Archivi Mensili: Gennaio 2007

Grillini contro le mozioni parlamentari antipacs e antigay

A soli 5 giorni dalla giornata della memoria, voluta per ricordare le vittime del nazi-fascismo tra cui migliaia di omosessuali, un drappello di fanatici clericali obbligherà il Parlamento ad una discussione contro il pacs, ed antigay. Annuncio che lunedì prossimo mi presenterò alla Camera opponendo il triangolo rosa, simbolo che spregiativamente i nazisti mettevano agli omosessuali internati nei lager, sul bavero della giacca. La mozione dei fondamentalisti clericali assume oggettivamente una connotazione ferocemente antiomosessuale e lesiva della dignità delle persone… Leggi tutto »

Baghdad: attentato ad una moschea 15 morti

È di 15 morti e 70 feriti il bilancio del duplice attentato avvenuto oggi presso una moschea sunnita del centro di Baghdad, riferisce una fonte del ministero degli interni. Una prima bomba sul ciglio della strada è scoppiata attorno a mezzogiorno presso la moschea Gailani nel quartiere di Bab al Sheikh. Quando la polizia è arrivata sul posto è esploso un secondo ordigno, piazzato su una bicicletta. Ancora un attentato a Baghdad, dove una bomba è scoppiata a bordo di… Leggi tutto »

Si rifugia in Kenia uno dei leader delle Corti islamiche

Shek Sharif Shek Ahmed, il capo dell’esecutivo dell’Unione delle Corti Islamiche (ICU), che ha governato in Somalia dal giugno al dicembre dell’anno scorso, si è consegnato al governo keniota, con il quale ha trattato la richiesta (accolta) di asilo politico. Shek Sharif ha già raggiunto Nairobi dove è ospite delle autorità keniote. Secondo fonti della diaspora somala un altro leader delle Corti, Shek Hassan Daher Aweis, il capo della shura, cioè del parlamento islamico, starebbe trattando la resa, ma la… Leggi tutto »

Poligamia, la moglie accusa il capo Ucoii

Il primo dicembre vi avevamo raccontato di uno scandalo sessuale a sfondo poligamico, in cui Lia, curatrice del blog Haramlik, denunciava di essere stata ripudiata da un non meglio specificato «Mullah di noialtri». Ebbene ora siamo in grado di svelarvi il nome: Hamza Roberto Piccardo. Ed è Lia, professoressa di Letteratura che insegna a Genova, a rivelarlo: «L’ultima cosa che vorrei fare è ritrovarmi ad avere partecipato, con la mansuetudine di un capretto, alla grottesca messa in scena di una… Leggi tutto »

Atti sessuali con 13enne, arrestato sacerdote

La polizia postale del compartimento di Reggio Calabria ha arrestato un sacerdote di 70 anni, accusato di aver compiuto atti sessuali con una tredicenne ed atti osceni in luogo pubblico. Il provvedimento di custodia cautelare nei confronti del religioso, a cui sono stati concessi gli arresti domiciliari, è stato emesso dal Gip presso il tribunale reggino su richiesta del pubblico ministero Giovanni Musarò. I primi elementi all’indagine, che è durata diversi mesi, sono giunti dall’esame dei tabulati telefonici, da cui… Leggi tutto »

L’ex moglie di Bergman divide la Svezia sull’eutanasia

Anche la Svezia ha il suo «caso Welby», una persona che chiede di morire con appelli al governo e al re. E non è nemmeno una persona qualunque, ma una donna che risponde al nome di Ellen Bergman, vale a dire l’ex-moglie del grande regista. Da settimane giornali, televisioni e radio non parlano di altro. Come in Italia, si chiedono se sia giusto o no proibire a una persona di chiedere di morire se è in pieno possesso delle proprie… Leggi tutto »

Agenzia iraniana: «Ucciso autore vignette»

Secondo un’ agenzia di stampa semiufficiale iraniana, uno degli autori delle vignette che vennero considerate blasfeme da molti musulmani, suscitando violenze, polemiche e minacce, è stato trovato morto a Copenaghen. L’agenzia Fars non scrive il nome della persona uccisa, non fornisce alcuna fonte e ammette che le autorità danesi non danno alcuna conferma. Dice comunque che domenica il corpo carbonizzato di uno degli autori di quelle vignette – alcune delle quali si spingevano a raffigurare Maometto come un terrorista –… Leggi tutto »

India: donne aggrediscono e denunciano l’uomo che le molestava

Esauste di un sistema giudiziario che non presta loro l’attenzione sufficiente, le donne indiane vittime di violenza sessuale decidono di farsi giustizia da sole. Nagpur, Stato di Mahrashtra, India occidentale, è da tempo teatro di episodi di questo genere. L’ultimo vede come protagoniste le operaie della Centrale elettrica Korad Thermal, che hanno aggredito un responsabile dell’Ufficio personale, colpevole di prolungate violenze sessuali ai loro danni. Dopo un lungo periodo di soprusi, lo scorso 11 gennaio, le donne hanno aspettato Arun… Leggi tutto »