Il diessino Franco Grillini, presidente onorario di Arcigay, lo ripete da tempo: «Sui Pacs vogliono far cadere il governo, Ruini lo ha spiegato anche in una riunione segreta con i vescovi abbruzzesi che bisogna scardinare i poli per far nascere un nuovo centro…». Non sono solo le eccessive preoccupazioni di chi, di fronte a un’invadenza strabordante della Chiesa nelle faccende del governo italiano, non ne può comprensibilmente più. Che il cardinal Camillo Ruini, presidente in uscita della Conferenza episcopale, non… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: sabato, Febbraio 10, 2007
Alessandro Robecchi: Diritti a rate
Ed ecco un’altra questione urbanistica: il raddoppio della base vaticana all’interno della Margherita. La sinistra radicale tiene in ostaggio il governo e tutto il paese, ma non riesce a evitare né la base americana a Vicenza né la base vaticana nella Margherita, né (tra un po’) che se ne vada la base sua. Il papa in persona ha chiesto se una domenica sì e una no potrà affacciarsi da una finestra del Quirinale, tanto per sottolineare l’apertura e il dialogo… Leggi tutto »
Papa: no a disordine affettivo e confusione sul matrimonio
E’ importante, secondo Benedetto XVI, che nel mondo di oggi l’uomo non si lasci travolgere da una visione del mondo in cui predominino ”le relazioni affettive disordinate e la confusione sul matrimonio”. E’ quanto ha ripetuto questa mattina il Pontefice ricevendo in udienza una delegazione dell’Accademia di Scienze Politiche e Morali di Parigi. Il Papa ha affermato che ”A tutt’oggi e’ importante che l’uomo non si lasci ostacolare dalle catene esteriori quali il relativismo, la ricerca de potere e del… Leggi tutto »
Intervista a Marcello Pera
«Nel centrodestra nessuno recherà soccorso a Prodi sulle coppie di fatto», prevede Marcello Pera, ex presidente del Senato, alfiere dei conservatori liberali. Spiega: «Il governo ha prodotto un tale mostriciattolo giuridico che mette tutti in disaccordo. Era partito per tutelare le unioni omosessuali, ha finito per consacrare quelle tra nonno e nipotino, tra vecchietto e badante dell’Est. Il Dico attacca il matrimonio senza avere nemmeno la dignità dei veri Pacs». Lei ha denunciato che in Forza Italia qualcuno stava cadendo… Leggi tutto »
Sangue sulla spianata delle Moschee
Venerdì di sangue sulla spianata delle Moschee di Gerusalemme est, con 15 poliziotti israeliani e 20 militanti palestinesi feriti. Gli scontri sono scoppiati al termine delle preghiere, quando 150 manifestanti hanno lanciato pietre per protestare contro i lavori di ristrutturazione avviati da Israele sul terzo luogo sacro dell’Islam. Duecento agenti israeliani in tenuta antisommossa hanno fatto irruzione nel complesso della moschea di Al Aqsa e, senza entrare nel tempio, hanno sparato granate stordenti per disperdere i facinorosi. Al termine degli… Leggi tutto »
Usa, si risveglia il Ku Klux Klan
Volantini in Indiana e in Iowa, riunioni in Texas e forse anche un blitz ai confini fra Arizona e Messico. L’organizzazione razzista bianca del Ku Klux Klan rialza la testa negli Stati Uniti grazie a un boom di adesioni favorito dall’emergenza clandestini. I dati raccolti dal «Southern Poverty Law Center», dalla Lega anti-diffamazione (Adl) e dall’Fbi coincidono nel descrivere la crescente popolarità dei cappucci bianchi nelle zone dove sono più forti le tensioni con gli illegali: in primo luogo ispanici… Leggi tutto »
Dio, patria e spioni
Divineshadow, ombra divina, ha lo sguardo affilato su un volto magro e spigoloso. Capelli radi, occhiali quadrati, porta un gessato senza cravatta. Alle sue spalle, in una foto che circola sul web, si nota una piramide tronca sovrastata da un occhio incorniciato da un triangolo. Sembra un simbolo massonico, ma se la osservi bene, ti accorgi che quella è solo l’immagine stampata sulle banconote da un dollaro. Sì, perché i soldi a Fabio Ghioni, alias Divineshadow, il capo della sicurezza… Leggi tutto »
Foibe, Napolitano consegna le medaglie d’oro “Riconoscimento troppo a lungo mancato”
“Un riconoscimento troppo a lungo mancato, un dramma negato per ideologia”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano alla cerimonia dedicata alle vittime delle foibe. Il capo dello Stato ha consegnato oggi una medaglia d’oro ed un diploma ai parenti di trenta italiani uccisi nell’ambito della persecuzione etnica scatenata dalle milizie titine tra Trieste e Fiume alla fine della seconda guerra mondiale. “Non dobbiamo tacere, – ha detto Napolitano – assumendoci la responsabilità di aver negato o teso… Leggi tutto »