L’Osservatore contro gli appelli dei cattolici

“La Chiesa sulla famiglia ha il dovere di parlare. Chi vuole, ascolta. Ma non le si chieda di tacere”. Lo scrive l’Osservatore Romano che definisce oggi “quanto meno inopportune quelle voci che in questi giorni, anche con appelli pubblici, vorrebbero far tacere questa voce tanto autorevole quanto scomoda. Tanto scomoda – spiega la nota – da essere definita da alcuni impropriamente un’ingerenza”. “Sulla famiglia, sul matrimonio, esiste una verità che la Chiesa non può tacere e che i credenti sono chiamati a preservare, oltre che a vivere e a testimoniare”, ricorda l’Osservatore Romano rispondendo al “manifesto” che chiede alla Cei di astenersi da un pronunciamento pubblico, per il quale si raccolgono firme a Bologna. La verità sulla famiglia è “patrimonio di tutti, dell’intera società, una verità che non possiede un carattere peculiarmente religioso e, per questo, l’impegno in difesa della famiglia dovrebbe riguardare tutti”. “Forse – afferma ancora la nota dell’Osservatore con trasparente riferimento alle dichiarazioni del ministro della famiglia Rosy Bindi che ha detto di amare di più la Chiesa quando parla di Dio – bisognerebbe riconoscere che le cose di Dio e le cose degli uomini coincidono più di quanto si sia disposti a riconoscere”. […]

Fonte: Repubblica.it

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40 commenti

Marco G.

Nessuno chiede alla Chiesa di tacere. Dovrebbero capire da soli quando è ora di farlo.

Lamb of God

La solita arroganza di chi crede d’avere la verità in tasca. Per me sono delle scimmie non evolute, per dirla alla Odifreddi.

Stefano Chiaudano

Che parli pure.
Il problema è che la chiesa urla, minaccia, ricatta e non accetta contradditori.

papa Nazinger

L’Osservatore Romano: “La verità sulla famiglia non possiede un carattere peculiarmente religioso, riguarda anche coloro che si reputano dei reazionari, per questo la nostra posizione coincide con quella dei tanti imbecilli dalla mentalità chiusa che vivono in Italia”.

Marco G.

Nell’ universo conosciuto non ci sono solo le cose di Dio e quelle degli uomini. Ci sono anche quelle di Berlusconi. E su queste ancora una volta la Chiesa tace.

Marco G.

Nell’ universo conosciuto non ci sono solo le cose di Dio e quelle degli uomini. Ci sono anche quelle di Berlusconi. E quando Berlusconi chiede alla Chiesa di tacere sulle cose sue, la Chiesa obbedisce, altro se obbedisce…

Leo55

Ciò che più disturba è l’arroganza di chi si sente “portatore di verità” da non tacere.
Mi chiedo: quando sarà consentito pubblicamente di replicare con ben altre verità, magari asserendo nei tg o nei talk show televisivi la non esistenza di dio e di tutte le frattocchie che l’accompagnano, senza indurre a reazioni di sdegno e di emarginazione.

Leo55

Quando sarà consentito anche agli altri di gridare la propria verità????

RazionalMENTE.net

Allo stesso modo la Chiesa non chieda ai politici cattolici o non cattolici di tacere. Insomma libertà di parola da ambo le parti, la Chiesa faccia il suo mestiere e i politici facciano il loro (una buona volta!!).

RazionalMENTE.net

# Stefano Chiaudano scrive: Che parli pure. Il problema è che la chiesa urla, minaccia, ricatta e non accetta contradditori.
—–

Il vero problema è che i politici spesse volte non rispondono. Insomma la Chiesa urli pure ma cari politici FATEVI RISPETTARE, urlate un po’ anche voi, cribbio!!!

Chiara P.

“bisognerebbe riconoscere che le cose di Dio e le cose degli uomini coincidono più di quanto si sia disposti a riconoscere”

Parole sagge. Infatti Dio è stato creato dall’uomo.

L'italiano metafisico

“Sulla famiglia, sul matrimonio, esiste una verità che la Chiesa non può tacere e che i credenti sono chiamati a preservare, oltre che a vivere e a testimoniare”

Che la Bindi si scolpisca bene queste parole nel suo cervello!

chiara

La libertà di parola non si nega a nessuno però sta al buonsenso capire quando è il caso di tacere. e ora loro dovrebbero solo tacere..

Micky

La chiesa urla la sua verità. Le persone sono datate di libero arbitrio: possono accettare i suoi dettami o rifiutarli, indipendentemente dal loro credo. E’ così che in Italia è passata la legge su divorzio ed aborto, nonostante la finta superiorità numerica dei cattolici. La chiesa perde occasione di dimostrarsi al di sopra della politica ed incapace di capire i bisogni reali della gente. Così facendo perderà sempre di più fedeli da ogni parte. oggi è tanto distante dalle persone da mostrarsi per quello che è: un ferro vecchio!

Lorenzo

“Nessuno chiede alla Chiesa di tacere. Dovrebbero capire da soli quando è ora di farlo.”

Su questo….non ci conterei troppo. 🙁

RazionalMENTE.net

Io penso che col suo comportamento la Chiesa stia perdendo sempre più consensi. Io la vedo come immersa nelle sabbie mobili, più cerca di risalire, più va a fondo.

Damiano

Che presuntuosi del cazzo…non perdono mai occasione per parlare a nome di tutti …

davide

“bisognerebbe riconoscere che le cose di Dio e le cose degli uomini coincidono più di quanto si sia disposti a riconoscere”
“l’uomo è immagine e somiglianza di Dio o Dio è immagine e somiglianza dell’uomo?(Secondo problema di coscienza)” (Nieztsche, Il crepuscolo degli dei)
Ovvio che qualora Dio ci fosse sarebbe immagine e somiglianza di Ratzy, Ruini e altri ratto-maiali simili (per l’Ottenebratore Romano). Ergo il motto di codesti vermi: Teocrazia nunc et semper

dv64

Per me il pretume può sparare cazzate finchè vuole, basta che non pretendi di essere pagato per questo, anche se devo ammettere che talvolta sono esilaranti fino alle lacrime sebbene un po’ ripetitive.

Maria

Se ruini e ratzinga saranno quelli che si salvano nell’altro mondo, voglio stare con quelli come voi: e’ piu’ divertente!

zumpappa

Anche io voglio stare con voi nell’altro mondo: è più grottesco!

Teofago: Illuso.

Hanno le idee abbastanza confuse anche internamente questi cattolici. Fortunatamente qualche dissenziente ha spaccato il fronte omertoso: spero non sia colpito dalle piaghe del papato e riportato alla disciplina di partito (anche la chiesa ha la sua). Riusciranno ad accorgersi che ogni volta che pensano vengono castigati e riportati alla subiectio piu turpe ed umiliante? Riusciranno a comprendere che la sinistra italiana è un organismo asfittico proprio in funzione della sua peculiarità..(ovvero l’essere cristiana e marxista allo stesso tempo)?

archibald.tuttle

“bisognerebbe riconoscere che le cose di Dio e le cose degli uomini coincidono più di quanto si sia disposti a riconoscere”

ah si? ridatemi il mio limbo, ladri schifosi.

raphael

“La Chiesa sulla famiglia ha il dovere di parlare. Chi vuole, ascolta. Ma non le si chieda di tacere”.

E a me non mi si costringa a finanziarla. Riniunci al concordato ed ai suoi vergognosi privilegi. Il predicozzo lo faccia solo in chiesa e non amplifichi la sua voce sui media

Marco G.

Non è neanche tanto questione di dissidenti che spaccano un fronte omertoso. E’ questione che persino un vescovo, per poco che sappia di mondo appena un po’ di più di Ruini, si accorge dei danni che sta facendo

Giorgio

Secondo la CCAR sarebbe improprio dire che il suo atteggiamento costituisce ingerenza. Ma allora cos’altro dovrebbe fare per “ingerirsi” davvero? Forse mandare le guardie svizzere ad arrestarci tutti?

Marco G.

Ma se non riescono neanche a fare andare a messa i loro, per non parlare del fatto di convincerli a non girare per i viali a inchiappettare nigeriane e moldave. La CCAR ha problemi più grossi che convincere i politici a votare quello che pare a loro

Massimiliano

16/02/07 – Contro il Concordato che ha reso l’ Italia una colonia del Vaticano Lunedì 21 Febbraio -dalle ore 16 alle 19- GRANDE MANIFESTAZIONE A ROMA a Piazzale Belle Arti n. 2.
Su segnalazione della Federazione dei Giovani Socialisti, e come riportato dalle agenzie di stampa, lunedì 19 febbraio si svolgeranno a Roma, nel pomeriggio, le celebrazioni della firma dei Patti Lateranensi. Riteniamo giusto non far mancare anche la nostra presenza… anzi, la nostra voce. Abbiamo già comunicato alla Questura di Roma la nostra intenzione di manifestare lì davanti (Viale delle Belle Arti, 2 – Roma) dalle ore 15.30 alle ore 19. Chiediamo a tutti di partecipare. Federazione dei Giovani Socialisti, Radicali Italiani, Rosa nel Pugno, Associazione Rosa Arcobaleno, Comitato Promotore Manifesto per l’Uguaglianza dei Diritti, NO GOD

Lorenzo

“La Chiesa sulla famiglia ha il dovere di parlare. Chi vuole, ascolta. Ma non le si chieda di tacere”.

“E a me non mi si costringa a finanziarla. Riniunci al concordato ed ai suoi vergognosi privilegi. Il predicozzo lo faccia solo in chiesa e non amplifichi la sua voce sui media”

Non si può che sottoscrivere.

Daniele Gallesio

Raphael:

“La Chiesa sulla famiglia ha il dovere di parlare. Chi vuole, ascolta. Ma non le si chieda di tacere”.

E a me non mi si costringa a finanziarla. Riniunci al concordato ed ai suoi vergognosi privilegi. Il predicozzo lo faccia solo in chiesa e non amplifichi la sua voce sui media

Sottoscrivo

Chiara P.

RazionalMENTE scrive:Io credo che Ratzinger rimpianga i bei vecchi roghi di un tempo. Tuttavia il mondo va avanti e la Chiesa dovrà farsene una ragione.

La chiesa ha fatto una scelta molto precisa quando ha nominato Ratzinger come suo rappresentante. Avevano la possibilità di mostrare un po’ di apertura, di fare dei cambiamenti, e hanno scelto il personaggio più bigotto che c’era in circolazione.
Invece di rinnovarsi e amorbidire le sue posizioni, la chiesa diventa sempre più chiusa. Andando avanti così non credo resisterà ancora molto.

grillo parlante

la Chiesa deve fare la Chiesa e non predicare l’ateismo,quello lo fate gia’ voi,per cui fa benissimo a prendere posizioni forti come quelle sui pacs

Magar

Speriamo che la gente almeno si disamori sempre più dell’atteggiamento della Chiesa, sono convinto che questo comportamento tardo-ottocentesco delle gerarchie vaticane non le giovi, a lungo termine. Non mi risulta che gli italiani si siano stracciati le vesti per le sorti del Papa il 20 settembre 1870, quando la Chiesa interveniva a piedi pari nelle questioni politiche, come oggi.

darkzero

“La Chiesa sulla famiglia ha il dovere di parlare. Chi vuole, ascolta. Ma non le si chieda di tacere”.

Giusto. Loro hanno il diritto di parlare, e noi di non ascoltare.
A questo punto, potremo estendere il ragionamento e dire che è un dovere dello Stato Italiano di legiferare su temi importanti come coppie di fatto/fencodazione assistita/eutanasia e creare dei diritti in materia. Chi vuole, ne usufruisce. Ma non si chieda allo Stato di non crearli.

Ma siccome la chiesa sente odore di disfatta da un bel pezzo, gioca in attacco…

Magar

Il problema è che lo Stato italiano ha il dovere morale di non ascoltarla, visto che chiede di imporre il proprio punto di vista religioso alla totalità dei cittadini italiani, compresi quelli che cristiani non sono: chissà cosa direbbero gli alfieri della libertà di parola di Ruini & Co. di fronte a un rabbino che chiedesse allo stato di proibire la vendita della carne non kosher o ad un imam che chiedesse allo Stato di proibire la vendita di alcolici (compreso il vino per la messa!). La richiesta è irricevibile. I casi sono due: o la Chiesa si impegna a non fare richieste scellerate di questo genere, o i politici cattolici si impegnano a non ascoltare la Chiesa su questi punti. Altrimenti si sfocia in una teocrazia.

Daniele Gallesio

darkzero:

è un dovere dello Stato Italiano di legiferare su temi importanti come coppie di fatto/fencodazione assistita/eutanasia e creare dei diritti in materia. Chi vuole, ne usufruisce. Ma non si chieda allo Stato di non crearli.

Quoto!

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