Chiuso l’incidente diplomatico scoppiato dopo il discorso del presidente Napolitano sulle foibe. Il presidente croato Stipe Mesic ha diffuso un comunicato nel quale fa marcia indietro e precisa: “Nelle parole del presidente Giorgio Napolitano non c’era alcun riferimento polemico alla Croazia, e in esse non vi era alcuna intenzione di mettere in questione il Trattato di pace del 1947 e gli Accordi di Osimo e di Roma, e nemmeno contenevano ispirazioni revansciste e storico-revisionistiche. La parte croata – continua la nota del presidente Mesic – ha preso in considerazione le spiegazioni date durante il colloquio che ha avuto luogo il 13 febbraio a Roma tra il ministro degli esteri Massimo D’Alema e l’ambasciatore croato Tomislav Vidosevic.” […]
Mesic fa marcia indietro sulle foibe
11 commenti
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@webmaster
Vedo con mio grande dispiacere che anche su questo sito è stato messo in opera il controllo preventivo sugli interventi…….secondo me è un errore colossale che porterà molti più danni che benefici.
La mia personale reazione sarà, per ora, di non postare più blog fino a quanto la censura preventiva non verrà rimossa.
Mi sa tanto che ho preso un enorme granchio……..è la mia connessione che sta andando in tilt…..il webmaster non c’entra un bel niente : chiedo scusa. 🙁
Scusa Leo55, io stasera ho postato un paio di messaggi che sono apparsi alla velocità della luce, non credo esista essere umano in grado di leggerli a quella velocità e decidere se pubblicarli. La scritta secondo me si riferisce alla normale attesa che può esserci a volte e serve a disincentivare l’invio di messaggi multipli.
Anche quest’ultimo è giunto in tempo reale.
E meno male che Mesic se ne è accorto…
…immagino che più d’un collega gli abbia detto che aveva preso un granchio.
Beh, meglio così. Il negazionismo non fa bene a nessuno, e bene ha fatto Napolitano a dire quel che ha detto.
FInalmente un imbecille che rinsavisce
Leo55:
il controllo preventivo è di tipo automatico e serve contro lo spam.
Un filtro mette in “quarantena” i messaggi con parole “pornografiche” e con troppi link.
Questo perché lo spam che colpisce questi commenti è pubblicità di siti porno.
I messaggi in “quarantena” devono essere esaminati da operatori umani per decidere se sono spam o pubblicarli.
Attendiamo con ansia il secondo! 😀
No, avevo pensato che c’era un controlo preventivo di nuovo tipo , ma mi ero sbagliato……ripeto che era la mia connessione ad andare a petrolio…..meglio così!! 🙂
Ti capisco, la mia va a legna… 56k 🙁
Mesic e Napolitano si sono messi d’accordo, ottimo. Siamo naturalmente tutti soddisfatti.
Ma sarebbe ora che sulle Foibe, si cercasse di fare anche un po’ di chiarezza, soprattutto sui numeri. Chi ha approfittato di questa occasione per occuparsi un po’ meglio della cosa, si è trovato di fronte ad una moltitudine di scrittori, giornalisti, storici, studiosi, professori universitari, tutti in possesso di “fonti attendibili” tutti ad aver ampiamente consultato i “registri anagrafici” per poi essere pervenuti a conclusioni molto distanti tra di loro.
Si è parlato di 200, 500, 1500, 3000, 4000 fino ad arrivare a 12000 e pure 15000 morti o nelle foibe, o comunque in quel periodo ed in quei luoghi. In questo marasma , per non farci mancare niente, troviamo pure qualche negazionista. Chissà se si riuscirà, prima o poi, ad avere dei dati plausibili e dimostrabili