Cina, presi 3 uomini che fornivano corpi per un antico rito

La polizia cinese ha arrestato tre uomini accusati di aver ucciso due giovani donne e di aver rivenduto i loro corpi destinati ad essere «spiriti spose» per giovani uomini morti prima di essere maritati. La notizia è stata diffusa dal giornale cinese Legal Daily e segnala un’ arretratezza culturale portata alle estreme conseguenze da una caccia al denaro che sta sfigurando la Cina. Yang Donghai, 35 anni, contadino dello Shaanxi, regione occidentale dell’interno, ha confessato di aver ucciso una ragazza comprata alla sua famiglia per 12mila yuan (1200 euro circa) e il cui corpo ha rivenduto per 16mila. La giovane donna pensava di essere destinata a un matrimonio combinato. Non poteva neppure immaginare che il marito fosse un morto del quale, secondo un’ antica tradizione dell’interno, avrebbe dovuto essere la compagna nell’aldilà. In genere la tradizione viene rispettata usando i corpi di donne morte per cause naturali. Per lo stesso commercio, Yang Donghai con altri due complici aveva anche ucciso una prostituta, dalla cui vendita aveva ricavato ottomila yuan. «E’ un modo facile di fare soldi» avrebbe dichiarato l’uomo. «Avevo in progetto di farlo ancora».

Fonte: ilManifesto.it 

6 commenti

Franco Siccardi

Garantito. Una pistolettata nella nuca, e la fattura per il proiettile inviata alla famiglia.

Questa e’ la legge in vigore in Cina.

Franco Siccardi

A proposito della pena di morte, voglio raccontare quanto capitatomi il 29 dicembre 1999 alla frontiera tra Cina e Macao.

Stavo facendo la lunghissima coda per passare la frontiera, insieme con mio figlio ed un amico giapponese, quando si avvicina un uomo accompagnato da una bambina di 10 – 11 anni. Ci fa capire a segni di volerci proporre la bambina per far sesso. La bambina ci guarda con due enormi occhi di cerbiatta spaventata.

Naturalmente, di poliziotti neppure l’ombra. Cerco la mia amica cinese, alto funzionario governativo, nella fila, e non la trovo. Il figuro, quando capisce cosa sto cercando di fare, scappa a gambe levate trascinando la bambina.

Passata la dogana, ritroviamo la mia amica, e le racconto quanto accaduto.
“perche’ non mi hai chiamato?” – mi dice – ” questa sera, la bimba sarebbe gia’ in una famiglia che non puo’ aver figli, e quel delinquente, domenica prossima, avrebbe avuto quel che si merita: una pistolettata nella nuca.”

Ero, e resto, contrario alla pena di morte; ma mi ricordero’ per tutta la vita gli occhioni di quella bambina, ed oni tanto mi fanno dubitare di questa mia idea….

RazionalMENTE.net

La Cina è un Paese che ha ancora molto da maturare sul piano della civiltà. Per quanto riguarda l’articolo va detto che come sempre le credenze nel soprannaturale comportano bruttissime cose.

Quando Celentano in TV si espresse contro la donazione di organi (ritrattando successivamente e dicendo che si trattava di una provocazione), io ascoltai una signora cattolica in una trasmissione radiofonica che si diceva anche lei contraria perché “quando risorgeremo” dovremo avere ognuno i propri organi e ciò non sarebbe possibile se uno ha donato o peggio ancora ricevuto un organo. Una teoria insomma non molto diversa da quella dei TdG che sono contrari per motivi simili alle trasfusioni.

Giuseppe Recanati

Il problema della mancata integrità del corpo al momento della Resurrezione fu affrontato da S. Tommaso nella Summa contra gentiles. L’Aquinate lo risolse sostenendo che le particelle materiali sono soggette al cambiamento anche nella vita terrena ma ciò non inficia l’identità che sarà ciò che veramente conta alla fine dei tempi.

Queste piroette teologico-scientifiche avevano senso otto secoli fa, ma è sconfortante constatare che ancora oggi un numero consistente di persone presti loro attenzione.

Francy by Toscana

Giuseppe Recanati ti dò ragione; non è solo sconfortante, è allucinante.

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