Homo (in)habilis

certe persone fanno come gli struzzi, bruna 😉

Lettera a famiglia cristiana del 18 febb. 2007:

“Sono sposata da 27 anni, ma ora non ce la faccio più. Sono molto stanca e vorrei separarmi, ma mi blocca il pensiero dei miei figli. Mio marito ama bere e quando ci sono dei problemi dice semre che io sono la causa di tutto, compresa la malattia dei figli. Lui sa solo urlare e urla sempre. Frequenta la chiesa, ha molti libri di Madonne e santi, ma poi spende tanti soldi in riviste e film pornografici.. Io non lo capisco proprio! I figli sono grandi, però la ragazza di 25 anni è su una sedia a rotelle: capisce ma non parla, è come avere una bambina piccola, le devo sempre macinare il cibo. L’altro figlio, 20 anni, per vivere deve fare ogni giorno cinque iniezioni. Io cerco di dialogare con mio marito ma lui mi risponde sempre male. Non so proprio come comportarmi. La gente mi dice che andrò in paradiso, ma io vorrei un po’ di pace in questa terra. La prego caro padre, mi dica una parola di conforto.”

Risposta:
“In questa rubrica emergono spesso afflizioni, di cui la vita è prodiga. Ma raramente abbiamo pubblicato una lettera come questa. Oppressa da numerosi pesi, ogniuno dei quali basterebbe a distruggere una persona, questa donna rimane in piedi. E non cessa di prendersi cura dei figli, afflitti da mali che impediscono loro di diventare autonomi. Chiede solo una parola di conforto. Credo piuttosto che questa parola lei la stia dando a noi. Ci testimonia una grandezza morale e una forza che ha del sovrumano. Vorremmo noi una sua parola per irrobustire la nostra fede, un suo sguardo per farci vergognare delle nostre meschinerie.”

Ecco le meraviglie della famiglia.
Il rincoglionito che ha dato questa risposta ha totalmente ignorato la parte della lettera in cui la donna diceva di voler lasciare il marito e di cercare un po’ di pace in questa terra. Per il resto credo si commenti da sola. Leggere una cosa del genere è davvero disarmante!

Kaworu, le pagine di Famiglia Cristiana sono troppo scivolose! 😉
Qualche anno fa, la mandavano in regalo a casaccio, devono proprio essere alla canna del gas. Solo che si sono dimenticati di aprirlo: sono ancora lì!

L’ignoranza e la presunzione di Agnoli e’ abissale

“L’uomo, invece, è l’unico “animale” che ha bisogno di sicurezza, di stabilità, di fedeltà, di unità: l’unico che rimane legato alla famiglia d’origine, per tutta la vita; l’unico che dipende da essa per moltissimi anni; l’unico che tendenzialmente ama per sempre….”

Francesco Agnoli e’ ignorante al punto da non sapere che per esempio tra gli uccelli molte specie formano coppie fisse che durano per tutta la vita, senza contare gli innumerevoli esempi di cani e gatti legati a vita ai loro padroni, tanto da lasciarsi morire alla morte del padrone. Da un tale teopiteco non ci si puo’ aspettare nessuna riflessione razionale.

Notevole poi il suggerimento subliminale (ma neanche poi tanto) sul fatto che i mali del mondo vengano dall’ebreo ungherese Soros e da Playboy. Siamo tornati ai protocolli dei savi di Sion? Perche’ sottolineare che Soros e’ un ebreo ungherese? Cosa apporta alla discussione?

Quella donna dovrebbe chiedere una parola a qualcun altro non ai preti. Sono capaci solo di dirti che è la volontà di dio e la devi accettare incondizionatamente, perché ti farà guadagnare il paradiso. Che schifo una teoria fondata sul nulla. La gente come fa ad illudersi x tutta la vita, e che coscienza c’ hanno sti preti, ma non si vergognano? Certo per loro accettare la volontà di dio è facile, ma vorrei vedere se si trovassero al posto di questa donna o di welby, che farebbero?La loro fede vacillerebbe

Scusate il doppio post