Pellegrini sciiti si autoflagellano con lame d’acciao fuori dal santuario dell’Imam al-Hussein, a Kerbala. Una tradizione nata come punizione per non essere riusciti a salvare la vita di Hussein nella battaglia del 680 a.C. [d.C., n.d.r] a Kerbala. Nella città santa sciita in questi giorni è in corso il pellegrinaggio di milioni di sciiti in occasione dell’Ashura, le celebrazioni che ricordano il sacrificio dell’Imam Hussein e di 70 suoi compagni nella battaglia del 680 e che raggiungeranno l’apice martedì prossimo. Nel timore di una nuova, devastante ondata di attentati come quelli che negli ultimi tre anni hanno insanguinato la sacra ricorrenza, nella città santa sciita le misure di sicurezza sono state rafforzate al massimo, e impegnano decine di migliaia di uomini dell’esercito e della polizia (Afp)
Autoflagellazioni degli sciiti per l’Ashura
47 commenti
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Attenzione interverrà sicuramente Lorenzo per dire che siete razzisti. Alla fine andrà a finire che essere gay sarà automaticamente fuorilegge perché considerato un insulto alla religione islamica e dunque un atteggiamento razzista. A me questa storia del rispetto per le relgioni puzza molto di neo-censura.
di Hussein nella battaglia del 680 a.C. a Kerbala……680 d.C. correggete!
Quanta fatica sprecata. Se me lo dicevano prima li flagellavo io!!
Non avete mai sentito parlare di cilici?? e dei filippini che si fanno mettere in croce per Pasqua?
Tutte le superstizioni, sian cristiane, musulmane o altro, sono delle scemenze immani che creano soltanto danno all’umanita’.
A me piace tanto quando si fanno da soli quello che vorrei fargli io.
@ Franco Siccardi
Io ne ho sentito parlare dei filippini, ma non ho mai sentito nessuno che mi ricordava in quelle occasioni che tutte le superstizioni sono scemenze. Di solito quando si attacca il cristianesimo non lo si relativizza parlando dell’islam. Dunque cerchiamo di fare la stessa cosa quando si parla di islam evitando di stare sempre a relativizzare.
per me certe cose, cristiane (anche in certi paesi italiani ci sono i “vattienti”, mi pare…) o musulmane o sa il cazzo… son tutte idiozie.
Brrr… L’immagine sopra di schiene grondanti sangue mi fa rabbrividire.
Come può il fanatismo spingere un essere umano così in basso, fino al punto di rinnegare la propria dignità infliggendosi (inutilmente) simili sofferenze?
Mah…
Che il senso religioso sia inversamente proporzionale al benessere sociale è un dato di fatto. In Italia nei paesini poveri c’è ancora un forte senso religioso che si intreccia con superstizione e magia. Si fanno processioni molto pittoresche, con statue di santi avvolte da serpenti vivi, ci sono ragazzi che corrono per le strade lasciando scie di sangue dopo essersi martoriati i polpacci con cocci di vetro inseriti in appositi pezzi di sughero, ecc.
Nelle grandi metropoli la gente preferisce Internet, televisori al plasma, ricevimenti alla moda, vacanze in luoghi esclusivi.
D’altra parte lo ha detto anche il tuo caro Ratzinger: il secolarismo sta distruggendo la religione.
Ed è così in tutti i Paesi, compresi quelli musulmani. In quelli ricchi la gente se ne frega del Corano, vuol solo divertirsi e vivere bene. Viceversa dove c’è molta povertà ci si affida a Dio, ad una giustizia divina che non arriverà mai.
In Brasile il senso religioso è fortissimo, c’è molta povertà, ci sono le favelas e c’è la Santeria che è un misto di religione cattolica ed altre superstizioni. C’è il voodoo ed altre cose simili.
Maggiore è la povertà, maggiore è l’ignoranza, maggiore è il senso religioso e la credenza nel sovrannaturale, superstizioni comprese.
La maggior parte delle vittime di Wanna Marchi furono persone povere e ignoranti alle quali la signora con l’aiuto di sua figlia e del magone brasiliano (guarda caso) toglievano anche quel poco che avevano.
Il comunismo è un’utopia proprio come il cristianesimo, con la differenza che il comunismo vuol realizzare l’uguaglianza sociale qui ed ora, mentre il cristianesimo ti promette la felicità dopo la morte.
Le dittature comuniste non hanno nulla ha che fare col comunismo di cui parlava Karl Marx. Hanno cercato di realizzare un’utopia con risultati disastrosi. Lo stesso ha fatto il cristianesimo.
Noi di sinistra, ben lungi dal desiderare dittature di qualsiasi tipo, vogliamo solo tendere verso quella bellissima utopia dell’uguaglianza sociale. L’importante non è raggiungere irraggiungibili utopie, l’importante è camminare nella giusta direzione.
Se lo fanno volontariamente, lo fanno perchè tutto sommato gli piace.
Sono masochisti.
Ognuno è libero di vivere la ricerca di piacere come più gli aggrada, se questo non viola la libertà altrui.
Se lo fanno volontariamente ma non gli piace, sono stupidi.
X Kaworu
I vattienti si trovano in Calabria e in Sicilia
Nel periodo pasquale si battono le coscie con delle spugne acuminate
Lo fanno per tenere fede ad un voto. Io, questi vattienti, li ho visti in un piccolo paesino della provincia di Catanzaro
Quello che fanno e’ impressionante, disgustoso e direi anche una vera e propria idiozia
Eppure siamo in Italia
Queste cose non succedono solo in Irak
ecco appunto, mi riferivo a loro.
quindi è inutile indignarsi, visto che certe cose succedono anche da noi…
prima di guardar come tanti idioti si riducono in altri paesi, meglio eliminare l’idiozia dalle nostre parti 😉
una cosa alla volta 🙂
Per Razionalmente
Sei grande! Condivido in toto.
Razionalmente, un ottimo commento!
Però, però… Non vedo citati se non di striscio quelli dell’OD, con il loro cilicio alla coscia. Rientrano fra i masochisti o fra gli stupidi?
a paolino
Hai presente la tecnica della fusione in dragon ball? Ecco quando uno stupido e un masochista la applicano esce fuori uno dell’Opus dei
Razionalmente:
“Ed è così in tutti i Paesi, compresi quelli musulmani. In quelli ricchi la gente se ne frega del Corano, vuol solo divertirsi e vivere bene”
In Brasile c’è la più grande GAYPRIDE del mondo con PIUME dappertutto :). Ed è l’unico paese che concede i propri figli per l’adozione internazionale agli altri paesi.
In Qwait e negli Emirati Arabi stati molto più ricchi del Brasile gli omosessuali sono sottoposti a cure ormonali e l’omosessualità è VIETATA. E in Qwait la sharia è applicata, gli immigrati cristiani e indù trattati come schiavi. Quindi le tue sono tutte stronzate ideologiche propagandistiche.
@ Paolino e Ipazia
Sempre che non siate dei troll, spiegatemi una cosa: in Bolivia, paese poverissimo, la prima associazione gay è stata creata nel 1980, mi spiegate come mai ancora oggi nel ricco Qwait e nei ricchi Emirati arabi, l’omosessualità è ancora illegale e addirittura passibile della pena di morte? Come si incastra con la vostra teoria?
perchè l’ignoranza è ancora diffusa, lik…
quelli sono paesi dove la ricchezza è solo di pochi.
Senti chi parla di troll…
@ Kaworu
L’educazione e il benessere sociale hanno certamente un impatto nella costruzione di una società laica e secolarizzata, ma non sono le uniche condizioni, anche i paesi fanno determinate scelte ideologiche. Paesi come il Kwait o gli EAU possono essere magari aperti per turisti gay (uomini non certo donne) che vanno in cerca di sesso, ma non per una persona che desidera vivere in coppia alla luce del sole. Tra l’altro hai notato che si parla sempre e solo esclusivamente di omosessualità maschile quando si parla di islam?
@ Don Zauker
Io non sono un troll, poi se ti viene bene per le tue convinzioni religiose personali credere che io lo sia fallo pure, contrariamente a te io non ho bisogno di fare propaganda perché so benissimo che tutte le organizzazioni che difendono la laicità la pensano come me sull’islam e l’estrema sinistra. E comunque qui si sta discutendo dunque aspetto la risposta alle domande che io ho posto.
si certo che l’ho notato, e quello ha solo a che fare con la posizione e considerazione della donna in certe culture, non è una gran novità purtroppo…
se dovessimo fare un elenco delle pratiche autolesioniste di tutte le religioni ne uscirebbbe senz’altro un’opera talmente splatter da superare in schifo persino Hostel. Piccolo esempio da una religione che ritenevo estranea a queste cose, il buddismo: Un mio amico tailandese mi ha raccontato di aver frequentato una sorta di campo scuola buddista quando era bambino. Durante il pranzo e la cena li costringevano a guardare un filmato a ciclo continuo di un monaco che mangiava merda; l’obbiettivo era ovviamente far imparare ai bambini il disprezzo dei sensi e il distacco dalla propria corporeità, ma quanti l’avranno imparato veramente e quanti, invece, sono rimasti traumatizzati a vita?
# lik scrive: in Bolivia, paese poverissimo, la prima associazione gay è stata creata nel 1980, mi spiegate come mai ancora oggi nel ricco Qwait e nei ricchi Emirati arabi, l’omosessualità è ancora illegale e addirittura passibile della pena di morte? Come si incastra con la vostra teoria?
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Si incastra col fatto che l’islamismo è una religione più recente del cristianesimo (ha avuto meno tempo per trasformarsi), è una religione che si basa insieme all’ebraismo e al cristianesimo sullo stesso testo sacro. Un testo sacro che come sappiamo presenta un Dio che è iracondo, vendicativo, un Dio terribile.
Il cristianesimo in 2000 anni ha commesso orrori incredibili, ma in tempi più recenti è stato trasformato in una dottrina di pace e di amore come non era nei tempi passati. Attualmente c’è un grande contrasto nelle società Cattoliche tra quella che è la dottrina e quello che è il comportamento dei credenti.
Senza ombra di dubbio è mille volte preferibile l’attuale cattolicesimo rispetto all’islamismo. E c’è una grossa differenza tra i Paesi poveri islamici e quelli cattolici. A parità di povertà e di intensità della fede, nei Paesi islamici c’è un fanatismo estremamente più pericoloso rispetto ai Paesi cattolici.
Per questo motivo a parità di povertà nei Paesi cattolici c’è molta più libertà rispetto ai Paesi islamici. Non ho mai pensato che siano da mettere sullo stesso piano.
Anche in Brasile c’è moltissima ricchezza, anche in India. Ma ci sono grandi dislivelli sociali. Negli stessi Paesi c’è anche estrema povertà.
In Italia il senso religioso è molto forte nei paesini del meridione, in quelli più poveri, mentre nel nord ricco il senso religioso è meno forte.
Non è corretto parlare di un Paese come se al suo interno vi fosse omogeneità nella ricchezza della gente. Però ha senso considerare la ricchezza complessiva in relazione alla quantità di popolazione. Il Qwait è molto piccolo ed è ricchissimo, il Brasile è molto grande ed è poverissimo. Poi è ovvio che in ciascuno dei due Paesi ci sono i ricchi e i poveri. E ci sono religioni diverse.
Il mio era un discorso di carattere generale. Ovviamente passando dal generale al particolare le varie realtà locali possono essere molto diverse. Spero di essermi spiegato abbastanza chiaramente. Se ti occorrono ulteriori spiegazioni, non esitare a chiedere. Sarò sempre lieto di spiegarti tutte quelle cose che a molta altra gente sono già chiare come il sole.
Baci,
sempre tuo RazionalMENTE
# lik scrive:Razionalmente: Quindi le tue sono tutte stronzate ideologiche propagandistiche.
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Detto da un fascista per me è un complimento.
Ciao caro.
Però mi piacerebbe frustare una dell’Opus Dei, magari mi ringrazia pure… 🙂
Si incastra col fatto che l’Islam è ancora al suo Medio Evo, essendosi formato 6 secoli dopo il Cristianesimo. O vogliamo parlare di cos’era il Cristianesimo 600 anni fa?
lik, ma qualche commento argomentato in modo meno elementare e confuso riesci a farlo? Sai, con tutto il rispetto per chi si sente escluso, qui ci sono anche persone colte.
“Però, però… Non vedo citati se non di striscio quelli dell’OD, con il loro cilicio alla coscia. Rientrano fra i masochisti o fra gli stupidi?”
Le due categorie non sono affatto disgiunte, infatti OD appartiene all’intersezione.
@Damiano.
E’ ovvio che un masochista può essere anche uno stupido e viceversa.
Però se uno prova piacere nel provocarsi dolore è un masochista, in questo ambito non è uno stupido, lo può essere per altri argomenti.
Se invece uno si provoca dolore senza avere nessun beneficio allora è uno stupido.
Per dire che non ci vedo nulla di diverso tra questi tizi che si fustigano (indipendentemente dalla religione) e i sado-maso in pelle lucida.
@orso_zen
OD, come del resto questi fanatici islamici, promuovono l’idea che si possa essere “più vicini” alla divinità di turno attraverso il dolore fisico e pare che questa idea li conforti. Possiamo quindi dire che provano un certo “piacere” all’idea che questo possa tornargli utile dopo la morte una volta giunti al cospetto della suddetta divinità (a leggere le direttive OD in merito alle “mortificazioni” pare che questo piacere non sia sempre solo “mentale”….) .
Ovviamente questo è indimostrabile e l’unico effetto concreto sono le ferite, quindi possiamo tranquillamente dire che sono mediamente degli “stupidi masochisti” con eventuali sbilanciamenti verso una delle due parti a seconda dei casi.
lik:
RazionalMENTE:
Rudy:
😥
boooniii! basta, su, piantatela di azzuffarvi in questo modo e fate la pace.
🙄
# orso_zen scrive: Per dire che non ci vedo nulla di diverso tra questi tizi che si fustigano (indipendentemente dalla religione) e i sado-maso in pelle lucida.
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Non per esperienza diretta (è una cosa che mi fa orrore), ma per aver ascoltato in TV delle coppie etero amanti del sadomaso e del gioco di ruolo schiavo-dominatrice e viceversa, direi che questi signori e queste signore in pelle lucida, più che il vero e proprio dolore fisico, amano l’idea del dolore e della sottomissione. Lo hanno fatto vedere anche alle Iene, queste persone godono ad esempio per pinzette applicate ai capezzoli e piccole cose di questo genere, insomma non amano il dolore vero.
E neppure quei “vattientes” credo che lo amino. Sono persone plagiate dalla religione. Ieri al TG3 hanno fatto vedere oltre a musulmani che si autoflagellavano, anche un tizio che con una sciabola faceva piccoli tagli sulla testa di un altro… stando bene attento a non esagerare.
In varie religioni, compresa la nostra, c’è la cultura del dolore, della sofferenza che purifica, della sofferenza offerta a Dio come segno di fedeltà estrema.
In alcune civiltà si arrivava a compiere sacrifici umani. Anche nell’ebraismo esiste questo concetto. Abramo è pronto a sacrificare il suo figlio Isacco, poi Dio lo ferma e Abramo sacrifica un animale.
Nell’Opus Dei si fa uso di cilicio e di autofustigazione. Si dorme a volte sulla rete del letto senza materasso e altre delicatessen.
Insomma si crede che a questo Dio padre infinitamente buono piaccia la sofferenza dei figli. Un concetto aberrante frutto di menti deviate che confondono l’amore col dolore. Lo stesso Cristo in croce sarebbe una dimostrazione di amore.
E nelle Filippine c’è chi in occasione dei riti pasquali si fa crocifiggere realmente, non al punto da morire, ma con tanto di chiodi nelle mani e nei piedi.
Insomma la cultura del dolore fa bene all’amore 🙂
Giuseppe scrive: boooniii! basta, su, piantatela di azzuffarvi in questo modo e fate la pace.
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Non credo abbia senso “fare la pace” con i troll. Su questo blog ci sono dei provocatori, delle persone che vengono qui non per appoggiare la causa dell’UAAR ma per mettere zizzania. Altrimenti per quale motivo queste persone si accaniscono tanto nei confronti miei e degli altri utenti che già conosciamo e apprezziamo?
Come minimo potrebbero dialogare in modo più civile. Invece aggrediscono. Che senso ha?
… e fa bene per attenuare il senso di colpa instillato dalla religione.
Tortura e dolore fisico sono il modo più arcaico e teatrale per espiare le colpe, anche quelle commesse da altri (mancato salvataggio di Hussein per gli sciiti, tutti i peccati del mondo nel caso di Gesù…)
Vedrei bene le celebrazioni dell’Ashura come soggetto per il prossimo film di Mel Gibson.
a proposito dei troll, io ribadisco che un forum sarebbe cosa molto gradita 😀
Non c’è già un forum dell’UAAR? Forse un’idea buona sarebbe quella di trasformare il blog in forum. Le news vengono postate come nuovi thread e così via. Solo che dovrebbero rimanere visibili secondo l’ordine temporale e non secondo la partecipazione degli utenti. Forse ci vorrebbe un misto delle due cose: un blog senza commenti + un forum per i commenti (come sul mio sito più o meno).
Poi occorrerebbero poche semplici regole tra le quali quella di discutere esclusivamente nel merito degli argomenti senza osservazioni a carattere personale.
Poche semplici regole che servano ad evitare qualsiasi trolleggio e diano spazio solo a chi intende discutere seriamente.
Poi però scordatevi la presenza dei credenti. Quale credente accetterebbe regole simili? 🙂
si, più o meno così dovrebbe essere, razionalmente 🙂 (news senza commenti, e forum dove commentare le news più interessanti)
però va beh anche così mi va bene, ma in quel modo sarebbe più… razionale 😉
Mi sembra una volta su rai 2 hanno fatto un’inchiesta sui battenti, che a quanto pare si trovano in Puglia, non ho notizie su riti cosi’ masochistici fatti in Sicilia, ma molte processioni religiose comportano dei rischi notevoli per chi ci partecipa, e a volte ci scappa pure il morto.
Purtroppo ci sono migliaia di imbecilli qui al sud che amano vestirsi in modo ridicolo e fare delle cerimonie umilianti, non vi nascondo che quando qualcuno di loro si fa male, sghignazzo come un bastardo e sto di buon’umore per un intera giornata. Riguardo al fatto che i paesi islamici siano cosi’ arretrati dipende dal fatto che la commistione della religione con la politica e’ stata totale, se vi ricordate come si comportava il Regno pontificio, non ci vedo poi tutte queste differenze, secondo me Islam e cattolicesimo sono praticamente la stessa cosa, leggere Corano o la Bibbia, ci sono similitudini a non finire, sembrano fatti con lo stampino.
Un forum richiede la disponibilità di qualcuno a fare da moderatore, ecco perché lo vedo poco fattibile. Almeno su un sito molto frequentato come questo.
Beh, sul mio viene pochissima gente, i credenti si sono autoesclusi per ovvi motivi e quindi non c’è molto dialogo, così ho poco lavoro in qualità di moderatore. A onor del vero fino ad ora non ho bannato nessuno, solo qualche rimprovero. Ho l’area purgatorio nella quale dovrebbero finire i messaggi non in linea con la policy, ma è ancora vuoto. Sono un moderatore infinitamente buono e giusto, padre misericordioso, somma di tutte le perfezioni… o quasi 🙂
Cartman 666 dice:
Purtroppo ci sono migliaia di imbecilli qui al sud che amano vestirsi in modo ridicolo e fare delle cerimonie umilianti, non vi nascondo che quando qualcuno di loro si fa male, sghignazzo come un bastardo e sto di buon’umore per un intera giornata
😀
Che dire? Poveri pazzi, masochisti, il fanatismo e la superstizione addizionati ad un temperamento impressionabile e masochista produce queste cose; il sonno della ragione genera mostri.
Questi “masochisti” non fanno del male solo a se stessi, fanno del male anche agli altri perché diffondono la cultura della sofferenza e della violenza per “nobili fini”. Insomma chi vede queste scene prova raccapriccio, è vero, ma tende a giustificarle perché sono fatte per la fede. Significa diffondere un modo di pensare molto pericoloso.
Io spero che pochissime persone tendano a giustificare queste porcherie, anche se fatte per la fede, che anche oggi è considerata una cosa buona, nonostante tutte le schifezze che provoca..
Ah, già che ci sono, complimentoni per il sito!
L’arabia saudita ha un reddito pro capite altissimo, ma una distribuzione del reddito particolarmente disomogenea. In pratica, 10.000 persone hanno il 98% del reddito, e tutti gli altri il 2%. Per questo che sono un paese di fanatici religiosi.
La ricchezza deve essere distribuita equamente, per poter portare benessere sociale.
# Francy by Toscana scrive: Ah, già che ci sono, complimentoni per il sito!
Mi fa piacere che ti sia piaciuto, ti ringrazio.