Nella sezione Biblioteca del sito UAAR è stata pubblicata la recensione del volume “Perché non possiamo essere cristiani (e men che mai cattolici)” di Piergiorgio Odifreddi (ed. Longanesi)
Nuova recensione: “Perché non possiamo essere cristiani”, di Piergiorgio Odifreddi
97 commenti
Commenti chiusi.
Lo sto leggendo proprio in questo periodo: brillante come sempre, ha uno straodinario senso del ridicolo.
ho cominciato a leggerlo: il nostro prof è in forma smagliante!
quella dell’origine della parola cretino è davvero straordinaria..
lo sto leggendo, l’ho preso giusto ieri (insieme a “il vangelo secondo la scienza”) 🙂
sono già oltre la metà, Odifreddi è decisamente una delle persone a cui sarei felice di stringere la mano 🙂
Damiano, col ridicolo della religione il prof può davvero divertire…
Kaworu, anche il vangelo secondo la scienza è davvero un bel libro. Questo, fin’ora, mi sembra più semplice. Ma tutti e due valgono davvero la pena.
@JSM
eheheh bene, allora, ho fatto dei buoni acquisti 🙂
il vangelo secondo la scienza lo comincerò magari domani, una volta finito questo 😉
Il pezzetto su sodoma e gomorra e sull’esodo è straordinario, mi sono scompisciato dalle risate.
Il Vangelo secondo la scienza è uno dei libri più brillanti e divertenti anche, che ho letto nell ultimo periodo. E proprio divertente vedere le religioni ridicolizzate da una logica ineccepibile 🙂
Questo spero di cominciarlo presto ma non ho mai un attimo libero!
dovrebbero venderli fuori dalla parrocchia i libri di Odifreddi XD
Io ho conosciuto Odifreddi solo dopo aver comprato ed aver avuto in regalo due libri di Zichichi 🙁
Lo avessi conosciuto prima…
Kaworu, così forse se i cattolici si degnassero di leggerli si renderebbero conto che non hanno nulla di speciale, che la loro è solo una delle tante religioni e anche una delle più idiote!
Mah forse neanche li capirebbero 😀
Io Odifreddi l’ho conosciuto, ha fatto una conferenza sulla logica matematica davvero interessante e divertente. Questo libro spero di poterlo comprare al piu’ presto.
IDEM nel mio caso : mia madre ha pensato bene di tentare di conciliare, in me, la ragione e la passione per la scienza con la fede verso la quale ho iniziato a mostrare segni di insofferenza fin dall’età della ragione (appunto…), regalandomi quella “chicca” di libro “perchè credo in colui che ha fatto il mondo”.
Dopo averlo letto (non vi nascondo che non è stato facile reggere le stronzate scientifiche che c’erano dentro) mi son chiesto : “ma è mai possibile che un capolavoro di fesserie simili passi inosservato da parte di coloro che si occupano di scienza?” e dopo 3 secondi di ricerche su google indovina chi è spuntato?
Ora, per par condicio, regalerò il libro di Odifreddi alla mammina (e mi accerterò che lo legga…).
Sullo stesso genere (critica scientifica ai testi bibilici), per chi fosse interessato, consiglio il Dizionario Filosofico di Voltaire.
SCRIVE ODIFREDDI
Il cristianesimo è una “religione di illetterati cretini”, indegna ” della razionalità e dell’intelligenza dell’uomo”. ” Non possiamo essere cristiani, e meno che mai cattolici, se vogliamo allo stesso tempo essere razionali e onesti. La ragione e l’etica sono infatti incompatibili con la teoria e la pratica del cristianesimo”.
—E’ semplicemente magnifico, è il manifesto dell’anticristianesimo del XXI secolo, “Perchè non possiamo essere cristiani” diventerà una pietra miliare nella riscossa contro l’oscurantismo cattolico. Viva P. Odifreddi !
🙂 🙂 🙂 😀
Davvero, questo libro è grandioso, è un vero raggio di luce, è la cosa più bella che abbia mai letto negli ultimi 10 anni… 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
Odifreddi: ricordo la sua ironia ( http://www.uaar.it/news/2007/01/25/francia-matematica-asilo/ ) allanotizia che in Francia si sarebbe studiata la matematica all’asilo. Così commentò il prof.: “Prevedo una vita dura per i genitori francesi, con bambini che sanno far di conto e non credono più alle favole” (…) «Imparare la matematica vuol dire imparare a essere razionali. E chi si rende conto che 2 più 2 fa 4 capirà prima degli altri che Babbo Natale è un’invenzione. In fondo, dovrebbe essere proprio questo il compito delle nostre scuole. Ma alcuni trovano più semplice avere di fronte bambini che credono ai miti e alle narrazioni religiose».
Deve essere per questa ragione che in Giappone, dove ci sono gli studenti di matematica più preparati del mondo, il partito comunista non è mai riuscito ad avere più dell’uno per cento.
La sconfitta ideologica fa male e fa arrabbiare. E qualche volta fa esprimere pure giudizi avventati.
gustatevi sta perla di Odifreddi:
che centra il partito comunista ? (a ridaje con le fissazioni berlusconiane…)
Anch’io lo sto leggendo… Mi stavo giusto chiedendo perchè nessuno ne avesse ancora parlato.
Devo dire che se prima ero una timida atea molto infastidita dalla Chiesa ma tutto sommato tollerante ora sono anticlericale! Grazie Odifreddi!
spettacolare!!
Il problema e’ che i cattolici si rifiutano totalmente di leggere o ascoltare qualcosa che possa far crollare le loro ridicole certezze, io stesso quando provo a far ragionare mia madre, ogni volta lei cambia sempre discorso rifiutandosi categoricamente di ascoltare.
Una piccola chicca che oggi in autobus mi ha fatto quasi scoppiare a ridere:
Sapevate che tra i libri pribiti ai tempi dell’inquisizione c’era anche la traduzione del Nuovo Testamento in linguaggio corrente? Lo potevano legge solo persone autorizzate e comunque non femmine!!
…. 🙂
Chiara P. scrive :
” Devo dire che se prima ero una timida atea molto infastidita dalla Chiesa ma tutto sommato tollerante ora sono anticlericale! Grazie Odifreddi! ”
Io invece dopo aver letto il libro di Oddifreddi scrivo ” devo dire che se prima ero un timido credente molto infastidito dagli atei ma tutto sommato tollerante ora sono invece anti-ateale ! Grazie Oddifreddi ! ”
Io lo dico sempre che un certo tipo di ateismo rende un servizio alla fede, perchè fa capire quanto è stupido l’ uomo senza la grazia di Dio. Sapetste quante risate mi sono fatto ! Continua Oddifreddi, dimostraci il niente dell’ ateismo e la nostra fede si rafforza sempre di piu ‘ ! Vedrai che bel premio ti aspetta dopo che creperai, io sento già odore di bruciato …
Io lo dico sempre che un certo tipo di cattolicesimo rende un servizio all ateismo, perché fa capire quante stupido luomo che crede alla grazia di dio. Sapeste quante risate mi sonm fatta! Continua Ratzinger, dimostraci il niente del cattolicesimo e il nostro ateismo si rafforza sempre di più!
@ Diego scrive: (…) io sento già odore di bruciato …
è quel che resta del tuo cervello, lo sforzo di scrivere quattro righe messe in croce l’ha fatto finire in fumo..
@ zumpappa scrive: (…) in Giappone, dove ci sono gli studenti di matematica più preparati del mondo…
c’è una delle percentuali di atei in rapporto alla popolazione più alta al mondo.. ma zumpappa, scemo com’è, pensa ancora ai comunisti ed è troppo ignorante per saperlo..
@Diego:
ecco, appunto…
Ho letto con entusiasmo il nuovo libro di Piergiorgio Odifreddi.
E’ intelligente, iconoclasta e rigoroso affronta le diverse questioni con competenza e disinvoltura. Credo si possa dire di questo libro che non sia un semplice remake o un aggiornamento del “Perché non sono cristiano” di Bertrand Russell, pure pregevole e intelligente, ma una disamina ancora più puntuale dei dogmi, delle convenzioni e circonvenzioni che il cristianesimo in generale e il cattolicesimo in particolare ha imposto ad una considerevole parte dell’umanità: il suo messaggio è ancora più radicale di quello che lanciava il suo maestro, invitando l’uomo a ricercare il sacro dove realmente risiede, ossia nell’uomo stesso e nella natura e definendo il cristianesimo incompatibile con la razionalità e la democrazia.
E’ un testo che sa anche essere esilarante: consiglio di leggere la parte tratta dall’Autobiografia di Teresa D’Avila nonché quella dedicata al dogma dell’immacolata concezione e all’apparizione della vergine Maria a Bernadette Soubirous, in cui – per adeguarsi al contesto – il nostro fa battute in piemontese!! Spassosissimo e godibile!
Maldestro, sei l’ateuzzo ignorante da forum. In Giappone l’ateismo è un fatto ridotto assai. Son sincretisti, e il resto del grosso classificabili come appartenenti a sette di derivazione buddista o della religine indigena. L’ateismo è un fenomeno eminentemente occidentale. Ma tu che non conosci nulla del Giappone, da tipico comunista mi dai dello scemo, magari sognando di chiudermi in una clinica staliniana. Il guaio vostro è non sapere; per qualche altro è la rabbia in corpo.
ROTFL!
Le ultime parole famose di tal zumpappa: “in Giappone … il partito comunista non è mai riuscito ad avere più dell’uno per cento.”
Il Nihon Kyōsan-tō (o JCP, Japanese Communist Party) è attualmente sostenuto dal 7,3% della popolazione. Nel 2000 aveva l’11,3%.
Informarsi prima di sparare cavolate mai?
Sì, ma guarda fino a che c’era l’URSS…lascia i Diliberto con gli occhi a mandorla di adesso. A guerra fredda finita quel che vuoi, dice il saggio: son tutti finocchi col culo degli altri”. Ma vedi quando c’era l’Urss e la cosa era seria… e vedi un po’.
Ecco: in realtà sbaglio se mi riferisco al 1949…infatti in tale anno dovevano esser menobravi in matematica, perché la balla resse e diede ai comunisti il 9,7% dei voti. Quindi anche in Giappone hanno avuto i loro altarini. Nelle legislature seguenti però, son riusciti ad eleggere giusto un deputato, che durante il mandato palamentare si arricchì a dismisura.
Adesso ditemi che i giapponesi non sanno fare 2+2, così la frittata…
si ma zumpappa…
cosa c’entra l’ateismo con il comunismo me lo devi spiegare oO
chi ha mai detto che un ateo deve ssere per forza comunista?
Ad esempio nel “49 … ma vedo che hai imparato ad usare Google.
Per altri versi è stato un partito molto perseguitato (fuori legge dal “24 al “45).
Comunque il comunismo giapponese non corrisponde alle stereotipo che abbiamo noi del comunismo: fin dai suoi esordi fu sostanzialmente un movimento intellettuale che non cercò di far presa sulle masse con discutibili mezzi. Aborrì sempre la violenza e non inneggiò mai alla rivoluzione.
Infatti ti sbagli di grosso sugli “altarini”: furono trai i pochi estranei agli scandali della corruzione che sconvolsero il Giappone tra gli anni “80 e “90. Ed è proprio per questo che hanno oggi un discreto sostegno.
P.S.
Per essere chiari: stai discutendo con uno che non ha mai votato un partito “comunista”.
Zumpappa
per carità, lascia stare i comunisti, a dirgli che la storia li ha sconfessati prendono subito d’aceto.
In attesa di leggere il libro di Oddifreddi, leggo nel commento :” …..quasi che il consenso di cui gode tutt’ora la Chiesa Cattolica non possa spiegarsi razionalmente se non con il mancato accesso di larga parte della popolazione a fondamentali strumenti di conoscenza….”
Perfetto !!!
E trovo anche riportato. ” ……Perchè mai chi dettava le Sacre Scritture avrebbe voluto che si scrivessero così tante cose che, come abbiamo cominciato a notare, e continueremo a fare, sono SBAGLIATE SCIENTIFICAMENTE, CONTRADDITTORIE LOGICAMENTE, FALSE STORICAMENTE, SCIOCCHE UMANAMENTE, RIPROVEVOLI ETICAMENTE, BRUTTE LETTERARIAMENTE E RAFFAZZONATE STILISTICAMENTE……”
Magnifico!!!!
>ma vedo che hai imparato ad usare Google
Eh? No, vedi: è che io il Giappone lo studio e non da ora… Non hai trovato su Google dell’unico parlamentare? Prova su godado.com, magari c’è.
Mangiapreti: i comunisti giapponesi evidentemente hanno fatto casino anche lì. Ci deve essere una sorta di Magistratura Democratica anche in giappone, per leinchieste a chi è di idee politiche diverse.
Purtroppo è così: la matematica nonostante gli inganni dei comunisti impedisce ai giapponesi di credere alle fandonie. Ecco perché la sinistra lì ha sempre perso.
Anch’io sono un discreto appassionato di cultura giapponese …
Comunque, tornando sulla religione: secondo il rapporto Zuckerman del 2005 si può considerare ateo-agnostico il 64-65% della popolazione giapponese.
Il Dentsu Communication Institute rivela il 51,8%.
In ogni caso “è uno dei paesi con la più alta percentuale di non religiosi al mondo” risulta sempre un affermazione corretta.
Mentre è vero anche quello che dici tu … dimenticandoti però di precisare che spesso la “religione” è per molti giapponesi solo una pratica sociale-rituale senza pretese assolutistiche (Shintoismo) od è espressamente una filosofia di vita individuale (Buddhismo). Infatti non sono in conflitto tra loro ne si creano tensioni coi non credenti. Magari fosse così anche da noi!
Ma per quanto riguarda i comunisti, essi son stati i più illusi, i più convinti della più grande stupidaggine della storia, un’ideologia che ha arricchito molti e mandato a morte popoli interi. E c’è chi è ancora tanto minchione da crederci e chi è tanto in malafede da volerla ancora propinare. I comunisti sono eterni perdenti; per questo si portano dentro una rabbia che rende roventi come caldaie.
Il Buddhismo p principalmente Mahayana, mentre lo Shinto rituale è solo quello Jinja di Stato. Per essere precisi, quasi ogni famiglia giapponese ha in casa l’alare degli anteati scintoista (kamidana) e qello buddhista, dove vengono messe offerte di riso ed altroper gli antenati morti. Il Buddhismo non è filosofia ma religione di Sakyamuni, il Buddha misericordioso. Se non ci fosse, non potrebbe usare misericordia.
Inoltre, le tensioni oggi non ci sono fra buddhismo e scintoismo, ma la storia passata è piena di conflitti fra le due religioni.
zumpappa la tua ignoranza non vale la pena di una risposta articolata..
l’equazione atei=comunisti rende in pieno l’idea dei tuoi processi mentali..
aul giappone studia per davvero, forse eviterai di venire qui a dire io so e poi sparare enormi cazzate..
@ zumpappa scrive: Ma per quanto riguarda iCRISTIANI, essi son stati i più illusi, i più convinti della più grande stupidaggine della storia, un’ideologia che ha arricchito molti e mandato a morte popoli interi. E c’è chi è ancora tanto minchione da crederci e chi è tanto in malafede da volerla ancora propinare. I CRISTIANI sono eterni perdenti; per questo si portano dentro una rabbia che rende roventi come caldaie.
per una volta ti do ragione..
Non vedo l’ora di leggerlo e aspetto (speriamo non passi troppo tempo) quello sull’Islam che, anche qui nell’ Italia che sta schiacciando i preti, sta facendo troppi adepti e troppi figli!! Bisogna essere pronti a controbattere anche le loro richieste teocratiche che, dalle piscine per le donne al salame vietato in mensa, cominciano anche loro a rompere i coglioni!
Ma te sei rimasto al Giappone feudale?
a) Il Buddhismo, qui Mahāyāna, è difficilmente considerabile una religione nel senso occidentale del termine. Non a caso viene spesso indicata come “filosofia spirituale” perché la sua interpretazione varia da soggetto a soggetto. Direi che fornisce una base comune come metodologia … se non come linguaggio.
Per assurdo Buddhismo ed ateismo non sono in conflitto … infatti la Chiesa Cattolica ha più volte (anche Wojtyla) bollato il Buddhismo come non religione.
b) “Quasi ogni famiglia”: non mi risulta.
Anzi, sostanzialmente è una pratica in decadenza quella degli altarini. Sia in senso numerico che culturale: spesso ci sono ma sono considerati più che altro dei soprammobili decorativi.
c) Stai confondendo pratiche superstiziose (sostanzialmente per vecchi, bambini) con riti religiosi … ma in effetti non è che ci sia molta differenza!
Non che non ci sia ancora qualcuno che considera templi e divinità “seriamente” ma si tratta di una minoranza di esaltati e/o psicolabili.
d) Dato che la loro religiosità non ha pretese assolutistiche ne di veridicità storica o naturale non è osteggiata: non ce n’è motivo! Anzi, spesso è appoggiata anche da chi non la adotta. In questo senso sembra, a noi occidentali, che un culto o una pratica siano condivisi da molti quando, invece, tanti partecipano solo “per compagnia” ad eventi che considerano folcloristici. Grazie ai suddetti rilevamenti statistici sappiamo che più di 1 giapponese su 2 non si dichiara religioso.
d) Le loro scaramucce religiose sono state bazzecole in confronto alle nostre. Se vogliamo giudicare le religioni in base al loro passato non aspetto altro!
@ Mangiapreti..
ma stai pure a perderci tempo? ha ravanato 5 minuti su google e ha messo insieme due cazzate..
Ma perchè gli date retta? Questo non fa altro infilare in ogni discussione la sua balzana dicotomia ateo = comunista, evidentemente ha qualche disfunzione cromatica che punta verso il rosso.
Suvvia non affatto questo il punto, può essere che mangiapreti sia comunista, non lo so, sono affari suoi, ma nel mio caso questo proprio non si applica. Ciononostante quando un troll come zumpappa (che evidentemente ha pure il cervello “in pappa”) si mette in bocca la parola “comunismo” è attendibile quanto il papa che parla di sesso.
Possiamo dire che il comunismo sta a zumpappa quanto il sesso sta a B16.
Nikky,
hai un bel nome, scommetto che è il diminutivo di NIKKILISMO . Forse è una variante bolscevica di Nichilismo, ma poco importa la sostanza è sempre quella, IL NIENTE . Già, ma in fondo pensandoci bene a quale altra dimensione può aspirare l’ ateismo ? Dio non c’ è, il tutto non si è creato dal niente, ergo tutto è IL NIENTE : GENIALE !!!
Zumpappa
sbaglii, la storia non ha sconfessato solo il comunismo, ma anche il loro fondamento, l’ ateismo. E che diamine, facciamoli incazzare tutti questi atei, mica solo quelli comunisti : un pò di PAR CONDICIO !
Per Francesco Palmieri
hai riportato dal libro di Oddifreddi la seguente frase :
” ……Perchè mai chi dettava le Sacre Scritture avrebbe voluto che si scrivessero così tante cose che, come abbiamo cominciato a notare, e continueremo a fare, sono SBAGLIATE SCIENTIFICAMENTE, CONTRADDITTORIE LOGICAMENTE, FALSE STORICAMENTE, SCIOCCHE UMANAMENTE, RIPROVEVOLI ETICAMENTE, BRUTTE LETTERARIAMENTE E RAFFAZZONATE STILISTICAMENTE……”
Già, perfetto, Oddifreddi ha fatto una recensione perfetta del suo libro, l’ unica nota che forse stona un pò e quando definisce Sacre le sue Scritture . Non è che il ragazzo si sta montando un pò troppo la testa ?
Diego scrive:”Nikky hai un bel nome, scommetto che è il diminuivo di nikkilismo”
Ma sai che non ci avevo pensato! Grazie
Comunque è molto meglio il nulla che dio.
Voi cattolici continuate a credere ad una fandonia tramandata da quattro papiri marci scritti da beduini inalfabeti del deserto, continuate tanto la religione è stata inventata proprio per voi, per controllare le masse inalfabete.
Spero che un giorno o laltro rinsavirai non è piacevole sprecare tutta la vita per un illusione
Mangiapreti: il culto è reso all’Hotoke. Studia cos’è e poi ne riparliamo.
Per te ogni pratica è superstiziosa, per me è semplicemente un fenomeno religioso, e solo alcuni riti sono folklore (ad esempio, ormai è così la festa delle bambole).
Discorso diverso va fatto in Cina, dove i comunisti hanno sconvolto la vita della popolazione (per tacere del Tibet)
Zumpappa come al solito parli a vanvera, immagino quanto tu abbia studiato per scrivere delle stronzate simili sui giapponesi, intanto io faccio un paio di precisazioni doverose:
1) Buddismo e Scintoismo sono oramai diventate due filosofie di vita e non più religioni vere e proprie, queste non propagandano dogmi e sono praticate in contemporanea. Cosa inconcepibile per chi si crede portavoce vella verità, vero?
“Il Giappone possiede due grandi religioni nazionali: il buddhismo e lo shintoismo, di cui la maggior parte dei Giapponesi si considera contemporaneamente seguace.”
http://www.unitus.it/scienze/giovani/Lucci/File%20HTML%20miei/religione.html
2) In Giappone è stata importata la moda di sposarsi col rito cristiano semplicemente perchè questo è più trendy e sfarzoso. Questo per farti capire quanto importi ai giapponesi delle proprie religioni nazionali.
e dove lo avrebbe fatto?
Noto con piacere che questo thread è insolitamente infestato da troll, evidentemente Odifreddi deve aver fatto centro ancora una volta, e lo dimostra il fatto che hanno abbandonato le usuali litanie sulla redenzione per passare alle solite invettive sul comunismo, segno che non sanno letteralmente più a che santo votarsi. (Curioso e indicativo a tal proposito, l’intervento di Diego im merito alle incazzature per “par condicio”.. 😆 )
🙂
🙂
Ma che dici? Ci sei vissuto come me in Giappone? Buddhismo e Shinto sono religioni vive eccome, tanto che ne subisce il fascino l’occidentale. Costruiscono sempre templi nuovi, per esempio. Addirittura, nei programmi scolastici si studia ancora la discendenza imperiale da Amaterasu, cosa contestata soprattutto dai cinesi.
E’ vero quanto scrivi sul matrimonio. Il rito cristiano l’ho anche visto, si tratta di chiese finte che affascinano per l’aleganza, per cui si dice che i giapponesi “nascono scintoisti, si sposano cristiani, muoiono buddisti”. Perché gli asiatici non hanno la necessità di appartenere a una religione, le vogliono anche tutte insieme se calzano per loro. Sono, come ho già detto, sincretisti. C’è persino una tomba di Gesù custodita con riti scintoisti (forse un cristiano giunto là nei primi secoli dell’era).
I manga stessi, quelli più raffinati e poetici, son tutti ispirati alla religione nazionale, e non come folklore.
Nei cimiteri sulle tombe spesso è raffigurato il Budda, e persino nelle automobili hanno il Budda appiccicato con magnete o la benedizione di un kami. Per inciso, esiste anche la benedizione della macchina, la portano al tempietto e il sacerdote del tempio le butta un po’ d’acqua e la benedice.
L’unica cosa che si può accettare è che siano “pagani”, cioé al più non interessati a grandi dissertazioni teologiche. Diversi non andranno ai riti, non si faranno domande. Ma non sono atei, perché l’ateo è uno che dice: “Dio non esiste”, e l’agnostico è chi nega abbia senso cercare una divinità. Sono scelte tipicamente occidentali ed estranee al loro pensiero.
E daie col troll… Guarda, i pezzi grossi Uaar son praticamente tutti naufraghi della stessa nave (affondata). I piccoli…
Uzattai, ahondara…
Guarda Zumpappa che con le tue parole mi hai dato ragione, decretare di seguire due o più religioni è come ammettere di non seguirne nessuna, o sbaglio? Dal punto di vista cattolico sarebbe gravissimo lasciarsi andare a riti e superstizioni tipiche dell’Islam, così come il vostro Papa vede come fumo negli occhi chi abbraccia il Buddismo. Chi si crede possessore della verità è sicuro che questa sia una, o sbaglio? Beh, i giapponesi di tutto questo ne fanno a meno e non hanno alcuna gerarchia ecclesiastica buddista o scintoista che li richiami all’ordine, e sai perchè? Perchè sarebbe mandato a quel paese in seduta stante.
PS:
I giapponesi hanno un altissimo senso civico e dello stato perciò se per sbaglio un qualsiasi santone prova solo a dire “a” in materie che non gli competono, questi viene (giustamente) zittito come l’ultimo degli imbecilli.
Lamb of
I Giapponesi non sono “atei”. Punto. Tanto dovevo dire, poi gira quanto vuoi. E in quanto bravi matematici, non sono stati tanto minchioni da essere amici dell’Urss.
In Giappone è vero proprio il contrario, tutti possono aprire bocca, e non si viene affatto zittiti…eccetto che se si parla contro la famiglia imperiale.
Maji?
Non ho mai sostenuto che i giapponesi fossero atei, simplicemente non gli importa nulla di gerarchie ecclesiastiche, norme di comportamento, devianze strane, dogmi, verità assolute, e tutta quella paccottiglia che quotidianamente ci rifilano i cattolici. Non mi sembra poco, se pensiamo a cosa noi siamo abituati.
In Giappone, come qua in Italia, tutti possono aprire bocca ma mentre qua il Papa detta legge, là i sacerdoti non contano nulla. Piccola differenza.
Ho letto delle recensioni non benevole sul libro di Odifreddi anche da parte laica. In sostanza si accusa Odifreddi di generalizzare un pò troppo con le critiche agli ebrei e ai cristiani in genere come persone stupide. Violenti gli attacchi all’ebraismo/sionismo e allo statoo di Israele paragonato al fascismo.
In generale trovo troppo semplicistico concentrare l’analisi sulla storia dell’ebraismo e del cristianesimo sulle molte contraddizioni e falsificazioni dei testi sacri. Il fenomeno storico del cristianesimo non può ridursi all’invenzione di leggende sui Gesù e la sua vita.
Non ho letto il libro ma un’intervista di Odifreddi e devo dire che queste critiche le trovo fondate.
Ho letto delle recensioni non benevole sul libro di Odifreddi anche da parte laica. In sostanza si accusa Odifreddi di generalizzare un pò troppo con le critiche agli ebrei e ai cristiani in genere come persone stupide. Violenti gli attacchi all’ebraismo/sionismo e allo statoo di Israele paragonato al fascismo.
In generale trovo troppo semplicistico concentrare l’analisi sulla storia dell’ebraismo e del cristianesimo sulle molte contraddizioni e falsificazioni dei testi sacri. Il fenomeno storico del cristianesimo non può ridursi all’invenzione di leggende sui Gesù e la sua vita.
Non ho letto il libro ma un’intervista di Odifreddi e devo dire che queste critiche le trovo fondate.
Caro zumpappa, ti ho riportato i dati di due rilevamenti statistici (tra l’altro uno è fatto da un istituto giapponese) che confermano una percentuale di atei-agnostici-non credenti superiore al 50% … nonostante questo ti ostini ad affermare che i giapponesi non sono “atei”. Certo: loro stessi dicono di esserlo ma tu lo sai certamente meglio …
Inoltre è alla luce del FATTO che più del 50% della popolazione non è religioso che altarini, Hotoke, pratiche scaramantiche, feste, ecc. sono da interpretare come folklore.
Certo, se non riconosci i dati … dopotutto negando ogni connessione con la realtà si può dire ciò che si vuole.
Ma se vuoi dare un fondamento alle tue affermazioni devi basarle su qualcosa di concreto. Così come adesso sono parole vuote … anzi, in aperta contraddizione con i fatti: dunque semplicemente false!
Bè, caro Steve, Odifreddi ragiona da logico e per confutare una teoria la cosa migliore è demolirne le basi. Disperdere energie sulle implicazioni non ha senso. Se i fondamenti del cristianesimo cono inconsistenti (io direi ridicoli) lo è tutto il cristianesimo. Fine della storia.
… ecco… dovresti farlo per verificare se le critiche sono fondate o meno.
Ma è proprio su questi meccanismi semplicistici che l’attuale dottrina cattolica trova (o pretenderebbe di) trovare la propria giustificazione come “Verità Universale” (tanto da essere valida anche per i non credenti secondo B16…).
Se la bibbia e i vangeli sono usabili per giustificare la dottrina cattolica allora si analizzino e si vada a verificare la solidità di questi fondamenti.
mi piacerebbe leggerle, potresti postare qualche link? 😉
@ Damiano
posta, posta! Secondo me davvero il problema dell’Islam sta diventando preoccupante e odifreddi, o qualche altro ateo, dovrebbe cominciare a “smontare” anche questa religione maschilista e oscurantista che tra poco darà grossi problemi alla laicità già precaria del nostro stato.
Zumpappà è quel bel tomino che afferma che la condizione della donna nei secoli passati era di assoluta parità (qui e ovviamente in Giappone) anzi, il potere economico era in mano alle donne.
Povero maschietto, nostalgico di bei tempi che non sono mai esistiti… 🙄
non perdete tempo con i troll, che affermano cose sconclusionate, senza fondamento e senza logica, nella speranza che qualcuno discuta con lui. Mai discutere con un imbecille, la gente non capirebbe òa differenza.
Io credo che Odifreddi faccia un errore di metodo, quello di credere di smontare il cristianesimo dal punto di vista logico. L’irrazionalità è nella natura umana. Anche chi legge gli oroscopi o fa gli scongiuri è irrazionale ma non necessariamente stupido.
Il problema non sono i fondamenti logici dell’ebraismo, cristianesimo, cattolicesimo ma i suoi sviluppi storici e pratici.
Così è sciocco prendersela con Israele come stato nato sulle basi della terra promessa (che è una visione un bel pò semplicistica della storia di Israele) e non valutare che Israele è l’unica democrazia in un inferno di barbarie integralista del Medio Oriente.
Non credo che i fondamenti del cristianesimo siano inconsistenti. Se è vero che su Gesù sono state costruite leggende infinite e che i vangeli canon inici sono libri con alto contenuto fantasioso e notevoli falsificazioni è pur vero che Gesù è effettivamente esistito e che il cristianesimo si svilippò effettivamente su un messaggio di liberazione dell’uomo.
Insomma si deve combattere chi ritiene di avere una verità in tasca e di imporla a tutti non chi si limita a credere nella propria verità, senza dar fastidio a nessuno, per quanto illogica possa apparire.
Ma i comunisti hanno la verità in tasca! Sono giunti al vertice dell’evoluzione intellettuale, e devono sopprimere ogni dissenso. Poco importa se si critica sulla tradizione imbecille di Voltaire, che non faceva critica seria come altri non credenti: c’era un malo-tizio che disse “più la bugia è grane, e più la gente ci crederà”. Ma se è vero ciò che penso, questo accadrà ancora per poco. Certo, nell’arco della mia vita un comunista su ogni zebedeo non me lo leva nessuno.
Steve, Gesù è realmente esistito? Ho letto bene? Rispetto la tua opinione, come ritengo legittime e fondate le tue tesi, ma sull’esistenza del presunto salvatore ho un mare di dubbi.
PS: non ero e non sono comunista, alle elezioni ho votato la RNP.
@ Steve
Cioé, secondo te bisogna mantenere vive delle abominevoli falsità che spingono alcuni credenti ad imporle a tutti (e non solo), ma non eliminare le falsità stesse!
Io, come Odifreddi, ritengo che i problemi vadano eliminati alla radice. Se la gente crede in falsità, bisogna smascherare queste falsità e insegnare alle persone ad usare la testa; perché se non è la razionalità che ci permette di discernere il vero dal falso, allora cosa potremmo mai chiamare in causa? Se non puoi confrontarti con una persona sul piano razionale e argomentativo allora non è possibile nessun confronto!
E poi, come fai a dire “Il problema non sono i fondamenti logici dell’ebraismo, cristianesimo, cattolicesimo ma i suoi sviluppi storici e pratici”? Crociate, inquisizione ed altre nefandezze derivano (anche) dalla contraddittorietà dei testi sacri e della tradizione: secondo una noto teorema logico, dalla falsità puoi dedurre qualunque cosa e quindi qualunque comportamento (anche estremamente crudele e ingiusto).
Che devo postare?
Il problema non è tanto smontare l’islam agli occhi degli occidentali visto che è auto-smontante (salvo per qualche fanatico di sinistra che segue il banale motto “il nemico del mio nemico è mio amico”) ma piuttosto renderlo “smontabile” agli occhi degli islamici.
Da questo punto di vista spesso i cattolici stessi si dimostrano eccezionalmente razionali quando si tratta di smontare le religioni altrui, ma con la propria, nonostate gli argomenti possano essere gli stessi, vanno letterlamente in stand-by (razionalmente parlando).
@Steve: “Anche chi legge gli oroscopi o fa gli scongiuri è irrazionale ma non necessariamente stupido.”
Non concordo con questa affermazione. Wanna Marchi docet. Ruini Docet. Cristianesimo fondamentalista docet. Islam fondamentalista docet.
La stupidità di chi crede nell’oroscopo è pari ed è ugualmente pericolosa, poiché uno stupido non si rende conto di ciò che fa, e sarebbe capace di uccidere un intero pianeta con la stessa tranquillità con cui berrebbe una tazzina di caffè, se fosse la sua divinità ad ordinarglielo.
Ecco, bravo, sono d’accordo, solo che non devi convincere me, devi convincere il capo della tua religione il quale fa esattamente il contrario: opera ogni giorno affinche la SUA Verità (con la maiuscola) venga imposta a tutti, Odifreddi si è solo limitato a mostrare che questa posizione (quella id voler imporre a tutti in nome della “Verità”) sia del tutto arbitraria e basata solo sulla fede (per chi si accontenta), non sulla ragione (come invece vorrebbe far credere B16).
Ecoo, appunto…l’UAAR non esisterebbe se i cattolici in italia non avessero la pretesa di “redimere” chiunque (con le benedizioni e, quando non basta, con le leggi).
Mi aggiungo anch’io all’appello di non rispondere agli altezzosi che, quando sono schiacciati e spremuti, non sanno cosa rispondere! Come Zumpappa.
please, dont’ feed the trolls.
Damiano..io non ho una religione istituzionalizzata e non ho nessun capo. Sono anticlericale e gestisco un forum anticlericale, laico, libertario: http://laici.forumcommunity.net/ .
Ribadisco che per me da combattere non sono le credenze religiose ma coloro che in nome di queste credenze vogliono imporre a tutti le proprie regole etiche.
@Steve:
chiedo venia, ho brutalmente frainteso i tuoi interventi.
Già, ma come fai a combatterli se prima non ne demolisci la presunta autorità? Se questi continuano a fondare il loro potere agli occhi della gente sun un presunto mandato divino, allora e proprio questa la base che demolita dal punto di vista razionale.
La stupidità è la deviazione dell’intelligenza. L’egocentrismo, il narcisismo, la vanagloria, la vfoglia di essre primadonna,a fa più atei che non gli argomenti. Odifreddi, con la sua scdusa di essre un matematico…si snete abilitato a dire ogni sciocchezza purchè anticlericale e anticristiana ignorando volutamente la cristica storica e tutto ciò che millenni di cristianesimo hanno insegnando al mondo, scienza compresa. L’ateismo è la fede dell’intelligenza deviata.
lo sto leggendo in questi giorni. Sono arrivato a Il Figlio. Trovo l’opera di Odifreddi superiore ad altri libri che ho recentemente letto sull’argomento: superiore a Onfray (il suo Traité d’athéologie, benché corredato di note, è meno rigoroso del saggio di Odi), più diretto e non ipocritamente diplomatico dell’Inchiesta su Gesù di Augias e Pesce, sempre attento a non turbare la sensibilità del lettore credente; più avvincente del saggio sociologico-politico di G.E. Rusconi Non abusare di Dio, recentemente pubblicato. Ritornerò su questo forum a fine lettura
Finalmente. Un sincero grazie al prof. Odifreddi !!!!
Sarebbe troppo leggere tutti i commenti, ma mi auguro che qualcuno che risca ad usare altro oltre l’accesa ironia e l’anticlwricalismo più feroce, vi abbia scritto…
Mi sembra che molti di quelli che hanno scritto qui, non possano certamente parlare con raziocinio…
I Cristiano non sono Cretini, come l’esimio ha deciso di classificare…. Le teorie dell’Ombroso sembrano poter riaffermersi se staiamo giudicando le persone in base all’etimologia delle parole…
Cristiano non vuol dire chiudere nel cassetto quello che è il cervello, la parte pensante, e dedicarsi a delle vuote giaculatorie contornate da manie di superiorità (come ho potuto leggere in alcuni interventi).
Quello che il prof ha fatto è LEGGERE UN LIBRO, la Bibbia. Per il resto non c’è altro…
In quello sta la superficialità…
La Bibbia non è un libro da leggere sperando di trovare la nuova avventura del nostro eroe Davide che fa sesso con una donna sposa e…. vediamo com’è la prossima puntata.
I Cristiani sanno che leggendo la Genesi non si trova la Creazione come è avvenuta…passo passo… come quando faccio una torta…
Nessun Fedele vuole una ricetta o una puntata di una soap opera…
Ci sarebbe troppo da dire, ma non certo su un blog… nel quale mi son già dilungato abbastanza…
E’ facile sparare sulla croce rossa, si diceva un tempo…
E’ facile cercare con la ragione di smontare una Fede…
E’ umiliante razionalmente, per uno strittore, definire cretini il 33% delle persone del Globo.
Fede e Ragione possono andare di pari passo…
Esattamente come un matematico, saggista, divulgatore scientifico e storico della scienza possono convivere in questo scrittore.
Ciò non mi fermerà dal leggere questo libro, iniziato da poco…
Shakespeare1564 hai ragione, mi hai rubato le parole.
Il sapore di questo testo è più o meno simile a quello de Il Vangelo Secondo la Scienza, in cui con straordinaria logca razionalista, positivista, russelliana, l’autore si diletta con i suoi autoinganni. a quanto pare la logica nell’uomo a volte è illogica, l’analizzatore Odifreddi si limita solo al senso delle parole, ma non riesce ad andare oltre.
Professore continui la ricerca, è possibile che un giorno aprirà gli occhi e riuscirà a convertirsi!
Il professore mi stupisce, se Dio fosse logico come lui pretende – insultando irrazionalmente ed in maniera tutt’altro che didattica i credenti, in particolare i cattolici – sarebbero davvero cazzi amari per tutti noi, poco logici e razionali, saremmo tutti fregati. Mi sorprende che un logico razionasta come lui non ci sia arrivato… a volte la logica…
Odifreddi ha letto molti piu’ libri di tutti noi messi insieme, si e’ andato a leggere anche tutte le scartoffie storiche, bolle papali, concordati, comunicati della CEI…
Insomma, ha fatto quello che avremmo dovuto fare tutti noi, invece di andare a capocchia e fidarci ciecamente di questo e di quello, o sparare critiche senza avere il retroterra culturale per supportare le critiche stesse.
E quanta gente, che vedo criticare solo in base alla sua pancia, inchece che alle sue competenze!
Perche’ essere un libero pensatore vuol dire questo: conoscere per criticare (che etimologicamente vuol dire dare un giudizio).
Questo libro e’ utile come compendio, nel caso si abbia bisogno di fare luce su qualche punto della questione, o per demolire le semplici falsita’ di certi assunti. Chi crede, continuera’ a credere.
Io mi tengo la flessibile certezza del dubbio
Saluti a tutti
io vorrei solo che qualche raziocinante mi spiegasse come mai esistiamo