«Ricevo molte telefonate da parte di cittadini algheresi che mi dicono di avere coraggio e andare avanti – racconta Maddalena ad Alguer.it – sentiamo il sostegno di tutta Italia». Ma non mancano anche quanti si schierano contro l’interruzione della terapia: «Quando ancora il vescovo di Alghero era Mons. Vacca abbiamo chiesto aiuto anche a lui, ma la perpetua ci ha detto di andare a parlarne nella nostra parrocchia – dice Maddalena – Io le ho risposto semplicemente che la mia parrocchia è casa mia». Negli ultimi giorni diversi esponenti della Chiesa si sono espressi sulla vicenda, condannando qualsiasi ipotesi di fine della terapia: «Per la legge di Dio, non può essere staccata la spina» è stato l’anatema lanciato dall´arcivescovo di Sassari, monsignor Paolo Atzei. Sulla stessa linea di pensiero anche il cappellano dell´Ospedale Santissima Annunziata, don Orlando Ragaglia «La vita deve essere vissuta dalla A alla Z, nessuno può decidere di interromperla alla Y, solo Dio può farlo». A Maddalena Soro non è piaciuto l’intervento “controcorrente” da parte delle gerarchie ecclesiastiche, e dopo la visita in ospedale e le dichiarazioni di Mons. Atzei la moglie di Giovanni Nuvoli non risparmia le critiche: «Non capisco cosa sia venuto a fare – si chiede Maddalena – voleva forse finire sulle prime pagine dei giornali? Siamo da tanti giorni qua, perché questo interessamento improvviso? Da parte mia e di Giovanni c´è molta amarezza». Ma il problema, per Giovanni, non è – fortunatamente – la legge celeste del Dio della Chiesa, ma quella più terrena della Repubblica Italiana, legge che nonostante il caso Welby ancora conservare un aberrante vuoto legislativo nello iato tra la libertà di interrompere le cure sanitarie e il divieto di acconsentire al suicidio volontario. […]
La moglie di Nuvoli: “la Chiesa si vuole fare pubblicità”
11 commenti
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Che c’è da dire? Viviamo in un paese di merda, dove le esperienze scomode (Welby in primis) prima producono tanti bei sentimentalismi per poi essere messe nel dimenticatoio, solo per non far dispiacere ulteriore ai topi di fogna del Vaticano
Io direi che bisogna farla finita con i politici che assumono il cattolicesimo come ideologia, politici del genere non devono più essere votati, bisogna boicottarli, è l’unico modo, visto che i parlamentari cattolici credono di dover votare e legiferare secondo la propria coscienza individuale e non secondo ciò che corrisponde agli interessi dei cittadini e della collettività. La Chiesa ha idee assurde, però i politici che si piegano alle sue istanze sono i veri responsabili di queste situazioni.
è naturale che il pretaccio si faccia pubblicità in situazioni come questa….
secondo me questo è sciacallaggio
Il problema non è il vuolo legislativo che in realtà non esiste perchè la liberaà di curarsi o meno è stabilita dalla costituzione, ma il fato che esiste un vuoto cosmico nei cervelli dei parlamentari italiani, dei giudici e di tutta la chiesa cattolica
«Per la legge di Dio, non può essere staccata la spina»
Urca, non sapevo che i pastori trogloditi del Sinai avessero la luce elettrica!!!
@ Franco Siccardi
meno male che mi strappi una risata! 😀
“per la legge di dio non può essere staccata la spina”..e chissenefrega, non mi sembra che debbano decidere dio,o i suoi rappresentanti, nelle questioni politiche…ovviamente questo sarebbe logico in un paese normale quale l’italia non è
“La vita deve essere vissuta dalla A alla Z, nessuno può decidere di interromperla alla Y, solo Dio può farlo”. In realtà può farlo chiunque, poi se ha violato la legge del suo dio, se questo esiste ecc. ecc. se la vedrà con lui.
E poi chi ha detto che la volontà di dio non sia proprio che qualcuno stacchi la spina?
Questi interventi da parte di un credente, li percepisco come mancanza di fede.
Rimango comunque ateo, non vi preoccupate.
Quando bruciavano sul rogo gli eretici interrompevano o no alla Y la vita del malcapitato ?
“La vita deve essere vissuta dalla A alla Z, nessuno può decidere di interromperla alla Y, solo Dio può farlo”
per la serie, la vita e’ un gioco, lo scarabeo.
Ciao,( mi piacerebbe che ti giunga questa lettera,
scrivo qui, perchè non so come fare ….)
ciao Giovanni,
non mi sento la voglia di giudicare alcuno, ne chi è con te ne chi è contro di te,
vorrei poterti parlare, cosi …di cosa pensi, delle tue parole del tuo esser,
sto cercando di portarti rispetto,
c’è chi vorrebbe vincere al lotto,
a me basterebbe poterti venire a trovare,
sono qui indeciso se domani prendere un traghetto,
se lo faccio, Giovanni, puoi ricevermi?
c’è chi si definisce santo o eminenza, quando nel Vangelo
non trovo alcuno di questi titoli per un uomo straordianrio che è stato Gesù,
o per lo meno non se li da a se stesso !
Per la chiesa non è Gesù o Dio il verbo, essa ha plasmato ogni lineamento
non ad immagine e somiglianza similar al Vangelo,
ma all’interesse, al potere, ….Giovanni ,del resto chi ha crocefisso Gesù,
son stati proprio i sacerdoti…. e non sto giudicando , sono cose scritte, documentate …
S,Francesco, S.Chiara , madre Teresa, e milioni di piccoli nomi che nessuno sa,
che hanno donato se stessi, quelli si che lo hanno “vissuto il verbo, perchè lo hanno praticato ….., è la storia ancora una volta lo conferma ….
scusa lo sfogo mi sento ..bla bla parlare
…mi va di ascoltarti, di imparare,
di capire le tue ricchezze,
la libertà è anche scegliere?
e il rispetto delle scelte è importante..
Dio lascia ad ognuno la scelta di amare, di odiare, di vivere
o di morire, questo è il vero Amore…., e non lo dico io
è scritto li nei Vangeli….
io non sento il tuo dolore,
o il tuo vivere…non posso sapere e non posso giudicare,
e allora rispetto …
se ho la forza,
una milionesima parte della tua forza domani telefono
sperando che il Sig. “Nuvoli” di Sassari sia quello giusto..
e chissà se il Grande Giovanni avrà un attimo di tempo
per me, per ricevermi.
(Già “il caso precedente” mi fece riflettere ma restai inerme, ora da qualche parte
dovevo scrivere o sfogarmi..)
Ho da chiederti alcune cose e non di certo di fare o non fare.
Ciò che vuoi è tuo e tale resta.
ma un aiuto , per un progetto, un tuo consiglio …
perchè dal tuo punto di osservazione penso che sia
il consiglio migliore del mondo.
scusa se nelle mie parole non sono stato alla altezza del tuo silenzio e del
tuo dolore……
tu sei fratello come tutti,
e scusa se solo ora ti scrivo, perchè tutti ora si muovono per te,
ma io non son politico,
non son prete,
non son giornalista
sono una persona di tutti i giorni come tanti,
che un po nel loro cuore tu Giovanni hai toccato, come un amico
o un parente perso o ritrovato.
non ho capacità per risolvere il tuo problema,
spero allora che se per qualche fortunata
coincidenza riesco a venire a Sassari
tu mi dia la possibilità di venirti a trovare.
S.Francesco parlò di Sorella Morte come parte della Vita,
e il tuo desiderar di “Viverla” lascia in me
rispetto per un uomo che di vita
ha da insegnarne molti frammenti,
di una lucidità e bellezza forse da oscurar
prediche, o parole “elevate” di tal eminenza o santo padre….
che neppur si inchinano ai tuoi occhi in video o alle tue parole
…..
seppur son peccatore perchè incapace come molti …
….son certo che Gesù stesso
oggi ti laverebbe i piedi …..amando l’uomo,
grazie
Roberto