“Precipitarsi a chiedere la modifica della legge 194 è una scorciatoia, un alibi, una strumentalizzazione inopportuna. Significa riaprire un dibattito vecchio e sterile che non porta da nessuna parte. Gli articoli 6 e 7 prevedono tutto quanto è necessario. Non c’è bisogno di cambiare. Il problema è un altro”. Lo ha dichiarato Livia Turco, ministro della Sanità, in un’intervista al quotidiano “Il Corriere della Sera”, in merito a quanto accaduto a Firenze.
“La 194 è una legge super monitorata. Sappiamo – ha continuato il ministro – che rispetto all’anno precedente nel 2005 le interruzioni volontarie di gravidanza sono diminuite del 6,2% e che quelle oltre i 90 giorni sono il 2,6% e diventano 928, lo 0,7% dopo la ventesima settimana. Questi i veri dati. Se qualcuno ha da segnalare fenomeni di mancata applicazione, li denunci. Manderemo i Nas”.
Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito de L’Avvenire
Siamo davvero nel periodo più nero della nostra società se arriviamo a strumentralizzare un incidente che avrebbe dovuto aprire altri percorsi ed altre polemiche per chiedere il veto di una scelta che può essere opinabile,ma di certo non coatta ne in senso favorevole nè al contrario..
Questo è, a mio parere,quello che si sta facendo con le BR per mettere a tacere i pensieri contrari allo schema sociale,giuridico e morale di questo paese è altamente pericoloso anche per chi oggi sostiene ad oltranza il verbo parlamentare,di governo e quello religioso.Queste persone e i loro dettami sono come un braccio non curato dopo una frattura..prima o pi ti si ritorceranno contro!
..continuarci a chiamare democrazia è davvero una contraddizione in termini(l’equazione ormai è fatta ;governo Berlusconi:tumore al colon e al fegato=governo Prodi:kemioterapia= morte dell’Italia patria del rinascimento ..)
il paragone è direi azzeccato…
purtroppo…
altro che “repubblica delle banane”.
dovrebbero dire semmai “teocrazia delle banane”.
Però la Turco, almeno in questa occasione, è stata bravissima a respingere gli assalti alla 194 che potevano provenire da Oltretevere: un secco “Non c’è bisogno di cambiare nulla” non me lo aspettavo da lei, che è sempre così attenta a non irritare le gerarchie. Evviva!