David Cameron, leader del partito conservatore inglese, pur lasciando libertà di voto ai suoi ha dichiarato di condividere il progetto governativo che norma l’accesso delle coppie gay all’istituto dell’adozione. David Cameron si è dichiarato anche favorevole alla non concessione di esenzioni alle agenzie legate alla Chiesa cattolica, in quanto pensa “che sia giusto avere in questo paese regole chiare contro le discriminazioni”. Ha comunque dichiarato che sarebbe utile un compromesso che lasci alle agenzie cattoliche un periodo di tre-quattro anni per mettersi in regola.
Maggiori informazioni (in inglese) sul sito del Guardian
Anche nel Regno Unito, come in Italia, sul tema delle adozioni gay i leader della destra e della sinistra la pensano dunque allo stesso modo. Con una differenza non da poco, ovvio… Da tifoso dell’Inter (tredici stranieri su quattordici in campo ieri) mi chiedo: a quando l’apertura delle frontiere anche per i politici?
E’ inutile: gli Inglesi sono un popolo superiore…
God save the queen! 🙂
dio salvi i queen? si sono bravi manon esageriamo!
sono d’accordo con l’importazione dei politici, secondo me è un’ottima idea.
I Queen sono un MITO, altro che bravi!
E Freddy Mercury è stato il più grande cantante di ogni tempo …
Poi, caspita, la terra di Albione ha dato i natali anche ad Iron Maiden, Motorhead, Judas Priest, Venom, non c’è un cavolo da fare loro hanno una mentalità rock&roll che li spinge mentre noi andiamo a scoregge di musica leggera tipo Povia, Pausini, Masini, etc …
PUPO!!! NO PUPO NO, PUPO NOOOOO!!!!! 🙂
WEEEE ARE THE CHAMPIONS MY FRIENDSSS!!!!
Comunque anche i mitici Pink Floyd, i Dire Straits, Al Stewart, I BEATLES!!!!
UP THE IRONS 🙂 🙂 🙂
Il massimo della canzone italiana?
FINCHE’ LA BARCA VA
LAAAASCIALA ANDARE
FINCHE’ LA BARCA VA,
TU NON REMARE,
FINCHE’ LA BARCA VA
LASCIALA ANDAAAREEE
QUANDO L’AMORE VIENE IL CAMPANELLO SUONERA’!
(seee, bonanotte!)
A David Cameron basterebbe imparare l’Inno di Mameli per avere un lavoro in Italia da subito. Sembra che i laici italiani abbiano bisogno di un Presidente…