto…
Però credo che non abbiano chiesto alla madre se voleva un figlio. 🙂
Un custode in tunica bianca e ali da cicogna le è apparso e offrendole un giglio le ha rivolto queste parole:
ANNUNCIAZIO’ ANNUNCIAZIO’…..
Vassilissa: 😆
Io ‘o sapevo. Come si può fare… Mo’ tre sono i Re Magi e chi mi capita a me? Chillo colla mirra. Ca poi che è sta mirra? Nun aggio capito che è sta mirra.
Erano strepitosi…. anche la madonna ha riso fino alle lacrime. 😉