Torre Annunziata (NA): a messa con i punti fedeltà

A messa per raccogliere i punti fedeltà. Come al supermercato, come ai distributori di benzina. A Torre Annunziata, nella parrocchia della Trinità di via Gino Alfani – come racconta il quotidiano “Metropolis” – il parroco s’é inventato le schede “raccogli punti”, promettendo regali ai bambini che avrebbero frequentato assiduamente le messe in programma la domenica mattina. Un piano mirato da una parte a coinvolgere i fedeli, dall’altro a fidelizzare le presenze nella parrocchia. Con otto “bollini” i fedeli si sono portati a casa rosari di legno, crocefissi, vangeli formato tascabile, quadri con immagini religiose, bibbie e icone di santi e madonnine. Otto frequenze “certificate”, non una di meno. “L’iniziativa è stata un successo”, dicono nella parrocchia. E sebbene i bambini che hanno presentato la scheda riempita in ogni casella siano stati meno del previsto, l’obiettivo di invogliarli è stato centrato. […]

Testo integrale del lancio d’agenzia sul sito ANSA

17 commenti

Kaworu

ma che schifo, non sanno più cosa inventarsi.

tra un po’ pagheranno i “fedeli” per riempire le parrocchie che altrimenti sarebbero deserte.

ma un cattolico non prova schifo per tutto ciò?

Daniele Gallesio

Con otto “bollini” i fedeli si sono portati a casa rosari di legno, crocefissi, vangeli formato tascabile, quadri con immagini religiose, bibbie e icone di santi e madonnine.

Che pacchia!!!! 😀
Ora passo a raccogliere i punti anche io!!!

Con dei premi così sfiziosi… 😆

Io penso che queste buffonate siano una splendida arma a doppio taglio per il volenteroso “Don”: finché son piccoli li “frega” così…
…quando son un po’ più grandicelli… si rendono conto della profonda serietà (tipicamente cattolica) della cosa!!! 😉

E poi, parliamoci chiaro: 8 messe per un santino… sulle prime forse li frega… ma al terzo santino lo mandano a spigolare e si comprano le figurine dei calciatori e dei cartoni animati!!! 😀

Kaworu

quando saran più grandi questi “fedeli”, regalerà TV al plasma e automobili, per attirar la gente? 😉

Giuseppe

In fondo è molto meno squallido andare a messa per un paio di figurine che per assicurarsi un posto in paradiso.

Daniele Gallesio

Giuseppe:

Mah… andare a messa per avere una figurina come questa, potrebbe anche non essere considerato squallido per un bambino…

…ma qui stiamo parlando di queste figurine! 😀

Silvia

@alfieri
mi sono già convertita: già avevo sprecato troppi anni in chiesa, adesso li impiego in qualcosa di più utile e piacevole. Qui mi sa che raccatti poco: prova in una favelas promettendo panini e colla, vedrai quanti poveracci pieni di fede trovi!

Comunque è veramente vergognoso! Se la fede e la voglia di partecipare alla messa sono motivati da una raccolta a punti, Enrico IV (quello di “Parigi val bene una messa”) in confronto era un martire!!! Chissà che se ne fa poi un dio onnipotente di 4 ragazzini che stanno lì inginocchiati pensando alle figurine…

ettore alfieri

Cari amici anche se mi avete bollato come un troll, io apprezzo le problematiche discusse su questo forum. Scambiarsi opinioni e battute anche pesanti è comunque costruttivo.
Ho avuto modo di interagire con Daniele,Giuseppe,RazionalMENTE,cartman666,lik,Kaworu e tanti altri.
Ma passando al topic io penso che il problema per la maggioranza dei bambini d’oggi è che i modelli che gli vengono offerti sono soprattutto quelli televisivi. I quali non sono molto costruttivi e finalizzati alla loro crescita intellettuale.

Magari seguissero modelli filosofici ateisti piuttosto che teisti. Svilupperebbero personalità da mettere al servizio anche degli altri. Invece qui assistiamo all’incipiente cultura del trash
e dell’incuranza.
Costoro socializzano solo nel divertimento se ne fregano delle materie impegnative
I loro modelli sono calciatori&veline, tronisti e sgallettate, figuranti e ballerine.
Il loro credo è il gossip e i loro templi discoteche e luoghi di gozzoviglie.
Altro che Nietzsche o Agostino d’Ippona. Altro che UAAR o TOTUSTUUS o siti filosofici.
La loro prossima aspirazione sarà completare l’album di figurine di Lele Mora.

Artaserse

Non c’è niente da fare, la fantasia dei napoletani, atei o religiosi che siano, resta imbattibile! 🙂
Suggerisco però al gentile parroco di mettere in palio, anzichè noiosi crocefissi e rosari, un bell’assortimento di babà e sfogliatelle.
Giusto per non lasciare i pargoli con l’amaro in bocca dopo averli costretti a subire l’interminabile sfilza di liturgie domenicali.

RazionalMENTE.net

# Daniele Gallesio scrive:…ma qui stiamo parlando di queste figurine! 😀
——–

E’ un ritratto realizzato molto bene. Se non fosse il Santo di Pietrelcina ci farei un quadretto, tonalità seppia, una cosa elegante.

Ritornando ai punti fedeltà… secondo me la trovata non durerà molto… non di sole figurine e rosari vive il bimbo, ma di playstation, computer, cellulari e altre cose ben più interessanti e divertenti. A meno che non siano già totalmente scimuniti.

Silvia

@alfieri

non credo che i bambini di oggi e quelli di ieri siano diversi. Ci sono persone interessate a certi aspetti dell’esistenza e altre no, da bambini come da adulti.
La differenza tra un tempo e oggi, è che le persone interessate possono accedere più facilmente alle informazioni, alle idee, ai dibattiti e per loro non è strettamente necessario (anche se è sempre utile) vivere in realtà culturali vivaci.

Barbara Monea

“Suggerisco però al gentile parroco di mettere in palio, anzichè noiosi crocefissi e rosari, un bell’assortimento di babà e sfogliatelle.”

Mmmmmmmhhhhhhh……… quasi raccolgo i punti fragola anch’io..

Fancy

Io invece da ragazzina andavo in chiesa sotto ricatto genitoriale : “O vai a messa o non esci!” Laconico ma efficace, solo che non ha dato i frutti che i miei speravano! In quanto alle figurine con cui pensano di blandire i ragazzini, forse molti di voi conosceranno un libro edito dalla Kaos Edizioni dedicato al santo(???????????????) di Pietrelcina : “Il santo impostore”. Ve lo consiglio vivamente!

paolino

QUANDO MANCA LA FEDE NOI LA COMPRIAMO.
Era stato usato per sfottere la Juventus quando offriva alle donne e ai ragazzi il biglietto allo stadio per 1 euro…
Ma in questo caso, la battuta di cui sopra è calzante!

Vassilissa

“Secondo me un bambino che recita il rosario, uno in buona salute intendo, è malato.”

certo, ha il rosalio…. 🙂

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