“Io ascolto sempre con rispetto le parole che vengono dalle autorita’ della Chiesa. Ma sono colpita dall’attacco ripetuto ad un disegno di legge saggio ed equilibrato che ha come unico obbiettivo quello di rendere piu’ serena la vita delle persone”. Lo afferma in una nota il ministro per i Diritti e le Pari Opportunita’, Barbara Pollastrini.
Dico: un intervento di Barbara Pollastrini
15 commenti
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E’ rimasta colpita perchè ascolta sempre con rispetto le parole che vengono dalle autorità della chiesa anziche ignorarle del tutto come il suo ruolo e la sua intellegenza imporrebbero.
Ma quando si finirà di considerare una controparte quei cialtroni?
Non sono credente ma so che la religione si articola su due livelli di conoscenza:uno propriamente dottrinale che riguarda la fede propriamente detta,l’altro il livello sapienziale costruito nei millenni e con il quale tutti ci dobbiamo cinfrontare,anche se non credenti.La Chiesa cattolica poi,con la plurisecolare pratica della confessione ha sicuramente qualcosa di interessante da dire sull’essere umano e sui demoni che spesso lo soggiogano,in primis la sessualià.La Chiesa è sessuofobica e le manca la capacità di pensare al sesso come qualcosa che abbia anche una intrinseca dimensione spirituale/trascendente, ma non si può dire che non conosca la potenziale distruttivitàdi questa pulsione.A proposito degli omosessuali,fa sorridere l’accanimento irrazionale di molti contro la Chiesa:essi vedono infantilmente e illusoriamente questa istituzione cone l’OSTACOLO capitale che si oppone alla loro felicità,per cui spazzata via la sua influenza si aprirebbero orizzonti rosei di sconfinato godimento e realizzazione affettiva non ancora possibili.E’ chiaro il bisogno di crearsi un nemico esterno come proiezione di una lacerazione interna ben più dolorosa e destabilizzante da affrontare in quanto tale.Questo meccanismo è spesso particolarmente visibile in certi leader che tutto forse hanno raggiunto nella vita tranne che una AUTENTICA accettazione di se.La loro paranoia gli da l’illusione di un equilibrio interno……
E in più si arrogano il diritto di parlare per tutti gli omosessuali:poveri noi!
Ma perchè, la Pollastrini (qui proprio nel senso di “pollo”) credeva che tra gli obiettivi delle gerarchie vaticane ci fosse quello di ” rendere più serena la vita delle persone?”
Speriamo che almeno ora l’abbia capita !
>A proposito degli omosessuali,fa sorridere l’accanimento irrazionale di molti contro la Chiesa
Strappati pure il sorrisino idiota allora.
A te chi l’ha detto che e’ irrazionale ???
Ma pensa te che bambocci ci sono a sto mondo, questo viene qui a pontificare senza neanche sapere di cosa parla.
Io ne ho ennemila di motivi per avercela con la chiesa, e solo una parte di questi passano dalla mia sfera sessuale.
>E’ chiaro il bisogno di crearsi un nemico esterno come proiezione di una lacerazione
>interna ben più dolorosa e destabilizzante da affrontare in quanto tale.
Se c’e’ una cosa che e’ chiara e irrazionale e’ il tuo odio nei confronti di chi vive una morale sessuale diversa dalla tua.
La pena la fai tu quando apri il tuo commento cerchiobottista da mediocre qualunquista dicendo “io non sono credente” , e allora ??? …credi che questo ti metta al riparo dall’essere un coglione ?
Comincia tu ad accettare qualcuno diverso da te, poi FORSE potrai andare in giro a insegnare qualcosa agli altri.
la chiesa ha un solo obbiettivo e cioè quello di consolidare il suo potere temporale, a questo dovrebbe servire la cosiddetta conoscenza millenaria, anche se ho i misi dubbi che ce l’abbiano davvero.
@emel
concordo perfettamente con te 🙂
“essi vedono infantilmente e illusoriamente questa istituzione cone l’OSTACOLO capitale che si oppone alla loro felicità,per cui spazzata via la sua influenza si aprirebbero orizzonti rosei di sconfinato godimento e realizzazione affettiva non ancora possibili”
Non credo proprio che, sparita la Chiesa, sparirebbero tutti i problemi degli omosessuali. E non penso che loro siano così ingenui da crederlo. I problemi che essi devono affrontare sono ben radicati nella società. Il pregiudizio e la paura sono ancora presenti in motissime persone.
Ma chi dobbiamo ringraziare per questo? Non credo proprio che agli antichi greci e ai romani importasse qualcosa delle preferenze sessuali delle persone. E’ con la diffusione del cattolicesimo che tutta una serie di cose sono diventate perverse e peccaminose. Sono stati i cattolici a chiudere i bagni pubblici che ancora oggi si trovano nei paesi orientali.
E’ vero che prendersela con la Chiesa può sembrare inrazionale. Dopo tutto c’è una legge che vieta ai gay di vivere assieme? Cos’è tutta questa mania di affermare la propria inclinazione sessuale? Perchè dichiarare pubblicamente delle cose che potrebbero benissimo restare private?
Semplice: finchè le cose non si vedono l’immaginazione può facilmente creare dei mostri. I pregiudizi non reggono se ci si confronta con le persone in carne ed ossa. Non siamo ancora arrivati a vincere la paura ma le manifestazioni pubbliche sono un passaggio fondamentale per arrivare ad una situazione di equilibrio. Io credo che una realtà perfetta sarebbe quella in cui si dirà: “Sei gay? E chi se ne frega?”
concordo anche con chiara p.
fortunatamente la maggior parte delle persone che ho incontrato e che sanno di me, mi hanno giustamente detto “e chi se ne frega? tu sei tu, che importa chi ti piace?”.
ma purtroppo l’ignoranza pullula, e siamo ben lontani da un’italia dove tutti diranno “e chi se ne frega?”…
IO ho visto la Pollastrini a Blob l’altra sera, quando era da Vespa.A parte che la Bindi l’ha surclassata, ma io mi domando se era viva??????Avevo paura che se la toccavano cadeva come una sagoma di cartone!!!!!Per me era morta e NON glielo hanno detto!!!!!!!!!!!!!!!
in compenso la littizzetto oggi è stata notevole 😉
perchè non si candida?
Ci sono guerre, violenze negli stadi, bullismo nelle scuole e questi non hanno di meglio da fare che prendersela con chi si ama e si vuol bene.
Erano più o meno queste le parole della Littizzetto.
si, e direi che ha ragione
Per 2000 anni si sono occupati solo di sesso. Veri e propri maniaci sessuali tipo Tommaso d’Aquino. Poi i depravati saremmo noi!!!!
Certo che se la gente si facesse un po’ di più i cazzi propri sarebbe tanto di guadagnato. Il mio motto è “Vivi e lascia vivere”.
Invece il Papa ogni “santo” giorno deve dirci come, dove, quando, quanto, con chi e in che modo dobbiamo fare l’amore. Lui che – almeno in teoria – non lo fa mai.
Il mondo è assurdo. Siamo nati per soffrire e ci riusciamo benissimo.
non è proprio possibile che si dia così tanta importanza a ciò che dice la chiesa e il vaticano, non ci credo che nel 2007 in un libero stato in libera chiesa i mezzi di comunicazione prestino così tanta attenzione ai commenti del pontefice e company!!! e poi si dice dei mussulmani ed del fatto che il corano deve essere altro rispetto alla legge!!!!la repubblica delle banane è l’italia! Noi l’istituto giuridico del matrimonio lo abbiamo e concedere i medesimi diritti e doveri alle coppie di fatto mi sembra superfluo nel senso che chi desidera quelle tutele accetta quell’istituto giuridico!!!Cosa diversa è per le relazioni omosessuali che non possono accedere a quell’istututo giuridico! L’italia è il paese delle chiacchere, dei compromessi ipocriti e della confusione, per non accettare la realtà sociale ci si inventa carnevalate sensa senso e si continua a fare il gioco della chiesa dando risalto alle sue limitate interpretazioni dells realtà. Non mi sento italiana e potendo rinuncerei alla mia cittadinanza!!!
Il presidente della repubblica Giorno Napolitano ha parlato giorno 8/03/07 che le donne in politica o nelle variee istituzioni devono aiutare altre donne in difficoltà.
Si parla tanto di violenza sulle donne,purtroppo 10 anni fà sono stata messa in cattiva luce da una dirigente tanto da farmi licenziare. Impugnato il licenziamento se la preserò con mio marito (entrambi lavoravamo nella stessa azienda) tanto da portarlo alla morte, creando gravi problemi psicologici a me a ai miei figli. Ora io chiedo se questa non è violenza e senza che nessuna ascolti…..a chi devo rivolgermi?