Era lì, confuso fra gli altri manifestanti, una bandiera con i colori della Romania sul clergyman da sacerdote, […] ma Dimitri Bica gli ordini li ha presi davvero nel suo paese di origine, la Romania appunto.
Dimitri spiega di essere diventato prete per le forti pressioni della Chiesa romena, gli dicevano “la Chiesa ti guarirà dall’omosessualità”. Ci ha creduto, è diventato prete ortodosso, ma è rimasto omosessuale, ha iniziato una lunga lotta finita abbastanza male. Dimitri Bica è oggi rifugiato politico in Italia. E’ ancora prete, di fede ortodossa e si è dato come missione far dialogare preti e gay. Alla manifestazione sui Dico in piazza Farnese era andato per questo motivo.
Il testo integrale dell’articolo di Flavia Amabile è stato pubblicato sul sito de La Stampa
Fatto interessante: nella galleria di immagini della manifestazione c’è una foto di Dimitri Bica (la num. 7), ma la didascalia recita “Un uomo travestito da prete mostra una bandiera durante la manifestazione (Ansa)” 🙄
Conclusione: alle manifestazione organizzate dalle associazioni gay (e non solo) sono tutti travestiti (e inizio a capire perché il Corriere ha pubblicato la vignetta di Giannelli di ieri).
La scienza ha già scoperto da decenni ormai che l’omosessualità non nè una cosa da cui POTER “guarire” nè una cosa da cui DOVER “guarire”. Essa è una caratteristica genetica tanto quanto avere la pelle nera o gli occhi azzurri, ed è proprio la diversità di caratteristiche genetiche che fa la fortuna di una specie vivente.
Ecco i danni che provoca lintolleranza religiosa
“la Chiesa ti guarirà dall’omosessualità”
certo, come dalla pedofilia…
Credo che molti preti abbiano già dialoghi (e non solo quelli) coi gay.
Mi auguro invece che costui “guarisca” dal fare il prete.
e chi guarirà il mondo dalla Chiesa?
Caro Flavio, Ansa a sbagliato su un conto , se entrava in google e scriveva il mio nome DIMITRIE BICA poteva vedere le notiezzie dei giornali rumeni che anno riportato il fato di essere il primo prete ortodosso dichiarato gay nel Est Europa.Dunque la mancanza di profesionalita ho posso dire altro il fato che la mia testimonianzza non deve scapare per nulla alla opinione pubblica in una Italia Vaticanista.E doloroso sapere che ANSA la fonte di iformazione italiana a srito un “uomo travestito da prete”. Io sono prete vero e non finto .Corriere della serra, la republica, la stampa, il manifesto , il giornale ano fato quello che dovevono fare informarsi prima di pubblicare una notizzia su di me.
Con rispetto Dimitrie Bica