Come spesso capita ai libri di storia di cui si discute molto e polemicamente anche il saggio di Ariel Toaff, Pasque di sangue. Ebrei d’Europa e omicidi rituali (edito dal Mulino, 2007) rischia di vendere molto e al tempo stesso di essere poco letto. Cosa abbastanza rara nel caso dei libri di storia, molti recensori si sono spinti a inquisire persino la buona o cattiva fede dell’autore, inducendolo a una grottesca e opportunistica abiura storiografica sulle pagine del Corriere della sera di ieri. A leggere il libro serenamente (e con attenzione) la sorpresa più immediata che riserva sta forse in alcuni dei suoi contenuti di cui meno si è scritto in questi giorni. Toaff, infatti, non tratta di specificatamente di quella vasta corrente di ebrei, di area ashkenazita, che nel tardo medioevo avrebbe abitualmente praticato l’ucccisione di bambini cristiani per scopi rituali. È ben lungi, insomma, dal sostenere «la madre di tutte le revisioni» o dal fornire legittimazioni storiografiche alla tradizionale propaganda antiebraica, come sembrerebbe sostenere Adriano Prosperi sulla Repubblica del 10 febbraio scorso. Anche metodologicamente, come per fortuna è stato notato, non è poi così trasgressivo. […]
Un altro articolo sull’argomento è raggiungibile a questo link
[fixed: il testo era erroneamente ripetuto]
Le ipotesi di Ariel Toaff sono più che credibili
ma che si è incastrato il ctrl-v o sono io che vedo triplo? 😛
Anche ipotizzando che le tesi esposte siano corrette, e su questo non mi pronuncio non essendo uno storico e non avendo letto il libro, i morti saranno sempre mono di quelli causati dal cristianesimo.
1 e trino ? 🙂
Cristiani, ebrei, musulmani… le religioni sono il cancro dell’umanita’, vanno estirpate chirurgicamente.
Sarebbe come dire “Vi sono cristiani che mangiavano carne umana in riti segreti (ed è accaduto), oppure che nei monasteri facevano a pezzi e seppellivano i bambini frutto di “divertimento” quindi i cristiani devono essere sterminati”
Il ragazzo sa come si fa marketing, i prossimi libri venderanno molto 😉
Rudy:
Tutti i cattolici osservanti mangiano carne umana. Tutti.
…e la mangiano senza segreto alcuno!
A parte che le tesi di Toaff sono state già smontate una per una e l’Autore è stato poco meno che ridicolizzato (ammesso che si possa ridere di una vicenda simile)… guarda caso ad andare dietro a questo assurdo testo, che pure è già andato esaurito, sono stati gli antisemiti di qualunque fatta: nazisti, fascisti, cristiani, islamici…
E’ vergognoso che la comunità ebraica sia riuscita con tutto sto bu-bu-bu a NON far ritirare il libro…!!!!
Ha fragione Toaff che voleva solo rendere un pò di storia tolta per PURA VERGOGNA..
I crimini contro gli EBREI… sono una cosa , quelli che fanno e hanno fatto gli ebrei un altra…
Scusa Rudy, ma ognuno ha il suo credo , la sua religione , e i cristiani mangiano carne , non umana , di solito !!!!
ma non è per questo che vanno estirpati ….ovvio !!
enemmeno periul contenuto del libro di Toaff.. che è un libro, punto .
qui nessuno vuole estirpare nessuno, e sappiamo tutti quanto sia disumano ma anche incredibile e irripetibile quel che è usccesso in passato e nessuno mette in dubbio la gravità…
ma siamo nel 2007 oggi..
Non so chi abbia ragione ma… Scommetto che di tutti quelli che l’han recensito neppure uno lo ha letto. E’ un vizio tipico italiano.
Per lavoro, sono un medievista, conosco Ariel Toaff.
E’ un buono storico, non ottimo.
La sua esegesi delle fonti, ad esempio, anche in questo libro lascia a desiderare.
Dovrà rispondere al Senato Accademico di Tel Aviv del suo operato entro aprile.
La letteratura sul caso di Trento di cui il volume parla è, per gli addetti ai lavori, sterminata.
Pur insegnando all’Università di Malta e pur occupandomi prettamente di Movimento Crociato, anch’io, qualche anno fa,mi occupai per qualche mese della documentazione processuale su cui Ariel ha lavorato.
Bisognerebbe riconoscere di avere preso un abbaglio.
E grande.
E’ questo che come ebreo e come collega consiglio a Toaff jr.
Devo innanzi tutto inchinarmi di fronte al coraggio di questo autore,figlio dell’ex rabbino capo Elio Toaff.Da leggenda a verità storica ed ormai il libro è introvabile.
La dispotica lobby ebraica ha indotto coercitivamente Ariel Toaff a ritirare il volume da tutta l’Italia.Se si trattasse di illazioni di uno storico mentecatto certo non avrebbe così scandalizzato e non sarebbero arrivati a questo pèunto!!
Così è se vi pare…..
Endlosung.
1) Il sacrificio di bambini non era rarissimo nel medioevo
2) le ragioni erano molte, sia economiche che legate alle superstizioni
3) non si capisce perchè appaia tanto strano che anche qualche ebreo lo abbia fatto
3) le prove contro gli accusti sono spesso schiaccianti e non dovute principalmente a tortura
4) ciò non significa che la religione ebraica favorisca queste pratiche
5) la cosa grave è la censura di un libro che non dice cose tanto nuove
6) la cosa GRAVISSIMA è che gli intellettuali italiani non se ne lamentino
7) la tortura è largamente usata in Isrlaele, sostengono che è utile in casi di estrema necessità: di conseguenza se oggi la tortura appare utile ad appurare la verità, lo era anche negli interogatori degli ebrei accusati.
8) questo taglia le gambe ai detrattori del libro
9) POSIBILE CHE NELL’INTERPRETATRE UN FATTO NON SI RIESCE AD USARE LA LOGICA???
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