Russia, i giudici: “Darwin non offende la fede”

Charles Darwin non offende la religione: è questo il succo della sentenza emessa da una corte di San Pietroburgo, chiamata in causa da una studentessa quindicenne che chiedeva l’abolizione dai testi scolastici delle teorie sull’evoluzione delle specie del naturalista inglese. «Non sono state trovate prove sufficienti – si legge nella disposizione dei giudici – per dimostrare che la teoria dell’evoluzionismo abbia violato i diritti della querelante o rappresenti una offesa alle sue convinzioni religiose». Maria Schraiber, questo il nome della studentessa in questione, non intende però rinunciare alla sua crociata, forte anche dell’appoggio dell’intera gerarchia ortodossa russa, che ha già fatto da testimone d’accusa contro le tesi di Darwin. Il legale della quindicenne, Konstantin Romanov, ha annunciato che presenterà appello.

Fonte: Avvenire online

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27 commenti

Nikky

è la religione che offende il genere umano non riconoscendo le verità scientifiche.

Jean Meslier

Una quindicenne? Ma solo io a 15 anni avevo altri grilli per la testa piuttosto che denunciare Darwin per offesa alla religione? O tempora, o mores…

Kaworu

@jean

una quindicenne cerca attenzioni 😉

se questo è il suo modo di ottenerle…

Simone

Quello che io mi domando è: se i giudici dessero ragione alla ragazzina (e se lo fanno in Russia vedrai che ci provano pure i preti di casa nostra), allora io potrei fare causa perchè la sparizione delle teorie evoluzionistiche dai libri di testo viola i miei diritti e/o rappresenta una offesa alle mie convinzioni scientifiche?

Lamb of God

Ma perchè questa quindicenne non si masturba od ascolta Robbie Williams come tutte le sue coetanee? 🙂

Un pò di umiltà …

Ernesto

I giudici sbagliano: l’evoluzionismo non è compatibile con il cristianesimo, un’ottima ragione per impedire l’insegnamento di quest’ultimo. La ragazzina in questione evidentemente è ottusa di temperamento e sfortunata, perché il caso ha voluto che nascesse in una famiglia bigotta.

Chiara P.

Trovo inquietante il solo fatto che sia stata data tanta attenzione a una questione simile… Come dice Daniele, i credenti si offendono molto facilmente. Dopo tutto è comprensibile un atteggiamento del genere da parte di chi si ritiene popolo eletto da Dio e destinato alla salvezza eterna ecc ecc.
Ci rendiamo conto che questa ragazzina è riuscita a scomodare un giudice per una cosa del genere? Vuol dire che, non solo i credenti si prendono troppo sul serio, ma riescono anche a farsi prendere sul serio. C’è una sorta di alone di sacro rispetto che li riveste. E’ questa, a mio avviso, la cosa preoccupante.

Alessandro

@ Chiara P.
>C’è una sorta di alone di sacro rispetto che li riveste. E’ questa, a mio avviso,
>la cosa preoccupante.

Già, lo stesso alone che si sentiva quando nei telegiornali e notiziari vari si sentiva parlare degli studenti del corano (i talebani) subito dopo la loro presa di Kabul.
Hanno continuato a chiamarli molto rispettosamente circa in questo modo per un bel pò di tempo, prima che il clima cambiasse… pazzesco!
E le vite spente? E le torture? E le donne segregate? E le voci libere fatte tacere? E il danno incalcolabile al patrimonio artistico e culturale mondiale?
Tutto sopito dal rispetto per gli studenti del corano …

Per quanto riguarda la Russia, bè mi consola che il 55% è non credente:
http://it.wikipedia.org/wiki/Russia

Pantzini

Ogni volta che parla, il papa mi offende e mi disprezza, quando non incita altri a odiarmi e a discriminarmi anche promuovendo leggi contro di me e tutti quelli come me…

Il Filosofo Bottiglione

io conosco uno che ha una fede particolare, che risulta offesa dalla presenza di Dante Alighieri nei testi scolastici. credete che possa esserci qualche giudice disposto ad ascoltarlo?

Pantzini

C’è qualcosa a scuola che realmente lede la dignità del luogo, degli studenti e degli insegnanti: il † crocifisso †.

grillo parlante

forse la teoria di Darwin in se’ non offende la religione,ma lo fa quando viene professata in contrapposizione ad essa come fa l’uaar con il Darwin Day

grillo parlante

il 45% dei russi e’ credente?beh dopo 70 anni di ateismo di stato mi pare una cifra enorme

archibald.tuttle

“molte meno di quelle offese dall’ateismo”

per forza, siete MILIARDI…

enrico

x a.tuttle

Voi qualche volte li offendete tutti in blocco!!

Ergo: offendete più persone voi quando insultate i credenti – visto che sono tanti – rispetto ai credenti quando offendono voi – che siete pochi!

(vorrebbe essere solo una battuta “logica”, non incavolatevi troppo…)

Pantzini

Criticare qualcuno che detiene un enorme potere è lecito e anche utile; propagandare la discriminazione di una (presunta) minoranza che ha meno diritti riconosciuti dei credenti, è invece molto cristiano.

Mauro

Dice bene enrico che i credenti sono tanti e noi siamo pochi. Infatti è molto facile credere: basta non pensare!
Siamo pochi perchè il pensare con la propria testa è difficile, faticoso, richiede impegno e fatica; ma poi si hanno tante vere soddisfazioni.
Non continuiamo a farci gabbare dal fatto che la presunzione e l’orgoglio siano “vizi capitali” e cerchiamo di essere invece oltremodo orgogliosi di aver raggiunto la capacità di analisi critica nei confronti della realtà che ci circonda.
Gli atei sono sicuramente più “intelligenti” dei credenti (sondaggi e statistiche serie sono tutte a nostro favore) e di questo dobbiamo esserne sempre più orgogliosi. Portiamo avanti il nostro motto: chi non sa crede, chi sa non crede!
Gli strumenti della conoscenza devono permetterci di affrontare qualsiasi sfida assurda che ci venga proposta.
Orgoglio ateo!

cartman666

Sara’ vero che noi atei siamo proprio cosi’ pochi? Intanto ci sono milioni di italiani che si dicono cattolici x convenienza e che pero’ hanno idee laiche o atee, basti pensare i due referendum sul divorzio e aborto,quelli praticanti sul serio, alla Binetti tanto per fare un esempio, sono loro una minoranza, composta per la maggior parte da persone anziane.

Jeeezuz

vorrei intromettermi in questo stupido discorso su chi sia il più maleducato. Se facciamo un conto vediamo che:
-gli atei “insultano” tutti i credenti, quindi approssimativamente 6 miliardi di persone
-i cristiani “insultano” tutti i non cristiani, quindi approssimativamente 5 miliardi di persone
-i musulmani “insultano” tutti i non musulmani, quindi approssimativamente 5 miliardi di persone
-gli ebrei “insultano” tutti i non ebrei, quindi approssimativamente 5 miliardi di persone

e via dicendo…
quindi, se contiamo “cumulando” il punteggio, è chiaro che le religioni si insultano reciprocamente per un totale di ALMENO 15 MILIARDI di persone. Se non cumuliamo il punteggio delle religioni, supponendo che ogni persona possa sentirsi insultata al massimo una volta, ecco allora che le religioni nel loro complesso “saturano” di insulti tutta la popolazione mondiale.
Quindi, gli atei sono quelli che “insultano di meno”, dal momento che non possono insultarsi tra di loro.
In conclusione:
-le religioni insultano l’intera popolazione mondiale
-gli atei insultano l’intera popolazione mondiale MENO il numero degli atei

ERGO: gli atei sono più educati (o meno maleducati…)
Questa sì che è Matematica con la M maiuscola!

PS: per chi non l’avesse capito, sono ironico.
PPS: il discorso in sè è inutile, dal momento che si confrontano posizione relativiste o “oggettive” (quelle degli atei) con posizioni assolutiste (quelle dei religiosi).
Amen.

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