Anna Iannuzzi è nota alle cronache come “Lady ASL”. Imprenditrice nel settore delle fisioterapie in convenzione, è accusata di aver consegnato milioni di euro a politici e dirigenti della regione Lazio, ai tempi in cui era governatore Francesco Storace. Pare, stando al supplemento romano di “Repubblica”, in edicola oggi, che avesse rapporti di amicizia con alti prelati. Sono state trovate foto con Milingo, Ruini, Ratzinger, Bertone. Lei nega qualsiasi relazione economica con il Vaticano: «Facevo credere che il Vaticano avesse interesse nelle mie società nella speranza di essere protetta e di porre fine alle continue richieste di denaro da parte di politici e funzionari pubblici».
Siamo dalle parti della commedia all’italiana: il corruttore che sostiene che sia necessario millantare rapporti con il Vaticano per ricevere attenzione dai leader politici.
Il risvolto drammatico è che quanto dice Lady ASL è probabilmente vero.
“Facevo credere che il Vaticano avesse interesse nelle mie società nella speranza di essere protetta e di porre fine alle continue richieste di denaro da parte di politici e funzionari pubblici”
E denunciarli alle autorità no, vero?
Io invece penso sia tutto vero , scoperta col sorcio in bocca copre i suoi mandanti .
Non andrà mai in galera , come non ci andrà il fascistello Storace . Spartire il malloppo sottratto alle casse regionali colla chiesa è prassi negli ambienti di destra .
Ci fosse la pena di morte vedreste come avrebbe cantato , la troia fascista .
Colpa di questa cultura buonista da prete . Il perdono è la causa del peccato .
Il problema della denuncia di questi fatti credo sia sempre lo stesso: il vantaggio della denuncia è infinitamente minore del vantaggio ottenuto dal perpetuare un (ipotetico) sistema malato.
Riguardo la pena di morte, lascio a Borghezio il grande onore di sbandierarla come un evento auspicabile per i diversi.
Questa donna e tutte le persone come lei SONO DA CONDANNARE A PENE SEVERISSIME E ALL INTERDIZIONE DAI PUBBLICI UFFICI.MALEDETTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Alla fine quando si parla di soldi e magnaccia ci stanno sempre di mezzo politici e cardinali, chissà come mai…