L’irritazione dei ministri: “Non siamo venuti qui ad applaudire una santa”

LA bara coperta dal tricolore è ai piedi del presbiterio e al busto di Sant’Agata in ceramica di Limoges con dentro il cranio vero della «santuzza». «Non è stato facile per noi assumere la decisione di celebrare questo funerale proprio nel giorno in cui ricordiamo Sant’Agata», confessa dal pulpito l’Arcivescovo di Palermo Paolo Romeo. E già qualche perplessità affiora negli sguardi dei politici e delle personalità che affollano le prime fila della navata. Giuliano Amato alza gli occhi puntuti da sopra gli occhialini e fissa il prelato. Il quale si lancia nella lettura dell’omelia preparata per Sant’Agata e nella quale ha dovuto inserire qualche frase di circostanza per ricordare l’ispettore Filippo Raciti e consolare la famiglia. Per il resto monsignor Romeo parla quasi esclusivamente del martirio della santa, del perchè Dio non è intervenuto a salvarla, dell’esempio di una donna felice di morire per la sua fede cristiana. Ogni tanto un inciso veloce sul «fratello Filippo» e sui giovani che devono avere il coraggio di abbandonare ogni forma di disprezzo della vita. Gianfranco Fini inarca le sopracciglia, Pier Ferdinando è ancora più scuro in volto, Pierluigi Castagnetti è una statua di sale, Giovanna Melandri, Marco Minniti ed Enzo Bianco sono attoniti. Il capo della Polizia Gianni De Gennaro ha la faccia di pietra. I funzionari del ministero dell’Interno che sono venuti da Roma si scambiano occhiate come per dire «ma siamo qui per Sant’Agata o per il nostro caduto in servizio?». Quando lasciano la cattedrale e si rimettono sul pullman che riporta tutti al C 130 dell’Aeronautica militare, il sentimento unanime è di amarezza e di rabbia. «Non era il caso di inserire un momento di tristezza e di dolore in un clima di festa religiosa», sarebbe stato il commento del ministro dell’Interno. E’ d’accordo anche il cattolico Casini: «Il tentativo di coniugare i due momenti non è riuscito». «Era stridente il contrasto tra la funzione religiosa e il funerale», osserva Castagnetti. «E meno male che hanno parlato la moglie, la figlia e l’amico poliziotto, altrimenti la morte di Raciti passava in secondo piano», aggiunge Melandri. Anche sull’aereo i commenti di delusione e irritazione sono proseguiti. E qualcuno ha pure sostenuto che Pippo Baudo ha ragione nel dire che sarebbe stato più opportuno sospendere i festeggiamenti per Sant’Agata. […]

Il testo integrale dell’articolo di Amedeo La Mattina è stato pubblicato sul sito della Stampa

63 commenti

Sasi

Ogni tanto un barlume di lucidità sovviene anche anche a codesti signori!

RazionalMENTE.net

MA CHE ERETICI BLASFEMI!!! NON LO SAPETE CHE LA SANTA MESSA SERVE PER PRIMA COSA PER CELEBRARE IL SACRIFICIO DI CRISTO CHE SI E’ IMMOLATO PER NOI PER REDIMERCI??

TUTTE LE MESSE, SIANO ESSE PER MATRIMONI O FUNERALI, SONO INNANZITUTTO UN RITO DI GLORIFICAZIONE DEL SIGNORE, TUTTO IL RESTO NON E’ INDISPENSABILE ED E’ FATTO SOLO PER ONORARE I SANTI SACRAMENTI.

AH, VOI IRRAZIONALISTI NICHILISTI NON CAPITE PROPRIO NIENTE DI RELIGIONE!!! 🙂 🙂

Silvia

Sono schifata.
Perché l’omaggio dei ministri del nostro paese ad un caduto in servizio deve essere reso in una cerimonia religiosa?
Che senso ha questa commistione di religioso e patriottico?
Deve essere il prete a celebrare una persona che muore in servizio? Magari Raciti era un bestemmiatore, concubino e/o sodomita e, dal suo punto di vista, il prete avrebbe potuto non volerlo esaltare.
Insomma, ciò che voglio dire è che le categorie logiche di onorevole poliziotto e di buon cristiano non sono (per fortuna!!!) nulla di sovrapponibile e non capisco perché LO STATO, I SUOI – NOSTRI – MINISTRI, deleghino l’omaggio di un bravo cittadino alla chiesa cattolica.
Naturalmente Chiesa e potere sono sempre ben intrallacciati, ma allora che i cari ministri non si stupiscano…

JSM

ben gli sta!!!!
a forza di chinare il capo di fronte ai preti devono immaginarsi pure che questi facciano il loro comodo…..

Hanmar

Ohhhh…
Finalmente anche loro hanno sbattuto la loro faccia di palta contro l’arroganza cattolica.

Speriamo serva a qualcosa.

Saluti
Hanmar

RazionalMENTE.net

# Daniele Gallesio scrive: Razio: 😀
Però, in effetti, è vero… 😯
——–

Ho trollato dicendo cose vere. Se lo facessero anche i cattotroll di tanto in tanto non sarebbe male 🙂

@Silvia:
Secondo me molto semplicemente essendo stato un credente ed essendo credente la sua famiglia hanno fatto funerali in chiesa e i politici sono andati a quella messa come segno di partecipazione.

Certamente noi che siamo un po’ pignoli preferiremmo onoranze religiose separate da quelle dello Stato com’è giusto che sia.

RazionalMENTE.net

# Hanmar scrive: Ohhhh…
Finalmente anche loro hanno sbattuto la loro faccia di palta contro l’arroganza cattolica. Speriamo serva a qualcosa.
——–

Secondo me ce la sbattono spesso come qualunque altro cittadino, ma si sa, le convenienze politiche… insomma debbono essere politically correct e non dispiacere a nessuno, Chiesa compresa, rischio impopolarità!!! Diciamo che sono più attaccati alla poltrona che agli ideali.

Hanmar

@ Razio

Poco ma sicuro. Solo che farsi prendere platealmente a pesci in faccia in una cerimonia pubblica e perdippiu’ cosi’ emozionalmente carica dovrebbe portarli a piu’ “miti” consigli… Speriamo…

Saluti
Hanmar

Alessandro

> E’ d’accordo anche il cattolico Casini: «Il tentativo di coniugare i due
> momenti non è riuscito»

Se si traducesse dal ‘democristianese’, il risultato sarebbe una frase molto colorita … ad essere buoni 😀

Daniele Gallesio

Secondo me molto semplicemente essendo stato un credente ed essendo credente la sua famiglia hanno fatto funerali in chiesa e i politici sono andati a quella messa come segno di partecipazione.

Appunto.

Ognuno ha il diritto di scegliersi il funerale che vuole, e non è previsto che i partecipanti tirinio su le palette coi voti come allo Zecchino d’Oro per esprimere il loro gradimento.

Se il rammarico fosse stato espresso dalla famiglia, sarebbe stato diverso.

Ma i politici…
…se non vanno a un funerale “per scena” ma per partecipazione allora gli tocca partecipare a quel che la famiglia del defunto ha scelto, senza fare troppo i difficili.

L'italiano metafisico

Trovo bieco come dei politici anzichè guardare le loro travi stiano a giudicare le pagliuzze di un povero prete che non incontra il loro gradimento rancido.
Si facciano un esamed i coscienza insieme a quel guitto di Baudo, divorziato due volte ma che si permette di dare lezioni al Papa

L'italiano metafisico

“Sono schifata.
Perché l’omaggio dei ministri del nostro paese ad un caduto in servizio deve essere reso in una cerimonia religiosa?
Che senso ha questa commistione di religioso e patriottico?”

A fare schifo siete voi che trovate pretesti di polemica dove non ce ne sono.
Il caduto era un credente ed era giusto fare il funerale religioso con le autorità

Silvia

La polemica in questo caso era contro i politici.
Se il morto era cattolico e la sua famiglia trova conforto in un funerale religioso, sono fatti suoi e non vado a far polemica, così come non ho criticato la famiglia di Welby perché ha chiesto un funerale in chiesa.

Ciò che ribadisco mi sembra stupido è l’idea dei funerali di stato: l’omaggio istituzionale ad una figura degna ci sta tutto, ma dovrebbe essere separato dalla cerimonia religiosa, che in quanto tale dovrebbe essere sempre e solo “privata”, chiunque vi voglia partecipare.
Il prete poi è a casa sua e fatti suoi come si gestisce la cosa: suoi, della sua coscienza, della sua sensibilità umana e della capacità che ha di attirare nuovi clienti.
Ciò che mi permetto di dire, sul celebrante, è che è stato poco furbo come pubblicista.

Vassilissa

Sondaggino del tg7 di ieri sera: Pippo Baudo ha detto che la chiesa cattolica è lontana dalla vita reale del paese, siete d’accordo?
NO – 13%
SI – 87%
E oggi la riprova.

JSM

metafisico, metafisico…..
qui con noi non ti diverti: vai a leggerti un po’ di quel sciocco libro. si quello che chiamate bibbia.
probabilmente trovi qualche cavolata più adatta al tuo gusto…

mstatus

Le lacrime di stato sono le peggiori: un esempio da manuale! Il Pipponte nazionale che si è adirato per il mancato spostamento della festa e le mancate “lacrime” del papa, i politici che inarcano le sopracciglia, statue di sale, volti scuri… Ma che ci facciano il piacere: ipocriti! Se ne stessero zitti almeno. Facciano una nota di protesta alla santa sede per come è stata gestita la faccenda.

† Requiem Aeternam Deo †

Vale sempre il decreto legge 30/09/1888, “Legge contro il Cristianesimo”, Friedrich Wilhelm Nietzsche. Quanto a S. Agata, preferisco, per purezza e sincerità, Jenna Jameson.

Lamb of God

Io prediligo Monica Sweetheart.
Cmq ho assistito di persona alla processione catanese circa 4 anni fà e mi pare più un superstizioso rito pagano.

Matteo

Come al solito nella chiesa cattolica l’idolatria prende il posto sul rispetto del prossimo.. ovviamente alla chiesa frega ben poco della morte di un uomo, salvo che non ne debba trarre qualche vantaggio..

statolaico

Ma “non siamo venuti qui ad applaudire una santa” lo ha detto qualcuno di loro? Dal titolo sembra come una dichiarazione di qualcuno, ma nell’articolo completo non c’è piu’ traccia di quella frase… magari l’avesse detta qualcuno… qualcuno maggiormente informato saprebbe dirmi come stanno le cose?

Paolo

Dovrebbero svegliarsi più spesso! Strano che Casini non fosse li per applaudire una santa! 😉

Bracco

1) se fossi religioso direi che ha ragione la Chiesa: la cerimonia per Sant’Agata non doveva essere mischiata ad un funerale, creerebbe un precedente. Va bene che per i militari solitamente si fanno cerimonie particolari e più sentite dall’apparato mediatico, ma per la Chiesa non dovrebbe esserci differenza fra una persona che muore per una rapina, in fabbrica o cadendo da una impalcatura ed un poliziotto morto sul lavoro.
2) Resta comunque il fatto increscioso degli incidenti causa diretta o indiretta del decesso del poliziotto (il referto parla di ferita “a stella”, difficilmente assimilabile ad un sasso, facilmente spiegabile con un lacrimogeno della PS) che andava adeguatamente ricordato dallo Stato in una cerimonia a se’, e non durante la celebrazione di una Santa Cattolica.
Se si vuole infilare un funerale dentro una festa religiosa è normale che qualcuno resti scontento.

Franco Siccardi

Caro iddiota merdatisico (perche’ non ti firmi con nome e cognome? Hai paura delle tue “idee”?), il problema non e’ la scelta, piu’ che legittima, della famiglia di fare celebrare il funerale con rito religioso.
Il problema e’ invece che il ciarlatano che officiava la “cerimonia”, seppur lautamente pagato (chi li ha mai visti lavorare gratis???) invece di commemorare il povero ispettore, si e’ messo a farneticare su di una figura mitologica che, con molta probabilita’, come quasi tutti gli altri semidei della superstizione cattolica, non e’ mai esistita, cosi’ come non e’ mai esistito quel cristo di Nazareth (e come avrebbe potuto? Nazareth e’ stata fonadata almeno cent’anni dopo…) su cui si fonderebbe tutto il loro baraccne…

Il motivo, semplicissimo, lo si legge dappertutto: i fanatici assassini dell’Ispettore fanno parte della stessa combriccola, e molti di loro eran tra quei co..oni che tiravano il carretto della inesistente vergine.

Micky

Per me l’incidente sembra più una lite fra prime donne. I politici avrebbero voluto più audience per se stessi ed invece il pretaccio si è preso tutto. Come si dice… scherzi da prete
Quanto al funerale, sono d’accordo con il fatto che uno Stato, i funerali li faccia civili e non li appalti al vaticano.
VATicano VATTENE!

Chiara P.

“monsignor Romeo parla quasi esclusivamente del martirio della santa, del perchè Dio non è intervenuto a salvarla, dell’esempio di una donna felice di morire per la sua fede cristiana. Ogni tanto un inciso veloce sul «fratello Filippo» e sui giovani che devono avere il coraggio di abbandonare ogni forma di disprezzo della vita. ”

Fantastico! Sant’Agata era pure una martire!
Impostando la predica sul suo martirio hanno inevitabilmente paragonato la morte della santa con quella dell’ispettore. Questo lo trovo a dir poco di cattivo gusto. Non credo proprio che lui fosse “felice di morire”. E’ morto per un’ insulsa partita di calcio, o megli, per il bisogno di certi idioti di fare guerriglia per sfogare i loro istinti.
Parlare di un martirio durante il suo funerale significa snaturare il significato delle sua morte. Questo a meno che non lo considerino un uomo felice di morire per la sua fede nel corpo di polizia!

Micky

Per i cristiani bisogna gioire della morte. Beh, andate avanti voi che a me vien da ridere. Io amo la vita e per questo sono:
1. Biologo
2. Ateo
Poichè dopo la morte non c’è niente (solo pace per le sofferenze), io preferisco vivere. Dov’è il coglione metafisico? Senti un po’, ma visto che ti piace tanto l’aldilà non ti piacerebbe andarci e lasciare noi in pace? Anzi non farlo! Deficiente come sei lo faresti davvero e poi accuserebbero me di istigazione al suicidio. Vabbè che la tua vita non vale niente (nel senso che è del tuo Signore), ma insomma meglio non rischiare e godersi quel che abbiamo (anche se per te è poco, molto poco)

cartman666

In ogni caso, cattivo gusto del prete a mischiare due avvenimenti che dovevano restare separati, ma per i politici, spero che questa lezione gli faccia recuperare un poco di laicita’.
La festa di S.Agata come ho gia’ detto, e’ qualcosa che non ha nulla di religioso, ma muove un giro di affari notevole in cui sguazzano persone poco limpide, e mi stupisce che la polizia non abbia mai voluto indagare a fondo, per quanto riguarda i devoti, se la loro partecipazione fosse subordinata alla presentazione di un certificato del casellario giudiziale libero, non so se ne resterebbe il 20%, basti pensare che tempo addietro uno di questi “bravi ragazzi” uccise a pistolettate un venditore ambulante colpevole di averlo servito in ritardo, quando si dice il self control dei catanesi.

davide

e poi quando il papa dice che innalzerà fervide preghiere di suffragio per il fedele servitore dello stato non è forse campione mondiale di ipocrisia? Si è risposto a Baudo che durante l’angelus vengono trattati temi riguardanti la società come pacs, famiglia, eutanasia, aborto, in un modo che non fa altro che bestemmiare la dignità di coloro che non vogliono vivere secondo i dettami della Chiesa. Non si è invece trattato di ciò che realmente interessa e scandalizza la società civile, di ciò per cui farebbe vomitare l’essere italiani, cioè il fatto che lo sport che dovrebbe essere momento di festa si trasforma spesso e volentieri in una guerriglia fratricida. E quel che è peggio che al funerale si è fatto solo un qualche accenno a Raciti. Pertanto si dovrebbe lanciare contro questi cani crociati l’accusa più enorme che ci sia: disprezzo bimillenario dell’umanità e volontà di asservirla completamente a se

hghgl

A RazionalMente

Hai studiato teologia per corrispondenza?
Spesso la citi ma altrettanto spesso in modo errato o a sproposito…
Confuta, ma prima studia…

L'italiano metafisico

Leggetevi lo scienziato Swedemborg, ateissimo e poi convertito.
Era un Odifreddi che credeva solo nella scienza e negava l’esistenza trascendente.
Ha iniziato ad avere delle visioni in tarda età dopo una vita da ateo convinto.
Conversava con le anime dell’aldilà tra cui molte di quelle che in vita negavano l’esistenza di unaa vita dopo la morte.
E vedeva l’aldilà dove ogni anima ha le stesse cognizioni e la memoria della vita precedente solo che è priva di corpo.
E descrive la sorpresa e lo sconforto di queste anime, la maggior parte delle quali condannate nelle sofferenze dell’inferno, che hanno scoperto che non c’è il nulla come credevano.
Vi voglio solo avvertire, che dopo non c’è il nulla, ma una dimensione seconda…

papa Nazinger

Demenza senile: Forma di compromissione delle funzioni intellettive che interviene negli anziani. All’incirca il 10% di tutte le persone che hanno superato i 65 anni di età presenta una compromissione intellettiva clinicamente significativa.

Kris

Scusa metastitico, ma da un libro che ho letto io la parola “convertito” riferita a Swedemborg è abbastanza sbagliata, sarebbe meglio utilizzare la parola “impazzito”.

Rudy

Ma della malattia mentale (organica of course) di sta ItalianaMetafisica ne vogliamo parlare? Anzi no .. lo so che bisognerebbe far finta come fosse un tenero cagnolino ma abbaia di quei deliri.
Sta pora pazza sguazza nell’occultismo.
…che siano gli effetti degli ana(L)bolizzanti?

Franco Siccardi

Da wikipedia: schizofrenia

“Disturbi della percezione

Sono rappresentati da allucinazioni di solito uditive.caratterizzate da voci udite dal paziente, generalmente esse hanno caratteristiche minacciose e allusive verso il paziente stesso, fino ad imporgli di compiere determinate azioni (allucinazioni imperative) con pericolo in alcuni casi di suicidio, oppure voci udite dal paziente che conversano tra loro (colloquio di voci), senza rivolgersi a lui.”

Di solito auditivi, a volte sono pure visivi.

Classici esempi di schizofenia con allucinazioni anche visive:

Bernardette Soubirous, Lourdes, 1858
Lucia Dos santos, Fatima, 1917

e centinaia di altri poveri malate mentali, che, invece delle cure necessarie, sono stati sfruttati dai ciarlatani in sottana (ed anche in tunica: alcuni imammalucchi sostengono che a fatima, terra d’issalam , sia apparsa… la sorella di Malcometto!!) per avallare le loro strampalate superstizioni e mantenere ben sldo il loro cadreghino di mangiapane a tradimento.

Il buon iddiota merdatisico, cosi’ convinto dell’ onnipotenza dei suoi tre feticci e del migliaio di semidei e vergini varie, vada in quei due baracconi, od in quelli ad esempio di padre “Pirla chi ci crede” . Cerchi, in mezzo agli immondi mercanti di “reliquie” tipo pipi’ della vergine in bottiglietta, o brandelli del saio del semidio (ma quanti sai aveva??? Piu’ delle scarpe di Imelda Marcos!!!), cerchi in mezzo ai cosiddetti “ex voto”; cerchi, e quando trovera’ una gamba di legno, ricominci a parlare…. Prima pero’ non spari piu’ stronzate.

Liberal

Lo scienziato Swedenborg ( ma chi lo conosce ?) ha l’attenuante della tarda età , purtroppo chi lo prende sul serio e non vede la demenza senile non ha nemmeno quella: è pazzo senza essere abbastanza vecchio

ceraliù

Sono d’ accordo con Silvia, sarebbe ora di separare le funzioni nettamente e dare a dio ( se il soggetto ci credeva ) quel che è di dio ma sopratutto dare a Cesare quel che è di Cesare. Forse la chiesa cattolica comincerebbe ad essere più rispettata dai non credenti stufi di essere assediati da questa associazione che vuole imporre i suoi valori e le sue ” fedi/fantasia”( vedi insegnamento della religione cattolica nelle scuole di stato, funerali religiosi per servitori dello stato, benedizioni di strutture varie come ospedali , autostrade,e cc.) Rispetta e sarai rispettato. Per il sig. Romeo mi piacerebbe dirgli che imparare a pregare dal punto di vista di un non credente è una pura perdita di tempo, se lui vuole preghi se il tempo è suo.

Daniele Gallesio

Kris:

da un libro che ho letto io la parola “convertito” riferita a Swedemborg è abbastanza sbagliata, sarebbe meglio utilizzare la parola “impazzito”.

E… dove sta la differenza? 😉

Gio

Il politico che si piega al potere religioso fa SEMPRE schifo. E chi li difende pure.

Damiano

“Conversava con le anime dell’aldilà tra cui molte di quelle che in vita negavano l’esistenza di unaa vita dopo la morte.
E vedeva l’aldilà dove ogni anima ha le stesse cognizioni e la memoria della vita precedente solo che è priva di corpo.”

Di un po’, capitano anche a te ste cose? spesso? 🙂

Damiano

Della serie: ” la fede la si trova solo nella follia”. 🙂

Silvia

Proposta per un nuovo sondaggio UAAR:
Se il diavolo esistesse, per che cosa gli venderesti l’anima?
a. Vincere la lotteria
b. Vincere il Grande Fratello
c. Vincere lo scudetto
d. Evitare di passare l’eternità in paradiso accanto a pii iddddddioti cattotrollici

emel

>“Il capolavoro del diavolo è aver fatto credere di non esistere”

Se anche esistesse sceglierei volentieri di stare con lui piuttosto che con il tuo dio di merda.
Prendi e porta a casa.

Frank

GLi atei sono poveri di spiriti pieni di livore.
Preghiamo per loro

ALESSIO DI MICHELE

Ma sicuramente quello tra politici e preti e’ un bisticcio tra innamorati, dovuto al fatto che i preti hanno fatto pochi preliminari ed i politici non hanno avuto il tempo di godere; avranno comunque gia’ fatto pace, con un mazzo di anatemi, comprati a ns. spese.

RazionalMENTE.net

# Daniele Gallesio scrive: A tal proposito… questa indimenticabile scena che dovrebbe far parte delle materie curricolari di tutte le scuole della Repubblica!
———

Fantastico!!! Avevo in progetto di realizzarli io i filmati da Ricomincio da tre, ma vedo che ci hanno già pensato. Ottimo! Appena possibile li linko sul mio blog.

statolaico

Rivedere Troisi è stato un piacere! E che risate! Indimenticabile, davvero… poi dal link l’utente aveva altri files, e ho trovato qualche spezzone di “mai dire tv”… qualcuno se lo ricorda? Se qualcuno se lo ricorda troverà le parti in cui interviene il tuttologo, una è intitolata “il tuttologo e dio”… uno spasso!

statolaico

Si, è proprio il file giusto, Daniele. E cosa mi hai ricordato: il Mago Gabriel! Un personaggio. 🙂

cartman666

E il capolavoro della chiesa e’ di aver forgiato pirloni come l’italiano mezzasega!
Cmq grazie per avermi ricordato il mitico mago Gabriel, mi sovviene anche lo Stanley Kubrick di trapani, il mitico Vito Colomba e le sue lezioni di regia.

Daniele Gallesio

Stanley Kubrick di trapani, il mitico Vito Colomba e le sue lezioni di regia.

Questo mi manca…
…o perlomeno non lo ricordo…

…aspetta… un flash proprio mentre scrivevo… Quello dell’effetto pioggia coi tubi alti anche 200 o 300 metri??? (come la torre Eiffel tanto per rendere l’idea 😀 )

Mi sovviene solo questo, ma non ricordo né altre cavolate né la faccia del tipo.

Hronir

>

Si commenta da solo: utilizza come argomentazioni le farneticazioni di un pazzo…

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