Se il governo Prodi dovesse ottenere la fiducia in Parlamento, la Commissione Giustizia riprenderà l’esame del disegno di legge sulle unioni civili. Lo annuncia il senatore Ds Cesare Salvi, presidente della commissione Giustizia del Senato. “Spero che la collega Paola Binetti (senatrice dell’Ulivo, ndr) non invochi su di me la maledizione divina se comunico che, qualora il governo Prodi avrà la fiducia, nella prima seduta successiva la Commissione Giustizia da me presieduta riprenderà l’esame dei disegni di legge parlamentari, nonché di quello governativo, sulle unioni civili – dice Salvi -. Non risulta, fra l’altro, che il governo abbia pronunciato il ritiro della sua proposta che attualmente è all’esame della Commissione”. […]
Dico, Salvi: “Con la fiducia al governo al via l’iter del ddl”
37 commenti
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Grande Salvi 😀 😀 😀
Se la Binetti avesse qualcosa di meglio da fare che ascoltare le pigne che ha in testa (ma le pigne non parlano!…… Appunto!) si renderebbe conto che, per coerenza, non dovrebbe votare la fiducia al governo Prodi per poi passare immediatamente alla CDL.
O no!?
Se la Binetti fosse nel centrodestra sarebbe un nessuno: lì la stragrande maggioranza la pensa così anche solo per convenienza, sarebbe una fra le tante; nel centrosinistra, invece, può fare la primadonna: credo che questa sia una delle principali ragioni della sua collocazione nel centrosinistra.
Binetti e Bobba tengono in scacco il governo al senato e sui Di.Co posson fare come Rossi e Turigliatto facendo saltare Prodi e le pochissime speranze che ho legate al suo governo, a partire dal testamento biologico e sperimentazione della RU 486, oltre ad un maggior fastidio procurato al papato.
Per fortuna che il documento redatto dai 60 parlamentari della margherita contro i Teo-con pare sia servito, non penso che fra 15 giorni cada in modo definitvo questo esecutivo a causa di questo DDL, o almeno credo.
Meno male che la cerimonia degli Oscar ha dato una nuova sferzata alla santa sede grazie al cult Little Miss Sunshine ed alla conduzione di Ellen DeGeneres.
Tiè!
In ogni caso non essendo parte di quei 12 punti chi è contrario si sentirà autorizzato a votare contro. E non c’è molto da sperare nei voti dell’opposizione.
A sentire Fassino e Prodi quei 12 punti riguardano le cosette da fare, mentre i Dico sono già fatti e non si discutono essendo già alla porta del senato.
Staremo a vedere …
Con scrutinio palese no di sicuro.
Ma quando è che la legge prevede si voti a scrutinio segreto?
Fassino?
Chi? questo? 😉
non c’è problema, ci pensa quel fumetto di Rotondi a trovare la quadratura del cerchio che accontenti gay e Vaticano:
http://notizie.alice.it/notizie/search/index.html?filter=foglia&nsid=12403382&mod=foglia
# Daniele Gallesio scrive: Fassino? Chi? questo? 😉
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HEHEHE, la vignetta coglie nel segno!
Rotondi sta cercando di scardinare la famiglia… del centrosinistra 🙂
Dico io, invece: ci si vede a Roma il 10 marzo per la manifestazione DIRITTI ORA! ???
Non sono fuori tema, vero?
Secondo me ci infilano il solito palo…. con la scusa del governo debole non faranno nulla per le unioni di fatto.
E ribadisco: viva Zapatero 🙂
@ senatrice Binetti:
Sono Diiiiiio. Vota i diiiico, vooootali !!!
@ D. Gallesio
Troppo forte la vignetta, l’ho salvata!
sono tutte balle. possono risparmiarsi tranquillamente la fatica di discuterne in commissione giustizia, tanto al senato non passera alcuna legge.
l’atto omosessuale maschile va punito con la pena di morte.ora direte che ci sono molti reati piu’ gravi,dall’omicidio in poi,ma quelli sono già considerati moralmente inaccettabili nella società e pertanto non vi è bisogno di inasprire le pene;per la sodomia invece non è così e i gay(anche gli etero,è esecrabile anche la sodomia tra un uomo e una donna,ma il problema riguarda soprattutto i gay)continuano a praticarla e quest’atto satanico è gravemente offensivo nei confronti della volontà del Creatore.e dunque visto che questo non si riesce a farglielo capire con le buone,bisogna farglielo capire con le cattive,dunque tolleranza zero per la sodomia con pena capitale annessa finchè i gay non si rimetteranno in riga.
Quoto. Mi sembra inutile anche stare a sindacare: “no, nei dodici punti non c’è” “si ma tanto è già fatta, per questo non c’è”.
Comunque, bisogna dire che saranno sì dei democristiani venduti, ma non disdegnano la sodomia.
Carri armati in Vaticano!
Poiché la votazione sui ‘dico’ si svolgerà (almeno penso) a scrutinio segreto, non è da escludere che anche dagli schieramenti di destra/opposizione arrivino voti favorevoli.
Credo che ci siano persone sensate anche fra di loro, anche se magari non ammetterebbero mai pubblicamente di essere a favore.
Se questi voti potranno compensare i voti mancanti alla coalizione di maggioranza (baciapile di Ceppaloni & Co.) lo sapremo presto.
O mi sto illudendo ?
Io sinceramente ritengo poco possibile la possibilità che Prodi ottenga la fiducia. I numeri sono quelli che sono, Rossi, Turigliatto, Pallaro e De Gragorio, non accorderanno la fiducia. Se non soccorrono i senatori a vita il governo è fottuto.
Da giovane di sinistra auguro che il governo cada. Non si può andare avanti in questo modo. Di una politica a mani legate a causa di pochi che tengono sotto scacco un intero esecutivo. BASTA. è un autogol, ma basta a questo punto preferisco un Governo centrista
Il governo centrista significherebbe semplicemente stasi (non che fare un governo centrista dichiarato sia tanto diverso dal fare un governo di destra o sinistra a parole, ma poi centrista nei fatti), ma non esistono alternative. L’Italia è profondamente fascista e menefreghista, preferisce essere comandata, ricevere i diktat dall’alto, basta che non ci si occupi seriamente dei problemi e del progresso. L’Italia non sa stare al centro da almeno cent’anni. Fino a poco tempo fa credevo che il buon senso prima o poi ci avrebbe “salvato”, ma non basta provare la crisi e non bastano le manifestazioni di persone scontente che richiedono progresso, economico e civile. Il centro non funziona, ed in questi anni è tutta colpa del Vaticano.
@ Fabris
>O mi sto illudendo ?
No, non ti stai illudendo, piuttosto sperando come me: anche se le probabilità non sono altissime, preferisco sperare che rimuginare incavolato.
Ecco, oggi la mia opinione sui DICO è diventata questa: i DICO non sono la riforma di cui la società ha realmente bisogno. Bisognerebbe, infatti, riformare la disciplina del matrimonio civile, nei seguenti punti:
(a)abolendo il requisito della diversità di sesso tra i coniugi
(b)trasformando il negozio matrimoniale in un contratto non solenne, da concludere di fronte ad un notaio
(c)abolendo l’obbligo di fedeltà sessuale, perché la libertà personale di cui la libertà sessuale è un aspetto è un bene indisponibile
(d)permettendo ai coniugi contraenti di derogare alla disciplina legale o di modificarla con proprie pattuizioni
(e)permettendo l’inserimento di termine finale e di condizioni
(f)prevedendo la possibilità che i coniugi definiscano contrattualmente le condizioni economiche della futura eventuale separazione.
Segnalo articolo:
http://chiesa.espresso.repubblica.it/dettaglio.jsp?id=122761
Brava Marja! Io ho sempre pensato che l’attuale matrimonio civile fosse mutuato dal matrimonio religioso, soprattutto nell’obbligo di fedelta’ e postulavo una sorta di matrimonio rinegoziabile a scadenze temporali predefinite. Non ho competenze di tipo legale ma le tue proposte mi piacciono.
@fabris: “Poiché la votazione sui ‘dico’ si svolgerà (almeno penso) a scrutinio segreto”
ma figurati se il vaticano li lascia votare in segreto…
“Al via l’iter…” mi sembra che l’ammiraglio Nagumo disse qualcosa del genere prima di salpare per Midway
x Marja
c) abolendo l’ obbligo di fedeltà sessuale, …
L’ adulterio non è più reato.
La Binetti non replica: sarà svenuta? si tormenterà col silicio? o aspetta Salvi dietro una colonna del Senato per fargli un servizio di fino?
Con tutti i problemi vari, la colpa di tutto sono i DICO! Tutta colpa dei conviventi, anche omosessuali che richiedono quanto di loro spettanza (alla fine è solo un contratto da diritto civile al pari degli altri, quindi questione di normale routine su situazioni di fatto esistenti). Invece sono diventati la causa di tutti i mali, ogni governo che tenti di essere libero dalla sottomissione e schiavitù fedele al vaticano chissà perchè casca! Addirittura la fondamentalista CEI aveva minacciato la caduta del governo, cosa che puntualmente è arrivata anche se in anticipo sui tempi, ma forse per non rendere evidente e palese l’ingerenza, unita a quella di altri poteri forti ed occulti! Sono curioso: ora che si è detto che i DICO vanno avanti, se il governo non otterrà la fiducia le sottane nere del vaticano avranno colpito ancora …. Se per un motivo X andremo ad elezioni (dubito perchè metà legislatura non è ancora passata ed il diritto alla pensione non è maturato e sui dindini sono tutti d’accordo), si chieda alla CEI di pagare le spese. In ogni caso vi sarà uno spostamento della politica verso il centro! A questo punto che facciano di corsa la legge elettorale e ci ridiano la vecchia DC ….
oltre a Bobba e Binetti anche l’Udeur ha detto che non li voterà, e la CdL voterà compatta solo per far riandare sotto il governo (l’hanno fatto con una guerra che hanno sempre votato, figurati se non lo fanno per i dico)
Si ma loro fanno andare sotto anche i diritti di tanti cittadini che votano e questo non lo possono nascondere. Insomma se anche loro la gente continua a votarli qualunque cosa facciano in che cosa sono diversi dalla sinistra?
Untochaballe, se mi porti qui il tuo creatore ne possiamo discutere, ma direttamente con lui, gli intermediari come te ce li magnamo a colazione. Chi tace acconsente, se il tou creatore tace, allora acconsente ai DiCo. Ciriciao!
Basta con i DICO: questi pacs di seconda scelta che cmq l’attuale maggioranza non approverà mai. E se malauguratamente dovessero approvarla, sarebbe una sciagura, perché la questione non sarebbe più messa in discussione.
Ci voglio più diritti civili e tutele per tutti.
La Spagna ha salomonicamente esteso il matrimonio a tutti mantenendo la possibilità del riconoscimento delle unioni civili per chi non è interessato o non può contrarre il matrimonio. E finora non sembra che quel paese sia avviato alla rovina.
per alcune di queste notizie, sembra di essere nella succursale del sito dei Radicali Italiani, tutto ciò non mi può fare che un enorme piacere, ma non so quanto sia corretto, nel senso che ci si dovrebbe occupare di ateismo e al massimo di laicità, i diritti civili lasciateli a noi e alla politica…
I diritti civili sono direttamente proporzionali alla laicità dello stato, perciò qua nel sito dell’UAAR se ne parla spesso, inoltre la RNP mi pare uno dei pochi partiti che si batte per il laicismo delle istituzioni.
Personalmente non avrei nulla in contrario a lasciare i diritti civili alla politica se la politica riuscisse a combinare qualcosa…
@Giuvà
l’adulterio non è più reato, ma nelle cause di separazione può essere motivo di addebito della colpa(per il coniuge che lo ha consumato) e da ciò derivano una serie di conseguenze spiacevoli sul piano economico, compresa la condanna al risarcimento del danno subito dal coniuge tradito…però è da dire che la giurisprudenza più moderna tende a non dare rilevanza al solo fatto dell’adulterio in sè e a considerarlo come illecito civile solo quando per le modalità in cui è stato “perpetrato” abbia arrecato un danno alla reputazione o alla psiche dell’altro coniuge, ad es. in quanto fonte di umiliazione più o meno pubblica