Lunedì 29 gennaio c’è stata l’inaugurazione dell’anno accademico della nostra università. Nel sito ufficiale dell’ateneo il comunicato inizia informando che per l’occasione ci sarebbe stato una “S. Messa presso la Chiesa di San Paolo presieduta da S.E. Mons. Flavio Roberto Carraro, Vescovo di Verona”. Anche la locandina ufficiale invitava alla messa che sarebbe stata “celebrata” (invece che presieduta) sempre dal suddetto S.E. I dipendenti dell’università erano autorizzati a timbrare il cartellino e poi recarsi a messa. L’ora di (non) lavoro sarebbe stata ugualmente pagata. Da parecchi anni stiamo protestando per questa prepotenza cattolica di voler inserire un rito di parte in una cerimonia di tutti. C’erano state delle assicurazioni che l’anno scorso sarebbe stato l’ultimo anno, ma la lupa dantesca ha difficoltà a mollare il boccone.
Dalla Newsletter del circolo UAAR di Verona (verona@uaar.it)
Devo assolutamente trovare un’Intesa con lo Stato: così, in cambio del loro 8xmille, i dipendenti statali adepti della Chiesa danielista del Sacro Salmone potranno timbrare il cartellino ed essere pagati da Pantalone per partecipare alla nostra Sacra Funzione (che consiste nel mangiare fettuccine al salmone scozzese pescato e non allevato, fresco e non congelato)
@daniele: se mi prometti anche pennette panna e salmone ci sto!
http://fabiosacco.blogspot.com/
Voglio che mi paghino anche a me quando vado il Sabato a fare shopping…del resto adoro il “Dio Denaro” !!!!
All’università di Cagliari ho esposto il volantino UAAR sullo “sbattezzo”. Il giorno dopo sotto al volantino è comparso un foglio di un cattolico che scriveva quanto era dispiaciuto per il rifiuto del mio battesimo, che forse avevo subito violenze, che Gesù bla bla bla ed infine che avrebbe pregato per me.
🙂