Commemorazione del Concordato

Oggi pomeriggio una delegazione di Governo composta da Prodi e i due vicepremier Fassino e Rutelli (raggiunti più tardi – come da regole di protocollo vaticano – dal Presidente della Repubblica Napoletano e dai presidenti di Camera e Senato) si recherà a Villa Borromeo, sede dell’ambasciata italiana presso il Vaticano, a celebrare l’anniversario della firma del Concordato fra Stato e Chiesa. Ad aspettarli, in assetto da battaglia, Camillo Ruini e Tarcisio Bertone: è il primo incontro fra Governo e Chiesa da quando sono nati i Dico, e di certo Prodi tenterà di ricucire lo strappo che ha portato, nei giorni scorsi, alcuni esponenti della Chiesa a rilasciare dichiarazioni per certi versi estreme, pur di bloccare l’iter parlamentare dei Dico. La speranza è che Prodi non pieghi la schiena, seguendo per una volta l’esempio di Zapatero, e che sappia rispondere con fermezza alle rimostranze che gli uomini di Chiesa gli dimostreranno. La speranza è che Prodi sappia difendere una legge – che già di per sè risente molto dei capricci lateranensi – la cui unica “colpa” è di essere civile, prima che religiosa. Tout court, la speranza è che Prodi si rechi a questo incontro con le dichiarazioni ecclesiastiche di questi giorni ben impresse in mente e, quindi, non baci l’anello che gli verrà proposto. Per dignità, prima che per ragion di Stato. Per aiutarlo in questa ardua impresa, riportiamo di seguito un medley dei migliori interventi vaticani in materia di Dico, civiltà e famiglia. […]

Loska sul blog Giornalettismo militante

6 commenti

Damiano

Ma che bel quadretto, vediamo chi vincerà la gara “lecco il culo al prete”…

monia

Prodi ancora non ha capito, o non vuole capire, che con queste sottospecie di esseri umani una mediazione non si potrà mai trovare. e poi chiedere a prodi di seguire l’esempio di zapatero mi sembra un po’ utopistico

archibald.tuttle

“che con queste sottospecie di esseri umani una mediazione non si potrà mai trovare.”

prodi e’ un democristiano, non cerca la mediazione: E’ la mediazione.

raphael

Sul tg del primo è un continuo inchinarsi
Solo la bonino e pdr sono le eccezioni

Commenti chiusi.