L’ordine dei medici di Cremona ha deciso l’archiviazione del procedimento disciplinare a carico di Mario Riccio, l’anestesista che il 20 dicembre scorso aiutò Piergiorgio Welby a morire staccandogli il respiratore che lo teneva in vita. Nella lunga riunione di mercoledì notte, i colleghi di Riccio hanno infatti stabilito che non c’è stata violazione del codice deontologico.
Il verdetto è stato raggiunto all’unanimità nella nottata dalla commissione disciplinare alla quale Riccio era stato rinviato lo scorso 27 dicembre dopo un primo lungo colloquio con il presidente dell’Ordine, il dottor Andrea Bianchi. In quel faccia a faccia Bianchi aveva potuto ascoltare la ricostruzione fornita dall’anestesista che per avallare le sue azioni aveva consegnato al presidente alcuni documenti e un diario (una sorta di cartella clinica di tre pagine) sul caso Welby. Al termine dell’incontro Bianchi però non si era sentito di prendere una decisione ‘in quanto il rinvio alla commissione su un caso delicato e complesso è un atto dovutò. La commissione si è riunita due volte: la prima il 26 gennaio, la seconda ieri alle 21. Attorno a mezzanotte i 15 membri dopo avere preso in cosiderazione diversi punti, tra cui la volontà del paziente, sono arrivati alla decisone unanime di archiviare il caso.
Welby: nessun provvedimento contro il medico
41 commenti
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Un altro passo avanti verso la civiltà. A piccoli passi il nostro Paese andrà avanti, l’importante è non abbassare mai la guardia e cercare di essere uniti contro chi vorrebbe riportarci al medioevo.
Ogni tanto una buona notizia
Bene…adesso il medico faccia causa a Cossiga e a quanti gli hanno dato in forma larvata o palese dell’assassino!
Chissà che non possa essere un precedente da sfruttare per una legge dove, finalmente, tutto avverrà alla luce del sole. Ma dubito molto …
Se la legge sul testamento biologico arriverà alla camera sarà, suppongo, sempre vincolata al parere del medico.
“nessun provvedimento contro il medico”…
e ci mancherebbe!
Sono contenta, proprio contenta, meno male.
Ottimo!
Sono pienamente soddisfatto.
Molto molto meglio una assoluzione all’unanimità che crea un precedente, piuttosto che non averlo nemmeno rinviato al giudizio della commissione.
Hanno fatto bene a sottoporlo all’esame della commissione.
Se fossimo in un paese civile il medico omicida sarebbe già alla sbarra
Bella notizia, e anche molto importante, a mio modesto avviso.
Bene !!!
ades ghe vegn’n cancher a Giovanardi, Gasparri, Volonte’, Mantovano e tutti i loro amici che poi andiamo noi in gita a ridergli in faccia e “a pregare per loro”.
Ma se è una cosa perfettamente in regola che bisogno c’era di fare tanta cagnara e che bisogno ci sarebbe di una legge?!?
Beh, la “cosa” è talmente in regola che Riccio è stato prima pubblicamente accusato di omicidio, poi denunciato da Cossiga ed infine sottoposto al giudizio dell’ordine dei medici. Ti ricordo che per casi simili son (o erano) previsti 10 anni di galera.
Anche se sappiam benissimo che è prassi quotidiana, negli ospedali, tutto questo al giorno d’oggi avviene nella più completa clandestinità.
Giusta domanda quella di Enrico.
Credo che in Italia sia legale “interrompere l’accanimento terapeutico”, ma non “aiutare il paziente che lo richiede a morire”.
Stante la situazione legislativa attuale, la Commissione Disciplinare ha dovuto distinguere in quali di questi due casi rientrava il caso Welby.
Una legge che ammetta l’eutanasia sarebbe auspicabile perché il confine fra “vivere” e “sopravvivere” possa essere deciso autonomamente da ciascun individuo per sé stesso, e non da una commissione per conto terzi.
A me sembra ovvio.
Ma in Vaticalia, per vedere riconosciuto il diritto all’autodeterminazione dell’individuo bisogna sempre far cagnara…
Quoto l’Agnus Dei.
La cagnara è lo strumento per far uscire l’eutanasia dalla clandestinità.
Con la cagnara dalla clandestinità sono usciti il divorzio (vedove bianche) e l’aborto…
…è tempo di far uscire allo scoperto anche eutanasia e omosessualità.
è aberrante come dei nichilisti definiscano in regola l’omicidio di Riccio, medico malato di protagonismo tanto da arrivare ad un atto simile!
[serietà off]
Trollallero trollalla’…
Altri commenti sono superflui
[serietà on]
Sono contento per lui, una rogna di meno. Speriamo almeno che serva a scuotere le coscienze e i poisteriori dipiombo dei nostri politici.
Saluti
Hanmar
la cosa più triste è che certa gente s’è già dimenticata del dolore e delle preghiere di welby. E quanti continuano a gridare ancora all’omicidio, abbiano la dignità morale di stare zitti e di non infangare – seppure in maniera indiretta – le ultime volontà e la memoria di un uomo che, nella sua vita, ha sofferto più degli altri.
Finalmente una decisione saggia e meditata!
ogni tanto arrivano anche buone notizie 🙂
Anche il viaggio più lungo inizia con il primo passo (proverbio persiano, credo).
Comincio a sperare.
Ora vediamo cosa succede con il giudice Tosti, al quale ho già espresso per mail la mia solidarietà.
in Italia ci sono anche persone serie e capaci
bisogna aspettare rare occasioni per averne notizia perchè non sono nè politici nè preti
Sono molto contento anch’io 🙂
Oltre a questo magnifico precedente, si sono avuti altri ‘piccoli’ avvenimenti in questa vicenda che mi hanno fatto non poco piacere.
Mi ha colpito, tra le altre, la notizia riportata dai telegiornali (perfino dai pricipali) sulla disponibilità delle Confessioni Protestanti Italiane ad officiare un funerale religioso per Welby:
in un paese dove spesso le ‘minoranze’ sono ingnorate o viste con gli occhi di una ‘cosidetta’ maggioranza, per una volta, una minoranza (i Protestanti) hanno dato una lezione di stile e di ‘carità cristiana’ a chi dice di esserne il solo detentore autorizzato 🙂
Approfitto per segnalare che nell’ultimo numero di Micromega c’è l’appello di Viale ai medici che si sono trovati nella situazione di Riccio a uscire allo scoperto, l’articolo è molto bello ed interessante. Val la pena leggerlo, insieme alle testimonianze di parenti di persone che hanno ottenuto l’autanasia.
Sono contento per la decisione.
Un pò meno se penso che per l’ovvio, il buon senso e la civiltà occorre sempre stare col fiato sospeso, come se venissero elargiti chissà quali doni (che dati di fatto dovrebbero essere).
Ricordo che, nel caso un paziente rifiuti una terapia, il codice deontologico obbliga il medico a terminare tale terapia, ed a considerarla, da quel punto in poi, come “non disponibile” — continuando quindi a somministrare qualunque altra terapia che possa curare la malattia o quantomeno lenire il dolore. Ed è ciò che ha fatto Mario Ricco. Quindi non soltanto la sua condotta è stata deontologicamente impeccabile, ma egli non aveva neppure scelta.
Se non è stata eutanasia non è uscita da nessuna clandestinità. Se questo è quello che succede all’oscuro dell’opinione pubblica non vedo la necessità di inchieste. Se si parla di eutanasia è tutto un altro discorso: il codice di deontologia medica la vieta. Punto. La legge non si potrà/dovrà fare. Punto.
Una decisione diabolica che nell’aldilà avrà giusta e dura condanna
alla faccia dei nichilisti che pensano di scamparla, poveri dormienti…
@Andrea
>Una decisione diabolica che nell’aldilà avrà giusta e dura condanna
Mhhh, bè allora credo che Welby e il dottor Riccio opteranno per l’aldilà protestante invece che quello cattolico 😀
non potranno optare…
Ridete, ridete
Io rido perchè i fanatici come te fanno ridere.:-)
Bene, bene ottima notizia!!
x Andrea,
forse sei solo un provocatore, in ogni caso, per non sbagliare, ti auguro fortemente di ammalarti come Welby e tanti altri disgraziati.
Posso andare nell’inferno dei Valdesi? Sai, mi son simpatici, hanno quest’aria paciosa e questa confessione così democratica e liberale.
@Lamb of God :
>Posso andare nell’inferno dei Valdesi? Sai, mi son simpatici, hanno quest’aria paciosa e questa >confessione così democratica e liberale.
Bè, sicuramente sono sempre stati troppo ‘democratici e liberali’ per la Chiesa Cattolica e i Savoia, visto che cercavano di diminuirne il numero.
Di certo la Chiesa Cattolica al confronto non regge: pastori donne, accettazione dell’omosessualità (da una gran parte dei pastori, almeno), ecumenismo, sostegno alla laicità dello stato e ‘restituzione’ della quota di 8 x mille che non è stata sottoscritta direttamente dai contribuenti.
Che dire?
dai, se brucerò nelle fiamme dell’inferno, non avrò bisogno di farmi le lampade….
almeno…con tutte le fiamme dei gironi infernali,due salsicce alla brace non me le toglie nessuno!!!!!!:-)
MARIO RICCIO UNO DI NOI!!!!
Mario Riccio ???
❓
😳 Oops… scusate! Mario Riccio è il medico!!! 😳
Si era in tema di scherzi e pensavo che fosse qualche personaggio comico/folkloristico che non conoscevo!
RIccio è un assassino a piede libero
Andrea/italiAno metafisico dovrebbe sapere che quando Giampaolo 2 stava tirando il calzino gli fu proposta una tracheotomia che lo avrebbe costretto a respirare con un ventilatore: la stessa situazione in cui Welby ha vissuto dieci anni.
Risposta di Giampaolo 2: “Lasciatemi andare alla casa del padre” (trad. “non rompetemi i coglioni, che non vedo l’ora di morire per smettere di patire”).
I medici l’hanno accontentato, l’operazione non è stata fatta e Giampaolo 2 è andato dove dopo poco lo avrebbe raggiunto il suo amico Pinochet (e fra poco – spero – lo raggiungerà il suo amico Fidel).
Giampaolo 2 “santo subito”, a Welby – che ha sopportato dieci anni quello che l’altro non ha voluto sopportare dieci minuti – sono stati negati i funerali religiosi.
E i medici del primo sono stati elogiati, per Mario Riccio i cretini chiedono il carcere.
Ogni commento è superfluo.
Sono contento per il dr. Riccio.
In Italia la strada verso la civilta’ e’ sempre in salita…
@Lamb of God
Posso andare nell’inferno dei Valdesi? Sai, mi son simpatici, hanno quest’aria paciosa e questa confessione così democratica e liberale.
@Alessandro
Di certo la Chiesa Cattolica al confronto non regge: pastori donne, accettazione dell’omosessualità (da una gran parte dei pastori, almeno), ecumenismo, sostegno alla laicità dello stato e ‘restituzione’ della quota di 8 x mille che non è stata sottoscritta direttamente dai contribuenti.
Concordo con voi.
I Valdesi la loro quota dell’8 per mille> NON la utilizzano ai fini di culto.
Anche per questo nella mia famiglia firmiamo per i Valdesi (scelta della destinazione dell’8 per mille dell’IRPEF).