Il tenente Nicola Piccolo, intervistato dal Corriere della Sera, sostiene che le truppe italiane in Afghanistan “stanno dando una speranza a tanta gente”. Come? “Sta sorgendo con la nostra supervisione una chiesa cattolica”.
E lo Stato paga questo personaggio per supervisionare il proselitismo cattolico? Ma stiamo scherzando? Ci si augura che qualche parlamentare presenti urgentemente un’interrogazione al ministro della Difesa, e che simili prodezze siano immediatamente interrotte. E che magari il Piccolo tenente se ne ritorni a casa, nel quartiere cattolico della sua città.
Proviamo a immaginare la cosa a ruoli invertiti: truppe provenienti da uno stato di area culturale musulmana costruiscono una moschea a Torino (o a Napoli o dove vi pare), proprio mentre in Italia è in corso un conflitto sanguinoso a forte componente religiosa. No comment. Ma solo perché mi sono incollato la bocca con lo scotch…
Meglio dei soldi spesi dai comunisti atei russi in carri armati per spianare quel povero paese.
Inoltre, le moschee in Europa sono state costruite già, e proprio grazie ai comunisti che volevano fare le scarpe ai cattolici e al papa
Questa è un’altra notizia che mi rende molto perplesso sulla laicità dello stato… E poi, credo che in Afghanistan le chiese siano l’ultima cosa di cui ha bisogno quel paese. E a proposito del messaggio di zumpappa, ricordati che le guerre civili in afghanistan sono state spaleegiate dalla “cristianissima” Cia… che i talebani e Bin laden ricevessero soldi dalla CIA è palese…
Vallo a dire alla valangata di Servi dell’ Autoassolto di Arcore, con un passato comunista.
Quelli che ieri osannavano l’ URSS e ora il “Mafioso di arcore”, definizione coniata da Umberto Bossi, …., inutile dirlo, … ex militante comunista alla Bovisa. …
Poi non voglio sentire discorsi del tipo “prova andare a costruire una chiesa li da loro…”
Ma questi sono deficienti! La prima chiesa cristiana in terra afgana!??! Ad opera (o supervisione) dei militari italiani. Chi è quell’idiota che ha dato l’autorizzazione?
immagino quanto possa servire una chiesa cattolica a degli islamici.
credo sia utile quanto un frigorifero in antartide.
“in genere ci fanno presenti le loro necessità più urgenti”
UNA CHIESA!!?!?!?!?!?!
per benedire l’oppio???? ovviamente, una percentuale al prete…
evidentemente a qualcuno serve: prestategli la vostra se non la usate
magari finanziate anche gli atei locali, no?
ha ragione Deschner: dove arrivano i militari, dopo un po’ arrivano sempre i preti..
Provo con i tarocchi: +il Negus Neghesti?
Ma che razza di cazzata è??? Gli imbecilli che hano autorizzato una cosa simile dovrebbero essere tutti denunciati ed incarcerati perchè con un atto simile si mette direttamente in pericolo la vita di tutti quelli che materialmente lavorano alla costruzione di quella chiesa. Oltre all’ovvio fatto che la decisione di compiere l’opera, da sola, varrebbe pesantissime sanzioni nei confronti di tutti i responsabili!
è così che viene dilapidato il denaro della nostra collettività, finanziare missioni paramilitari per andare a costruire chiese cattoliche nei paesi arabi….
http://gattomalvagio.blog.espresso.repubblica.it/il_gatto_malvagio/ p.s. “culimoniate” e non moltiplicatevi 😉
e bè…tra militari e preti è meglio non approfondire..
basta dire che quando ho fatto il militare io se non andavi a messa non avevi la libera uscita…
Perche’ non costruiscono scuole invece??? Ospedali???
…tra militari e preti è meglio non approfondire..
Forse non tutti sanno che l’efficienza delle nostre Forze Armate deriva anche dall’avere in organico oltre duecento Cappellani Militari comandati da un Generale di Divisione, tre “Ispettori” tutti con grado e stipendio da Ufficiale Superiore.
La SINISTRA al Governo – contraria a mandare in Afganistan truppe armate –
dovrebbe valutare l’opzione di mandarne un centinaio di codesti Ufficiali con le stellette: sono disarmati, quindi in regola con le missioni di pace sarebbero molto apprezzati dagli omologhi talebani per quel dialogo interculturale che vogliono imporci in italia!
http://www.ordinariato.it/
http://www.google.com/search?client=safari&rls=it-it&q=ordinariato+militare+italia&ie=UTF-8&oe=UTF-8
Mah, che dirvi, le collusioni tra militari e clero ci sono sempre state in questo paese. Per essere più (tristemente) precisi, vi dirò che nei paesi CATTOLICI, la santa romana chiesa ha allungato l’ombra della propria influenza decisionale in tanti campi, ivi compreso quello militare. Io sotto le armi sono stato costretto (me l’hanno spacciato per un “servizio” del reggimento) a dare una mano per una conferenza episcopale, preparando il materiale per i vescovi che sarebbero intervenuti.
Allora non ero cristiano, e tanto meno cattolico: si trattò di un sopruso bello e buono che dovetti subire per evitare ritorsioni disciplinari. In una parola: assurdo!
Tutto cambia affinché nulla cambi: tolti i talebani (ne siamo davvero certi?) ecco giungere i cattolici…gira vota e firrìa, pigghia r’n culu e mett’ u scuro, semu semp ‘u stess puntu.
la seconda parte del mio commento è intraducibile, perdonatemi cristianamente.
@ gildo
Invito Gildo ad essere preciso nelle sue citazioni per evitare querele di lesa maestà.
Il grado ricoperto dal “comandante” dei Cappellani Militari, stando al link di Wikipedia va corretto in:
————————Generale di Corpo d’Armata——————-
http://it.wikipedia.org/wiki/Ordinariato_militare_in_Italia
… ma penso che sia comprensibile ai più… 🙂
Che ci volete fare, quando uno è in una situazione di pericolo e di spersonalizzazione come quella di una guerra ha anche bisogno di una chiesa.
Soprattutto ne ha bisogno quando la sera torna dal lavoro e deve confessare del sangue civile che ha sparso.
Se in Afghanista ci rimanevano i sovietici con il loro ateismo di stato non sarebbe mai successo nulla, niente talebani, niente torri gemelle, niente terrorismo e guerre preventive.
Altro che esporare la democrazia!! 8che è già una cazzata in sè)
La mia è un po’ OT, ma segnalo che, secondo alcune interpretazioni regolamentari, i militari italiani devono avere una religione, quantomeno devono dichiararne una.
*paolino
i militari italiani si dichiarano cattolici perchè il loro cappellano militare di grado superiore glielo intima a pena di ritorsioni. E’ capitato a me ed a tanti altri.
Pochi giorni fa, su un talk show mattutino della Rai (non ricordo quale), venne intervistato via telefono un ricercatore di una base italiana in Antartide, che fece appello affinché venisse costruita anche lì in mezzo ai ghiacci una chiesetta, in modo che il personale della base potesse avere un luogo dove raccogliersi in preghiera…
(Se qualcuno di voi ha visto il programma in questione potrà correggermi e specificare qualcosa che magari non ricordo)
Adesso, immaginate di trovarvi in un punto imprecisato in Antartide, come nel film “La Cosa” di John Carpenter, possibile che, se anche foste credenti, quello di cui sentireste il bisogno sarebbe una chiesa dove rintanarvi a salmodiare?
E io dovrei essere fiero di questa gente? (tra l’altro pagati profumatamente con denaro pubblico)???
Comunque le parole di raphael mi ricordano una scena di un film molto famoso:
HARTMAN
Private Joker, do you believe in the Virgin Mary?
JOKER Sir, no, sir!
HARTMAN throws down the garbage can with a loud bang.
HARTMAN Private Joker, I don’t believe I heard you correctly!
JOKER Sir, the private said “No, sir,” sir!
HARTMAN Why, you little maggot! You make me want to vomit!
HARTMAN slaps
JOKER, hard, across the cheek.
HARTMAN You goddam communist heathen, you had best sound off that you love the Virgin Mary . . . or I’m gonna stomp your guts out! Now you do love
the Virgin Mary, don’t you?!
JOKER Sir, negative, sir!!
HARTMAN Private Joker, are you trying to offend me?!
JOKER Sir, negative, sir!!! Sir, the private believes that any answer he gives will be wrong! And the Senior Drill Instructor will beat him harder if he reverses himself…
Tsk tsk tsk…
Non capite nulla…
La stanno costruendo affinche’ qualche invasato col barbone si metta il giubbotto imbottito e la faccia saltare per aria, magari durante la messa, cosi’ si avra’ il casus belli per inviare una folta rappresentanza dei nostri militari al fine di proteggere le povere minoranze cattoliche.
Mi pare lampante, no?
Saluti
Hanmar
Buonasera a tutti ,mi chiamo Pasquale ,ho 29 anni e sono un ufficiale dell’Aeronautica MIlitare Italiana.Ad oggi ,grazie al mio lavoro, ho avuto la possibilita’ di operare con persone di diverse nazioni europee e non solo ;e di conseguenza vivere in paesi diversi dall’Italia.Mi duole apprendere (spero di sbagliarmi)da questo forum come apparentemente una buona maggioranza di italiani abbia ancora una cosi limitata quanto superficiale conoscenza del mondo dei militari.Non ho problemi ad ammettere che l’ambiente lavorativo di cui faccio parte abbia delle fallle,ma certo non vivo in un ambiente “totalitario” dove si adattono provvedimenti disciplinari per non aver presenziato alla Santa Messa.Non facciamo di un caso isolato la regola,perche’ cosi non e’.Probabilmente approfondire e cercare di conoscere mondi,religioni,mestieri diversi dal nostro potrebbe aiutarci in generale a risolvere tante problematiche attuali.
Grazie.