Il “Piccolo Buddha”, il ragazzo nepalese di 16 anni che i suoi adoratori ritengono sia la reincarnazione del Buddha Siddharta Goutama, è scomparso di nuovo dal sito nel quale si stava dedicando alla meditazione da oltre due mesi. Nel darne notizia un ufficiale di polizia di Jijgadh (150 km a sud est di Katmandu) ha detto che il ragazzo è scomparso giovedì notte. «Ha lasciato tranquillamente il sito verso mezzanotte dopo che in precedenza aveva detto ai presenti di voler lasciare il sito e andare a cercare un altro posto nel quale meditare», ha spiegato la fonte.
«Abbiamo cercato il ragazzo nella foresta me finora non abbiamo trovato alcuna traccia», ha concluso l’ufficiale di polizia. Fin dal suo primo apparire nel 2005, Ram Bahadur Bamjon, ha attratto nelle fitte foreste del Nepal sudorientale oltre centomila persone che percorrevano chilometri per poter vedere il giovane seduto a gambe incrociate sotto un albero, in meditazione. Il “Piccolo Buddha” era già scomparso una volta, facendo perdere le sue tracce per quasi dieci mesi. Si era rifatto vivo alla fine del dicembre scorso, riapparendo misteriosamente come era scomparso, e dopo che presumibilmente aveva vagato nelle foreste nepalesi.
Scompare di nuovo il “piccolo Buddha”
10 commenti
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arridaje !!!! chiediamo l intervento di ” CHI L HA VISTO?” HIHIHIIHIHI
Sarà andato anche lui a piazza Farnese!?! 😀
Ma questo non c’ha niente da fare tutto il giorno che giocare a nascondino?!
“aveva detto ai presenti di voler lasciare il sito e andare a cercare un altro posto nel quale meditare”
Non capisco perchè non lo lasciano in pace ‘sto poveretto…
siamo ai livelli di brian di nazareth….
Non è che il poveretto ne ha le palle piene di recitare la commedia e scappa per cercare di avere una vita normale come tutti gli altri ragazzi della sua età?
Io credo che la filosofia orientale e il buddismo in generale abbia poco a che vedere con il “nascondino”, se leggete qualche trattato di joga o di meditazione capireste che è una cosa molto difficile e particolare.
Con la meditazione si allontanano tutti i desideri, si sta in un vuoto quasi “disumano” e si assume il controllo di tutte quelle parti del corpo e del pensiero a cui solitamente non abbiamo accesso.
Lo scopo della meditazione e il controllo totale del corpo, dei sentimenti, e dei pensieri. Si allontano completamente queste componenti per avere un libero accesso totalmente incondizionato o inquinato da componenti “irrazionali” ad un’analisi spuria del mondo e della vita in generale.
Sono pratiche estremamente difficili che richiedono uno stile di vita ai limiti dell’umanità, con una condotta asceta e contemplativa. Il concetto e quello di liberarsi dai vincoli dei desideri e delle emozioni per disttaccarsi completamente dalla propria natura limitata e avere una visione del tutto completamente distaccata. ( e quindi arrivare il più possibile a comprendere come tutto sia interpretabile e mai assoluto).
Un’altra cosa….il buddismo non è contro la scienza….
Vabbe che questo e un sito di Atei….ma vi prego di non fare di ogno erba un fascio..
Beh non c’e’ da preoccuparsi, sara’ andato a buddane, poi ritorna! (lo so la battuta fa schifo,ma ho indigestione di cannoli alla ricotta)
@Vargan
Io non ho niente contro il buddismo. Ho anche seguito un seminario che ne parlava e mi hanno spiegato che non è una religione.
La cosa che mi lascia un po’ perplessa è la reincarnazione e la ricerca di questo fantomatico piccolo budda…
Il solito mucchio di fesserie, sarà andato a topa con qualche amico o a sbronzarsi in qualche locale, a 16 anni è più che doveroso!