Possumus: lettera aperta della CdB san Paolo

Il martellante interventismo della Conferenza episcopale italiana (Cei), guidata dal card. Camillo Ruini, contro il progetto di legge sui DICO (i diritti per i conviventi) spinge anche noi ad intervenire, per affermare, non solo come cittadini, ma anche come cattolici, la nostra ponderata opposizione alla linea indicata dalla gerarchia cattolica. Siamo convinti che non spetti a nessuna Chiesa e religione indicare ai cittadini, e al Parlamento, la giusta interpretazione della «legge naturale». In tale interpretazione, del resto, la Chiesa romana si è contraddetta più volte nel corso della storia, e potrebbe continuare a sbagliare anche oggi. Sua missione, invece, insieme alle Chiese sorelle, è quella di annunciare l’Evangelo di Gesù. Sembra invece che la gerarchia ecclesiastica voglia darsi un ruolo surrettizio avocando in Italia l’egemonia culturale per dirimere tutte le questioni riguardanti la vita, la bioetica e la sessualità. Dopo il Vaticano II molti cattolici, uomini e donne (e, nel suo piccolo, il movimento delle Comunità cristiane di base di cui facciamo parte), hanno preso coscienza di essere parte viva e adulta di una Chiesa che il Concilio ha definito “popolo di Dio”: in esso, dunque, pur nella varietà dei ministeri, non vi sono né padroni né servi, e tutti hanno il diritto-dovere di esprimersi pubblicamente su problemi che incidono nella comunità ecclesiale. Per questo, mentre condividiamo le critiche dei “laici” contro la plateale ingerenza dei vescovi negli affari dello Stato, che è laico, noi, proprio in quanto cattolici, e per ragioni teologiche,

+ affermiamo il nostro aperto dissenso dalle prese di posizione della Cei che ci sembrano ben lontane dal Vangelo;

+ incoraggiamo tutti i parlamentari a votare secondo coscienza, alla luce del mandato popolare ricevuto e nel rispetto della Costituzione, senza piegarsi ai ricatti del card. Ruini appoggiato dal Vaticano;

+ rispettiamo tutti coloro che plaudono all’iniziativa della gerarchia ecclesiastica ma, nel contempo, invitiamo i cattolici in disaccordo con essa ad esprimere pubblicamente il loro punto di vista.

Non pensiamo che la legge sui DICO sia perfetta; ma la riteniamo onesta, opportuna e, comunque, non confliggente con l’Evangelo.

Dal sito della Comunità cristiana di base di san Paolo

La lettera è stata pubblicato oggi su Repubblica

24 commenti

raphael

Qualcosa si muove….
si chiede un pò di coraggio anche alle altre comunità

Matteo

Non c’è da stupirsi: l’atteggiamento dell’istituzione cattolica ha ben poco a che fare con quanto detto nei vangeli, o in generale nelle scritture. qualsiasi persona in grado di far uso della sua testa se ne accorgerebbe..

primadituttolacoscienza

chi scrive è cattolico.
non ho nessuna difficoltà ad ammettere, di fronte ad altri cattolici bigotti ed integralisti, che l’intervento della CEI è di troppo.
Un conto è che la Chiesa dica, questi partiti tolgono la libertà a noi in quanto cattolici, e quindi non li votate, un conto è che dica, fate come diciamo noi, e non ce ne frega niente se siete stato laico, e le motivazioni laiche non vi bastano per confermare quello che noi affermiamo.
Il principio di autorità, su cui essa si basa (la Chiesa), non può applicarsi ad ogni minima derivazione della morale, altrimenti non garantirebbe la libertà di coscienza e pensiero. Es chiarificatore: se il mio parroco durante la messa mi dice nome e cognome di chi andare a votare, adducendo il fatto che votandolo seguo i precetti morali, egli inquina la mia libertà di scegliere (che checchè se ne parli, è il fondamento di ogni cosa nel cattolicesimo).
Non ho nessuna difficoltà a dire insomma che l’intervento di Monsignor Ruini è di troppo, e quasi in stile Anno Domini 1340, quando anche di fronte a 26 costituzionalisti che dicono che i DI.CO non rompono la saldezza della famiglia, c’è una mentalità che divide i cattolici (e la colpa è dei porporati, non di chi vive in coscienza).
Spero di aver chiarito. E cmq io preso individualmente preferisco il matrimonio al DI.CO semplicemente perchè mi sembra un fondamento + saldo (e pensate che ritengo da cambiare almeno i 3/4 del magistero cattolico, a cominciare da temi come fecondazione aborto ecc ecc).

Graziano

Io comunque resto dell’idea che la Chiesa ha il diritto -dovere di dare indicazioni ai propri fedeli,ma deve farlo solo dai pulpiti delle chiese senza invadere i media e rivolgendosi unicamente ai cattolici.Noi atei non ne possiamo più di sentirci dire ciò che è bene o male da parte di viscidi porporati frustrati ,in buona parte pedofili o quanto meno viziosi in privato.

Francesco.M.Palmieri

E allora parliamo una buona volta ai cattolici, che devo identificare con i credenti.
I cattolici hanno sentito parlare di Dio dalle gerarchie ecclesiastiche e, dichiarandosi oggi cattolici e credenti, significa soltanto che alle gerarchie ecclesiastiche (magari più semplicemente i preti) hanno dato credito ed hanno presa per buona la storia di Betlemme con quel che segue, che essi hanno raccontato e raccontano.
Poi quando QUELLE STESSE PERSONE in coerenza con quanto vanno predicando da due millenni si pronunciano su questioni che investono la morale così come loro la intendono, tanti cattolici, ritengono che a questo punto il discorso non piace più, allora QUELLE STESSE PERSONE, non sono più meritevoli di credito.
Quindi forse i cattolici del tipo descritto, si dovrebbero chiarire le idee e magari spiegare a noi poveri atei, quando ritengono i preti credibili e quando no.

Francesco.M.Palmieri

Chiarisco: se questi cattolici ritengono che oggi la Chiesa straparli e vada dicendo cose non condivisibili, non gli viene il vago sospetto che anche la storia di Betlemme con quel che segue possa essere una bufala !?

JSM

A TUTTI I CATTOLICI:
Ci sono molti di voi che hanno l’intelligenza e l’onesta di comprendere e riconoscere che la Chiesa sbaglia totalemente nella sua posizione.

“la Chiesa romana si è contraddetta più volte nel corso della storia, e potrebbe continuare a sbagliare anche oggi” questo è scritto da voi cattolici. Allora mi chiedo:

– come fate a scegliervi una guida che sapete continuamente in errore?
– come fate a seguire chi vi propone una condotta che non condividete?
– come fate a credere che dio abbia dato a questa gente il compito di guidarvi spiritualmente?

Posso capire che crediate in un dio ma non capirò mai come fate a credere a una chiesa.

enrico

Ci sono molti di noi che non conoscono la storia della Chiesa abbastanza approfonditamente da sapere che sulle questioni basilari NON si è contraddetta. Comunque Gesù ha detto “fate quello che dicono, non fate quello che fanno”. La coerenza non è un precetto e la consapevolezza del proprio limite (e di quello altrui) è la base per capirci qualcosa. Gesù non si è mai scandalizzato dei peccati dei suoi amici (S.Pietro per primo che l’ha rinnegato il venerdì della Passione) e, dopo essere risorto (noi crediamo che sia risorto, ovviamente, ed è questa la base della nostra fede) gli ha affidato comunque le chiavi della sua Chiesa. Se si è convinti che il proprio Dio ha perdonato il suo più grande amico che lo ha biecamente tradito nel momento più tragico, si può essere disposti a capire che ognuno di noi è chiamato a fare il meglio che può nella consapevolezza che sbaglierà ma che potrà sempre riprovare.

JSM

Enrico, hai fatto un po’ troppo catechismo a parer mio!
La Chiesa non si è mai contraddetta perchè ha perseguitato pagani ed eretici per tutta la sua storia con straordinario impegno e costanza, ha vissuto nella più smodata ricchezza senza mai rinunciare e condannando chi la accusava di questo, ha continuato a sedere a fianco del trono per evangelizzare con la forza ogni popolo conquistato con la spada.

Il tuo Gesù ha perdonato Pietro? Il tuo papa si guarda bene dal fare altrettanto e accogliere nella sua casa gli omosessuali.
“La consapevolezza del proprio limite (e di quello altrui) è la base per capirci qualcosa”
dillo al tuo papa e ai suoi cardinali…..

Francesco.M.Palmieri

Enrico

hai detto benissimo :”NOI crediamo che sia risorto” e “SE si è convinti…..” come vedi il concetto religioso non ha valenza universale ma è una questione intima che investe esclusivamente ciascuno di noi. C’è chi è portato al misticismo, alla contemplazione e chi no, chi semplicemente sulle cose ci ragiona ed arriva a delle conclusioni. Purtroppo sulle persone inclini a credere al soprannaturale – per connotazioni proprie puramente individuali e caratteriali – ci sono diverse categorie di furbacchioni che speculano e si ingrassano riuscendo a condizionare le loro coscienze prima ed i loro portafogli poi.
Non è bello doverlo riconoscere, ma purtroppo è così.

Damiano

“Ci sono molti di noi che non conoscono la storia della Chiesa abbastanza approfonditamente da sapere che sulle questioni basilari NON si è contraddetta

Tipo ? fai qualche esempio.
Probabilmente non si è mia contraddetta su cose futili come la “verginità di maria” e altre amenità che oltre a non essere verificabili sono perfettamente inutili dal lato pratico, ma su buona parte delle cose “di questo mondo” si è continuamente contraddetta, facendo e disfacendo a seconda di ciò che le faceva comodo.

Esempio:

Un tempo la chiesa sosteneva che l’ebrione non fosse dotato di anima prima di 40 g dal concepimento (80 per le femmine); Adesso, di questo passo, verranno a dirci che non possiamo farci le pippe perchè in ogni singolo spermatozoo c’e’ “mezza anima”.

Un tempo la chiesa sosteneva che le donne erano impure per un periodo di tempo dopo il parto tanto da non poter entrare in chiesa; adesso mi apre non sia così.

Devo continuare?

Hanmar

In realta’ la chiesa si e’ contraddetta parecchie volte anche sulle cose basilari, nel corso dei secoli.
LA soluzione alle contraddizioni e’ sempre stata semplice, tutto sommato. Si espelleva la minoranza, la si dichiarava eretica e via.
Nel caso di schieramenti piu’ equilibrati si dava origine ad un bello scisma e la questione era risolta.
Vogliamo fare l’elenco?
Nahhh, la mia poca cultura me lo impedisce, lo lascio a voi.

Saluti
Hanmar

JSM

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“Noi vogliamo che tutti i popoli governati dalla clemenza nostra seguano la religione che il santo apostolo Pietro rivelò ai Romani e che il pontefice Damaso e il Vescovo Pietro d’Alessandria professano. Noi crediamo che il Padre, il Figliuolo e lo Spirito Santo formino un sola divinità sotto un’eguale maestà e una pia trinità. Pertanto ordiniamo che tutti quelli che seguono questa fede si chiamino Cristiani cattolici, e, poiché crediamo che gli altri siano dementi e insani, vogliamo che essi subiscano l’onta dell’eresia e che i loro conciliaboli non abbiamo più il nome di chiese. Oltre la condanna della divina giustizia, essi riceveranno le severe pene che la nostra autorità, guidata dalla celeste sapienza, vorrà infliggere loro.”
EDITTO DELLA FEDE anno 379
Così è nato il potere cristiano…………..

Gianni

Bene bene …. razi e ruini iniziano a stare sulle palle anche ai loro sottoposti.
Mi sa proprio che gli unici che continuano imperterriti a leccare i sacri deretani siano i politici italiani (detti anche “the italian clowns”).

Vassilissa

Bhè, se per questo il Camillo han già provato una volta a silurarlo, all’interno della stessa cei, i fatti mi sembra risalgano all’estate scorsa con una girandola di annunci di pensionamento e smentite. Ma lui, da super andreotti della politica vaticana, è riuscito a rimanere al potere sputtanando i suoi avversari.

Ma come dice la CdB san paolo questa è pura politica e nullo vangelo.

a primadituttolacoscienza
è un piacere leggere i tuoi, anche se rari, interventi da credente dialogante e corretto. Con simpatia

Gian Luigi Lancia

Di fronte alle stronzate del cristianesimo, dell’islam, dell’ebraismo, dei satanisti, chiromanti che sfruttano da sempre la credulità popolare grido: Cittadini del mondo svegliate il vostro io. La bibbia o il corano con un paio di cazzate inventate le posso scrivere pure io.

Michele Bakunin

Per tutti i cattolici: pensate a quando risorgerete dove troverete lo spazio per stare su questa terra! oppure vi hanno preso per il culo e a risorgere saranno solo quei 144, e non vi basterà avere fatto i “bravi”… ascoltando i consigli dei vostri preti.

enrico

x JSM

Guarda che gesù ha perdonato tutti….sempre che fossero pentiti e diceva loro:”va e non peccare più”…. Il perdono è per tutti, sempre che uno lo voglia!

x M. Bakunin

pensa invece se c’è posto anche per te (vale sempre la frase precedente, però)!

x G.L. Lancia

Raccontami di qualche ideologia atea che ha portato “pace e bene” in qualche luogo o tempo di questa terra…(per qualche decennio, almeno – non le comuni hippy, tanto per dire)

enrico

x G.L. Lancia

Provale a scrivere ‘ste paio di cazzate e vediamo il seguito che riesci a procurarti…

archibald.tuttle

“Provale a scrivere ’ste paio di cazzate e vediamo il seguito che riesci a procurarti…”

sembra non essere cosi impossibile procurarsi un discreto seguito, hai mai sentito parlare di maometto o di karl marx?

enrico

archibal.tuttle

Io sfidavo Gian Luca Lancia che ha detto di essere in grado di fare altrettanto…

enrico

x archibal.tuttle

Io sfidavo Gian Luca Lancia che ha detto di essere in grado di fare altrettanto…”La bibbia o il corano con un paio di cazzate inventate le posso scrivere pure io.”

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