«Ho provato grande sconcerto quando ho letto le affermazioni di Paola Binetti. Nelle sue parole noto l’assenza totale di rispetto per due ministre del governo. Inoltre, trovo assurdo che una senatrice della maggioranza ringrazi il Padreterno per aver fatto cadere l’esecutivo». A Gianni Cuperlo, parlamentare ds, non sono piaciute affatto le dichiarazioni della senatrice cattolica. La leader dei teodem, i cattolici della Margherita e dell’Unione, in un’intervista a «La Stampa» aveva ringraziato Dio per la fine dei Dico, in quanto non figurano tra i dodici punti del programma presentato dalla coalizione. Cuperlo, che ha collaborato con il ministro Pollastrini alla stesura del disegno di legge, si dice «indignato». Sono dichiarazioni dirompenti quelle della Binetti. Intanto, sembra che i Dico non diventeranno mai legge. Non è vero? «Non è affatto così. Il governo ha già varato una proposta di legge sui Dico. La normativa sulle coppie di fatto non è stata cancellata, come dicono la Binetti e Mastella. Io mi auguro che la legge sia approvata dal Parlamento». Non si può ignorare il dissenso dei cattolici e del Vaticano… «La Chiesa ha il diritto di esprimere le proprie opinioni. Sarebbe cosa ben diversa, invece, se imponesse i propri precetti. Mi auguro, quindi, che in questo caso la politica sappia dimostrare la propria autonomia». […] C’è anche il problema della legge sul testamento biologico… «Il mio sconcerto a proposito dell’intervista della Binetti è stato ancora più grande quando ho letto le frasi sbrigative sui drammi di Coscioni, Welby e Nuvoli. Sono ateo, adulto e non ho avuto il dono della fede. Ma, di fronte alle parole pronunciate su Welby e la sua sofferenza, debbo confessare che la «fede» della senatrice Binetti mi fa un po’ paura».
Il testo integrale dell’intervista di Cinzia Peluso è stato pubblicato sul sito del Mattino
Ehi Gianni Cuperlo, che ti aspetti da una che gira col cilicio, e che un giorno sì e l’altro pure blatera di difesa della famiglia tradizionale, pur senza averne una sua?
Cosa ci fa la Binetti nel centrosinistra? I razzisti non dovrebbero stare dall’altra parte? Anzi… dovrebbero stare IN GALERA!!! Anzi, meglio ancora sotto terra.
Più sono gay e lesbiche, più sono contro i gay, dev’esserci qualcosa che mi sfugge.
Finalmente qualcuno del centro sinistra che alza la testa. Complimenti a Cuperlo!
omofobia interiorizzata, razio 😉
Tutto giusto, pero’…: smettiamola di dire “il dono della fede”. Non e’ un dono e non e’ chiaro chi lo farebbe.
Secondo me il “il dono della fede” in questo contesto era un tantinello ironico 🙂
# Kaworu scrive: omofobia interiorizzata, razio 😉
——-
Io ho l’impressione che i gay “VIP” se ne freghino dei diritti per i gay. Evidentemente hanno già tutto quel che si può avere e si sentono superiori a chiunque altro.
Ma, di fronte alle parole pronunciate su Welby e la sua sofferenza, debbo confessare che la «fede» della senatrice Binetti mi fa un po’ paura».
La fede cattolica, se vissuta oltre certi livelli, non può che portare alla smania di dominio, di prevaricazione, di volere che tutti condividano la tua fede tipica delle dittature più sanguinarie della Storia del secolo passato. E questo lo dice uno che fino a sette anni fà forse era molto peggio della fusione tra Ruini e Binetti, ma che poi ha trovato degli amici che lo hanno guarito facendolo sentire voluto bene
non è un’impressione…
è che molti, suppongo temano il “danno d’immagine” che in italia deriverebbe da una loro presa di posizione in proposito.
per non parlare di tutti gli omosessuali italiani famosi e “nascosti” (al massimo si dichiarano bisex, ma proprio esagerando…)
Cuperlo, cantagliele anche per me!
“non ho avuto il dono della fede”
ancora con sto complesso di inferiorita…
Io, però, mi sono rotto le scatole di queste frasi ormai immancabili che te le ritrovi sempre (come la maionese negli hot-dog, anche se non l’hai chiesta), a condire ogni ragionamento, frasi che iniziano sempre con “la chiesa ha tutto il diritto…” oppure “nessuno mette in discussione che la chiesa abbia tutto il diritto di…” e via dicendo. Ma perchè??!! La chiesa NON HA il diritto di esprimere quello che dice se, tale espressione, mina pesantemente la libertà del parlamento percè è riferita esplicitamente ai politici-cattolici ed è un’istruzione precisa che deve essere eseguita da essi. Non è “libertà di espressione”, ma sleale, pesante ingerenza. Che rinunci al concordato e che fondi pure un proprio partito politico: nulla da eccepire. Ma che si confronti in Parlamento, ad armi pari, e con i voti propri. Mi auguro he finiscano queste frasi fatte e che qualcuno dica, finalmente: “la chiesa ha passato la misura con queste inopportune intromissioni… (e di seguito il discorso)” , altro che questo solito ritornello che “ha tutto il diritto”. Tutto il diritto un paio di… vabbè!
se la chiesa ha tutto il diritto di dire quello che vuole, chi non la pensa come lei, HA ALTRETTANTO TUTTO IL DIRITTO DI CRITICARLA e anche in maniera pesante,visto come ci va pesante il Vaticano contro atei
relativisti ,laici etc etc
la “fede” è un’assurdità!
La Chiesa è un’anomalia. I suoi rappresentanti sono i funzionari di uno stato estero e non dovrebbero spaccare i c******i agli italiani. O meglio: i politici italiani dovrebbero avere con le gerarchie vaticane lo stesso rapporto che hanno con il marajà del regno di Banania. Questo se non ci fossero le mazzette.
E la fede è una assurdità per noi che non crediamo. E’ assolutamente rispettabile la scelta privata, una fesseria la trasposizione nel pubblico.
L’anomalia è una chiesa cattolica concordataria con lo stato italiano che vuole i benefici del concordato non rispettandone i limiti.
imfo fa tanto comodo anche a qualche politico andare oltre i limiti
“Io, però, mi sono rotto le scatole di queste frasi ormai immancabili che te le ritrovi sempre (come la maionese negli hot-dog, anche se non l’hai chiesta),…..”
Grande!!!!:-) Hai detto quello che penso da anni, dalla prima all’ultima sillaba. Non c’é bisogno di aggiungere altro.
I DICO ormai sonno carta straccia …o igienica.
A casa i luxuriosi!
allora siamo sulla stessa lunghezza d’onda ehehehe!
concordo con statolaico. che la chiesa rinunci al concordato e a tutti i privilegi, fondi un partito e si confronti alle elezioni con gli altri partiti.
e che la smettano di dirci cosa si deve o non deve fare sotto le lenzuola! (o sul letto di morte…)
*statolaico
assolutamente d’accordo e aggiungo che mi dispiace vedere Boselli a porta a porta e Grillini a otto e mezzo cercare di mediare le loro posizioni e quindi perdere di fatto il confronto con la loro controparte. La nostra forza nasce da un forte e logico convincimento: la laicità è un valore NON NEGOZIABILE
Anche la Bonino c’è cascata con Fazio cercando ad alcune domande dirette (volute? concordate?) l’arrampicata sugli specchi per non alterare i fragili equilibri della sinistra.
la Binetti è un soldatino dell’opus dei e parla da soldatino dell’opus dei
“di fronte alle parole pronunciate su Welby e la sua sofferenza, debbo confessare che la «fede» della senatrice Binetti mi fa un po’ paura”
La chiesa insegna a diventare insensibili alle sofferenze degli altri. Ne più ne meno. Certo che fanno paura tutte queste persone caritatevoli che sanno cos’è il bene per gli altri.
In nome delle leggi morali piovute dal cielo non guardano in faccia il prossimo, si sforzano di non provare pietà.
Di fronta a una persona destinata a farsi divorare lentamente da una malattia incurabile loro voltano la testa. O megli, dispensano qualche bella parola, qualche benedizione e poi voltano la testa.
Ho appena finito di leggere “un’etica senza dio” di Lecaldano. Davvero bello! Mette in guardia sulla pericolosità di un’etica fondata su presunti comandi divini. Lo consiglio a tutti.
Mentre lo leggevo mi sono chiesta cosa sarebbe successo se l’avessi avuto tra le mani quando, all’età di 12-13 anni, ero in piena crisi mistica! Però sono contenta che sia andata così perchè in questo modo ho trovato da sola tutte le risposte pur nel mio cattolicissimo paesello e nella mia cattolicissima famiglia.
Fede… Emilio?
Affermare che lo stesso dio degli ebrei sia uno e trino, per un ebreo equivale a bestemmiare?
la paura è un pilastro della tradizione cristiana: non si dice forse “timorato di dio”?
Come non condividere queste riflessioni di Cuperlo?
Questa persona stupida e ignorante afferma che dio esiste e che ha fatto cadere il governo perché i Dico sarebbero immorali.
Ah ecco.
Mi domando allora perché dio non ha fatto cadere il precedente governo quando approvava la Cirami, la Pecorella, la ex-Cirielli, il Lodo Schifani, i condoni ecc… tutte leggi che, da qui al futuro, lasceranno impuniti milioni di furbi, ladri e criminali. Quelle non erano cose immorali?
Qualcosa non mi quadra.
Siamo in mano alla Binetti, a Mastella, a Follini e Andreotti. Non e’ inquietante? Cosa rappresentano sta’ gente? Il Vaticano?? A questo punto mandiamoli a casa e mettiamo come regnante assoluto b16, ci costerebbe meno ed evitiremmo pagliacciate indegne.
ci vorrebbero dei corsi prematrimoniali e pre convivenze curati da atei ed agnostici.
Secondo il Times, l’Europa intera sarebbe sull’orlo di una guerra civile fra laici e credenti (preferirei dire “fra credenti e non credenti”). Davvero? Dove posso trovare un Kalashnikov?
Ah, che Cuperlo avesse le contropalle lo sapevo: viene dalle mie parti, ne ho sentito già parlare molto bene.
debbo confessare che la «fede» della senatrice Binetti mi fa un po’ paura».
E’ la ragione per cui non sono mai stato cattolico: la paura dell’irrazionale