Dico di no

Il ministro della Giustizia Clemente Mastella (e leader dell’Udeur), ribadisce – ovviamente – il suo “no” ai Dico e si dice «disponibile a scendere in piazza per un “family-day”».

Massimo Donadi, capogruppo dell’Italia dei Valori: «I Dico si difendono in Parlamento e non in piazza».

Paola Binetti (Dl), senatrice dell’ala cosidetta dei “teodem” non vuole parlare del ddl sui Dico nel giorno della manifestazione di Roma, ma ricorda che «una legge non può legiferare su ciò che c’è, non può rincorrere i costumi». Contraria al provvedimento sulle coppie di fatto, ha parlato, piuttosto, di un’altra legge che «induca ad una riflessione, non solo su ciò che è bene per me, ma su un bene che sia compartecipazione».

Maurizio Gasparri (An): «La Cdl scenda in piazza senza simboli di partito insieme a tutti gli gli italiani che non accettano la distruzione dei valori della famiglia».

Riccardo Pedrizzi (An): «Il mini Gay Pride laicista e anticlericale di piazza Farnese ci vuole convincere che il Sole gira intorno alla Terra e che i fiumi salgono dai mari verso le montagne. E che non riconoscerlo è una discriminazione, una negazione di diritti».

Alessandra Mussolini (Azione Sociale): «La manifestazione pro Dico a Roma di questo pomeriggio è una vera e propria offensiva alla famiglia per proporre un modello anomalo».

Isabella Bertolini (Forza Italia), che a proposito di presunti «attacchi gratuiti e volgari nei confronti della Chiesa cattolica che testimoniano la reale volontà della manifestazione a favore dei Dico», aggiunge: «Macchè coppie di fatto, ma quali diritti. Qui si vuole solo mettere sotto accusa chi si batte, da sempre, per la tutela e la valorizzazione della famiglia naturale, composta da un uomo e una donna, che è la cellula fondamentale della nostra società».

Il presidente della Regione Sicilia Salvatore Cuffaro (Udc): «Il legame tra un uomo e una donna non è un fatto privato, è un bene che per sua natura va partecipato, messo in comune, diventa risorsa per tutti. Generare, educare, assistere, accogliere sono dimensioni sociali, non individuali. Hanno valore pubblico e come tale vanno tutelati e promossi, non equiparati ad altri comportamenti di natura diversa».

Daniela Santanché (An): «È un diritto di tutti manifestare, per carità. Credo, però, che ci siano degli eccessi e che non sia questa manifestazione rappresentativa degli omosessuali».

Maurizio Lupi (Forza Italia): ««La manifestazione di Roma, ben sintetizzata dalle parole dell’ onorevole Luxuria, che vede nella difesa delle 22 milioni di famiglie italiane il vero attacco a questo governo, dimostra che i Dico non sono una priorità ma sono solo lo strumento per una minoranza del Paese intollerante e ideologica, come peraltro è emerso anche nella trasmissione “Annozero” di Michele Santoro».

Gianni Alemanno (An): «Con la manifestazione di Roma, il fronte favorevole ai Dico ha lanciato la sua sfida che non potrà non essere raccolta dallo schieramento contrario a questo provvedimento».

Fabrizio Cicchitto (Forza Italia): «La manifestazione di Roma organizzata da una parte del centrosinistra per sostenere i “Dico” mette in piazza l’immagine e l’essenza di questa maggioranza che è spaccata su tutto, anche sul modo di concepire i diritti individuali… Infatti il risultato è un pasticcio indigeribile che finirebbe col risolversi da un lato in un colpo al matrimonio civile, ma dall’altro proprio in una terribile complicazione della vita per molti conviventi, etero e omosessuali, perchè l’articolo 3 del ddL dà la possibilità, con il semplice invio di una raccomandata, a uno solo dei due conviventi di decidere, eventualmemte anche contro la volontà dell’altro». […]

Luca Volontè (Udc): « «Nemmeno poche migliaia di manifestanti,portati a braccia dai partiti rossi,verdi e radical in piazza per i privilegi omosessuali, potranno cambiare l’assurdità dei Dico. I desideri artificiali non sono realtà, nemmeno se lo dicono Mancuso, Grillini, Luxuria,Pecoraro o la Signora Modiano».

Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito de L’Unità

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17 commenti

archibald.tuttle

“I desideri artificiali non sono realtà”

provo il desiderio naturale di sfondare il cranio a quest’uomo. il fatto che e’ naturale mi autorizza a farlo realmente?

Kaworu

penso proprio di si, basta che lo fai con qualcosa di naturale.

una pietra dovrebbe essere adatta.

Nikky

Che branco di iddioti e credini, non è che ci vuole tanto a capire che la famiglia non è un concetto naturale ma positivo, ed è molto più naturale lomosessualità.
E poi siamo noi gli intolleranti, bella faccia tosta,sono proprio bravi a passare per le vittime di turno

paolino

Anche il nerbo di bue è naturale… E con quei personaggi mi verrebbe voglia di prendere uno!

raphael

minoranza del Paese intollerante e ideologica…..

Ragazzi bisogna essere proni ai voleri di chi ci comanda e riconoscenti per tutto ciò che ci è dato di leccare….

RazionalMENTE.net

Se con una stima al ribasso volessimo considerare che gli omosessuali nel mondo costituiscono solo un 5% della popolazione umana, sarebbe già un motivo valido per riconoscere a tali persone gli stessi identici diritti che esistono per tutte le altre. Anche se ci fosse un solo omosessuale in tutta la popolazione. Ma quel 5% corrisponde ad almeno 300 milioni di persone, che non è poco.

Emilio Gargiulo

Forse dovremo smetterla di ascoltare la merda che questi vomitano. Fanno mleva sui peggiori e più abietti sentimenti della meschinità dell’animo umano. Fargli da cassa di risonanza è fare il loro gioco.
Mi piacerebbe leggere i commenti positivi, le cose belle ed intelligenti di questa manifestazione, le facce sorridenti e la consapevolezza di fare qualcosa per i diritti umani.
Invece, spesso si legge solo il bestiario dei peggiori nefandi individui, che, per un pugno di voti, esaltano nel paese i sentimenti più abberrati e retrogradi.

Alessandro Masini

Kaworu in un altro post parlavi di “duomo” ti riferivi a quello di milano? sei di milano?

Liberale Liberista Libertario

Che destra di merda che c’è in questo paese. O sono democristiani o sono reazionari..bah

ProfumoLavanda

“Alessandra Mussolini (Azione Sociale): «La manifestazione pro Dico a Roma di questo pomeriggio è una vera e propria offensiva alla famiglia per proporre un modello anomalo».
..e quale sarebbe quello “naturale” uomo,donna e ..amante di nome Petracci?..

“Isabella Bertolini (Forza Italia), che a proposito di presunti «attacchi gratuiti e volgari nei confronti della Chiesa cattolica che testimoniano la reale volontà della manifestazione a favore dei Dico», aggiunge: «Macchè coppie di fatto, ma quali diritti. Qui si vuole solo mettere sotto accusa chi si batte, da sempre, per la tutela e la valorizzazione della famiglia naturale, composta da un uomo e una donna, che è la cellula fondamentale della nostra società».

a parte che di “volgarità”non ce ne sono state..ma poi volevo sapere,perchè quelle leggittimate sarebbero solo o i “culattoni” e i “finocchi” vomitati dalla vostra coalizione?..
Poi fino a prova contraria chi vuole mettere sotto accusa siete voi che finora non state facendo altro che un “inquisizione” ogni qualvolta uno manifesti il contrario di ciò che voi pensate..noi “ci battiamo” voi “abbattaete” con la vostra giravoltina di frittata!

Maurizio Lupi (Forza Italia): « i Dico non sono una priorità ma sono solo lo strumento per una minoranza del Paese intollerante e ideologica, come peraltro è emerso anche nella trasmissione “Annozero” di Michele Santoro».

minoranza?..beh..io e Kaworu non c’eravamo e son due mancanti,poi metta i tanti che come noi non hanno potuto venire,poi ci sono quelli che non sono dichiarati..e sicuro di aver fatto bene i calcoli?..
no,no..i calcoli non sono quelli che ha tolto la sua mante l’altro giorno..poi c’è da ricordare che la manifestazione era PIENA anche di coppie etero che convivevano..a me pare che è lei ad essere intollerante verso una presunta “minoranza”,perchè è più facile fare il tollerante con massa che sai che ti può sbranare che farlo con un pò di persone che sai di poter sbranare!..

Fabrizio Cicchitto (Forza Italia): «La manifestazione di Roma organizzata da una parte del centrosinistra per sostenere i “Dico”

ALT!..la manifestazione era anche con parte della coalizione del centrodestra rappresentata da Della Vedova e dai gaylib che sono palesemente(e assurdamente,aggiungo..)di matrice DESTRiSTA..

Luca Volontè (Udc): « «Nemmeno poche migliaia di manifestanti,portati a braccia dai partiti rossi,verdi e radical in piazza per i privilegi omosessuali, potranno cambiare l’assurdità dei Dico. I desideri artificiali non sono realtà, nemmeno se lo dicono Mancuso, Grillini, Luxuria,Pecoraro o la Signora Modiano».

80 mila per l’esattezza!…e poi non può mai essere più “artificiale” di chi filtra il desiderio attraverso innaturali richieste di castità,bontà,tolleranza,amore e poi stuprano donne e bambini,dirigendo assetti sociali e politici,avavloranda guerre fraticida in nome di un Dio e dichiarando palese indiscriminazione a quelli che poi chiamano “fratelli”..se non altro,nel mio sentimento di rabbia,di amore,di disgusto,di piacere c’è un unica e genuina verità..

ProfumoLavanda

Riccardo Pedrizzi (An): «Il mini Gay Pride laicista e anticlericale di piazza Farnese ci vuole convincere che il Sole gira intorno alla Terra e che i fiumi salgono dai mari verso le montagne. E che non riconoscerlo è una discriminazione, una negazione di diritti».

Beh..voi volete farci credere che Mussolini era u Santo?..

asd

Ce ne fosse uno, tra questi, che abbia capto cosa è l’omosessualità.
Mah, proprio vero che l’ignoranza porta all’intolleranza.

Kaworu

Massimo Donadi, capogruppo dell’Italia dei Valori: «I Dico si difendono in Parlamento e non in piazza».

– una cosa non esclude l’altra –

Maurizio Gasparri (An): «La Cdl scenda in piazza senza simboli di partito insieme a tutti gli gli italiani che non accettano la distruzione dei valori della famiglia».

– sbaglio io o è un ossimoro? e poi, distruzione di che? non è che se oltre alle scarpe nere si fabbricano anche quelle gialle, tutti smettono di comprare quelle nere. si andrà a gusti –

Riccardo Pedrizzi (An): «Il mini Gay Pride laicista e anticlericale di piazza Farnese ci vuole convincere che il Sole gira intorno alla Terra e che i fiumi salgono dai mari verso le montagne. E che non riconoscerlo è una discriminazione, una negazione di diritti».

– va beh questo non ha neanche presente che non c’erano solo gay, probabilmente vive a pufflandia… –

Il presidente della Regione Sicilia Salvatore Cuffaro (Udc): «Il legame tra un uomo e una donna non è un fatto privato, è un bene che per sua natura va partecipato, messo in comune, diventa risorsa per tutti. Generare, educare, assistere, accogliere sono dimensioni sociali, non individuali. Hanno valore pubblico e come tale vanno tutelati e promossi, non equiparati ad altri comportamenti di natura diversa».

– questo per pudore farebbe bene a tacere… totò vasa vasa… di baci ne ha dati. come andreotti mi sa –

Maurizio Lupi (Forza Italia): ««La manifestazione di Roma, ben sintetizzata dalle parole dell’ onorevole Luxuria, che vede nella difesa delle 22 milioni di famiglie italiane il vero attacco a questo governo, dimostra che i Dico non sono una priorità ma sono solo lo strumento per una minoranza del Paese intollerante e ideologica, come peraltro è emerso anche nella trasmissione “Annozero” di Michele Santoro».

– ah beh allora le minoranze bruciamole… nei paesi civili le minoranze sono tutelate. ma effettivamente c’è l’errore di fondo che faccio sempre, e cioè il considerare l’italia uno stato civile… cosa che non è –

Fabrizio Cicchitto (Forza Italia): «La manifestazione di Roma organizzata da una parte del centrosinistra per sostenere i “Dico” mette in piazza l’immagine e l’essenza di questa maggioranza che è spaccata su tutto, anche sul modo di concepire i diritti individuali… Infatti il risultato è un pasticcio indigeribile che finirebbe col risolversi da un lato in un colpo al matrimonio civile, ma dall’altro proprio in una terribile complicazione della vita per molti conviventi, etero e omosessuali, perchè l’articolo 3 del ddL dà la possibilità, con il semplice invio di una raccomandata, a uno solo dei due conviventi di decidere, eventualmemte anche contro la volontà dell’altro». […]

– e che ci vuole a far si che entrabi debbano esprimere questa volontà? ah già ma poi così sembra un matrimonio… perchè mia madre non si è fatta venire le doglie oltre confine??? –

Luca Volontè (Udc): « «Nemmeno poche migliaia di manifestanti,portati a braccia dai partiti rossi,verdi e radical in piazza per i privilegi omosessuali, potranno cambiare l’assurdità dei Dico. I desideri artificiali non sono realtà, nemmeno se lo dicono Mancuso, Grillini, Luxuria,Pecoraro o la Signora Modiano».

– eeeeeh questi desideri artificiali… volontè per coerenza dovrebbe girare nudo e senza occhiali. sono tutti desideri artificiali quelli che ha addosso. il suo dio gli ha dato la foglia di fico –

non commento tutte queste idiozie perchè mi son cadute le braccia…

Filippo

Volontè è sempre il solito!non poteva mancare la sua volontè-ata,volontè+cavolata,giornaliera!
L’onorevole Volontè parla di desideri artificiali….ma non ricorda che in ballo ci sono diritti civili che in tutta Europa tranne 2 paesi hanno concesso..e che sono diritti reali!
Mastella parteciperà al Family day..si portrerà la famiglia?e nel caso di Casini e tutti gli altri divorziati che difendono la famiglia…quale e quante famiglie porteranno?una?o tutte quelle che hanno?
Una sola Parola:BUFFONI!

paolino

I nostri sarebbero “attacchi gratuiti”… Se mi pagassero sarei contento!
Se dobbiamo essere tutti uguali, l’uguaglianza vale per tutti ❗ ❗
Quindi i DiCo sono il minimo indispensabile per arrivare all’uguaglianza di tutti nella società. E non mi si parli di “privilegi omossessual”, caro LV, circa 80 unioni di fatto su 100 sarebbero eterosessuali!

Alessandro Masini

Kawrou anche se ti sto sulle balle perchè ho difeso gli oratori 🙂 visto che sei di milano noi della uaar di milano pensavamo di fare ogni tanto davanti alle università un banchetto della uaar con libretti interessanti e un po’ di materiale, così, per darci visibilità e finanziarci, non siamo moltissimi in verità, se ti fa piacere puoi passare a trovarci, anche senza impegno, così per conoscerci far circolare un po di idee e vedere i ciellini come ci guardano (che è sempre una soddisfazione) siamo studenti universitari, io sono in statale, altri al politecnico… tu studi?
se ti va rispondimi pure su eximius@inwind.it

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