Esiste in Italia una classe di persone che mi preoccupa. Sono gli ingerenti.
Si dice ingerente un soggetto che si fa i c..i degli altri non sapendone un c…o. Gli ingerenti frequentano i talk show, rilasciano dichiarazioni, si preoccupano per i problemi della società civile. Problemi che loro non hanno. Che neppure li sfiorano.
Confindustria, politici, giornalisti pontificano sulla legge Biagi. In assenza degli interessati: i precari.
Ministri, sottosegretari, sindacati si esprimono sui caduti sul lavoro. In assenza dei famigliari delle vittime.
E il Vaticano si esprime sulla famiglia. Un tema che gli è caro da sempre. Forse perchè gli ecclesiastici non tengono famiglia. E’ una forma di nostalgia. Civiltà Cattolica avverte del pericolo “di un testo peggiore da un punto di vista del bene comune”. E il presidente della commissione della famiglia monsignor Anfossi non vuole neppure sentire parlare dei DICO. Perchè: “similmatrimonio destinato alle coppie omosessuali”. La maggioranza degli italiani è a favore del DICO. Fanno eccezione il duo di chierichetti Andreotti-Mastella e pochi altri. Anche Casini, nel segreto del talamo di divorziato, è a favore.
I nostri dipendenti non se la sentono di affrontare il problema. Facciamolo noi. Dichiariamo lo sciopero dei sacramenti. Fino all’approvazione dei DICO. A cominciare dal matrimonio religioso. A seguire battesimo e onoranze funebri. Magari congelando il parente per un po’.
Il danno economico e di immagine per il Vaticano sarebbe enorme. Interrompere il flusso di cassa dei sacramenti lo porterebbe alla bancarotta.
Se anche questa misura non funzionasse, il Governo potrebbe iniziare a ingerire in Vaticano. Proporre un referendum per fare sposare i preti. Come ha voluto Madre Natura. E per sostituire le Guardie Svizzere con la Guardia di Finanza.
Beppe Grillo sull’ingerenza
32 commenti
Commenti chiusi.
> Interrompere il flusso di cassa dei sacramenti lo porterebbe alla bancarotta.
In realtà l’abbandono dei sacramenti si sta già compiendo e si spera aumenti. Congelare l’8×1000 porterebbe alla bancarotta la Cei, quella sì è una rendita che grida vendetta. Andrebbe liberalizzata: chi ama il clero, chi ne usufruisce per il proprio benessere può benissimo finanziarlo alla luce del sole.
Bellissimo articolo! Sono d’accordo, bravo!
Ma come non sono fatti loro! Certo che lo sono.
Direste mai che la criminalità non è un problema della polizia?
La religione ed i religiosi sono, per certi aspetti, la polizia della VITA. Non invocano e costantemente difendono la legge naturale………? No omosessualità, no suicidio, no eutanasia, no parità di diritti alle donne, no divorzio, no aborto……
la religione esprime un punto di vista sulla morale da tenere se si vuole essere buoni religiosi. la chiesa può benissimo parlare di quello che vuole, l’ingerenza non sta in questo ma nel cercare di imporre il proprio punto di vista a persone che ne hanno uno differente.
(cosa che puntualmente fa).
Bé, finalmente s’è pronunciato anche un peso massimo del web come Beppe Grillo!
@ Bruna Tadolini :
invocano e costantemente difendono la legge naturale
quale legge naturale? quella inventata da loro nel loro interesse? su che base naturale? chi sono loro per dire che determinate cose non sono naturali? cosa intendi per naturale?
@ Bruna Tadolini
Nel mondo le religioni sono centinaia ed alcune sono molto più antiche del cristianesimo, quindi non vedo come la religione cattolica romana possa avere diritto ad una posizione speciale tenendo anche conto che è stata imposta per legge a tuto l’impero romano dall’imperatore Teodosio I.
Gli atti che tu definisci contro natura, sono invece più che presenti nella natura, ti faccio un esempio per ogniuno degli atti che tu stessa hai elencato:
1) sono stati appurati e studiati atti di omosessualità da parte di varie specie di mammiferi
2) anche il suicidio fa parte della natura, si va dai cani abbandonati che si lasciano morire di fame, ad un mollusco marino velenoso che ad un certo punto della sua vita muore iniettandosi il suo stesso veleno
3) un soggetto che si ammala gravemente è destinato ala morte e non mi pare che in natura gli si aplichino macchine che lo mantengono in vita artificialmente prolungandogli a tempo indeterminato indicibili sofferenze, questo è contro natura!
4) Giuro che sei la prima donna maschilista che abbia mai conosciuto!
5) Il matrimonio è un’invenzione umana, quindi già non fa parte della natura, di conseguenza come viene viene fatto, può essere anche disfatto!
6) In natura se un feto è malformato o malato muore e basta oppure ha una vita brevissima, siamo solo noi umani con la nostra medicina e decidere di far nascere per forza un altro umano che poi per tutta la vita sarà dipendente dagli altri per ogni cosa, dimostrando il nostro cieco egoismo. Se poi ti dovesse capitare di rimanere incinta a causa di uno stupro facci sapere come ti senti!
era ora che beppe grillo dicesse qualcosa di sensato sulla chiesa..
“Bé, finalmente s’è pronunciato anche un peso massimo del web come Beppe Grillo!”
sembra quasi che abbia aspettato di vedere da che parte stava andreotti prima di decidere con chi schierarsi.
@stefano, matteo:
guardate che bruna “e’ dei nostri”, faceva ironia.
Mi capirete se a forza di sentire gente come Binetti o peggio ancora Volontè non ho afferrato l’ironia 🙂
Si, era ora che il Beppe nazionale si pronunciasse su un tema come l’indebita ingerenza della setta vaticana nella politica sociale dello stato italiano…..purtroppo lo fa dal punto di vista del devoto…..minacciando uno sciopero dai sacramenti , cosa questa, di cui a me non potrebbe importare di meno….casomai il problema resta suo e dei tanti come lui che , proclamandosi credenti (in quale tipo di religione non si sa) devono fare i conti con le immani cotraddizioni logiche tra la vita reale e i dettati del magistero della chiesa a cui dicono di aderire (sempre a modo loro). 🙄
x Matteo
esiste una legge naturale ed una morale naturale che sono quelle della VITA.
“La morale è l’insieme dei principi e delle regole che guidano i comportamenti classificandoli in buoni e cattivi in base al loro essere in accordo o in disaccordo con un fine che per definizione è buono. Se si fa una lettura attenta di questa definizione ci si rende conto di come essa possa essere estesa a tutti i fenomeni che hanno un fine e che per raggiungerlo utilizzano dei mezzi. Ciò vale anche per la vita che, fin dal momento in cui è comparsa, si è prefissa uno scopo: vivere. La morale che ha utilizzata è ben chiara: è buono tutto ciò che favorisce il perpetrarsi della vita ed è cattivo tutto ciò che lo impedisce.”
x Stefano
Gli esempi che fai sono comunque nell’ambito di un fine “buono” per la specie. Infatti ogni specie ha una sua “morale . In alcune l’omosessualità o la promiscuità sessuale hanno un sgnificato di “pacificazione”; il lasciarsi morire di un cane solo, è comprensibile per un animale sociale che da solo non può sopravvivere (ha ancora la genetica dei lupi); il pesce sarà programmato geneticamente così per il “bene” della sua specie;il punto 4 non siamo più in un ambiente naturale; non sono assolutamente maschilista….. solo sesso femminile di Homo sapiens sapiens; il matrimonio non è un’invenzione umana ….i colombi dove li metti?; 6 vedi il punto 4.
Se vuoi giudicarmi con più elementi a disposizione ti suggerisco di dare un’occhiata al mio sito http://www.geocities.com/biochimicaditutti
I miei commenti erano ironici!
Io ci andrei piano con la legge naturale.
Se il Parlamento dovesse legiferare in ossequio alla natura allora un poliziotto che vede cinque tizi che stanno stuprando una donna dovrebbe andare per legge anche lui a pucciare il biscotto, perchè in natura difficilmente una donna riesce ad opporsi a cinque maschi, o se vede uno scippatore che randella una vecchietta le dia due bastonate pure lui.
La natura è una roba che consente non poche prevaricazioni. Il diritto dovrebbe essere quella cosa che cerca di impedirle.
x Francesca
Ogni specie ha la sua morale naturale: in una specie sociale come la nostra, in cui gli individui nell’ambito di un gruppo devono andare d’accordo per il bene della specie …. non possono impunemente stuprare la femmina di uno di loro …. solo quelle dei nemici!!!!
@Bruna Tadolini
consiglierei , in tal senso, anche la lettura di molti passi della bibbia, che ritengo emblematici.
Complimenti per il sito.
@Bruna Tadolini
Sto al tuo gioco, e ti concedo che il poliziotto, prima di intervenire, si informi sul rapporto che intercorre tra stupratori e stuprata, se è la donna di una famiglia mafiosa rivale, chiede scusa e se ne va.
Comunque, anche all’interno di uno stesso gruppo, se non ci fossero un minimo di leggi, non mi sembra che si vada così d’amore e d’accordo, tanto è vero che più una società si fa complessa, più la legislazione si fa raffinata. E questo dalla notte dei tempi.
x Francesca
bravissima! la specie umana nel suo processo evolutivo ha allargato le dimensioni del gruppo (famiglia, clan……..comune, provincia, regione, nazione). La forza degli strumenti genetici che sostengono in modo istintivo le “relazioni” si va man mano indebolendo e viene man mano “sostenuta” da una forte componente imposta da dentro (senso di colpa, …..) ma anche da fuori (biasimo = genetico e legge = culturale)
x Leo55
letti (mio marito ci ha anche scrito un libro che prima o poi metterà in un qualche sito).
“Se anche questa misura non funzionasse, il Governo potrebbe iniziare a ingerire in Vaticano. Proporre un referendum per fare sposare i preti. Come ha voluto Madre Natura. E per sostituire le Guardie Svizzere con la Guardia di Finanza.”
Questo sì che sarebbe divertente!!
@Bruna Tadolini
Quello che mi sfugge, sono tarda, lo so, è il motivo per cui gli omosessuali sono l’unico gruppo umano che deve dimostrare di essere integrabile in una società di cacciatori raccoglitori per avere dei diritti.
x Francesca
partendo dai 10 comandamenti (un compendio della legge naturale) che annoverano il famosissimo NON FORN/MICARE…… si desume che sia considerato gravissimo (paragonabile ad uccidere, rubare ecc…) il commettere atti sessuali non finalizzati alla riproduzione. Da ciò si desume che anche l’omosessualità non sia vista molto bene!
E d’altra parte, per un gruppo in continua lotta con la natura e gli altri gruppi, la sopravvivenza dipendeva dal numero di individui e dalla loro aggressività.
Uno degli argomenti che si adducono ancora oggi per sostenere la famiglia, la fecondità ec…. è “perchè altrimenti gli altri, che producono più figli, ci spazzano via”………..
Eccola la morale naturale, la morale della Vita, ….. tutti a fare ciò favorisce il successo riproduttivo del nostro gruppo
@Bruna Tadolini
I dieci comandamenti (che sono 11) sono compendio solo per quanto riguarda non uccidere e non rubare, ci arrivo anch’io. Ma la civiltà giudaica non è nè la più antica nè la più evoluta del suo tempo. Gli omosessuali non sono stati ugualmente osteggiati in tutte le culture.
@ Bruna Tadolini
Non confondere il restare insieme tutta la vita con il matrimonio, visto che non solo i piccioni (l’esempio che hai fatto tu) non fanno celebrazioni, ma quelle specie animali che adottano questo sistema lo fanno per ragioni biologiche, tanto è vero che ogni volta che gli esemplari raggiungono l’età giusta, se non sono già morti per selezione naturale, trovano il proprio partner.
Nel matrimonio umano funziona in maniera ben diversa, infatti (in teoria) ci si innamora ed anche se per ipotesi assurda non ci fosse più il divorzio, la coppia romperebbe lo stesso, cosa che in quele specie animali non succede.
Alla fine a mio avviso lo stare insieme ad un partner da parte dell’homo sapiens deriva strettamente dalla cultura delle differenti frange di popolazione ed ha ben poco di naturale, se poi si unisce questo con il fatto dell’altissima incidenza di tradimenti sia da parte di uomini che di donne, si capisce che con il tempo si è creato un sistema di partnership sui generis che appartiene solo a noi ed è un mix di natura e non.
e le religioni sono la polizia…..
x Stefano
ovviamente le cose sono molto complicate e qui si possono solo fare sunti o dire frasi ad effetto. In realtà ogni specie ha dei comportamenti finalizzati alla propria sopravvivenza. Tali comportamenti dipendono da tantissime cose ma soprattutto dalla capacità che hanno i piccoli di sopravvivere. Parlando di uccelli… le galline ed i colombi hanno comportamenti sociali diversi perchè le prime producono dei pulcini che se la cavano da soli quasi subito mentre i colombi producono i “piccioni”che sono, per un mese almeno, totalmente inetti. Inoltre sono grandi e la madre da sola non ce la fa a nutrirli adeguatamente…per cui ha bisogno dell’aiuto del partner maschio. Ecco le ragioni di sopravvivenza che hanno indotto i diversi comportamenti nelle galline e nei colombi; comportamenti sostenuti da sentimenti!
Arrivando all’uomo, siamo un po’ dei colombi perchè anche i nostri piccoli hanno bisogno sia della madre che del padre. Infatti nella nostra specie c’è un comportamento che altre specie sociali non hanno, che è il MPI (male parental investment) cioè anche il maschio dedica tempo e lavoro per la cura dei figli. Tutto questo ha conseguenza sulla struttura della famiglia e sui sentimenti che la tengono unita. Il fatto che istintivamente dopo un po’ si cerchi di svicolare è molto vario ma sempre comprensibile alla luce della dinamica della nostra società nata ai tempi dei tempi.
Poi su tutto questo “animale” si instaura la cultura che modula a sua volta…… infatti il matrimonio è culturale e …..
x Francesca
esistono dei bisogni primari che servono per far sopravvivere l’individuo e la specie (mangiare, bere, fare sesso…).
Nel corso dell’evoluzione, nelle specie sociali, complicandosi i rapporti fra individui, questi bisogni individuali sono stati utilizzati come modi di tenere unita la sociatà. Il bere e mangiare insieme sono delle sorte di riti ….. Il fare sesso, avendo dei connotati più connessi con la trasmissione del patrimonio genetico (che in fondo è il primum movens di tutto!!! vedere il gene Egoista di Dawkins) è meno utilizato per la socializzazione. Ma ci sono specie di scimmie in cui l’omosessualità e la promiscuità sessuale è dilagante (praticamente invece di sorrdere si scopa … che notoriamente rilassa e rende di ottimo umore).
L’evoluzione prosegue anche con la cultura e probabilmente la certa tolleranza che si osserva in alcune culture è legata al vantaggio che certe pratiche possono dare….
nelle
Se ne volete sapere di più vi consiglio un libro interessantissimo, purtroppo mai tradotto in italiano, di Robert Wright “The moral animal. Why we are the way we are”
I 10 comandamenti cattolici sono un falso (non parlo di “veri”, che non lo sarebbero stati comunque). Hanno falsificato anche quelli…
@Bruna Tadolini
Quello che dico è molto semplice. Non contesto il tuo avere ragione, ma in un ambito che non fa più parte della cultura umana ormai da millenni. La cultura greca o quella romana sono vecchie di migliaia di anni, e già il diritto era stato sostituito alla legge naturale, per non parlare della cultura cinese.
Rimettere in discussione conquiste che fanno parte della storia umana da qualche millennio, mi par proprio un bel passo indietro.
X Francesca
Il mio precisare è per far capire cosa ci sia dietro alle cose! Ogni cultura, ogni gruppo, prendendo a piene mani dalla propria genetica o adattando la propria cultura, identifica una morale che sia la più adatta alla propria sopravvivenza.
evidentemente mala tempora currunt
mala tempora currunt…
si ricompattano i ranghi interni eliminando i gradi di libertà e si affilano le armi e si battono gli scudi per impressionare i nemici esterni