La mistica di Vendola

La politica non è tutto, lo ha detto il Papa e lo conferma anche il governatore gay della Puglia, il rifondatore Nichi Vendola. Militante atipico della falce e del martello, già una volta confessò: «Il libro più importante per un comunista come me è la Bibbia». La vocazione mistica non gli è passata, visto che invece della leadership del partito sogna «di scrivere libretti d’opera e studiare teologia». […]

Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito de Il Giornale

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75 commenti

Marco G.

Un altro articolo del Giornale? Non è che cominciamo ad esagerare?…

lik

Beh Bertinotti si è sposato in chiesa per il Giubileo, quanto a Vendola è stato il primo a rallegrarsi del mancato inserimento tra i dodici punti di Prodi dei Dico.
Pecoraro Scanio, poi non ne parliamo…
http://www.repubblica.it/online/politica/gaypride1/pecoraro/pecoraro.html
L’unico partito che difende la laicità in Italia è la Rosa nel Pugno.
Mi semba sia stato Nanni Moretti a dire che ad impedire all’Italia di diventare un paese moderno siano state due fedi, quella cattolica e quella comunista.

felikz

Da un pugliese:
Vendola , compagno straordinario..splendido presidente..
ma purtroppo , NESSUNO E’ PERFETTO..

Mauro Ghislandi

Mi permetto di precisare che tecnicamente la “Rosa nel pugno” non è un partito, ma un’associazione. Sicuramente schierato per la difesa della laicità dello Stato è il partito radicale. Abbastanza schierato anche lo SDI, ma quando ho sentito Boselli parlare pochi giorni fa, ad una domanda specifica si è affrettato a dire che i dirigenti dello SDI sono quasi tutti credenti (presumo intendesse dire cattolici). E che non sono anticlericali (ma nessuno glielo aveva chiesto).
Non bisogna poi dimenticare il piccolo ma glorioso PRI, che con i suoi 3 parlamentari non perde occasione per ricordare queste tematiche.

mizar

Sinceramente, non capisco che male c’è nelle affermazioni di Vendola. Non può essere ateo e mistico nello stesso tempo? cercare valori più elevati degli affanni quotidiani è forse automaticamente una confessione di fede? Non si può essere non-credenti e ricercare una dimensione di meditazione, di ricerca di un sistema di pensiero più elevato. Io non distinguo tra persone atee e persone credenti; distinguo tra persone che pensano solo agli affari della terra (atei e credenti) e persone che trascendono il qui-ed-ora per vivere ad un livello più elevato (credenti e atei). Forse nel primo tipo ci sono più “credenti” e nel secondo più atei, a volte ho questa impressione, comunque, ripeto, mi interessa poco.
A volte temo che voi dell’uaar disprezzate chiunque sembra collocarsi nella seconda categoria, credente o ateo che sia. Mi assicurate che non è così?

mizar

Errata corrige: manca un punto interrogativo dopo “pensiero più elevato”: leggi “non si può essere…pensiero più elevato?”.
Per la redazione: Mi raccomando, non fate l’inquisizione atea 🙂 pubblicatemi, oppure banditemi pubblicamente 🙂

civis romanus sum

Un compagno che sbaglia … ma noi siamo tolleranti , che si faccia prete o come dice mizar si ritiri in meditazione in un ascensore ( credo di aver capito così il concetto di pensiero più elevato ).
Ma ci risparmi le sue meditazioni sulla bibbia e pensi di più a governare la regione puglia , lo deve ai suoi elettori .

Marja

Ciò che dice Vendola è terrificante, rifondazione comunista è un altro partito schizoide!

civis romanus sum

Ma poi basta con queste continue citazioni dei servi che scrivono sul giornaletto del Nano di Arcore !! Webmaster ! Mi associo alla protesta di Marco G. … citatemi Russell , oddifreddi ,la Hack che è vs socia emerita … non i leccapiedi del ducetto col ciuffo .

mizar

Gli altri che dicono? Questo è il livello di comprensione di “livello più elevato”? Per TUTTI voi essere atei significa pensare che l’uomo è fatto solo per mangiare, dormire e respirare? Non fate battute, per una volta, discutiamo seriamente. Non voglio convertire nessuno, voglio conversare.

Marja

Vendola comunque assomiglia un po’ a Rosy Bindi, forse è un suo clone mutante finito in Rifondazione… Il fatto è che oggi è difficile resistere alla tentazione di usare la religione come surrogato delle antiche ideologie politiche che non affascinano più le persone comuni, come strumento demagogico.

mizar

Per Jean Meslier. Il succo del mio discorso è proprio che non conta la differenza atei-cattolici, quindi i miei quesiti restano validi.

ProfumoLavanda

“Un altro articolo del Giornale? Non è che cominciamo ad esagerare?…”

..è il falso giornalismo di oggi Marco.Io avevo una conoscenza( amica mi pare esagerato..) che lavorava d’apolitica in una testata giornalistica locale di tendenza missina e mi ricordo
che la pressavanao perchè i suoi articoletti(corretti e ricorretti) fossero sempre di parte e tendenziosi.Belpietro che ha più cose da salvare,perchè il prestigio materiale è maggiore,sta rincorrendo ad un alternativo programma di governo: antiextracomunitario,antimeridionale,antiomosessuale,antimussulmano e tra breve(visto alcune insistenze che ho letto sul tema..)anti emancipazxione femminile…insomma,Belpietro rivuole Neandhertal nel Medieovo con qualche punta di modernità fascista!..mi pare buono come inzio,no?..come inzio,potremmo dire di essere alla fine!

Jean Meslier

Io non distinguo tra persone atee e persone credenti; distinguo tra persone che pensano solo agli affari della terra (atei e credenti) e persone che trascendono il qui-ed-ora per vivere ad un livello più elevato (credenti e atei).

Definisci meglio coloro che trascendono il qui-ed-ora. Come ateo e non credente nell’aldilà, il qui-e-ora è sicuramente più importante di un qualunque lì-e-mai. Ovvio che questo prediligere la nostra vita reale non significa solo mangiare, dormire e respirare, e per quanto mi riguarda non si riduce a preoccuparmi solo della mia vita.

lik

Non lo so marja, quello che so è che il pdci e la fazione dell’ernesto avevano scatenato quella polemica sulla candidatura di Luxuria dicendo in sostanza difendere troppo i gay è fare il gioco del capitalismo e che la sinistra dovrebbe occuparsi degli operai stile “la rivoluzione non passa per il buco del culo” poi si sono dati una calmata. Invece su Odifreddi avevo pienamente ragione, quindi per il momento è meglio lasciarlo nel congelatore per un certo periodo, infatti la citazione di Chomsky era proprio per difendersi dalle accuse che gli sono state rivolte, di antisemitismo, dopo il suo articolo in cui definiva Israele “come stato fascista”. Ha tentato di correggere il tiro.
http://salon-voltaire.blogspot.com/2007/03/oddio-un-ateo-un-po-strano-crede-nella.html
Mizar smettila di assimilare l’UAAR agli utenti del blog, gli inquisitori che lo frequentano non sono fortunatamente al webmaster.

Marco G.

Vendola è libero di dire quello che vuole anche se la conseguenza è che perfino gli sproloqui di Calderoli, alla luce delle “esternazioni” vendoliane, acquistano un senso… La realtà, almeno secondo me, è che Vendola, in quanto cattolico e comunista è doppiamente “conformista”, incapace di vedere che i cristiani non sono soltanto cattolici e a sinistra non ci sono soltanto i comunisti.

mizar

Il “qui-ed-ora” non lo intendo in contrapposizione ad un aldilà ultraterreno, a cui si può credere o non credere, ma ad una visione “infinito-eterno”. C’è differenza tra chi guarda il numero civico di casa propria e di chi si accorge che spostando di poco lo sguardo c’è Betelgeuse.

mizar

Vuoi l’analisi grammaticale? Vuoi un discorso che non richieda capacità d’astrazione? Che cosa vuoi? Sono pronto a tutto, ma non a spiegartelo.

Nikky

@mizar
Per quanto mi riguarda io credo solo al qui ed ora perché per me non c’è altro. E poi visione infinita ed eterna di cosa? C’è la terra ed essa non eterna e né infinita e per quanto riguarda luniverso può benissimo essere infinito, e anche se non ho conoscenze scientifiche, penso che ci siano tanti altri pianeti e altre galassie, magari abitate.
Questo è lunico infinito che ammetto. Questo però non significa concentrarmi solo su me stessa e la mia vita.

mizar

L’unico infinito che ammetti? E la meccanica quantistica? Esistono i “gravitoni”, o la gravità è infinitamente suddivisibile?

mizar

La terra non è eterna, d’accordo, ma l’universo? Ma la massa universale non è al di sotto della soglia critica? O sei CERTA che ci sarà il big crunch? Come fate ad avere tante certezze? Io non ne ho neanche una…

archibald.tuttle

“Non può essere ateo e mistico nello stesso tempo?”

forse si, ma comunista e teologo cattolico NO, lo dimostra la teologia della liberazione.

Lamb of God

Mizar anche io ho miliardi di dubbi ma me ne guardo bene dall’usare il solito Dio tappabuchi. Mi sembra stupido e primitivo.

mizar

Per archibald. beato te che puoi fare affermazioni perentorie e irrevocabili. Io non ho così tante certezze assolute.

g.b.

La cosa più triste è che in Italia quanto più un politico, di destra o di sinistra che sia, si avvicina al potere, tanto più sente la necessità di mantenere buoni rapporti con a chiesa: evidentemente si ritiene impossibile governare senza avere almeno la sua benevola neutralità. Fino a quando durerà questo schifo?

mizar

Caspita Lamb, infatti ho detto che non distinguo tra chi crede in dio e chi no, ma tra chi ha miliardi di dubbi e chi no.

Nikky

@mizar
ho premesso di non avere conoscenze scientifiche, comunque il discorso vale anche per i gravitoni e la fisica quantistica. Io sono portata a pensare che ci sarà il big crunch, ma anche se così non fosse cosa mi cambia? L’universo esisterà per sempre con i suoi sistemi solari, con le sue galassie e i suoi pianeti che si alternano e che si distruggono, ma a me personalmente non cambia nulla

archibald.tuttle

“Sono pronto a tutto, ma non a spiegartelo.”

sono pronto ad tutto, ma non a capirti.

raphael

se anche ci fosse questa prospettiva infinito – eterno e non nego che ciò sia possibile per un agnostico ossia per una persona che sospende il suo giudizio un attimo dopo averla ammessa è differente l’approccio alla società in cui vive: essa non può non essere laica e dunque molto lontana dalla visione teocentrica del cattolicesimo italiano

archibald.tuttle

“Ma la massa universale non è al di sotto della soglia critica?”

non e’ molto importante, il problema non e’ la soglia critica, e’ l’entropia.

Jean Meslier

Adesso ho capito, stavo per risponderti: “se associ il concetto d’infinito e d’eterno a Betelgeuse, allora ti interessa la cosmologia…”, ma non volevo sembrare troppo terreno. Per cui la risposta è sì, mi interessa la visione (scientifica) dell’universo e in certa misura le riflessioni filosofiche che essa può suscitare.

Purché sia chiaro che si parla di cosmologia appunto, e non di cosmogonie.

Ma per avere delucidazione su questi argomenti, senza nulla togliere ad eventuali esperti che visitano questo notiziario, dovresti rivolgerti a degli specialisti in materia, non ti pare?

archibald.tuttle

“Per archibald. beato te che puoi fare affermazioni perentorie e irrevocabili. Io non ho così tante certezze assolute.”

l’ha detto il PAPA che la teologia della liberazione e’ fuori dalla chiesa cattolica perche simile al marxismo. dimmi tu, si puo essere cattolici apostolici romani SENZA il papa?

archibald.tuttle

“infatti ho detto che non distinguo tra chi crede in dio e chi no, ma tra chi ha miliardi di dubbi e chi no.”

ma uno con la fede non dovrebbe avere molti meno dubbi di noi?

mizar

Per Lamb: prima mi dici che sei ateo e che ti poni miliardi di dubbi, poi, relativamente alla mia distinzione, mi chiedi “la differenza”?? La risposta sei tu stesso…

Per Nikky. Prima dici che credi che ci sarà il big crunch, e poi che l’universo durerà per sempre? Boh, Evidentemente gli atei non credono neanche nel principio di non contraddizone. Comunque, per me, tra vivere in un metro quadrato e vivere nell’infinito, la differenza c’è. E comunque le conoscenze scientifiche sono NECESSARIE per valutare razionalmente il mondo, ma evidentemente per gli atei non è importante ciò.

Per Archibald: pazienza, non è obbligatorio capirsi. Peccato, comunque.

Per raphael: sulla prima parte siamo d’accordo, sulla seconda anche, ma mi sembra che siano due discorsi non interrelati. Se intendi dire che anche la persona che ragiona in termini “alti” deve volere lo stato laico, beh, come non darti ragione?

mizar

per Archibald:
1) si può tranquillamente essere cattolici in piena ortodossia e non essere d’accordo con il papa.
2) Uno con una fede autentica in teoria forse non avrebbe dubbi. Ma la fede è un punto di arrivo. Credo che la persona che ha più fede di tutti nella terra abbia miliardi di dubbi. J.C. ne è pienamente consapevole quando dice “se aveste fede come un granello di senapa, potreste dire a questo monte.. ecc..”.

Lamb of God

Mizar:

Per Lamb: prima mi dici che sei ateo e che ti poni miliardi di dubbi, poi, relativamente alla mia distinzione, mi chiedi “la differenza”?? La risposta sei tu stesso…

Quello che si pone miliardi di domande senza accettare risposte da una qualsivoglia religione si deve considerare ateo o agnostico? Hai scoperto l’acqua calda …

Jean Meslier

Comunque, per me, tra vivere in un metro quadrato e vivere nell’infinito, la differenza c’è. E comunque le conoscenze scientifiche sono NECESSARIE per valutare razionalmente il mondo, ma evidentemente per gli atei non è importante ciò.

Evidentemente per i non-so-quello-che-sei-o-come-ti-definiresti, diciamo i mizar, generalizzare è lecito.

Il big crunch, se ci sarà, avverrà quando saremo scomparsi da un bel pezzo. Dicci tu, cosa ti suscita il pensiero che l’universo possa espandersi all’infinito o contrarsi all’indietro? Come pura questione scientifica è sicuramente affascinante, ma credi davvero che abbia una rilevanza esistenziale?

Lamb of God

1) si può tranquillamente essere cattolici in piena ortodossia e non essere d’accordo con il papa.

Verissimo, Franco Barbero ed Andrea Gallo direi son fra questi, ma dove vuoi arrivare? Continuiamo coi rebus come da Marzullo?

Nikky

@mizar
Io ho detto che TENDO a pensare che ci sarà il big crunch ma, visto che non c’è ne la certezza, non posso escludere che luniverso sia infinito e a me tale ipotesi non cambia nulla, se a te cambia qualcosa spiega cosa, altrimenti, se non vuoi spiegare, non ti metti a dialogare.
Poi non generalizzare io ho detto di non avere conoscenze scientifiche, ma comunque so valutare il mondo razionalmente anche se non conosco la fisica quantistica.

mizar

Per jean Meslier che dice: “Evidentemente per i non-so-quello-che-sei-o-come-ti-definiresti…”. ma hai così tanto bisogno di ricondurre le persone a categorie predefinite? Per me ogniuno è un universo a sé. Ma pazienza, la pensiamo diversamente.

archibald.tuttle

1) si può tranquillamente essere cattolici in piena ortodossia e non essere d’accordo con il papa.

ma porca eva, i teologi della liberazione NON sono in piena ortodossia perche troppo vicini al comunismo, vendola dice di ESSERE comunista, come fa ad essere in piena ortodossia mi spieghi?

Emilio Gargiulo

Come se un cardinale, con il chiaro intento di danneggiare l’UAAR nella persona del nostro segretario, si rivolgesse a tutti noi dicendo: “Guardate, il vostro segretario dell’UAAR, Villella, è cristiano!”.
Farebbe passare per offesa l’essere cristiano, pur di poter screditare ed attaccare.

Se per il Giornale l’essere religiosi è un valore, perché allora se parlano della “religiosità” di Vendola lo fanno con un tono diffamatorio e canzonatorio?

Marja

In ogni caso l’ateismo deve essere prima di tutto ed essenzialmente un movimento culturale e intellettuale, la politica invece si dovrebbe occupare dei problemi economici e organizzativi che riguardano la collettività nell’insieme e non di indicare ai cittadini quali siano i modelli di vita da seguire e i principi etici che devono ispirare le loro scelte personali. Insomma la politica dovrebbe essere più che atea indifferente ai valori religiosi. Un politico nella sua vita personale può benissimo credere in una religione o nelle fate e negli gnomi, però non può trasformare i valori e le regole della sua religione in un programma politico da attuare forzosamente attraverso le leggi dello stato. Intollerabile è che vi siano dei politici o addirittura interi partiti che eleggono il cristianesimo cattolico come ideologia ispiratrice della loro azione politica.

Jean Meslier

@mizar

Scusa tanto, ma sei tu quello che ha detto che «le conoscenze scientifiche sono NECESSARIE per valutare razionalmente il mondo, ma evidentemente per gli atei non è importante ciò.» che suona abbastanza “etichettante” (sia pure nel suo sottile sarcasmo). Evidentemente l’etichettatura spiace a tutti.

Tornando a quelle domande: sono proprio quel tipo di considerazioni che mi fanno sentire un nulla nel Tutto, e mi fanno rifuggire da ogni tentazione di assegnare a me (o all’uomo in generale) un ruolo privilegiato nel mondo.

archibald.tuttle

“Credo che la persona che ha più fede di tutti nella terra abbia miliardi di dubbi.”

ma non potete dire sempre tutto e il contrario di tutto… ok che abbia miliardi di dubbi, ma come fa ad avere piu dubbi di uno senza fede?

Marja

Anche se un politico che dice di credere nella favola di cristo non mi ispira molta fiducia perché o è un ingenuo oppure è un tessitore di raggiri per le masse. Il fatto è che io non posso credere che ci sia ancora qualcuno che realmente creda in cristo, oggi, con tutti gli strumenti culturali che esistono per smascherare l’inconsistenza del suo messaggio e con tanti ripieghi alternativi più innocui. E’ meglio credere negli elfi se proprio uno deve illudersi che vi sia qualcosa di magico. Comunque Vendola non mi sembra proprio un integralista, forse tenta soltanto di costruire un dialogo con il mondo cattolico, ma si illude, le gerarchie ecclesiastiche ormai vogliono condizionare la politica nella sostanza, non si accontentano più di una semplice presenza formale accanto alle figure istituzionali dello stato. Questa è l’era dei fondamentalismi, non escluso quello cattolico.

Lamb of God

Per me è un Troll che se la ride a stuzzicarci con ste panzane da Marzullo …

X Emlio

Dai, sopportiamoci a vicenda come in una grande comune svedese degli anni 70′ … 🙂
Hai visto il film Together?

mizar

La frase sul fatto che si può non essere in sintonia con il papa era riferita a me stesso, non ai teologi della liberazione.

Archibald: cosa vuoi che ti dica, che i cattolici non hanno dubbi? Dài, sarebbe un’affermazione falsa in partenza, e lo dico da cattolico! La fede non è la certezza assoluta che esiste Dio, io sposo la visione pascaliana della scommessa (e sul merito non demolirmi, è ovvio che la pensi diversamente, non è questo il punto).

lik

@ Emilio Gargiulo

E tu sei tornato nelle vesti di inquisitore? Dovresti aggiungere Torquemada come secondo nome. Se non sai cosa rispondere evita direttamente che fai più bella figura.

@ Mizar

Guarda che anche tu stati fecendo degli atei tutta erba un fascio, insomma rimproveri agli altri quello che riconosci a te stesso?

mizar

Per Lamb, no, no, no, non usare quel termine. Il problema è un altro, che stiamo entrando nel merito di questioni che potrebbero protrarre in eterno la nostra conversazione. Volevo stimolare la discussione, non stuzzicarvi. E’ quello che faccio anche di persona con i miei amici atei, parlare per ore di queste cose. Comunque, mi sa che se continuiamo in effetti la cosa può iniziare a degenerare in minuziose questioni semantiche. Mi fermerei qua. Grazie a tutti.

archibald.tuttle

“Archibald: cosa vuoi che ti dica, che i cattolici non hanno dubbi? Dài, sarebbe un’affermazione falsa in partenza, e lo dico da cattolico!”

ma tu hai detto che i cattolici hanno piu dubbi di noi, il che va contro ogni logica: come minimo tu sai che gesu e’ salito in cielo, mentre per noi e’ a dir poco dubbio…

Lamb of God

Lik, Vendola non vuol far cadere il governo e capisco perfettamente il suo agire, se andiamo avanti così l’UDEUR uscirà dalla coalizione e torna in auge il Berlusca.
Dio ce ne scampi! 😉

raphael

Credo che la persona che ha più fede di tutti nella terra abbia miliardi di dubbi.

Chi ha fede ha tacitato i suoi dubbi…. che fede sarebbe altrimenti?
Credo che le persone si pongano i perchè della vita ma con diversa intensità. Il dubbioso cerca risposte nella religione e tacita le sue angosce con la fede o, se non la trova, con le mille stupidate del cattolicesimo. L’ateo non ne ha bisogno perchè trova nella ragione quanto gli occorre

Jean Meslier

@mizar

Non credo che la scarsa preparazione in astrofisica o cosmologia, su questioni tra l’altro ancora molto controverse e indubbiamente specialistiche, sia motivo di discredito per un ateo/agnostico. E d’altro canto ribadisco quanto detto prima: quegli interrogativi sono sicuramente affascinanti (e comprensibili pienamente solo da chi abbia una solida preparazione in fisica, e forse neanche, se non è specializzato in cosmologia), ma a te, quali riflessioni metafisiche suscitano?

Nikky

@mizar
Se vuoi fare un discorso filosofico-religioso fallo, ma non mi sembra che sia il tuo caso perché prima ti attacchi alle parole altrui ma non le spieghi e poi tiri il sasso e nascondi la mano.

lik

@ Lamb of god

Adesso ti prendo le frasi precise di Vendola:

“Né la sinistra deve aver paura della Chiesa: «Se ci sono tentazioni neoclericali, bisogna evitare di replicare con tentazioni iperlaiciste, come se si fosse tutti chiamati a raccolta attorno al simulacro della breccia di Porta Pia».”
http://www.gaynews.it/view.php?ID=72631

Quanto al discorso sul far cadere il governo, allora rifondazione dove essere onesta dall’inizio (come tutti gli altri partiti) e dire chiaramente che i pacs non sono una priorità. Se i Dico non verranno votati, sarà ancora peggio di prima.

Nikky

A questo punto concordo con Lamb, mizar è un troll, è lui il primo ad attacars a minuziose questioni semantiche e poi, quando entra in contraddizione e non sa più cosa dire, tira fuori una scusa e se ne va!
Ma è colpa mia che ci perdo tempo.

Marco G.

Per me è semplice, l’ho già detto. Se esiste uno stereotipo tipicamente italiano più anacronistico della contrapposizione tra cattolici e comunisti, sono i “cattocomunisti”. Masochisti che godono ad apparire come comparse nelle fiction di Calderoli. E’ un caso che nei paesi dove si vive meglio cattolici e comunisti siano entrambi minoranze?

lik

Certo Marco infatti la Spagna secolarizzata dal cattolicesimo e dove il comunismo ha avuto una minore influenza essendovi un partito socialista moderno ha un’economia dinamica e il matrimonio gay. Il comunismo e il cattolicesimo (soprattutto quello del basso) hanno soprattutto due cose in comune: la demonizzazione dell’arricchimento e della riuscita individuale e il senso di colpa nei confronti dei dannati della terra.

civis romanus sum

Lik è un famoso provocatore anticomunista , ogniqualvolta c’è un post che riguarda i comunisti non ci fa mancare mai i suoi insulti ai valorosi compagni comunisti ( uahahahah).
Mizar invece in stile predicatore sofista cerca di farci contemplare il ” suo ” infinito .
Corri un rischio grande frequentandoci caro predicatore , qui come qualcuno disse si digita direttamente dall’inferno.
Per infinito io intendo gli infiniti complessi di materia-energia delle due fasi caotica e cosmica che i dati scientifici attestano ormai essere eternamente esistenti che passano dalla fase caotica a cosmica non indotti da nessun dio ma dal proprio processo di autoregolazione retroattiva moderatrice a “feed-back negativo ” insito nella medesima dinamica del medesimo complesso materia-energia.
Basta la scienza a spiegare la natura e i fenomeni fisici cioè l’esistente , è il suo campo . Altro è la religione che tenta senza riuscirci di spiegare l’inspiegabile cioè il soprannaturale e i suoi fenomeni cioè l’inesistente .
Ad ognuno il suo campo e i successi nel proprio ambito sono differenti , vedi i progressi dell’intelligenza umana di cui la scienza è uno strumento e i progressi della religione ancora ferma ad un libro scritto da pecorari arabi tremila annifa .

civis romanus sum

Il guaio è quando la religione cerca di imporre i suoi assurdi dogmi alla scienza , cioè all’intelligenza umana ; ad esempio con l’assurdità del creazionismo o del disegno intelligente .
La scienza non pretende di spiegare dio , non è suo compito , il suo campo è spiegare i fenomeni fisici e naturali .
Il dovere morale di ogni essere umano è quello di far trionfare la verità autentica, non la cosiddetta verità dogmatica – consistente in una caterva di assurde menzogne spacciate per verità sacrosante – che, con l’interessata complicità del potere costituito, è usata dai gestori della religione per condizionare subdolamente inermi fanciulli – accattivandosi le loro ingenue menti immature allo scopo di garantirsi la continua sussistenza nel futuro – ed adulti sprovveduti, perseverando impunemente nel reato di abuso della credulità popolare!

Enrico Greco

@mizar

Anche se vuoi chiudere la questione perchè non sai più dove aggrapparti visto che hai detto tutto e il contrario di tutto, volevo dirti che da ateo io ho i miei dubbi scientifici, credo nell’infinitamente grande e nell’ininitamente piccolo come la fisica e la matematica dimostrano e sono fiducioso nel progresso e nella scienza… la mia visione è una visione oggettiva della realtà dove tutto è materiale. quando morirò la materia di cui sono formato verrà riutilizzata dalla natura (non sto antropomorfizzando la natura e non intendo nemmeno che abbia una volontà). ma oltre questa visione, che a molti potrà sembrare amara e sterile vista l’inutilità della vita di un uomo nel sistema universo, riesco a trascendere dal mondo materiale sapendo che dalla MATERIA del nostro cervello riusciamo a CREARE un mondo immateriale fatto di emozioni e sentimenti. L’importante però è capire che quel mondo non esiste nella realtà, l’amore, ad esempio, è solo una cosa che crea il cervello, una serie di reazioni chimiche che avvengono in successione e ci danno l’impressione che questo sentimento sia qualcosa di consistente.
La scienza è importante per capire veramente cosa siamo e cosa abbiamo veramente intorno, riuscendo a capire questo e di conseguenza capire per mezzo della ragione che non è necessario nessun ente superiore per far funzionare tutto, possiamo allora abbandonarci al piacere ed all’EDONISMO personale tramite la ricerca (NON SCIENTIFICA!!) dell’infinito attraverso l’ARTE; a mio avviso la MUSICA in primis riesce in questa ricerca (che, ribadisco, non è oggettiva, ma solo personale ricerca del piacere!!).
Solo in questo modo si può veramente aprire la mente all’infinito…
(P.S.: spero in una risposta, se il messaggio è stato esaudiente)

Carlo

@ mizar:
“L’unico infinito che ammetti? E la meccanica quantistica? Esistono i “gravitoni”, o la gravità è infinitamente suddivisibile?”.

Mi sembra un modo scientificamente scorretto di porre la domanda. La meccanica quantistica non dice nulla sull’infinita divisibilita’ di un oggetto. Non puoi ragionare di meccanica quantistica usando gli stessi concetti di Zenone.

Per quanto riguarda la disquisizione sull’universo finito/infinito, un universo in perenne espansione si raffredderebbe al punto di essere inabitabile, in quanto alla fine l’entropia dominerebbe completamente, mentre uno pulsante (ciclo big bang, big crunch) sarebbe a un certo punto comunque inabitabile, in quanto contraendosi finirebbe per sviluppare energie enormi, tali da impedire la vita.

Personalmente, dubito che l’uomo possa sopravvivere cosi’ a lungo da poter osservare direttamente una di queste due possibilita’. In ogni caso, benche’ sia una interessante disputa filosofico/scientifica, mi sembra abbia scarsa rilevanza sui problemi attuali dell’umanita’.

archibald.tuttle

“Certo Marco infatti la Spagna secolarizzata dal cattolicesimo e dove il comunismo ha avuto una minore influenza essendovi un partito socialista moderno ha un’economia dinamica e il matrimonio gay.”

paradossalmente uno dei motivi che ha reso meno influente il comunismo e’ stata una dittatura durata decenni e pluribenedetta dalla chiesa. chissa, forse il fascismo in italia non e’ durato abbastanza…

Mizar

Rientro necessariamente nel dibattito perché:

a) Nikky dice che sono un disturbatore. Ripeto: non lo sono, volevo solo conversare, e non necessariamente in stile “blocchi contrapposti”. Se sono apparso un disturbatore, mi spiace. Se in alcuni casi ho usato toni forti, era passionalità dialettica, capita anche a voi…

b) Ad E. Greco: non volevo “chiudere la questione perché non sapevo dove aggrapparmi”, pa perché pensavo di aver detto tutto e mi rendo conto che un dibattito così può durare all’infinito e si finisce per centellinare le parole e basta. Volevo solo riflettere sul fatto che cercare valori elevati non fosse prerogativa dei credenti, tra l’altro, cercando di individuare un’area di conversazione comune a persone sensibili a prescindere dal loro essere credenti o atei. Per il resto hai ragione sul fatto che Dio non è necessario per spiegare l’Universo (altrimenti tutte le persone intelligenti sarebbero credenti e stop), ma non sul fatto che l’universo escluda a priori l’esistenza di Dio. Io potrei anche parlarne all’infinito (così dimostriamo che l’infinito esiste 🙂 ), ma che avremmo da guadagnarci, non è meglio fermarci a poche battute?

c) Per Carlo: la tua posizione è legittima ma non condivido del tutto. Pensare al rapporto tra noi e l’universo mi aiuta a collocare nella giusta dimensione anche alcuni piccoli problemi quotidiani che ci pervadono un po’ troppo.

d) Per tutti. Non dite che dico tutto e il contrario di tutto. Sto conversando liberamente, sto praticamente ragionando a voce alta insieme a voi, sperando anche di imparare qualcosa da voi. Se centellinate le mie parole ci trovate per forza “contraddizioni”, come io le troverei nelle vostre parole, ok, ma non è questo il livello del dibattito che apprezzo.

Se volete continuiamo la conversazione, Io mi fermerei qua solo per non degenerare all’analisi grammaticale. Penso che sia stato un dibattito costruttivo, stop! Per carità, non voglio l’ultima parola, avete tutti diritto di replica. Se volete demolirmi, fatelo, è un buon esercizio di stile.

Enrico Greco

@mizar

secondo me, oltre che sull’esistenza di dio dovresti riflettere anche sulla funzione dell’uomo nel mio ragionamento…

cmq mi fa piacere scambiare le idee con una persona mite, ogni tanto…

Marco G.

“paradossalmente uno dei motivi che ha reso meno influente il comunismo e’ stata una dittatura durata decenni e pluribenedetta dalla chiesa”

Non vorrei sembrare pignolo, ma quello che ha reso meno influente il comunismo in Spagna è il fatto che proprio l’URSS ha aiutato Franco a vincere la guerra civile, combattendo i propri alleati anarchici e repubblicani

lik

@ Archibald

Ovviamente no dai, ma sta di fatto che oggi la Spagna è una società più secolarizzata e più aperta dell’Italia e lo anche più della laica Francia.

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