Sulla panca di un corridoio d’ospedale c’è un gruppo di amici che aspetta. Dietro la porta Lorenzo (Luca Argentero) lotta per la vita, e il suo compagno, Davide (Pierfrancesco Favino), spera in un miracolo che non accadrà. Arrivano i genitori, un padre attonito davanti alla realtà del figlio omosessuale, del letto a due piazze in cui dormiva con il suo amore, della casa dei giorni felici. Con Saturno contro (nelle sale da venerdì in 430 copie) Ferzan Ozpetek torna alle atmosfere delle Fate ignoranti, descrive la sua famiglia preferita, quella degli amici, affetti scelti e non scontati, capaci di «proteggerti da quello che accade fuori».
Eppure oggi, a sei anni dalle «Fate», affrontare questi temi vuol dire prendere una posizione precisa: «Se parliamo di Dico devo dire che la considero una cosa molto buona, dobbiamo ringraziare Rosy Bindi e Barbara Pollastrini, due donne che hanno messo a punto un disegno di legge ottimo, speriamo che passi e comunque è già importante che qualcosa si sia mosso. Quello che conta, secondo me, è tutelare i diritti delle persone, per esempio sono contro l’aborto, ma voglio che esista la legge per l’aborto». E questo vale anche per i matrimoni gay: «Se due si vogliono sposare dovrebbero avere la libertà di poterlo fare». […]
Dedicato a un amico che qualche anno fa se ne è andato più o meno nello stesso modo con cui Lorenzo muore nel film, Saturno contro è un manifesto politico fatto di sentimenti, sostenuto da tutto il cast degli interpreti: «Viviamo in un mondo – dice Fantastichini – che ti ripete continuamente che puoi vivere da solo, chiuso in casa, chattando via Internet, comprando cibi monodose e scaldandoli al microonde. Il film di Ferzan capovolge la prospettiva, esalta il concetto del gruppo che da’ la forza necessaria per sopravvivere». Oggi, aggiunge Favino, «è rivoluzionario affermare che senza gli altri non puoi essere felice».
E gli altri sono tutti, i gay, ma anche gli etero come Accorsi e la Buy, marito e moglie in crisi profonda perché lui si è innamorato di un’altra (Isabella Ferrari): «L’idea della separazione mi fa molta paura, così come quella della morte. Se vado al supermercato e trovo che sono rimasti solo tre barattoli di caffè, ne prendo uno per non lasciare l’altro da solo. Ho sempre trascinato i miei rapporti anche dopo la fine, non riesco a capire quei mariti e quelle mogli che si separano e non si vedono più, credo che esista un altro modo per vivere e per accettare la realtà difficile della persona amata che ama un altro, con la forza dell’affetto ci si può riuscire».
Ozpetek: io, cantore dei pacs
23 commenti
Commenti chiusi.
sul “disegno di legge ottimo” avrei sinceramente da obiettare…
per il resto andrò a vedere il film, penso.
ehm… grazie alla Stampa per il megaspoiler a metà articolo 🙁
Ozpy Ozpy, se non conoscessi i tuoi film direi che il ringraziamento alle Bindi-Pollastrini sia una sviolinata vergognosa…….
Comunque ben venga Saturno.
“Se parliamo di Dico devo dire che la considero una cosa molto buona, dobbiamo ringraziare Rosy Bindi e Barbara Pollastrini, due donne che hanno messo a punto un disegno di legge ottimo, speriamo che passi e comunque è già importante che qualcosa si sia mosso.”
direi che è meglio che si limiti a fare film e a non fare il progrssista, non gli viene benissimo….. Se i dico sono un disegno di legge ottimo io sono Ruini
a kaworu
ma che altro potevi aspettarti dalla nostra fantastica classe politica che pare non conoscere alcuni articoli fondamentali della Costituzione?
@davide
infatti mi aspettavo pure di peggio… mai avute illusioni in questo senso, purtroppo -.-”’
Però pensate a quanti sassi si stanno gettando nello stagno: Manuale D’amore 2, ER, DR House, Lino Benfi, Ozpetek, etc …
Chissà che non si riesca a raccogliere qualcosa …
In Italia siamo sfigati, abbiamo Saturno contro. Saturno coi suoi anelli, primo tra tutti quello del pescatore. Saturno coi suoi satelliti in Parlamento. Il nostro è un oroscopo infausto.
Dobbiamo liberarci dall’influenza nefasta di Saturno. Sinceramente non c’è altra soluzione.
The lunatic is on the grass.
The lunatic is on the grass.
Remembering games and daisy chains and laughs.
Got to keep the loonies on the path.
The lunatic is in the hall.
The lunatics are in my hall.
The paper holds their folded faces to the floor
And every day the paper boy brings more.
And if the dam breaks open many years too soon
And if there is no room upon the hill
And if your head explodes with dark forebodings too
I’ll see you on the dark side of the moon.
The lunatic is in my head.
The lunatic is in my head
You raise the blade, you make the change
You re-arrange me ’til I’m sane.
You lock the door
And throw away the key
There’s someone in my head but it’s not me.
And if the cloud bursts, thunder in your ear
You shout and no one seems to hear.
And if the band you’re in starts playing different tunes
I’ll see you on the dark side of the moon.
All that you touch
All that you see
All that you taste
All you feel.
All that you love
All that you hate
All you distrust
All you save.
All that you give
All that you deal
All that you buy,
beg, borrow or steal.
All you create
All you destroy
All that you do
All that you say.
All that you eat
And everyone you meet
All that you slight
And everyone you fight.
All that is now
All that is gone
All that’s to come
and everything under the sun is in tune
but the sun is eclipsed by the moon.
Come diceva Eduardo: “Adda passà a nuttata” ovvero… “A che punto è la notte?” (parole bibliche!). Il sole della ragione è eclissato dalla luna dei lunatici, ma prima o poi l’eclissi finirà.
VIVA IL DR HOUSE !!!!!!!!
# Lamb of God scrive: Però pensate a quanti sassi si stanno gettando nello stagno: Manuale D’amore 2, ER, DR House, Lino Benfi, Ozpetek, etc … Chissà che non si riesca a raccogliere qualcosa …
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Io penso che quando i tempi sono maturi non c’è Papa che tenga. Ci vorrà ancora un po’ di tempo, ma presto non potremo fare altro che metterci al passo con gli altri Paesi europei. La Chiesa rallenta il progresso, ma non può fermarlo ed anzi è costretta ad adeguarsi.
Quello che non ho mai capito di Ozpetek è come mai si è dichiarato come gay, se non si sente gay, ma bisessuale o comunque non ama definirsi. Lui dice di averlo fatto come atto politico su pressione dei miltanti, mi sembra un po’ una spiegazione superficiale. Il problema dei film che trattano di omosessualità è che per la stragrande maggioranza finiscono male, o c’è di mezzo l’aids, o un’altra malattia, oppure rapporti complicatissimi che sembrano decretare che sia impossibile per una coppia gay vivere seranamente.
@Razio
Pink Floyd rulez 😀
Saluti
Hanmar
(felice possessore di una copia in vinile di The Wall 😀 )
Lik
In effetti “Maurice” è l’unico film con questo tema fra quelli che mi è capitato di vedere che finisca bene (ed è ambientato in Inghilterra negli anni ’20…)
provate a votare i DICO se ci riuscite
http://superuomo.splinder.com/
@lik
ultimamente questa tendenza al “farli finire male” secondo me sta finendo.
o almeno, a me pare così, specie a giudicare dagli ultimissimi “il padre delle spose”, “reinas il matrimonio che mancava” o “imagine me & you” 🙂
o anche solo in ER per la dottoressa weaver (per la serie “tante sfighe ma poi lieto fine”).
speriamo che si continui così 😉
Incredibile, dopo secoli di silenzio il Metafisico ha fatto una buona battuta! 🙂
Vedo che stare in mezzo a noi ti ha aperto un pò il cranio …
# lik scrive: Quello che non ho mai capito di Ozpetek è come mai si è dichiarato come gay, se non si sente gay, ma bisessuale o comunque non ama definirsi. Lui dice di averlo fatto come atto politico su pressione dei miltanti, mi sembra un po’ una spiegazione superficiale.
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E’ KOMUNISTA!!!! 🙂
# lik scrive: Il problema dei film che trattano di omosessualità è che per la stragrande maggioranza finiscono male, o c’è di mezzo l’aids, o un’altra malattia, oppure rapporti complicatissimi che sembrano decretare che sia impossibile per una coppia gay vivere seranamente.
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E’ vero, spesso è così. D’altra parte essere gay nella nostra società non è proprio semplicissimo. Comunque prova a vedere Cachorro, un bel film.
# Hanmar scrive: @Razio Pink Floyd rulez 😀 Saluti Hanmar (felice possessore di una copia in vinile di The Wall 😀 )
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Beh, io sono un felice possessore di quasi tutti i vinile dei PF e di quasi tutti i CD. Ho anche il DVD Pulse, ho la videocassetta di Pulse (stessa musica ma inquadrature diverse). Ho cassetta e DVD di Pink Floyd a Pompeii, sia la versione originale che il director’s cut. E poi vari dischi dei singoli componenti del gruppo. Ho il concerto a Knebworth, ho il film The Wall, ho la registrazione al Live 8, insomma di tutto di più. Per me i PF sono il massimo assoluto.
P.S.: uno dei dischi più belli è Animals, forse uno dei meno conosciuti. Ho acquistato una versione remastered che è una favola.
Razionalmente:
“E’ vero, spesso è così. D’altra parte essere gay nella nostra società non è proprio semplicissimo.”
E cosa c’entra questo con il fatto che i film finiscano sempre male o almeno finivano sempre male fino ad un po’ di tempo fa? Tu hai un atteggiamento compassionevole nei confronti dei gay, l’adozione per te bisogna darla a noi gay, senno’ capito muoriamo nella solitudine e nella tristezza, il matrimonio perché senno’ non siamo in grado di formare coppie durature.
Che palle eh? Invece di rispondere con la solita retorica sul Komunismo, cerca di cambiare lo sguardo che hai sull’omosessualità e sulle coppie gay. Se non hai capito il mio intevento du Ozpetek te lo rispiego: se una persona considera di non aver ancora capito cosa sia l’omosessualità (lo ha detto lui stesso), non vedo che necessità ci sia di dire poi che è gay per far avanzare la causa. O non dici nulla, oppure dici la verità no?
@ Kaworu
Effettivamente c’è anche Beautiful Thing, ma è solo ultimamente che si è invertita la tendenza, il colmo penso sia stato Bob and Rose che era addiritura a puntate. Intendiamoci io non ho nulla contro una storia del genre, il problema è che mancano le altre.
@ Razio
La cassetta di Pulse ha inquadrature diverse dal DVD??? Cazzarola, vado a prenderla subito!!!
Saluti
Hanmar
lik scrive: Razionalmente:
“E’ vero, spesso è così. D’altra parte essere gay nella nostra società non è proprio semplicissimo.”
E cosa c’entra questo con il fatto che i film finiscano sempre male
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Ah, tu volevi dei film stile telefoni bianchi? E non potevi dirlo prima? 🙂 Io pensavo volessi un buon neorealismo KOMUNISTA 🙂
# Hanmar scrive: @ Razio La cassetta di Pulse ha inquadrature diverse dal DVD??? Cazzarola, vado a prenderla subito!!!
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La cassetta che ho io l’ho registrata dalla TV e le inquadrature sono realmente diverse, spesso la telecamera si trova dall’altro lato e quindi ciò che nel DVD è a destra nella cassetta è a sinistra e viceversa. A me piace di più la cassetta, però non so se quella in commercio corrisponde alla mia.
Informati prima ed eventualmente fammelo sapere perché così la compro anche io visto che la mia ha un audio che lascia un po’ a desiderare.
lik scrive: Tu hai un atteggiamento compassionevole nei confronti dei gay, l’adozione per te bisogna darla a noi gay, senno’ capito muoriamo nella solitudine e nella tristezza, il matrimonio perché senno’ non siamo in grado di formare coppie durature.
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Lik… senti a me… fatte na sega 🙂