Archivi Giornalieri: mercoledì, Marzo 7, 2007

Intervista a Bagnasco su Islam e simboli religiosi

Anche lei qui?». È sorpreso, l’arcivescovo di Genova, Angelo Bagnasco, incontrando il cronista all’ingresso del seminario di Tortona, dove, su invito del vescovo Martino Canessa, è venuto per tenere una meditazione ai sacerdoti e celebrare il pontificale per la festa del patrono, San Marziano. […] Lei è stato docente e si è occupato di educazione e di formazione. Quanto conta la presenza dei cattolici in questo campo? «La cultura è un terreno importante oggi come ieri. Anche se nel momento… Leggi tutto »

L’ira della Pollastrini

La bocciatura del ddl del governo sulle unioni di fatto da parte della Commissione Giustizia di Palazzo Madama rialza il livello dello scontro nel centrosinistra e oscura sempre di più il futuro del Partito democratico. Il ministro delle Pari opportunità, Barbara Pollastrini, autrice del ddl insieme con quello della Famiglia, Rosy Bindi, promette di studiare i «rilievi mossi dal senatore Salvi» ma allo stesso tempo chiede «rispetto» per «un testo valutato con positività da specialisti, studiosi e sostenuto da centinaia… Leggi tutto »

«I Dico? Una legge senza sentimento»

Dei Dico salva «l’intenzione politica», ma non molto di più. Maria Luisa Boccia, senatrice di Rifondazione comunista e tra le figure più autorevoli del femminismo italiano, pur esprimendo grande rispetto per «il faticoso e apprezzabile lavoro di mediazione» delle ministre Bindi e Pollastrini, va dritto al sodo: «Non si può girare attorno al punto fondamentale: il riconoscimento delle relazioni amoroso-sessuali, etero e omo». E’ l’assunto su cui fonda il ddl da lei stessa depositato in Senato. Nulla di nuovo però,… Leggi tutto »

Intervista a C. Salvi sul ddl Bindi-Pollastrini

Dico? Un testo giuridicamente incerto che rischia di intasare gli uffici dei magistrati e gonfiare le tasche degli avvocati. «Non proporrò l’adozione del disegno di legge del governo come testo base perché impraticabile dal punto di vista giuridico» dice il presidente della commissione Giustizia, il ds Cesare Salvi, che punto per punto smantella il ddl firmato dalle ministre Barbara Pollastrini, Pari opportunità, e Rosy Bindi, Famiglia. […] Presidente Salvi, il senatore Roberto Castelli della Lega appena uscito dalla Commissione ha… Leggi tutto »

Dolce e Gabbana “Donne scusateci ma non ci pentiamo”

Dolce e Gabbana fanno ammenda. «Scusateci, non volevamo offendere proprio nessuno, tanto meno le donne. Le consideriamo regine e non manchiamo mai di dimostrarlo in tutte le nostre sfilate». Gli stilisti non si apettavano di scatenare un tale scandalo con la loro pubblicità, che da un paio di giorni è stata vietata in tutta l’Italia. Così ha deciso il Comitato di Controllo, deputato dal Codice di Autodisciplina Pubblicitaria. Il provvedimento è scattato definitivamente l’altro ieri, dopo le numerose richieste di… Leggi tutto »

L’opinione di Franco Garelli sulla CEI

Si è dunque risolto il rebus della successione del cardinale Ruini alla presidenza della Cei. […] Quella italiana è la più grande conferenza episcopale nazionale, con circa 250 vescovi attivi sul territorio e altrettanti che ricoprono incarichi nella curia vaticana o già collocati in pensione. I vescovi italiani rappresentano un terzo di tutti i vescovi cattolici d’Europa (e l’11 per cento dell’insieme di tutti i vescovi del globo) e proprio il gran peso che essi esercitano nell’episcopato del mondo si… Leggi tutto »

Bertone e i cattolici impegnati in politica

Alla vigilia nel giorno in cui finisce l’era Ruini e comincia l’era Bagnasco, il cardinal Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano interviene a sorpresa a palazzo Giustiniani alla presentazione del libro di Luigi Bobba. E non solo, in margine, conferma ufficialmente l’avvicendamento dell’inflessibile e coriaceo cardinal Camillo Ruini con l’arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco alla presidenza della Conferenza episcopale italiana, ponendo fine alle indiscrezioni. Ma, a fianco dei ministri Giuliano Amato e Francesco Rutelli, tende una mano ai teodem, di… Leggi tutto »

Welby: chiesta archiviazione

ROMA – Quanto l’anestesista Mario Riccio ha interrotto la ventilazione meccanica a Piergiorgio Welby è stato attuato un diritto del paziente, che “trova la sua fonte nella Costituzione e in disposizioni internazionali recepite dall’ordinamento italiano e ribadito in fonte di grado secondario dal codice di deontologia medica”. E’ la motivazione con cui la Procura di Roma ha chiesto l’archiviazione del procedimento aperto dopo la morte di Welby per verificare se nell’interruzione della terapia medica si configurassero fattispecie penali. Dopo ‘l’assoluzioné… Leggi tutto »