Giornalismo cattolico

Gentile direttore, vorrei limitarmi a riportare brevemente una notizia, senza aggiungere nessun commento. Il vicepresidente della Federazione Italiana Settimanali Cattolici, che lavora in un settimanale cattolico, scrive al direttore di un noto quotidiano cattolico, per elogiare lo “splendido lavoro” (cito dalla lettera) che il giornale sta “portando avanti in questi giorni in materia di Dico”. Il direttore del quotidiano pubblica la lettera, e ringrazia, giacché “l’apprezzamento…giunge proprio…da un «addetto ai lavori» (cito dalla risposta), “da una persona che lavorando in un settimanale cattolico è avvezza a guardare al mondo della comunicazione sociale con occhio attento, vigile, critico, non conformista”. I due corrispondenti, che si sperticano in elogi a vicenda, non entrano nel merito della giustezza o meno in sé dei diritti che si vorrebbero riconoscere alle coppie di fatto, ma affermano entrambi che i Dico comprometterebbero “il futuro della nostra società” (parole del vicepresidente), e che “la posta in gioco è veramente altissima, tale da porre una seria ipoteca culturale sulle generazioni future” (parole del direttore). Non posso fare a meno però di un appunto al vostro giornale: non avete occhio attento, vigile, critico, e siete conformisti.

P.S. Il quotidiano è “Avvenire” del 27 febbraio

La lettera di Elisa Merlo è stata pubblicata oggi sull’Unità

25 commenti

Il Filosofo Bottiglione

il classico esempio di due che se la suonano e poi se la cantano.

complimenti per il fulgido esempio di giornalismo

pensare che mi avevano anche sottoscritto un abbonamento gratuito per sei mesi ad “avvenire”, proprio nel periodo del referendum legge 40.
con un ottimo risultato: sono riusciti a risvegliare la mia fede anticattolica

Franco Siccardi

Vecchio proverbio piemontese:

“I’asu d’ Cavur, jie gnun che i lauda, a s’laudu da lur”

traduzione: “Gli asini di Cavour non li loda nessuno. Si lodan da soli!!!!”

archibald.tuttle

“pensare che mi avevano anche sottoscritto un abbonamento gratuito per sei mesi ad “avvenire”, proprio nel periodo del referendum legge 40.”

fantastico, vedi a cosa servono i finanziamenti pubblici all’editoria…

RazionalMENTE.net

Se penso al povero Feltri che è costretto ad abbandonare pacchi del suo giornale sui muretti sperando che qualcuno li legga… che tristezza. Almeno l’Avvenire te lo manda a casa. Per i cani va ottimamente, ma se uno ha un gatto, può chiedere in sostituzione della sabbietta?

Anteo

Conciata male la categoria dei giornalisti!

sbugiardarli tutti!

Farina ex-vice-direttore-Libero è stato sospeso dall’ordine perchè lavorava per il sismi (e altri?) Giuliano Ferrara ammette pubblicamente di operare con la CIA, questi 2 di lavorare per conto del vaticano, Magdi Allam non si è ancora espresso, ecc (l’elenco è lungo)

Marco G.

Be’ è come le sceneggiate che facevano Socci e quell’altro tipo con la testa montata alla rovescia (calvo e barbuto) che chissà perchè non ricordo come si chiama…

Pacs

Anteo
” Giuliano Ferrara ammette pubblicamente di operare con la CIA”.

Dove l’ha ammesso? Mi piacerebbe saperne di più.

(spero che l’abbiano messo in un call center e non in missioni pericolose dove sono previsti inseguimenti o fughe a piedi).

Franco Siccardi

” Giuliano Ferrara ammette pubblicamente di operare con la CIA”.

se lo ha ammesso, di sicuro e’ una balla!!!! E pure piu’ grossa di lui!!!!!

Marco G.

Oscar Giannino? Non era un telecronista di wrestling?….

Gérard

Il giornale Q.N. ( La Nazione, Resto del Carlino etc ) fa esattamente lo stesso pubblicando lettere nettamente tendenziose ostile ai DICO e soltanto quelle !!

Gianluigi

Ferrara è stato “sputtanato” in diretta da Sabina Guzzanti all’epoca delle trasmissioni di “approfondimento” incentrate sulla censura preventiva di RaiOt … (credo fosse successo a “L’Infedele” di Gad Lerner) tra l’altro definendolo “ciccione” e “fetecchia”, sempre in diretta. Il bello è che e lui ha pure confermato la storia della CIA.
(fonte : “Regime”, di Peter Gomez e Marco Travaglio)

Lamb of God

Il Resto del Carlino è un quotidiano di MERDA filo-clericale al massimo, lo leggo dai miei nonni materni (che sono più cattolici del Papa) e vi assicuro che Famiglia Cristiana è più obiettivo!

charlotte

Avete sentito che Famiglia Cristiana sta attraversando una brutta crisi? lettori che lo abbandonano, e tante lettere di protesta… praticamente ha perso circa 300mila lettori dall’epoca di don Zega.

mussitta

cari tutti voi… ditemi come si fa a conservarsi la mucosa gastrica intatta in questo periodo… come fate voi a mantenere un minimo di calma e forza!
io sinceramente non ce la faccio più, ogni giorno sui giornali leggo notizie e commenti talmente orripilanti, fondamentalmente legati alla questione di.co., da aver un mal di stomaco perenne…
Non mi “consolano” nemmeno i vostri commenti fulminanti, mi fa davvero star troppo male che si continui a spargere tanta cattiveria, veleno, ignoranza, pregiudizio retrogrado, sulla materia.
Ogni tanto sogno di incontrare mastella, guardarlo negli occhi e chiedergli “Ma tu… ma come fai ad essere un tale pezzo di (beeep!!!)” e prenderlo a legnate.
VOGLIO ESPATRIARE!!!

Lamb of God

X Mussitta

Consolati col fatto che al senato, anche a voto segreto con libertà di coscienza annesso, i Di.Co non passeranno MAI.

Daniele Gallesio

Ti capisco, mussitta.

Ma ti esorto a restare.
Abbiamo bisogno di frenare la “fuga dei laicisti” se vogliamo che le cose cambino in Italia.
Altrimenti facciamo la fine della Germania nazista che perse la corsa all’atomica perché a causa delle persecuzioni razziali i più brillanti fisici (Fermi, Einstein…) fuggirono negli USA.

Bisognerebbe importarli i laicisti! 🙂

A esportarli si fa il gioco dei cattolicisti.

Daniele Gallesio

Secondo me se li votano a scrutino segreto i Dico passano eccome!

Non vedono l’ora i franchi tiratori di destra di farli approvare durante il Governo di sinistra!
Così possono far campagna elettorale dicendo “non votate quelli dei Dico”

Carlo

@ mussitta:

non ti preoccupare, un certo bruciore di stomaco cominciano ad avvertirlo anche tanti cattolici e pressoche’ tutti gli indifferenti (cioe’ atei/agnostici non militanti). E’ una cosa positiva. Spero solo che si continui a provarlo fino alle prossime elezioni, e che conseguentemente si stronchi ogni partito cattolico o simpatizzante (tipo margherita). Ti consiglio di prenderla sul ridere e vederne il lato positivo. Per quanto riguarda Mastella ti do pienamente ragione, anzi se l’UAAR organizzasse una manifestazione con lo scopo di legnarlo ci verrei con grande piacere 🙂

PS: io sono gia’ espatriato

Marco G.

QN, TV commerciale e CCAR si rivolgono allo stesso pubblico, li accomunano omofobia e xenofobia

archibald.tuttle

“Abbiamo bisogno di frenare la “fuga dei laicisti” se vogliamo che le cose cambino in Italia.”

oppure ci vorrebbe un equivalente gay di enrico fermi e altri, li cacciamo all’estero, dove per ironia della sorte sviluppano la bomba laica, che una volta sganciata sull’italia ci liberera dalla dittatura…

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