A proposito del recente dibattito italiano su Pacs e Dico riceviamo un lungo contributo della nostra amica Irene Tinagli, che lavora alla Carnegie Mellon University Pittsburgh, nel quale si spiega perché tante cose in Italia non vanno come dovrebbero. Ne riporto qui poche righe della parte centrale, ma abbastanza agghiaccianti: “Cavalcare paure è più facile che affrontare dibattiti critici e aiuta a tenere buone le masse, perché asseconda le loro fobie. E’ per questo che tante volte i leader politici e religiosi preferiscono costruire le loro campagne sui pregiudizi razziali, religiosi, sessuali piuttosto che su visioni moderne della società e informazioni corrette ed adeguate. Certamente questi fenomeni non si verificano solo in Italia, ma la situazione nel nostro paese appare forse più complessa e preoccupante che in altri paesi occidentali, come dimostra un recente studio in cui vengono elaborate delle misure di “Bigottismo” per una ventina di paesi occidentali. I risultati sono fin troppo chiari: l’Italia è il paese con il più alto indice di Bigottismo (Bigotry Gap Ratio), seguita a ruota da Grecia e Irlanda del Nord. L’Indice, elaborato dai ricercatori Vani Borooah (Università dell’Ulster) e da John Mangan (University of Queensland), è costruito sui dati raccolti dal Human Believes and Values Survey, un sondaggio condotto a livello internazionale, e si basa su domande che rilevano la disponibilità dei cittadini ad accettare come vicini di casa diverse categorie di persone: islamici, lavoratori immigrati, ebrei, omosessuali, o semplicemente persone di razza diversa”. E l’essere bigotti non è che non costi nulla: impedisce infatti alla società di attirare nuovi talenti e di aprirsi alle nuove culture. E’ un modo, insomma, per restare fermi invece di progredire.
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L’articolo di Giuseppe Turani è stato pubblicato oggi su Repubblica
Documento (pdf): Love Thy Neighbour: How Much Bigotry Is There In
Western Countries? Vani K Borooah, University of Ulster, John Mangan, University of Queensland, Gennaio 2007
l’uso dei pregiudizi razziali, ideologici, religiosi e sessuali è direttamente proporzionale al deficit culturale della massa: questa è la base portante del potere vaticano
Beh…. alla fine se ne sono accorti! Speriamo solo (ma sarà impossibile) che questa notizia corredata da riferimenti scientifici venga divulgata attraverso tutti i mezzi di informazione, peccato però che sono gestiti per la maggior pate proprio da quei bigotti descritti dall’alrticolo ed ecco perchè siamo all’80° posto nella libertà di informazione, ma conto che scenderemo ancora…
Bravo Turani! Temo però sia stata fatica sprecata: essere in testa a classifiche di questo tipo credo possa essere un triste vanto per tanta parte della classe politica italiana. Ma non per tutta: per questo faccio gli auguri al governo Prodi che possa ottenere al più presto la fiducia che merita. La prospettiva di un possibile ritorno della nostra Wanna Marchi in pantaloni e doppiopetto mi debilita fisicamente e psicologicamente.
Anche io mi auguro che torni Prodi, e spero con una mentalità un po’ diversa. Perché se intendono ripetere gli stessi errori…
Razio,
credo che Prodi sia meglio di quanto non sembri. Certo, di fronte a un maestro dell’apparire qual’è Berlusconi, non fa una gran figura ma nutro ancora delle speranze.
Che si debba preferire Prodi a Berlusconi è un fatto, ma che si dica che il goveno Prodi meriti fiducia, mi sembra eccessivo. Dare fiducia ad un “prete smesso” e ex democristiano cattolico mi sembra veramente chiedere troppo. Ma un altro presidente del consiglio nella sinistra non c’é?
Turani si è meritato un Nobel, c’è solo da decidere quale…
Apprezziamo l’ unico lato poco negativo: siamo primi in qualcosa ! Io mi aspettavo che fossimo al secondo posto, cioe’ il posto del disonore (in Toscana dicono ” dei cretini”)
@ Stefano
A me invece questo studio pare tutt’altro che scientifico e soprattutto non mi convince l’articolo. Come spiegate che per quanto riguarda i gay, la Danimarca che non riconosce ai gay l’adozione appaia meno bigotta della Spagna? E come mai la Francia che non riconosce il diritto al matrimonio ai gay appare meno bigotta del Belgio che lo riconosce?
@ JSM
Evidentemente no, visto che se l’italia è in testa per quanto riguarda i pregiudizi contro i gay, non lo è per esempio per quanto riguarda i pregiudizi contro islamici o ebrei. La Finlandia ad esempio supera in pregiudizi l’Italia per quanto riguarda gli islamici ma è molto dietro per quanto riguarda gli ebrei. A me interesserebbe anche sapere quanti islamici hanno pregiudizi contro i gay o gli ebrei. Fino adesso i sondaggi che sono stati fatti non erano per nulla rassicuranti da questo punto di vista.
@lik
A volte i governi sono più progressisti della media dei cittadini: sono detti governi “buoni” 😉
Sugli islamici: suppongo che abbiano fatto interviste a campione, quindi se quel cittadino che ha risposto era islamico, non aveva pregiudizi sugli islamici ma magari sul resto sì, solo che negli stati in oggetti i musulmani non sono una maggioranza, in Italia a tutt’oggi lo sono i sedicenti cattolici.
lik, volevo solo affermare che si semina il pregiudizio per fini propri e che il pregiudizio trova terreno fertile nell’ignoranza.
che il vaticano basi la sua influenza sull’ignoranza popolare mi sembra una cosa evidente
Beh che gli italiano siano i più bigotti,non ci voleva un sondaggo per capirlo, è lampante anche all estero. La mia padrona di casa, in Inghilterra appena mi vede non perde occasione per ricordarmi che l italia è la culla della corruzione a causa del Vaticano. E non riesce a capacitàrsi del perché la gente non si ribella (non lo riesco a capire neanche io). Addirittura mi chiesero se la Chiesa chiedeva un pizzo, io gli risposi che hanno metodi più eleganti per ottenere i soldi!
Beh insomma mafia è una parola di origine araba…
Gli inglesi sono razzisti nei confronti degli italiani quindi non fanno testo. Già solo il fatto che ti abbia parlato male dell’italia solo perché sei italiana la dice lunga. Anche questo è razzismo. Invece è ovvio che la presenza del Vaticano come fattore identitario è un notevole freno. Ma ripeto non mi convincono queste tesi. In Portogallo le coppie gay sono riconosciute, ma in numerose a città dell’entroterra le farmacie non vendono nemmeno gli anticoncezionali e l’aborto è ancora vietatato almeno fino che il governo non cambi la legge.
E vero, mi ha parlato male dell italia perché sono italiana, sono stata soggetta a razzismo per lo stesso motivo, e la causa è il bigottismo clericale. Certo loro hanno i pregiudizi sugli italiani dal Rinascimento ma sono fondati su qualcosa di concreto. Disprezzano gli italiani perché credono che sono tutti cattolici e lo credono dalle voci che gli giungono sulla politica italiana dai media, perciò disprezzano il cattolicesimo, e non posso che essere daccordo con loro.
# JSM scrive: Razio, credo che Prodi sia meglio di quanto non sembri. Certo, di fronte a un maestro dell’apparire qual’è Berlusconi, non fa una gran figura ma nutro ancora delle speranze.
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Prodi forse è quello che mi preoccupa di meno. Mi spaventano gli altri cattolici, i teocon (altro che teodem!).
Speriamo che facciano qualcosa di sinistra. Io mi farei una canna come Moretti in Aprile 🙁
No Nikki se disprezzano gli italiani è perché sono stronzi e ignoranti. Non è colpa del cattolicesimo, smettiamola di dare alla chiesa la colpa di tutti i mali dell’italia alla fine diventa pesante eh? Del resto tutte queste stronzate sugli ex-gay vengono proprio dalla cultura anglosassone, la chiesa da sola non ci sarebbe arrivata. Io per quanto non abbia simpatia per l’islam (anzi penso che di arrichimento culturale non ne porti alcuno) non mi passa nemmeno per l’anticamera del cervello, appena conosco un tunisino o un marocchino di paralrgli di lapidazione, terrorismo, né del resto chiedo ad un inglese se si lava frequentemente, visto che dal punto di vista igienico lasciano in generale a desiderare.
Da Berlusconi mi divide solo la sudditanza al Vaticano (e non è poco, ma anche dall’altra parte c’è chi non scherza) Con Prodi ci sono molte più cose che mi dividono, ma questa volta VOGLIO che venga confermato, perche VOGLIO vedere Diliberto all’inaugurazione della Base USA di Vicenza allargata, VOGLIO vedere Giordano all’inaugurazione della Torino Lione via Val di Susa , VOGLIO vedere Bertinotti rendere visita ai i nostri militari in Afghanistan e poi VORREI anche vedere l’onorevole Russo in galera, ma non si può avere tutto.
lik,io do alla chiesa le colpe che ha.se gli inglesi ce lhanno con gli italiani non è perché si sono svegliati una mattina e lhanno deciso perché sono tutti stronzi ma associano la parola italiano a cattolico. E disprezzano il cattolicesimo dallo scisma e questa tesi è stata avvalorata dagli intrighi del papa dal rinascimento fino a oggi. E su questo sono concordo con loro. Alcuni magari sbagliano il modo ma non è che appena ti incontrano per strada si lamentano della chiesa.
A parte Russo in galera, le altre cose mi sa che le vedrai. Resta sintonizzato 🙂
Io vorrei vedere Buttiglione che fa l’amore con sua moglie. Ce l’avrà una moglie Buttiglione?
Ma Berlusconi in galera quando lo… trasmettono? 🙂
Quando sono andato a Londra in gita scolastica frequentando il liceo statale, ci insultavano come italiani, in particolare il cuoco della mensa. “Italia merda” “Fuori dall’Europa” oppue “Mafia” non ho sentito parlare di chiesa cattolica.
Ah per inciso sono sempre stata ben voluta da tutti in Inghilterra e questa signora ha vissuto sotto lo stesso tetto con me per due mesi. Anch’io ho poca simpatia per lislam e se vivessi per due mesi con un musulmano glielo farei presente esponendogli i miei dubbi, per questo non credo che passerei per stronza o ignorante.
Nikki tu hai scritto questo:
“La mia padrona di casa, in Inghilterra appena mi vede non perde occasione per ricordarmi che l italia è la culla della corruzione a causa del Vaticano”
Questo mi sembra un po’ ossessivo se permetti. E ripeto essere italiani è diverso dall’essere cattolici o essere musulmani, anche perché si puo’ essere italiani cattolici, musulmani o atei.
Io parlo di esperienze personali,come fai tu e non posso generalizzare,però io vado quasi ogni estate a londra e li sono sempre stati gentili con me.E evidente poi che quelli che hai incontrato te erano stronzi e anche superficiali ma da quello che ho potuto capire è che fanno così perché hanno radicata in testa lassociazione erronea italiano=cattolico.Con questo non voglio giustificare la loro superficialità però la causa è il loro odio motivato perla chiesa,e le info che gli giungono dall italia dai media
Razionalmente,
ce l’ha la moglie Buttiglione, ce l’ha, mi pare si chiami Cita!
Finalmente qualche ricerca scientifica conferma ciò che ho sempre intuito, in effetti in Italia il bigottismo è davvero altissimo, io lo percepisco e l’ho sempre percepito per così dire nell’aria, sarà perché sono sempre stata una persona atipica…
Deficit culturale della massa, manca il pensiero razionale, e la istoria catolica italiana, e’ inutile perdere tempo…..
*Francesco Palmieri
ah ah ah ah ah ah ah ah ah
un amico mi spiegava che dalle sue parti (Foggia) con cita si indicano le parti basse dell’uomo e con piccione quelle della donna……
A me l’unico bigottismo risulta quello dei comunisti, che orfani di vecchi fanatismi e pieni di rancore, se la pigliano con chi crede e si autoproclamano custodi della verità e del progresso.
zumpappa quanti anni hai?
Eppoi, dove li vedi qua i comunisti? Per me hai le traveggole come tuo zio Berlusca, deve essere una tara genetica …
>Eppoi, dove li vedi qua i comunisti?
>Per me hai le traveggole come tuo zio Berlusca, deve >essere una tara genetica …
(sic!)
Secondo me almeno 70 anni anagrafici e 120 mentali.
[…] l’Italia e’ il paese piu’ bigotto tra una ventina di paesi occidentali presi in esame, secondo uno studio di due ricercatori che hanno rielaborato i dati di una ricerca dell’Human Believes and Values Survey (qui il pdf della ricerca) che “si basa su domande che rilevano la disponibilità dei cittadini ad accettare come vicini di casa diverse categorie di persone: islamici, lavoratori immigrati, ebrei, omosessuali, o semplicemente persone di razza diversa.” Cito dal commento sul sito della UAAR: […]
Ma che cazzo di ricercatori sarebbero…? Per una volta la parolaccia la dico io.
Si son basati sulla capacità di convivenza tra persone di fedi diverse per parlare di bigottismo (carateristica di chi dimostra una religiosità puramente esteriore…bene ricordare il significato della parola). Chi non ha nulla a che fare con la religione non ne capisce una mazza, e questa ricerca lo dimostra. Allora anche l’ateo forse è bigotto, perché se vive in mezzo a ebrei, musulmani, cristiani, ecc. magari non li ammazza a fucilate, ma li sopporta. A zappare la terra, altro che fare i ricercatori.
Carissimi tutti,
una sola cosa vorrei dire: il difetto degli italiani, di noi italiani è L’IGNORANZA!!!!!!!!!!!
Dall’ignoranza il passo alla cattiveria, al bigottismo, all’aggressività, all’egoismo, alla mancanza di rispetto è breve, molto breve. Vivo a Londra, ho vissuto per 3 anni in un paese musulmano e con certezza vi posso dire che quelli inguaiati sono gli inglesi ( dovendo fare un paragone)
Non cadrò vittima di un sentimento razzista ma davvero posso dire che il 95% di quello che sembra PROGRESSO qui in Inghilterra è FACCIATA. Gli inglesi sono una razza furba, che più furba non si può ( i loro sentimenti altruisti nascondono sempre un tornaconto).
Non avete idea dell’infelicità di questa gente; coloro che hanno sfatato tutti i luoghi comuni, coloro che si permettono tutto sotto la protezione della legge, coloro che sembrano accettare tutto ma che non tollerano niente, neanche i loro simili compatrioti.
Attenti a quello che dite, attenti a quello che giudicate perchè non è tutt’oro quello che luccica.
Su una cosa gli inglesi hanno ragione: siamo indietro, molto indietro. Ma non dovremo certo lavorare per arrivare a fare quello che fanno loro oggi. sarebbe una catastrofe.
STUDIARE, STUDIARE E STUDIARE per sensibilizzare alla cultura del rispetto per se stessi e per gli altri. Farne dei valori solidi e difenderli a spada tratta. Questo è quello che si devono prefiggere gli italiani.
Un’ultima cosa, quella del Vaticano rimane sempre la valida scusa dietro cui tutta l’Italia debole si nasconde da secoli.