Gavignano: il parroco Romano Damy arrestato per pedofilia

Un arresto che ormai temevano in molti quello di don Romano Damy, il parroco di Gavignano finito sotto accusa per una vicenda di materiale pedofilo rinvenuto all’interno della sua abitazione. Ieri mattina, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dal gip del tribunale di Rieti su richiesta del pubblico ministero Rosalia Affinito, i carabinieri della Compagnia di Poggio Mirteto hanno arrestato il parroco di gavignano don Romano Damy per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari. Il sacerdote è stato quindi accompagnato in un convento di Subiaco dove resterà a disposizione in attesa dell’interrogatorio di garanzia da parte del gip che avverrà entro dieci giorni. […]

L’articolo completo è raggiungibile sul sito del Messaggero

Un altro articolo sull’argomento era stato pubblicato su questo sito il 26 gennaio

23 commenti

Paolo

Perché in un convento?! o_O Gli altri indagati di solito finiscon in carcere o agli arresti domiciliari… Mah!

Alessandro Masini

tranqui è tutto rego, è l’equivalente degli arresti domiciliari poichè un religioso non ha una sua dimora ma è residente nelle strutture della chiesa.

hanmar

E comunque, in caso di reati che possono scatenare una reazione “pesante” da parte della popolazione, e’ prassi normale trasferire il presunto reo lontano dal proprio domicilio, facendogli prendere un domicilio legale da un’altra parte.

Saluti
Hanmar

RazionalMENTE.net

Certamente ci sono molti pedofili anche tra i laici, ma come si spiega questo gran numero di pedofili nel clero? Ma la vocazione, la chiamata… allora sono tutto un bluff? Cominciavo a sospettarlo.

Comunque una cosa va detta: la Chiesa è UFFICIALMENTE maniaca sessuale da 2000 anni. Il clero rifiuta il sesso ma pensa solo al sesso. Evidentemente l’impegno del celibato non è sufficiente a dominare i sensi. E neppure servono le preghiere. Anzi mi sa che più pregano più si arrapano.

Sono molto lontani dal buddismo che invece adotta delle strategie talvolta efficaci per dominare i sensi. Forse dovrebbero andare a scuola dai buddisti. Oppure lasciar perdere il celibato. Si fa presto a dire che il celibato è una libera scelta. In realtà è una regola alla quale chi vuol farsi prete deve volente o nolente adeguarsi. Ed è una scelta che fatta una volta non può essere cambiata a meno di non uscire dal clero. Intanto il Papa ci ha tenuto a ribadire l’importanza del celibato (le donne proprio non gli piacciono) e non può avere la botte piena e la moglie ubriaca. Ma che dico moglie? Padre Georg ubriaco!! 🙂

Cosimo

Vedremo se saré mai sottoposto alla giustizia. Io scommetto che non si farà neanche un giorno di carcere…

Lorenzo L. Gallo

ha ragione Andrea: le solite infamie del clero. Andrebbero sottoposti tutti a perizia psicologica, per curare quelli che soffrono di perversioni – non penso all’omosessualità, ma alla pedofilia, il bisogno di violare chi non è in grado di difendersi.
Ma un attimo… Andrea non è forse quel troll cattolico? Forse allora intendeva che non è vero quello che è stato appurato in un processo ipergarantista, come sono sempre quelli per i preti? Da notare che invece, se il presunto pedofilo è laico, si comincia subito a sparare a zero e i giornali sbattono il mostro in prima pagina. Ma se Andrea sa per certo che quel prete è innocente, allora sa anche chi è il colpevole? Un altro prete? O forse lui stesso?
Ecco, abbiamo scoperto che Andrea è il pedofilo… ora abbiamo la certezza che è un vero cattolico 🙂

hanmar

@ Lorenzo

Secondo me invece si tratta di sindrome di Stoccolma, per il povero Andrea.

Saluti
Hanmar

dadaLito

in dubito pro reo.

eppoi, poveri preti. Pure il loro testosterone pulsa nelle vene! pure i loro testicoli producono sperma! dovranno o no sfogarsi? Credete che Ratzi sia ancora vergine…?

Daniele Gallesio

Eeehhh… mi sovviene quella vecchia striscia di Disegni & Caviglia sugli spermatozoi di GP2…

Qualcuno riesce a recuperarne una scannerizzazione?

eleuterio

RazionalMente scrive:
“Certamente ci sono molti pedofili anche tra i laici, ma come si spiega questo gran numero di pedofili nel clero?”
Forse perchè prendono troppo alla lettera quel che disse gesù: lasciate che i pargoli vengano a me.

Alessandro

@dadaLito

>in dubito pro reo.
>eppoi, poveri preti. Pure il loro testosterone pulsa nelle vene! pure i loro testicoli producono >sperma! dovranno o no sfogarsi? Credete che Ratzi sia ancora vergine…?

Meglio evitare battute o interrogativi imbarazzanti sul papa, sennò il suo segretario poi si arrabbia 🙂

Andrea

Bisognerebbe indagare chi ha infangato il prete, teppaglia con la tessera di peppone sicuramente

Skadivargr

Beh Andrea infangato non direi, per esser scattate le manette qualche prova di sicuro l’avranno provata, in ogni caso il fatto che sia un prete non toglie che sia anche un uomo, parliamoci chiaro i preti non son asessuati, credo che l’obbligo della castità e tutte gli altri insegnamenti e costumi repressivi e coercitivi proprii del cattolicesimo sian un gran incentivo a tali forme se volete di perversione e violenza. Ma questo è un problema veramente vecchio, in fin dei conti di preti e frati gaudenti o pederasti è piena la letteratura dal medioevo ai nostri giorni, e di certo tali racconti non eran solo frutto della fantasia degli scrittori come credon certi “benpensanti”.

davide

hai ragione Lorenzo. Ciò che dici non lo vedo solo sui giornali ma anche nella mia famiglia, soprattutto in mia mamma. quando infatti il pedofilo o lo stupratore sono laici, vengono definiti come dei porci schifosi e mostri da evirare, mentre al contrario quando sono preti o frati ci si lamenta se la cosa va oltre il semplice dare la notizia e li si scusa dicendo che sono uomini anche loro. Al contrario per quanto mi riguarda credo che in questi ultimi due casi (preti e frati) ci vogliano minimo 50 frustate, magari compiendo qualche atto di pesante blasfemia davanti ai loro occhi

cloroalclero

io a un pedofilo gli spezzerei l’osso del collo con le mie mani.che sia un prete oppure no.
e non mi pronuncio su chi difende i preti x partito preso.

Daniele Gallesio

Appunto.

Come si fa a decidere che uno è colpevole o innocente basandosi solo sul fatto che sia laico o chierico?

Bisogna essere decerebrati… 😯
…giusto appunto il caso del nostro amico! 🙄

Kaworu

chissà andrea quanti sberloni darà ai suoi figli quando gli diranno di esser stati molestati da un prete…

Diego

Razionalmente.net

posso farti una domanda ? A parità di numeri campione, quanta è la percentuale di pedofili tra i laici e tra i sacerdoti ?
Se non sai la risposta si è visto da studi seri, fatti da organizzazioni anti-pedofilia, che la pedofilia è superiore in proporzione tra i laici .
In ogni caso questa correlazione vita religiosa-pedofilia non è assolutamente provata, tanto che un numero altissimo di pedofili è all’ interno delle famiglie e anche tra chi ha rapporti sessuali regolari .
Il problema della pedofilia è nell’ uomo in quante tale, a prescindere dal ruolo che occupa, smetiamola di dire falsità se vogliamo parlare seriamente di questa tragedia.
A mio parere a te e tanti altri dei bambini colpit,i e della pedofilia non ne importa veramente se non come strumento per attaccare la Chiesa.
Chi agisce come te è un ipocrita e un meschino, perchè strumentalizza questa piaga per i suoi interessi ideologici. Non è migliore di chi compie le violenze !

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