Archivi Mensili: Febbraio 2007

Avvenire: l’allerta continua sui Dico non si molla

Che i Dico non siano nei 12 punti proposti da Romano Prodi per rilanciare l’azione di un ancora ipotetico governo bis non sembra aver cancellato le spinte centripete sui temi della famiglia emerse con forza in questi mesi. L’impegno «non trattabile» a estendere gli assegni familiari e ad aumentare gli asili nido, sottoscritto l’altra notte dai leader del centrosinistra, segnalerebbe una positiva determinazione, se non fosse che – è stato ribadito – il disegno di legge sulle unioni civili è… Leggi tutto »

Michael Jackson si fa musulmano per dispetto

Michael Jackson si accinge a seguire le orme di Malcolm X e Mohammed Alì, scegliendo l’Islam in segno di sfida e riscatto nei confronti di un’America dalla quale si sente tradito. La popstar uscita indenne lo scorso anno dal processo per pedofilia in California e da allora residente in una reggia sul Golfo nell’Emirato del Bahrein, non ha nascosto negli ultimi mesi la rabbia nei confronti del suo Paese per come si è sentito trattato durante le udienze sui presunti… Leggi tutto »

Il governo forte

Sul numero in edicola ieri, Avvenire ha pubblicato un editoriale di Marco Tarquinio dal titolo Governo capace di pensare in grande. Scrive Tarquinio: Servirebbe, soprattutto in un frangente come questo, un governo forte e, comunque, la capacità di pensare in grande. Contiamo di sapere presto se il centrosinistra, cui spetta l’onere di un’essenziale operazione di chiarezza, sarà in grado di porsi uno di quegli obiettivi o, meglio, entrambi. Ma sappiamo già – i numeri sono eloquenti – che potrebbe rivelarsi… Leggi tutto »

Il Papa contro i soliti temi

Benedetto XVI si è nuovamente scagliato contro tutto ciò che secondo la Chiesa minaccia la sacralità della vita. L’”eugenismo” con la corsa al “figlio perfetto” e le “diagnosi tendenti ad assicurarne la selezione” insieme alle “leggi per legalizzare l’eutanasia” sono per il Papa gli “attacchi alla vita” più diffusi nei Paesi “più sviluppati”, insieme con le “spinte per la legalizzazione di convivenze alternative al matrimonio e chiuse alla procreazione naturale”. In quelli meno progrediti si registra, invece, “il ricorso alla… Leggi tutto »

Vuoi pregare? Telefona al parroco

Rispondono al primo squillo. “Pronto, telefono preghiera. Pace e bene, sono Giuseppe”. Un po’ confessionale e un po’ servizio clienti aziendale, da 48 ore è nato a Barletta il primo call center della fede. Chiunque può chiamare al 347.30.60.594 per avere un supporto psicologico 24 ore su 24 e “cercare una parola di conforto e pregare insieme per risalire da un momento difficile della propria vita”, spiega don Francesco Fruscio. È a lui, 31 anni, parroco della chiesa Sacra Famiglia… Leggi tutto »

Hollywood scopre la tomba di Gesù

Hollywood in genere non investe sui documentari, tanto meno quelli che parlano di archeologia. Un ripensamento è sempre possibile, a patto che si individui un testimonial d’eccezione per il lancio del film nelle sale. Stavolta è convinto di averlo trovato James Cameron, premiato con una valanga di Oscar e Golden Globe per “Titanic”. Il regista e il suo collega documentarista Simcha Jacobovici hanno deciso di puntare molto in alto: il loro documentario, più o meno rigoroso, racconterà della scoperta a… Leggi tutto »

Beatificazione di Calabresi, voci e smentite

La «sorpresa» della diocesi di Milano e lo «stupore» della vedova Calabresi. In una giornata in cui numerose fonti di stampa hanno parlato di un “nulla osta” di Camillo Ruini per l’avvio della fase preliminare della causa di beatificazione del commissario Luigi Calabresi il verdetto sulla procedura è ancora oscuro. L’autorizzazione del Vicario di Roma riguarderebbe la raccolta di documenti e testimonianze promossa dal sacerdote Ennio Innocenti e il materiale sarebbe poi sottoposto al card. Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano…. Leggi tutto »

Chiese a perdere? Giammai

L’inserto femminile di “Repubblica”, in edicola oggi insieme al quotidiano, propone un’interessante servizio di Femke Bijlsma sul riutilizzo delle chiese anglicane nel Regno Unito. Dal 1970, infatti, a causa della progressiva perdita di fedeli, la Chiesa d’Inghilterra ha chiuso circa 1.700 luoghi di culto. Il servizio è corredato da alcune fotografie che testimoniano tale riutilizzo: chiese che ora sono pub, appartamenti, gallerie d’arte e studi di registrazione. Già l’ottimo libro di Steve Bruce, God is Dead: Secularization in the West, aveva… Leggi tutto »