Sesso, la prima volta su una tv araba

Il sesso è arrivato sugli schermi della televisione satellitare araba, suscitando grande curiosità da parte del pubblico, ma anche forti reazione da parte dei settori più conservatori del mondo arabo. La sessuologa egiziana Heba Kotb, 39 anni, conduce una volta a settimana il programma «Serious Talk» sull’emittente al Mahwar, rispondendo alle domande poste da uomini e donne di fede islamica e affrontando così temi spesso impronunciabili, come le diverse posizioni sessuali, l’orgasmo femminile e l’impotenza. Stando a quanto riportato oggi dal Times, il programma della dottoressa, che dirige una clinica sessuale al Cairo, offre pareri e risposte nel pieno rispetto dei principi islamici, avvalendosi della presenza in tv di religiosi e medici. […]
Kotb afferma inoltre che più dell’80% dei divorzi registrati nel mondo arabo è determinato da motivi legati al sesso. Negli ultimi mesi ha invitato inoltre le coppie a non rinunciare al sesso durante il mese sacro del Ramadan. Per i suoi critici, il programma è troppo esplicito. Un religioso con posizioni radicali, sceicco Youssef al-Badri, ha dichiarato che «viola la privacy delle nostre camere da letto» e «aumenta il numero dei pervertiti sessuali».

Fonte: Corriere.it

5 commenti

Fancy

Lo sceicco Youssef dovrebbe sapere che è vero esattamente il contrario, e cioè che sono i tabù o il considerare il sesso una cosa sporca o di cui non si deve parlare a incentivare le perversioni! D’altra parte parlarne troppo o infilarlo in ogni trasmissione televisiva, come avviene in Italia, sicuramente lo sminuisce…. si riuscirà a trovare un giusto mezzo?

RazionalMENTE.net

No, no, scusate, confondevo, è il tipico gesto delle femministe!!! Sta per unire indici e pollici. Ho visto il seguito del filmato. Sì, anche la scena della lapidazione 🙂

Vassilissa

Continuo a preferire Lorena Verdun, ma vabbè, piutost che nient l’è mei piutost (piuttosto che niente è meglio piuttosto) 😉

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