Anche Tonini ha detto la sua

Ci sembrava strano che sulla questione dei Di.Co. il cardinal Ersilio Tonini non avesse detto la sua. Il più autorevole tuttologo della Chiesa italiana l’ha invece regolarmente fatto, come da contratto:

Secondo il cardinale, vescovo emerito di Ravenna, il rischio è che il provvedimento varato nei giorni scorsi dal governo sia solo un primo passo per arrivare poi a concedere la possibilità di adottare bambini anche alle coppie dello stesso sesso. “Un conto è il diritto di stare insieme – dice ai conviventi – un altro è pretendere lo status di famiglia” […]

Il testo integrale dell’intervista di Michela Casadei è stato pubblicato sul sito “La Piazza”

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13 commenti

JSM

Se ne sentiva il bisogno delle sagge parole del vecchio don Ersilio!!
Voglio dire, eravamo tutti abbastanza sicuri che la sua opinione fosse questa ma sentirlo detto da lui fa sempre piacere….

Pantzini

Se il clero sente questo rischio, significa che la riforma va nella direzione giusta!
Queste inutili esternazioni hanno il semplice scopo di avvertire i politici clericali: mi sa che la maggioranza dei senatori non possunt.

RazionalMENTE.net

E se pure fosse? I gay mica sono tutti dei frustrati in gonnella che si vanno a rifugiare nelle chiese per non dare nell’occhio.

TONINI, SEI UN BEL MASCHIONE, SPOSATI, FACCE VEDE CHE SAI FARE, SCIUPAFEMMENE!!!!! 🙂

Emerito… vescovo di Ravenna, ahem 🙂

Stefano Chiaudano

“Un conto è il diritto di stare insieme – dice ai conviventi – un altro è pretendere lo status di famiglia” […]

Come se i Di.Co. sancissero il diritto alla convivenza!

Damiano

Pensavo che Tonini ormai passasse il suo tempo a sfogliare i cataloghi delle bare…

Nikky

Pauuuuuura eh?
Comunque ce lo auguriamo tutti che questo sia il primo passo nella direzione giusta. E poi se lo pensa anche il buon vecchio Ersilio, sarà vero!

Kaworu

credo che quello lo faccia come hobby, damiano…

mentre come professione frantuma le palle altrui.

civis romanus sum

Al viperino monsignor Tonini, l’onnipresente su tutti gli schermi vescovo di Rimini, dopo aver stridulamente gridato alla pia canea : «Meglio l’AIDS del preservativo!» il Woitjla, fuor di sé dalla gioia, conferisce la purpurea palandrana, manto dal lunghissimo strascico paonazzo, e il cappellone cardinalizio, simboli dei massimi poteri della funesta sacra gang.

Walter

Ehm, ma guardate che quel rintronato di Tonini, appena il 23 febbraio scorso, sui DiCo ha affermato ben di peggio; leggete pure la frase che segue:

“Questo è ben più grave del suicidio, diceva Kant. Parliamo di un’umiliazione. Abbiamo la sodomia. Nessuno ha avuto il coraggio di pronunciare quella parola. Ma allora perché si vuole coprire tutto all’improvviso”,

Estratto da:

http://www.zenit.org/italian/visualizza.php?sid=10839

Umberto

Eminenz…. ma facci un piacere, hai 92 anni, se proprio non ti vuoi togliere dalle palle almeno STATTE ZITTO! non ci frantumare i coglioni con le tue stronzate.

cartman666

Ne muoiono nel mondo di persone utili precocemente, ma com’e’ che questo sta ancora qua, il suo dio proprio nn ne vuol sapere di stare in sua compagnia!

Soqquadro

Tonini è quello che ha detto che dopotutto i kamikaze islamici sono “nostri” fratelli, mentre gli omosessuali sono bestie.
Chiedo che mi venga riconosciuta legalmente la diversità genetica da Tonini e i SUOI fratelli.

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