Papa: “il matrimonio è indissolubile”

“La nullita’ del matrimonio, decretata dalla Sacra Rota, non equivale al divorzio”. Lo ha detto oggi Papa Benedetto XVI ai giudici del tribunale ecclesistico ricordando che il vincolo coniugale del matrimonio e’ “indissolubile”.

Fonte: AudioNews

Ricordiamo che il canone 1143 del Codice di diritto canonico recita: «Il matrimonio celebrato tra due non battezzati, per il privilegio paolino si scioglie in favore della fede dalla parte che ha ricevuto il battesimo, per lo stesso fatto che questa contrae un nuovo matrimonio, purchè si separi la parte non battezzata». Il titolo dell’articolo doveva dunque, più correttamente, essere questo:

Papa: “il matrimonio è indissolubile, tranno quando lo dirò io”.

Dalle citazioni di Michele Paleologo a quelle di Giucas Casella: che triste decadenza…

40 commenti

Steve

A parte il privilegio paolino, altri divorzi pontifici a tutti gli effetti sono quello per privilegio Petrino (1148-1149) e quello per il matrimonio celebrato e non consumato (rato e non consumato).

A parte poi ci sono i divorzi vaticani conseguenti a dichiarazione di nullita dei matrimoni, una finzione giuridica che è un vero e proprio divorzio, senza aspettare la separazione, senza versare alimenti, senza molte spese e con la possibilità di risposarsi in chiesa

Dopo vi riporto alcune fantastiche storie di divorzi vaticani proniunicati dai tribunali ecclesiastici scovati dall’avv. Mauro Mellini, ex deputato radicale, fondatore della LID (Lega italiano per il divorzio).

gabriele

EBBENE SI’: IL MATRIMONIO E’ INDISSOLUBILE…. NO AI PACS, NO ALLA LEGGE SUL DIVORZIO!!! FORZA RUINI!!!!!!!

Kaworu

gabriele, vero che lo andrai a dire anche a tutti i cattoidioti che votano casini?

si, proprio quel bigotto brizzolato…

quello con l’ex moglie e la compagna con due bambine, si proprio lui, il difensore dei vostri valori di ipocrisia e ignoranza.

Kaworu

io pensavo che il pattume stesse nel tuo cervello, andrea…

ora ne sono convinta 😉

mstatus

Di ciò che dice la clericaglia (Ruini, B16, ed altri), non frega un cazzo a nessuno: tanto meno ai pacs, ai divorzi, omosessuali, a me, ad altri, ecc. Non frega un cazzo neppure ai cattolici per tradizione o di facciata che fanno quello che gli pare salvo sporadiche eccezioni di alcuni invasati, andando poi a “leccare il culo” al prete ed alla divinità chiedendo perdono per i loro peccati e magari ottenendo lo sconto della serie: confessati, pentiti, 10 peccati ne paghi solo 3. Che alla clericaglia venga concesso troppo spazio mediatico è un’altra storia, e ciò di cui vanno predicando anche. Il cardinal Ruini limiti le sue apparazioni in tv: con la sua faccia “porta sfiga”.

Andrea .

Benny ha ragione. Con kvello che costa la Sacra Torta…
Comunque è vero, i soldi come sono toccati dai preti diventano bontà di vina.
baci

RazionalMENTE.net

Il Papa questa volta dice una cosa vera. Il matrimonio è indissolubile e se lo si considera nullo allora è come se non ci fosse mai stato, quindi non è da un punto di vista dottrinale una specie di divorzio. Tuttavia sappiamo bene che basta pagare e la Sacra Rota ti trova qualunque motivo di nullità. Ad esempio si può dire che il matrimonio non è mai stato consumato, chi può controllare?

Scusa Carcano, ma cos’è il matrimonio tra due non battezzati? Per sposarsi occorre essere battezzati, occorrono i documenti che lo attestino.

Addirittura chi ha fatto la prima comunione ma non la cresima, deve farla per potersi sposare. I sacramenti hanno una propedeuticità che io sappia.

Sagredo

@Andrea

“I Pacs sono solo pattume diabolico che estingue la civiltà”

Tu pensi quindi che, se si facesse la legge sui PACS, nessuno si sposerebbe più e sarebbe la fine della famiglia “naturale”?

Se è così, vuol dire che hai assai poca fiducia nei cattolici (che in Italia, secondo le statistiche ufficiali, sono la maggioranza). O che hai capito che in Italia coloro che credono DAVVERO nella religione cattolica sono quattro gatti.

xcd

La distinzione è giuridica… Ed esiste anche in molti ordinamenti tra cui il nostro, che distingue tra un atto giuridico nullo (che non produce alcun effetto) e atto invece annullabile (che produce effetti fino a quando non viene dichiarato viziato). Orbene, il matrimonio cristiano è valido, oppure se celebrato con vizio non si annulla, semplicemente non è mai esistito, in quanto il vizio inquina la validità dell’atto-matrimonio tanto da inficiarne la validità.
Per quanto riguarda il matrimonio canonico tra non battezzati, è possibile, ma non ha le caratteristiche del matrimonio tra battezzati: il requisito dell’indissolubilità è infatti connaturale al matrimonio tra battezzati. Tra non battezzati, la forma canonica del matrimonio non è sacramentale, e per questo è dissolubile.
Magari provare prima a conoscere un pochino le tesi degli avversari aiuterebbe a non giudicare con superficialità o secondo sempre i soliti luoghi comuni… Questo non è dibattito razionale, è una stanca invettiva senza alcun fondamento…

Gio

“Il matrimonio è indissolubile.”

Basta questo per ridere da qui all’eternità: ogni altro commento è superfluo.

archibald.tuttle

“Ad esempio si può dire che il matrimonio non è mai stato consumato, chi può controllare?”

mi sono letto l’articolo del mellini segnalato da steve:
http://www.radicali.it/search_view.php?id=45033

ANDATE A LEGGERLO.

neanche gli sceneggiatori dei film porno potrebbero competere con la sacra rota…

ettore alfieri

Tutto quello che dice il Papa per i cattolici, riguarda i cattolici. Voi lo siete? No. E allora non state a perder tempo a criticare quel che dice il Papa su ciò che non vi riguarda. Fate le vostre battaglie e non rompete i coglioni.

Steve

@ettore alfieri

A parte ogni considerrazione sul valore sociale più che religioso del martrimonio in chiesa, il problerma è la pretesa cattolica di regolare canonicamente anche unioni di chi cattolico non è più. La religione non è un aspetto immutabile della personalità: si diventa atei, si crede in altro Dio o in modo diverso dall0’ù’ufficialitò vaticana.

IOnvece i gerarchi vaticani pretendono il divieto di recesso dal cattolicesimo.

E infatti quando il PCI si stava accordando con la DC per evitare il referendum per abrogare il divorzio del 1974. stava per accettare una terribile proposta di legge di Andreotti che escludeva dal divorzio i matrimoni cattolici (ossia il 99% dei matrimoni), come se sposarsi in chiesa fosse una crocifissione a cui è inchiodato lo sposo.

Fu solo l’opposizione di piazza, del P.Radicale, del PSI e degli altri partiti laici a scongiurare questa catastrofe.

chiara

Siamo alle solite! ipocrisia, falsità e inciviltà dei cattolici..predicano bene e razzolano male! casini docet..

Nicola

ettore alfieri scrive:
28 Gennaio 2007 alle 10:29
Tutto quello che dice il Papa per i cattolici, riguarda i cattolici. Voi lo siete? No. E allora non state a perder tempo a criticare quel che dice il Papa su ciò che non vi riguarda. Fate le vostre battaglie e non rompete i coglioni.

Un applauso a te, Ettore Alfieri, maestro di democrazia. Purtroppo quel che dice il papa riguarda tutti noi ed è questo il male dell’Italia, perchè se i suoi accorati enunciati fossero legge per il solo SUO gregge penso che l’UAAR nemmeno esisterebbe. Oppure devo elencarti i referendum su aborto e divorzio? La battaglia sulla pillola del giorno dopo? Oppure il terribile e silente ostruzionismo sulla pillola abortiva RU 486? Per non parlare dello splendido e per niente velato veto riguardante il referendum sulla legge 40. Ma se tu vivi da un’altra parte, tipo chessò, in Francia … beh, buon per te! L’Italia è questa.

RazionalMENTE.net

# ettore alfieri scrive: Tutto quello che dice il Papa per i cattolici, riguarda i cattolici. Voi lo siete? No. E allora non state a perder tempo a criticare quel che dice il Papa su ciò che non vi riguarda. Fate le vostre battaglie e non rompete i coglioni.
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Ma tu sei ateo? No? E allora perché vieni a rompere i coglioni a noi atei su di un sito ateo? Tornatene sul tuo sito di Forza Nuova 🙂

Gérard

Mi viene in mente il matrimonio di Carolina di Monaco che fu sciolto dalla Sacra Rota . Indovinate quale fu il motivo vero di questo annullamento ????

Bobbi

Certo che con enormi chiusure sull’argomento la chiesa cattolica si è già persa l’Inghilterra secoli fa, il buon Milingo, che come disse Grillo, ride balla e canta perché beccia (per i non genovesi, becciare sta per fare sesso) sta preparando uno scisma nel sud del mondo, andando avanti così il cattolicesimo diventerò un club privato per pochi intimi….

ettore alfieri

@Steve scrive: 28 Gennaio 2007 alle 11:36
A parte ogni considerrazione sul valore sociale più che religioso del martrimonio in chiesa…

@ Nicola scrive: 28 Gennaio 2007 alle 12:38
Un applauso a te, Ettore Alfieri, maestro di democrazia. Purtroppo quel che dice il papa riguarda tutti noi ed è questo il male dell’Italia, perchè se i suoi accorati enunciati fossero legge per il solo SUO gregge penso che l’UAAR nemmeno esisterebbe…

Ma cosa dite!? Il matrimonio in chiesa è un affare soprattutto religioso, con delle regole che tutti quelli che lo contraggono conoscono. Chi è ateo anche se i genitori lo hanno battezzato suo malgrado non sono obbligati a sposarsi in chiesa. Sono liberi e lo Stato garantisce loro tale libertà. La Chiesa non può nulla per alienare tal diritto. Il Papa esprime la posizione della Chiesa in base alla dottrina cattolica che ognuno è libero di rifiutare senza che tale rifiuto comprometta la sua libertà di cittadino. Esempio: i miei genitori mi hanno battezzato, per la Chiesa, quindi sono cattolico, poi mi sposo in chiesa, poi ad un certo punto divento ateo, mi girano i coglioni, mando a cagare la Chiesa e le sue leggi e divorzio. Neh ma chi me lo impedisce? Il resto è battaglia politica dove tutti i cittadini hanno, a maggioranza, il potere di cambiare le leggi. O di farne ex novo. Non c’è Chiesa che tenga di fronte al volere della maggioranza del popolo. Ma ci vuole la maggioranza, in uno stato democratico.

Vi ho esrtrapolato alcuni articoletti dalla nostra Costituzione che fanno al caso nostro

Art. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Art. 7.
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.

Art. 19.
Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.
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@RazionalMENTE.net , che è un pò permaloso e tiene la coda di paglia.

Anche per te c’è l’articoletto che fa all’uopo.

Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Come vedi non puoi cacciarmi dalla discussione e poi non vaglio litigare con te ma confrontarmi. Mi dispiace pure di averti dato del figlio di puttana ma i calci hai cominciato a tirarli tu. E si sa il dolore porta il malumore. Comunque un f.d.p. lo sei lo stesso e in senso buono questa volta te lo dico perchè sai argomentare bene le tue opinioni. Se vuoi in futuro possiamo confrontarci evitando gli insulti. Sennò sappi che sono di bocca buona.
Infine, non sono fascista. I pochi fascisti che ci sono nel nostro Paese sono solo dei poveri visionari falliti come la loro ideologia.

Giuseppe

ettore alfieri

Il Papa esprime la posizione della Chiesa in base alla dottrina cattolica che ognuno è libero di rifiutare senza che tale rifiuto comprometta la sua libertà di cittadino.

[…]
Il resto è battaglia politica dove tutti i cittadini hanno, a maggioranza, il potere di cambiare le leggi. O di farne ex novo. Non c’è Chiesa che tenga di fronte al volere della maggioranza del popolo. Ma ci vuole la maggioranza, in uno stato democratico.

Quindi se ho capito bene tu sei uno di quelli per cui democrazia è semplicemente il diritto della maggioranza di spadroneggiare e imporre alle minoranze le proprie leggi e i propri modelli di vita. Bel concetto di democrazia.

RazionalMENTE.net

ettore alfieri scrive: Tutto quello che dice il Papa per i cattolici, riguarda i cattolici. Voi lo siete? No. E allora non state a perder tempo a criticare quel che dice il Papa su ciò che non vi riguarda. Fate le vostre battaglie e non rompete i coglioni.

RazionalMENTE scrive: Ma tu sei ateo? No? E allora perché vieni a rompere i coglioni a noi atei su di un sito ateo? Tornatene sul tuo sito di Forza Nuova 🙂

ettore alfieri scrive: @RazionalMENTE.net , che è un pò permaloso e tiene la coda di paglia. Anche per te c’è l’articoletto che fa all’uopo.

Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Come vedi non puoi cacciarmi dalla discussione e poi non vaglio litigare con te ma confrontarmi. Mi dispiace pure di averti dato del figlio di puttana ma i calci hai cominciato a tirarli tu.
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Ettore, ma chi ti caca? E chi ti caccia? Sei tu che hai detto che non dovremmo parlare di religione e del Papa. Insomma noi dovremmo starci zitti sul nostro sito ateo? Sei un provocatore. Semplicemente il solito troll che non ha argomentazioni valide e viene qui a dare i numeri. Sapessi quanto me ne frega.

ettore alfieri

@RazionalMENTE.net 28 Gennaio 2007 alle 19:36@

E allora pezzo di stronzo nel tuo sito ateo vuoi fare e dire solo quel che cazzo ti pare. E la minoranza?
Tu hai il diritto di isultare chi non la pensa come te. E poi il provocatore sono io?
Certo che anche tu sei un bell’esempio di democrazia sei vuoi prendere a calci chi dissente.
La minoranza qui sono io e non ho il diritto di esprimere le mie opinioni senza essere insultato da te? Ma va a cagare BUFFONE. Ce l’hai, ce l’hai la coda di paglia. A me sembra che il Fascinazicomunista sei proprio tu.

Giuseppe

ettore, abbi pazienza, ma stai un po’ sbarellando.

Prima intervieni dicendo che ciò che dice il Papa riguarda solo i cattolici.

Intanto ti faccio notare che il Papa e la CEI non si limitano a parlare ai cattolici ma sollecitano incessantemente le istituzioni italiane a legiferare secondo i principi morali della chiesa, in modo che diventino norma di legge per tutti, cattolici e non cattolici. Quindi ciò che dice il Papa riguarda anche noi.

Poi dici: “fate le vostre battaglie e non rompete i coglioni.”

Ma come cazzo si fa a fare le proprie battaglie senza rompere i coglioni? Ma come, Ruini e il suo capoccia fanno la loro battaglia tutti gli stramaledettissimi giorni pretendendo di dettar legge su TUTTI gli italiani e siamo noi quelli che veniamo a romperti i coglioni? Lamentandoci sul “nostro” sito? Ma sei scemo?
Tutt’al più è proprio finché ci limitiamo a starcene qui a lagnarci che non romperemo mai i coglioni a dovere. Ma a te chi ti costringe di venire a leggerci, se ti rompi i coglioni?

E ti ripeto, che razza di concetto di democrazia è quello in cui i cattolici, per non infrangere la loro morale, pensano di imporla per legge anche a coloro che non la condividono?

Damiano

ettore ha trovato un pretesto per non rispondere alle domande scomode… e non risponderà. Ah ste code di paglia…

ettore alfieri

@Giuseppe scrive: 28 Gennaio 2007 alle 23:29

Ma non sei contento che vengo sul “tuo” sito a darti la possibilità di sfogare la tua “razionale” rabbia contro un “intruso” cattolico? Così dopo avrai la mente serena per fare le tue battaglie senza necessariamente insultare il tuo “nemico Papa”. Ai nemici va pur tributato rispetto.

@Damiano scrive: 29 Gennaio 2007 alle 11:32

Il Papa cerca solo di salvaguardare la cultura cattolica.

Giuseppe

@ettore

No, sarei più contento se l'”intruso” non si trincerasse dietro il suo essere cattolico per evitare di entrare nel merito delle questioni e soprattutto di spiegare perché siccome lui è cattolico anch’io dovrei adeguarmi ai suoi precetti morali.

ettore alfieri

@ Giuseppe

Ma chi ti ha mai obbligato a nulla? ma soffri di manie di persecuzione forse?
Qui siamo in Italia non nell’Iran di Khomeini.
E’ l’insulto gratuito che detesto. Ho mai detto che un ateo in quanto tale è un questo o quello? o lo stesso a un/una gay?
Voi avete tutto il diritto di pensare quello che volete ma abbiate rispetto per la figura del Papa e per Chi rappresenta cioè Gesù Cristo.
O volete sbeffeggiare e insultare pure Lui? Fate pure se volete tanto Lui ci è abituato.

Giuseppe

Caro ettore, anche delle manie di persecuzione “nostre” e “vostre” sarebbe bello discutere.

Sarebbe bello capire, una buona volta, in che modo le sante famiglie cattoliche italiane, quelle ispirate alla “famiglia di nazareth”, siano minacciate da un progetto di legge che si limita a concedere una manciata di diritti basilari alle coppie di conviventi, anzi alle persone che formano quelle coppie. Sarebbe bello, e lo dico come figlio nato e cresciuto in una famigliola tradizionale suggellata da rito religioso, un figlio che, anche se ormai e’ grandicello, non sa se deve seriamente preoccuparsi per la sorte del matrimonio di mamma e papa’, che secondo i rappresentanti di Gesu’ Cristo sarebbe in grave pericolo.

Perche’ in tal caso, se avessi motivo di credere che mamma e papa’ corressero qualche pericolo a causa dell’approvazione dei pacs, o li corressero le coppie di miei amici cristianamente sposati in chiesa o i loro figli, ti giuro che sarei il primo a scendere in piazza contro i pacs.

Ma forse anche solo porre questa domanda e’ segno di mancanza di rispetto nei confronti dei rappresentanti di cui sopra.

E probabilmente sono irrispettoso se chiedo di sapere per quale motivo le coppie sterili italiane debbano subire gli effetti di una legge punitiva in materia di procreazione assistita.

E per quale motivo un non credente o credente (non importa, visto che il corpo e la coscienza sono suoi) debba ricorrere a vie semi-illegali per poter morire in santa pace, prima che il “tramonto naturale” arrivi dopo anni di sofferenze; perche’ non possa disporre liberamente del proprio corpo, e morire come e quando gli pare.

Ma probabilmente soltanto pensare queste cose equivale a sbeffeggiare e insultare Gesu’, per cui mi astengo.

E mi astengo anche dal rispondere con insulti a un papa che non perde occasione di insultare me, come non credente, e gli altri credenti, e gli omosessuali… e l’intelligenza umana, quando pretende di essere rappresentante in terra di un’entita’ soprannaturale.

ettore alfieri

@Giuseppe scrive: 29 Gennaio 2007 alle 18:44

Caro amico non credo che il Papa sia l’ostacolo alle vostre richieste. Il Papa vuole difendere la cultura cattolica. Ha potuto fare qualcosa per impedire che Zapatero nella “cattolica” Spagna abbia fatto tali riforme? Allora il problema sarà un altro. Qui in Italia. Per favore spiegami qual’è il tuo pensiero in proposito. Io credo che i politici nostrani sia essi rossi o neri, se ne fottono di me che sono cattolico di te che sei ateo dei gay dei poveri Welby di turno e di tutte le minoranze. Berlusconi Fini Casini Bossi Buttiglione Prodi Fassino D’Alema Bertinotti Rizzo Giordano Mastella…’mmazza quanti so’ mirano solo ai ca…voli loro. Sbaglio? E tu te la prendi col Papa?

Giuseppe

Il mio pensiero è che lo stato deve essere liberale e non etico. Non deve imporre al cittadini una condotta morale piuttosto che un’altra, ma tutelare la sua libertà di vivere secondo coscienza, nei limiti in cui questo non danneggi la libertà e la vita degli altri.

Ogni volta che il Papa o Ruini si rivolgono direttamente ai politici in tema di unioni civili, procreazione assistita, eutanasia, ecc. e chiedono espressamente di legiferare in un senso o nell’altro stanno chiaramente agendo in modo da limitare la libertà di tutti i cittadini italiani, cattolici e non, e di condizionarne la vita in base ai loro principi. Stessa cosa quando fanno aperta campagna elettorale su un referendum.

Questo non significa occuparsi semplicemente della salvaguardia della cultura cattolica, a meno che per il Vaticano salvaguardare la cultura cattolica non significhi infilarla nella legislazione di uno stato laico e indipendente, o forse i valori cristiani sono così poco saldi che è necessario sancire l’equivalenza peccato=reato per spronare i cattolici a rispettarli?

Quindi il fatto che il Papa possa far poco o meno per impedire questo o quel provvedimento contrario alla morale cattolica è del tutto secondario. Il fatto stesso che ci provi è un abuso. E se ci prova è perché c’è una consistente fetta di politici clericali che è disponibile a concretizzare l’influenza papalina sulla vita di tutti, anche dei non cattolici. E non ha alcuna importanza se lo facciano per adesione o per calcolo.

Per cui sì, me la prendo col Papa allo stesso modo con cui me la prenderei con un imam che pretendesse di applicare la sharia in Italia o un induista che volesse vietare la carne bovina.

archibald.tuttle

@ettore alfieri:

“La Chiesa non può nulla per alienare tal diritto.”

la chiesa ha attivamente agito con successo per alienare il diritto al divorzio fino al 1970. e anche adesso agisce attivamente per alientare il diritto ad un divorzio piu breve. senza contare le discriminazioni nei confronti dei primi matrimoni civili, e mille altre angherie. ha agito per alienare il diritto di rifiutare le cure, agisce per alienare il diritto degli omosessuali di vedere riconosciuta la propria unione, eccetera eccetera eccetera.

“Ma chi ti ha mai obbligato a nulla? ma soffri di manie di persecuzione forse?”

con quale faccia di bronzo puoi dire che la chiesa non obbliga nessuno? se non volesse obbligare nessuno dovrebbe dichiararsi indifferente ad eventuale legislazioni su pacs e matrimoni omosessuali. se chiede che la legge impedisca pacs o matrimoni omosessuali VUOLE IMPEDIRE. che poi ci riesca con la complicita della maggioranza e’ un altro discorso.

“Ai nemici va pur tributato rispetto.”

dipende dal nemico. tu non sei granche.

“Il Papa vuole difendere la cultura cattolica. Ha potuto fare qualcosa per impedire che Zapatero nella “cattolica” Spagna abbia fatto tali riforme?”

sei un pazzo furioso. non si capisce perche ci abbia provato a impedire le riforme visto che come tu dici non poteva fare niente. poi non si capisce che fine abbia fatto dopo le riforme la “cultura cattolica” in spagna: la cultura non la fanno le persone? io do per scontato che i gay gia prima di potersi sposare non contribuissero molto alla “cultura cattolica”, quindi per il papa non dovrebbe essere cambiato NULLA.

“abbiate rispetto per la figura del Papa e per Chi rappresenta cioè Gesù Cristo.”

no. vaffanculo te e il tuo semidio.

“Berlusconi Fini Casini Bossi Buttiglione Prodi Fassino D’Alema Bertinotti Rizzo Giordano Mastella…’mmazza quanti so’ mirano solo ai ca…voli loro. Sbaglio?”

hai votato rutelli?

ettore alfieri

@archibald.tuttle scrive: 30 Gennaio 2007 alle 11:32 ( legga anche Giuseppe)

Ah già avevo dimenticato rutella quella che manca al tuo cervello

A rincojonito, leggi bene i post, per nemico intendevo il Papa. L’intellettuale Ratzinger non me stesso. Non sono così vanaglorioso come te che ti ergi a intellettualoide del cazzo. Ma fammi il piacere. Ma chi sei tu per mandare affanculo Ratzinger e Gesù Cristo? Nietzsche?Cartesio? Ma rifammi il piacere. Puoi farlo con me che esprimo semplicemente le mie opinioni. Ti piacerebbe avere la preparazione culturale di un Ratzinger? secondo le tue idee ovviamente. Ma sei un mediocre , guarda cosa dici

“sei un pazzo furioso. non si capisce perche ci abbia provato a impedire le riforme visto che come tu dici non poteva fare niente. poi non si capisce che fine abbia fatto dopo le riforme la “cultura cattolica” in spagna: la cultura non la fanno le persone? io do per scontato che i gay gia prima di potersi sposare non contribuissero molto alla “cultura cattolica”, quindi per il papa non dovrebbe essere cambiato NULLA.”

ma che diavolo vuoi dire? sei solo un frustrato che tenta di mettere insieme un’accozzaglia di pensieri senza nesso.

Giuseppe, anche se sono in disaccordo con lui, perlomeno nel suo post del 29 Gennaio 2007 alle 23:28 da una spiegazione logica al suo pensiero.

CaroGiuseppe, il Papa non può non dire ciò che dice, perchè parla in base alla dottrina cattolica. E i cattolici in Italia sono tanti. E sono anche elettori. Cosa direbbero se il Papa non si pronunciasse sulla dottrina sociale della Chiesa. Perchè secondo te i politici non fanno subito quello che arriverà fra qualche tempo? Perche io sono convinto che prima o poi i pacs arriveranno, i matrimoni gay pure, anche da noi. I politici attuali vogliono tenere solo il loro culo su quelle maledette poltrone e pensare ai loro interessi. Quelli che ho citato sono solo i capibastone di una miriade di esseri perversi che governano questo Paese. Altri politici
ci vogliono per far si che quella del Papa sia solo Vox clamantis in deserto.

Hai capito anche tu arcibaldo.tuttoscemo?

archibald.tuttle

“Ma chi sei tu per mandare affanculo Ratzinger e Gesù Cristo?”

un cittadino italiano dotato di liberta di pensiero, parola e religione. piuttosto chi cazzo sei tu per proibirmi di farlo? chi sei per impormi il rispetto per ratzinger? che qi bisogna avere per poter mandare affanculo il papa? bisogna passare un esame prima?

“ma che diavolo vuoi dire?”

se non ci arrivi subito lascia stare.

“non può non dire ciò che dice perchè parla in base alla dottrina cattolica.”

quindi il papa non puo non invitare i preti cattolici a non collaborare con le indagini su casi di pedofilia nel clero? non puo non minacciare di scomunica le vittime di abusi sessuali da parte del clero per evitare che denuncino i fatti? non puo non rifiutare le rogatorie sul caso ior e non puo non coprire marcinkus? chissa come si arrabbierebbero i cattolici se il papa non potesse fare ste cose…

ettore alfieri

un cittadino italiano dotato di liberta di pensiero, parola e religione e anche un po’ pazzo furioso lo sono anch’io.

se tu sei suscettibile e ti inalberi per un’opinione espressa diversa dalla tua cosa ci posso fare…è il tuo odio che ti acceca.

mauro cassano

Se il matrimonio è indissolubile subito un disegno di legge di abrogazione della legge 1° dicembre 1970 n.898…magari che rechi i nomi di Casini, Berlusconi, Fini e compagni…oh pardon! volevo dire camerati!

archibald.tuttle

“è il tuo odio che ti acceca.”

papa: avete un orgoglio diabolico, non vi distinguete dagli animali, il vostro amore e’ debole e deviato, ecc…
io: mavaffanculo!
tu: è il tuo odio che ti acceca.
io: mavaffanculo pure tu! ho ancora il diritto di mandarvi affanculo, intendo usarlo e difenderlo a denti stretti prima che mi sia tolto pure quello.

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