Archivi Mensili: Febbraio 2007

Mussi: la laicità dello Stato non è negoziabile

“Il principio della laicita’ dello Stato non e’ negoziabile perche’ questo tema ha a che fare con la liberta’. La Chiesa merita rispetto ma un grande partito deve comunque mantenere la sua autonomia intellettuale verso tutti”. Cosi’ Fabio Mussi sul rapporto tra Stato e Chiesa, a margine della presentazione della mozione ‘A sinistra, per il socialismo europeo’, questa mattina al Teatro valle di Roma. Su questo argomento il ministro ha criticato duramente il manifesto dei ‘saggi’ per il Partito democratico,… Leggi tutto »

Papa: non violenza è rispondere al male col bene

La non violenza per i cristiani non è una scelta di passività bensì quella di rispondere al male col bene. E’ quanto ha detto oggi Papa Benedetto XVI all’Angelus, rievocando le parole “Amate i vostri nemici” dai Vangeli di Luca e Matteo. “Perché Gesù chiede di amare i propri nemici, cioè un amore che eccede le capacità umane? In realtà, la proposta di Cristo è realistica, perché tiene conto che nel mondo c’è troppa violenza, troppa ingiustizia, e dunque non… Leggi tutto »

Italia. Associazione anestesisti: non rispettare volonta’ malato che chiede di staccare spina

‘Diremo ai nostri iscritti, in maniera ufficiale, di non farlo: di non prestarsi a ‘staccare spine’ come nel caso di Piergiorgio Welby o come chiede Giovanni Nuvoli’. Il presidente dell’Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani (Aaroi), Vincenzo Carpino, preannuncia una dura presa di posizione da parte dell’associazione nei confronti dei propri iscritti, oltre 8.500 professionisti su un totale di 10.000 anestesisti in Italia. ‘Come associazione dei medici anestesisti siano assolutamente contrari alla ipotesi del distacco della spina, anche in casi come… Leggi tutto »

Staminali, le donne britanniche saranno pagate per donare gli ovuli

Le donne britanniche, in un prossimo futuro, potrebbero essere pagate per donare i loro ovuli da destinare alla ricerca scientifica. Lo anticipa il quotidiano The Guardian, secondo il quale ciò potrebbe accadere se, mercoledì 21 febbraio, l’HFEA (Human Fertility and Embriology Authority), l’Autorità governativa per la fertilità umana e l’embriologia, varerà – come tutto sembra indicare – un piano in tal senso. Le donne che accetteranno di sottoporsi alla tecnica invasiva di prelievo di ovuli saranno ricompensate con 250 sterline,… Leggi tutto »

Omosessuali: ancora un senso di esclusione

Gentile direttore, il 14 febbraio nella trasmissione Otto e mezzo dedicata alla “Questione omosessuale” (questo era il titolo), il conduttore Giuliano Ferrara, secondo il quale reputare l’omosessualità peccato, è cosa da non scandalizzare giacché il termine peccato è presente nel nostro vocabolario; e il solito sempresicurodisé Rocco Buttiglione, hanno dato l’ennesima dimostrazione della loro profonda saggezza. Ferrarra ha detto che Buttiglione, accusato di discriminare gli omosessuali, subì una grande discriminazione quando fu bocciato dalla Commissione giustizia, libertà e sicurezza del… Leggi tutto »

La rivoluzione cristiana

Ratzinger durante l’Angelus: «Amare il nemico, è la rivoluzione cristiana».Forse mi sfugge qualcosa: oppure all’epoca della morte di Piero Welby questa rivoluzione non era ancora iniziata? Il commento di Alessandro Capriccioli è raggiungibile sul suo blog 

Presentazione Progetto “Ora alternativa”

Domenica 18 febbraio ore 18, Libreria FAHRENHEIT 451, Campo de’ Fiori 44, Roma Si ricorda che, nell’ambito della Settimana Anticoncordataria organizzata dall’UAAR e nell’ambito del ciclo degli eventi di ROMA REALE, ROMA PLURALE, promossi dalla Consulta delle Religioni e dalla Consulta per la Libertà di Pensiero e la Laicità delle Istituzioni  del Comune di Roma, è in programma la presentazione del progetto per la promozione nelle scuole dell’ora alternativa all’ora di religione cattolica. Relatori: prof. Rosalba Sgroia (responsabile del progetto ora… Leggi tutto »

Dico: un intervento di Carlo Flamigni

Ci sono certamente differenti modi di giudicare una scelta politica, e questo vale anche per la recente proposta del governo che ci è stata presentata con l’orribile nome di «Dico». Il primo modo è quello che si ispira al pragmatismo, che guarda ai risultati concreti. Chi segue questa via, si pone una domanda semplice: era possibile fare di più? Se consideriamo la situazione politica del Paese, la prepotenza di una gran parte del mondo cattolico, l’invadenza dei vescovi la risposta… Leggi tutto »