Il Papa: non votate leggi contro natura

Monito ai politici cattolici nella nuova Esortazione Apostolica
CITTA’ DEL VATICANO
Benedetto XVI pubblica oggi la sua «Esortazione Apostolica» sull’eucarestia, che «La Stampa» è in grado di anticipare, e lancia un monito severo ai politici e ai legislatori cattolici che, «consapevoli della loro grave responsabilità sociale, devono sentirsi particolarmente interpellati dalla loro coscienza, rettamente formata, a presentare e sostenere leggi ispirate ai valori fondati nella natura umana».

E’ ovvio che il Pontefice, in questo ampio documento (centosessanta pagine) che raccoglie il lavoro di quasi un mese di vescovi di tutto il mondo, riuniti nell’ottobre scorso a Roma per un «Sinodo» su questo tema, non ha in mente solo, o particolarmente, l’Italia e la battaglia dei Dico; ma la traducibilità in termini italiani è agevole e immediata. Il Papa parla di «coerenza eucaristica»; il culto a Dio non è mai un atto meramente privato, ma «richiede la pubblica testimonianza» della fede. E questo è vero «con particolare urgenza» per quelli che devono prendere decisioni a proposito di valori fondamentali, «come il rispetto e la difesa della vita umana, dal concepimento fino alla morte naturale, la famiglia fondata sul matrimonio fra uomo e donna, la libertà di educazione dei figli e la promozione del bene comune in tutte le sue forme. Tali valori – ammonisce Benedetto XVI – non sono negoziabili». E non si chieda alla Chiesa di tacere: «I vescovi sono tenuti a richiamare costantemente tali valori: ciò fa parte della loro responsabilità nei confronti del gregge loro affidato». E’ una presa di posizione che, per la sua autorevolezza, lo strumento usato (un’ «Esortazione Apostolica») e il fatto di avere origine da un Sinodo mondiale, segnato perciò da una partecipazione collegiale e qualificata di vescovi, ha un peso molto forte. In questa luce, anche il tanto atteso documento della Cei sui Dico (la cui uscita potrebbe slittare a maggio) ne verrà certamente condizionato.

Il documento – intitolato «Sacramentum Caritatis» – copre un ventaglio vastissimo di temi: dalla confessione, al celibato sacerdotale, alle nullità matrimoniali, al canto gregoriano fino alla posizione del tabernacolo nella chiesa, e a come organizzare la domenica. Fra l’altro, viene raccomandata «una equilibrata e approfondita prassi dell’indulgenza, lucrata per sé o per i defunti». L’indulgenza, che come è noto fu una delle cause dello scisma protestante, prevede la confessione personale; e il papa esorta a «favorire la confessione frequente», e a non usare l’assoluzione generale se non in casi eccezionali. Ma vediamo alcuni punti del documento.

Celibato. I sacerdoti devono sapere che il loro ministero «non deve mai mettere in primo piano loro stessi o le loro opinioni, ma Gesù Cristo». Cristo ha vissuto la sua missione «nello stato di verginità», e questo è il punto di riferimento della tradizione della Chiesa latina. Il sacerdote sposa la Chiesa; e allora, «in unità con la grande tradizione ecclesiale, con il Concilio Vaticano II e con i sommi pontefici miei predecessori, ribadisco la bellezza e l’importanza di una vita sacerdotale vissuta nel celibato… e ne confermo quindi l’obbligo per la tradizione latina».
Divorziati risposati. Non possono essere ammessi ai sacramenti, perché «il loro stato e la loro condizione di vita oggettivamente contraddicono quell’unione di amore fra Cristo e la Chiesa che è significata ed attuata nell’Eucarestia». Se c’è un dubbio sulla validità del primo matrimonio, bisogna rivolgersi ai tribunali ecclesiastici, ma fondamentale è «l’amore per la verità». Tradotto: niente manica larga con i riconoscimenti di nullità. Se la nullità non c’è, e però la convivenza è «irreversibile», se vogliono accostarsi ai sacramenti gli interessati devono vivere «come amici, come fratello e sorella». […]

Il testo integrale dell’articolo di Marco Tosatti è stato pubblicato sul sito de La Stampa

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65 commenti

JSM

Così mi piace!
Peppino, continua a fare il duro. Spero proprio che questo tuo atteggiamento allontani sempre più gente da te e dalla tua cricca.

iGod

Ragazzi, sciogliamo pure le oraganizzazioni atee e razionaliste, ci pensa Ratzinger a smantellare la Chiesa. Il prossimo atto sarà la dichiarazione di guerra all’Italia, ha già ordinato l’armatura.

Lazarus Long

Non votare leggi contro natura… ma sì al celibato!
Adesso non voglio essere quello che dice ai preti che devono fare ldella loro vita; non ho questo vizietto IO, ma un po’ di coerenza non guasterebbe!

Marco G.

La pratica dell’ indulgenza è sicuramente stata “approfondita” sotto questo papa soprattutto a beneficio degli “atei devoti” con i quali B16 si mostra straordinariamente “indulgente” (a differenza di tutti gli altri). Si possono lucrare indulgenze scrivendo sul Giornale, sul Foglio, su Libero ecc.

dv64

Ma Berlusconi, così pelosamente tifoso della chiesa cattolica, è da includere nell’ultimo paragrafo “Divorziati risposati”?

Carlo

E’ proprio stato scelto dallo spirito santo. Per allontanare piu’ gente possibile dalla chiesa cattolica 🙂

Marco G.

No, Berlusconi è da includere nel paragrafo delle “indulgenze”. Le indulgenze si “lucrano”, ricordate… se si dice così un motivo ci sarà…

Marforio

PREGHIERA PER IL PAPA

O Signore, noi siamo milioni di credenti, che ci prostriamo ai tuoi piedi e ti preghiamo che Tu salvi, protegga e conservi lungamente il Sommo Pontefice, padre della grande società delle anime e pure padre nostro. In questo giorno, come in tutti gli altri, anche per noi egli prega, offrendo a te con fervore santo l’Ostia d’amore e di pace.

Ebbene, volgiti, o Signore, con occhio pietoso anche a noi, che quasi dimentichi di noi stessi preghiamo ora soprattutto per lui. Unisci le nostre orazioni con le sue e ricevile nel seno della tua infinita misericordia, come profumo soavissimo della carità viva ed efficace, onde i figliuoli sono nella Chiesa uniti al padre. Tutto ciò ch’egli ti chiede oggi, anche noi te lo chiediamo con lui.

Se egli piange o si rallegra o spera o si offre vittima di carità per il suo popolo, noi vogliamo essere con lui; desideriamo anzi che la voce delle anime nostre si confonda con la sua. Deh! per pietà fa’ Tu, o Signore, che neppure un solo di noi sia lontano dalla sua mente e dal suo cuore nell’ora in cui egli prega e offre a te il Sacrificio del tuo benedetto Figliuolo. E nel momento in cui il nostro veneratissimo Pontefice, tenendo tra le sue mani il Corpo stesso di Gesù Cristo, dirà al popolo sul Calice di benedizioni queste parole: «La pace del Signore sia sempre con voi», Tu fa’, o Signore, che la pace tua dolcissima discenda con una efficacia nuova e visibile nel cuore nostro ed in tutte le nazioni. Amen.

Indulgentia quingentorum dierum semel in die (Leo XIII, Audientia 8 maii 1896; S. Paen. Ap., 18 ian. 1934).

alfy

CASINI hai sentito??? e mò come la mettiamo ??? mi raccomandoda ora in poi la tua donna sara per te come un amica o una sorella ……..
noi ti abbiamo avvisato.

Stefano Chiaudano

Cristo ha vissuto la sua missione «nello stato di verginità».
E questo da dove l’ha dedotto il fine teologo? Dal fatto che i vangeli non riportino episodi di sesso che coinvolgono Gesù?
Attenzione sacerdoti, nei vangeli non si hanno tracce di Gesù che urina: pronti a farvi un nodo?

DavideM

“E’ bene che tali celebrazioni siano in lingua latina”
formule magiche -> idiomi arcani … finalmente un po’ di buonsenso!

Francy by Toscana

In tutte le cavolate che hanno sparato non c’è nemmeno logica..non sanno se Gesù era vergine o meno..nel libro Inchiesta su Gesù ci sono anche 2 o 3 cose che fanno credere il contrario..e meglio per lui! Chiedere a 2 conviventi o risposati di vivere come fratello e sorella è contro natura, così come il celibato a vita e la verginità a vita..e pretendono di parlare di verità assolute e pro natura? Ma qui si va nel ridicolo..c’è da ridere..o da piangere.

AQUALUNG

Alle 12:30 sul sito del Corriere c’è la foto del papa e poi, di fiaco, quasi casualmente, la bandiera nazista… Ma poi, sarà proprio una casualità?

Nikky

Il problema non è che la chiesa parla ma di chi lascolta. Tutti (o la stragrande maggioranza) dei politici, che dovrebbero rappresentare tutti gli italiani, che si genuflettono ad ogni può sbadiglio. Questo è il problema dellitalia, scommetto che queste parole verranno accolte come con entusiasmica estasi da tutti i politici.

Un Socialista Europeo

Sono stufo che si parli di natura senza averne le basi. Dovrebbero mettersi in testa che ne` la filosofia da sola ne` tantomeno la religione possano indagare la natura in generale, ne` tantomeno la natura animale ne` la natura umana: devono entrambe fare i conti con la scienza.
La smettano quindi di evocare la natura e di predicare su di essa senza averne i mezzi! Nessuno contesta la (loro) fede nell’irrazionale, ma l’irrazionale non puo` diventare verita` pubblica e fonte giuridica: e` inaudito in uno stato laico, democratico, moderno.

Nikky

Francy
La logica è frutto del diavolo, se ne guardono bene dallusarla 😉

civis romanus sum

Ma cosa parliamo a fare … questo tizio va avanti per la sua strada e per sua natura non sente ragioni . La ragione è aliena ai creduli , inutile farli ragionare .
Ripeto e urlo stavolta : CONTRO IL PRETE NON ESISTE ARGOMENTO … C’E’ LA GALERA !!

Marco G.

Il prete? Quale prete? Quello per cui è previsto più celibato e più latino? Penso che a questo punto anche i preti preferiscano la galera…

tito

ma scusate, la verginità e il celibato non esistono in natura. quindi un uomo vestito di bianco, molto eccentrico e contro natura, invita a non votare leggi contro natura. boh, c’è qualcosa che mi sfugge…
p.s.: leggete il nuovo libro di Odifreddi! è proprio interessante.

Carlo

Ma si lasciamolo fare, altri 10 anni di Ratzi e non avremo piu’ nemmeno un cattolico, questo le spara talmente grosse che i nemmeno suoi stessi fedeli lo capiscono e lo approvano (a parte qualche troll che in realta’ non ci crede neppure lui ma si diverte a leggere le nostre reazioni indignate). Vai cosi’, b16!!

DavideM

@Un Socialista Europeo:
se per Natura costoro intendessero ciò che realmente si _osserva_ nel mondo animale (evidentemente ne escludono l’uomo) l’argomento si ritorcerebbe contro di loro. Ovviamente sanno che la gente mediamente ha della natura un concetto fortemente distorto ed idealizzato. Il problema vero è proprio l’ignoranza diffusa di chi li ascolta. La chiesa occupa la nicchia ecologica dei divoratori di carogne nutrendosi di ignoranza e pregiudizio, cadaveri del pensiero quando si rinuncia alla logica.

Vassilissa

Che bello!! torniamo al latino biascicato e al gregoriano de bborgata.
E poi le indulgenze, le ruote degli orfanelli, le penitenze, le mortificazioni…..
Però pretendiamo anche le abiure, il berretto giallo alli giudii, il Sant’Uffizio e i roghi.

AAAHHHH che bel Medioevo che sarà!!!! 🙄

giovanni

Mi immagino le messe in latino che divertimento.
Quanti conoscono il latino in Italia? Sarei curioso di saperlo.
Questo Papa mi ricorda il titolo di un programma di RENZO ARBORE che si chiamava: INDIETRO TUTTA! Poveri cattolici ci mancava pure il latino per rendere ancora più incomprensibili i misteri della fede.
Sono ancora di più contento e felice di non avere nessuna fede e di non credere a nessuna delle divinità inventate dall’uomo.

paolino

Non votate leggi contro natura? Allora anche il foraggiamento del Vaticano non va votato: più contro natura di quella genia lì… :mrgreen:

roberto tempestini

mi chiedo se sia contro natura non sposarsi per fare il prete ,che si badi bene :vogliono uno stipendio per mantenere chi ???? ma quanto ci costate in soldoni a noi tutti italiani ?
credenti se non credenti. anno parlato di carnevalata in piazza , a cosa si riferivano ??
ai loro paramenti multicolorati ai loro copricapi medievali ? ho cosa
povera italia alla merce’ di sti cosi che sono dappertutto ,
comunque spero che non essendoci piu’ molti creduloni o uomini nulla facenti presto non avendo piu’ ricambi saranno sempre meno tonaconi neri e bianchi a romperceli
come si dice in latino calpestarceli ??? mah io lo dico lo dico lo dico
ma fatevi VS affaracci e lasciate lo stato laico vivere .

Carlo

Mi sa che quando torno in italia andro’ a messa solo per sentire lo scalcagnato coro della mia chiesa cantare i canti gregoriani e il mio prete biascicare in latino. In fondo i cattolici sono folkloristici, dovrebbero farsi pagare per fare queste pagliacciate (purtroppo i nostri politici, che sono ancora piu’ folkloristici, li prendono sul serio….).

roberto tempestini

un ultimo appello a tutti i veri europei liberi sbattezzatevi non andate in chiesa non serve a nulla se non a mantenere in piedi questi riti pagano medievali queta setta di falsi eunuchi
che con grande arroganza invitano parlamentari che solo alla stato italiano devono rispondere a fare gli interessi del presule tedesco w garibaldi w roma italiana w l’italia
w gli eroi che ce l’anno data sta a noi onorare la memoria dei laiici democratici che anno dato la vita x la liberta ‘ che anno posto la chioma sotto la mannaia dei boia dello stato vaticano per difandere la loro idea di italia libera laica . che il fato non voglia piu’
che tornino o tempi dello oscurantismo clericale

cartman666

Devo dire che se Razzinga continua cosi’ tra pochi anni i cattolici rimarranno solo quattro gatti,tra cui ovviamente quell’invasato di Marforio, che non ha di meglio da fare, che postare preghiere di lunghezza immane.
A proposito berluska e casini, mi raccomando voi paladini della fede, cominciate a dare il buon esempio!!

Marja

Maledetto XVI voleva dire “non votate leggi contrarie al concetto cattolico di natura e al diritto naturale cattolico”.
Le lucertole cnemidophorus sono un esempio di genitorialità lesbica in natura. Infatti, in questa specie non esistono maschi. Le cnemidophorus si riproducono per partenogenesi in seguito ad un accoppiamento omosessuale che forse ha come unico scopo biologico di stimolare l’ovulazione nella femmina sottostante. 8-D

Sydbarrett76

Parliamo invece dei bonobo: praticano il sesso orale e risolvono le controversie accoppiandosi (quindi non per scopo riproduttivo e non necessariamente rapporti etero).

Daniela M

a Marfò!! C’hai le visioni mistiche? Te sei fatto nà canna?
Mò se tte ffai un bidè te rinfreschi le idee..!!
Nnamo, va!!

carlo

non cè niente di piu contro natura che credere in una religione. il credente, l’alienato, si inventa un mondo dove la natura viene estromessa come unica realtà per far posto al sopprannaturale.

raphael

*alfy
a casini l’ostia consacrata gliela passa sottobanco il padre spirituale. poi fa tutto un conto in confessionale per le sveltine settimanali assolvendolo dietro modico compenso

Daniela M

Preghiera antimarforio

Signore, liberaci dai cattolici farisei, dall’Opus dei,
liberaci dai sepolcri imbiancati, dai falsi profeti,
liberaci dai tiranni che si fanno chiamare “servi di Cristo” e bestemmiano, profanano il tuo nome, liberaci da tutti quelli che si appropriano dei tuoi disegni, che sono insondabili, e invece loro pensano di averli in tasca, e in nome tuo opprimono l’umanità e seminano lacrime.
Liberaci, Signore, dalla mala pianta, liberaci da Rutelli, Binetti e Carfagna,
da Bobba, Guardini, Casini e Buttiglione, da Andreotti e Volontè,
che fanno sempre discorsi da bidè,
liberaci dai finti santi, dai finti misericordiosi, che se potessero infilzerebbero uno spiedo nell’occhio del fratello…
liberaci dai preti cretini, dai ciellini, dai gesuiti e dai legionari di cristo, che sono un misto di arroganza e di baldanza clericofascista, a loro la vista confondi, e liberaci da Bondi,
da Schifani e da Ruini, che nel nome hanno i loro destini, liberaci da Mastella, il guru di Ceppaloni, che tanto ci ha rotto i coglioni,
liberaci dai sostenitori della sacrafamiglia, luogo di violenza e di ipocrisie, liberaci Signore
di chi predica il bene e razzola ignoranza e razzismo, e non sa nemmeno leggere la storia,
liberaci dal vaticano, che è stata la sciagura del genere umano,
liberaci dal potere della religione, e dacci la libertà di credere in ciò che sentiamo e vogliamo,
il bene viene da Dio, il male viene dall’uomo
Amen

Maria

A me sembra che se ci sia qualcuno contro natura quello sia proprio lui con tutto il clero.

Marja

C’è chi, tra le coppie gay animali, ha addirittura risolto il problema della maternità. E’ il caso dei cigni neri in cui può accadere che un partner della coppia omosex si riproduca regolarmente, per appropriarsi poi dell’uovo deposto dalla partner e incubarlo poi con il compagno. I due possono, in alternativa, anche arrivare a scacciare dal nido la coppia eterosessuale, adottandone le uova;
8-D questi animali sono proprio contro la natura del cattolicesimo!

roberto

io davvero non vorrei dover stare a giustificare la naturalità dell’omosessualità…

il concetto di natura è per sua natura (ehm…) un concetto piuttosto tirannico nel momento in cui viene utilizzato per definire, dettare e comprendere norme di comportamento

ne farei volentieri a meno della natura.

perché se la specie umana fosse l’unica a contemplare comportamenti omosessuali, ciò non legittimerebbe comunque pensieri, parole opere e omissioni verso le donne lesbiche e gli uomini gay (e tutte le altre variabili della sessualità e dell’erotismo umani).

anzi: se venisse provato che un comportamento omosessuale è determinato da una diversità genetica? verrebbe subito chiamata “errore” genetico?

Il criterio per stabilire una norma deve essere un criterio diverso che, invece, salvaguardi lo specifico dell’umano nel contesto della natura (la razionalità) e che tuteli le possibilità di convivenza e di salvaguardia del mondo comune saldandole con la massima possibile autonomia e responsabilità degli individui (l’altro fattore che più propriamente ci caratterizza).

Autonomia e razionalità sono forse gli unici aspetti, lati d’una stessa medaglia, che possono davvero caratterizzare la “natura” di ciò che chiamiamo umano. E ben per questo parlare di “natura” in un contesto etico è pericoloso e spaventoso.

Il contesto delle DECISIONI etiche è per definizione estraneo alla natura, anche se ciò di cui si occupa un discorso etico (le possibilità biologiche dei comportamenti umano, i desideri, la malattia, la morte, le inclinazioni e via dicendo: tutta materia pre-morale, “roba” naturale) è certamente reso possibile e delimitato dal “biologico”.

Non posso deliberare, per esempio, che alle donne minorenni è vietato il volo su scopa di saggina dalle 18.00 alle 22.30…

roberto

Ops… per la fretta ho fatto due errorucci logici…

“pensieri, parole opere e omissioni verso le donne lesbiche e gli uomini gay (e tutte le altre variabili della sessualità e dell’erotismo umani).”

Intendevo dire CONTRO, ovviamente.

“l contesto delle DECISIONI etiche è per definizione estraneo alla natura, anche se ciò di cui si occupa un discorso etico (le possibilità biologiche dei comportamenti umano, i desideri, la malattia, la morte, le inclinazioni e via dicendo: tutta materia pre-morale, “roba” naturale) è certamente reso possibile e delimitato dal “biologico”.”

Ovviamente, non si decide sulle “possibilità biologiche del comportamento etc.”, ma queste sono le pre-condizioni perché esistano esseri che si occupino di etica e materia dei dibattiti etici..

🙂

Vincent

A Marja,
Per fortuna gli uomini non sono animali!

A Daniela M.
Non credo che predicando oddio si ottenga il bene di Dio (sempre che tu ci creda).

A cartman666
Dato il tuo numero finale (666), credo che la tua devozione a qualcuno -che non è Dio -sia totale. Auguri! Spero che questo qualcuno possa portarti fortuna nella vita!

Bruna Tadolini

I cattolici quindi voteranno contro ogni legge che permette i trapianti, le trasfusioni, gli antibiotici ecc… cioè ogni azione che impedisce la morte dei più deboli che naturalmente vengono selezionati negativamente? Il papa non andrà più al Gemelli ma solo a Lourdes?
Dove è lo spartiacque secondo la religione fra il naturale e l’innaturale nella cultura umana?

DavideM

@roberto:
??? forse non ti ho capito, ma non mi sembra che la biologia limiti il campo dei problemi etici. Per esempio chiedersi se il furto è immorale ne prescinde.

Anteo

leggi di natura?
che significa? di che parla? allude forse alla fisica? alla genetica? geologia?medicina? ecc?
a parte le scomuniche varie abbondantemente comminate ai vari scienziati, risulta difficile che un deputato riesca a sottrarsi alla gravitazione, alla termodinamica, alla genetica , ecc(neanche Mastella ci riesce) , neanche un papa ci riesce, neanche con un anatema

quindi le parole di B16 si riducono al vaniloqio di un anziano signore dal buffo abito, da assecondare come l’enrico pirandelliano, limitando il danno (se ho mal di denti , caro B16, mi rivolgo ad un odontoiatra , giammai ad un esorcista)

g.b.

Lasciamogli dire le cazzate che vogliono, però basta con il concordato: è inconcepibile che uno stato laico e democratico abbia un rapporto privilegiato con questa gente.

roberto

infatti, mi sono espresso in maniera un poco confusa, e l’errata non era sufficiente… intendevo solo dire che v’è una separazione estremamente netta fra i due ambiti. E stavo dicendo una cosa molto banale. Il concetto di furto ovviamente prescinde dalla biologia.

E’ il fatto che vi sia una specie animale che si nella propria evoluzione si è posta il problema di nozioni come il furto, la proprietà, la giustizia etc. che rientra, per me, a buon diritto nel novero delle problematiche naturaliste.

Quello a cui volevo arrivare era porre una linea di demarcazione fra le possibili interrogazioni sulla “natura”.

Una demarcazione che decide della sensatezza o meno di domande come quella su “causa e senso” dell’omosessualità.

Ma è molto diverso chiedersi che ruolo svolgano (se ne svolgono uno) i comportamenti sessuali all’interno di una spiegazione evoluzionistica (dove OGNI comportamento fa di principio problema), o dal punto di vista etico (dove, allora, gli assunti di base non sono così neutrali, e alla semplice volontà di conoscenza si sostituisce l’impegno verso decisioni normative).

Lo stesso vale per il furto. Se si scoprissero motivazioni “biologiche” per il furto, da ciò non ne conseguirebbe un’automatica legittimazione. E lo stesso vale per il desiderio di possesso… 🙂

Spero sia un tantino più chiaro… 🙂

Ely

@Vincent
gli uomini sono animali, mammiferi per la precisione, le donne invece sono dee!

Lamb of God

Ely vola basso … 😉

Questo Troll deve essere appena uscito da una convention di pentecostali, anzichè la bibbia dovrebbe leggere il sussidiario delle medie, cmq non diamo cibo anche a lui …

Alberto

La cosa triste è che i media diano troppa importanza alle dichiarazioni del papa mettendole in prima pagina (vedi ansa ad esempio).

Marja

@Vincent
ma se gli uomini non sono animali, perché devono vivere secondo le regole del determinismo biologico proprio come gli animali? L’uomo comunque è biologicamente un animale(appartiene alla classe dei primati, la stessa delle scimmie ominoidi), la sua specificità, rispetto agli altri primati, è di essere un animale “culturale”.

DavideM

“la sua specificità, rispetto agli altri primati, è di essere un animale culturale”

A quanto pare neppure in ciò è unico – se per cultura si intende la capacità di trasmettere conoscenze acquisite.

Damiano

E se anche fosse unico pure in questo non dimostrerebbe un accidente, ogni specie ha le sue peculiarità.

† Requiem Aeternam Deo †

Ore 20.30, inizia il Tg2, servizio di prima pagina: Ratzinger: “Non votate leggi contro la vita”. Fino alle 20.35 abominevole valanga di dichiarazioni di politici sull’outing del papa. In secondo piano, legge elettorale.

Damiano

Appena visto…

su LA7 il sondaggio “andate a messa la domenica?” ha riportato 13% si, 87 % no.

Vico

Prendiamo atto che la pedofilia non è contronatura, visto il comportamento tenuto dal vescovo di Roma quando era capo dell’ex santuffizio sui casi scoperti negli USA. Mi ricordo di un testo, evidentemente anticlercale che parla di travi e pagliuzze….

Il Filosofo Bottiglione

sono naturali anche il tifo, lo streptococco e la malaria.
cosa ne pensate di questi politici che ogni anno votano le leggi di bilancio che prevedono stanziamenti al sistema sanitario nazionale?
il papa non lo sa che queste leggi permettono l’uso di antibiotici e altri sitemi di profilassi assolutamente innaturali?
papa, facci un bell’anatema, al Clavulin!

Simone

Ragionamento per assurdo:
Se l’uomo (genere Homo) non fosse un animale ma qualcos’altro quando avrebbe smesso di essere animale ma uomo? L’H. sapiens neanderthalensis era un uomo? eppure seppelliva i morti, il culto dell’aldilà si sviluppa proprio con lui. L’H. erectus era uomo? E l’H. habilis? Che la distinzione sia nel cambio di genere, tra Australopithecus e Homo, quindi Lucy sarebbe stata l’ultima scimmia e suo figlio un “uomo non animale”?
A me sembra che l’assurdità sia stata dimostrata come tale.

Daniela M

@Vincent scrive:

“A Daniela M.
Non credo che predicando oddio si ottenga il bene di Dio (sempre che tu ci creda).”

Infatti: il male viene dagli uomini, che spacciano per cose di Dio quello che proviene dal loro egoismo.
Però sappiamo riconoscere il bene… è lì per fortuna l’uomo s’è messo da parte. Credo in Dio, non nella chiesa, questa accolta di gente ignorante e bacata in testa…

Claudio De Luca

@socialista europeo:
Questa volta sono d’accordo: il giudizio del Pontefice su ciò che é “secondo natura” é una contraddizione in termini. Solo la scienza ha il coraggio intellettuale di proporre un modello razionalmente plausibile dell’Universo. Nonostante i suoi grandi limiti, la Scienza é e rimane l’unico interlocutore credibile.
P.S. non sarai mica un cognitivista? 😉

sara

ciao a tutti,
l’affermazione del papa “CONTRO NATURA” di cui tutti scrivete, non è esattamente così, ma invece il papa scrive: “leggi ispirate ai valori fondati nella natura umana”, i quali valori sono rispetto della vita umana e penso che tutti noi vogliamo rispettarla, poi scrive di famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna e non di animali che si uniscono per procreare,in ultimo libertà di educazione dei propri figli e penso che siano dei valori importanti per ognuno di noi. io sono cristiana e ci tengo a testimoniarlo per difendere e testimoniare ciò che dice Cristo e ciò che lui è cioè “AMORE”, QUINDI SE LUI è AMORE ognuno di noi deve cercare di capire qual è il bene per l’altro e penso che questi valori non tradiscano il bene per l’altro dato che se una persona ama non uccide l’altro e quindi rispetta la vita umana. per quanto riguarda la famiglia fondata sul matrimonio, non possiamo definire famiglia l’unione omosessuale soltanto perchè convivono, perchè anche due semplici amici che vivono nella stessa casa per necessità materiali dovremmo chiamarli famiglia soltanto per il fatto che vivono insieme? poi la famiglia è fatta da due persone che si amano e sono capaci di procreare (anche se fisicamente per problemi di salute non possono), quindi come possiamo definire famiglia una coppia di omosessuali che benchè si amino non sono capaci di procreare?
con questo non voglio dire che bisogna avere per obbligo dei figli, ma soltanto che biologicamente due maschi o due donne non possono concepire a meno che non usano la fecondazione artificiale, però questo comporta sempre l’uso di ovulo e sperma e non di due sperma o di due ovuli e quindi non sarebbe figlio diretto della coppia omossessuale o lesbica.
per la questione delle coppie “di fatto” loro fanno una scelta e nel momento che fanno questa scelta sono consapevoli delle conseguenze, anche se ci sono delle leggi che tutelano determinate cose esposte in questa legge sui Dico (ad es. contratto di locazione), e poi ci sono altre leggi che gli permettono di avere la tutela dei diritti (tipo il testamento per la successione) e così via…
cmq la legge sui Dico non è ben fatta a prescindere dall’opinione della chiesa, perchè secondo me mescola due realtà completamente diverse, perchè le coppie di fatto sono diverse dalle coppie omosessuali e non si può trattare due trealtà diverse contemporeanamente.
con tutto questo mi pongo nella posizione del dialogo con voi, quindi se volete rispondere non c’è problema . adesso vi saluto ccccciaaaaaaaaoooooooo

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