Sul sito della Camera è stato pubblicato il resoconto stenografico dell’audizione dei giuristi consultati in merito alla nuova legge sulla libertà religiosa. Sembra che l’audizione UAAR del giorno precedente abbia sortito l’effetto sperato: molti ‘tecnici’ hanno infatti convenuto che all’interno di questa legge debbano essere codificati anche i diritti degli atei e degli agnostici e delle associazioni in cui si uniscono.
I diritti dei non credenti e delle loro associazioni
9 commenti
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Buona notizia. Questa è l ragione fondamentale per la quale sono iscritto all’UAAR.
Ottimo!
http://www.camera.it/_dati/lavori/bollet/frsmcdin.asp?percboll=/_dati/lavori/bollet/200701/0111/html/01/&pagpro=3n2&all=off&commis=01
E’ interessantissimo, vale la pena leggerlo.
Alcuni passaggi per invogliarvi (poi lo leggerò per intero anch’io ;-))
ma gli atei e gli agnostici non hanno nessun tipo di credenza in campo religioso, questo deve essere chiaro, noi siamo una associazione filosofica non confessionale, non abbiamo dogmi, nè profeti, non abbiamo niente a che spartire con le religioni, siamo persone libere che credeno nel pensiero razionale e critico. Io credo che l’unica cosa che ci si può aspettare da questa legge è solo l’affermazione che esistono altre posizioni aldilà di quelle religiose, tutto qui, il resto la laicità dello stato e tutto quello che ne consegue (togliere i crocifissi dai luoghi pubblici, i funerali laici etc.) deve essere combattuta al di fuori di questa legge, perchè tutto ciò fa parte di quelle caratteristiche che fanno di uno stato un paese libero e democratico.
Comunque nel dibattito si riflette sul fatto che l’art.7 della costituzione (il concordato) è in contrasto con il principio di pari trattamento di tutte le confessioni religiose, anche se dubito che si prenda in seria considerazione la possibilità di rivederlo.
Daniela, credo che il concetto sia comunque tutelato!
Rispetto in “materia religiosa” è comprensivo di professare l’ateismo, mi pare. Anche se non è una religione è cmq una scelta (una non-scelta) in tale ambito.
E VAI CON L’OTTO PER MILLE!!!!!!!!!!
AH, sì, se potessi destinarlo all’UAAR, l’8 per mille… 😀
Bene!