La sfida ora viene dal Pontefice

L’ illusione un po’ superficiale di una Cei «liberata» dal cardinale Camillo Ruini, e dunque meno arcigna verso l’Unione, sta già tramontando. Il martellamento di Benedetto XVI sulle leggi «contro la natura» che «politici e legislatori cattolici» non dovrebbero votare, non lascia margini. E il riferimento alla «coppia dell’uomo e della donna» come «nucleo fondante di ogni società», fatto ieri dal neopresidente della Cei, Angelo Bagnasco, chiude il cerchio di una continuità rocciosa. I rapporti fra Santa Sede e centrosinistra riemergono tormentati come prima.

Il modo stentoreo col quale la sinistra governativa denuncia l’«ingerenza vaticana», è la replica di un’incomunicabilità vistosa; e di categorie culturali datate, incapaci di rimodellare il dualismo Stato- Chiesa. Ma non offre novità neppure il sostegno acritico e a volte strumentale del centrodestra alle parole del Papa. Silvio Berlusconi è già immerso in una lunga campagna elettorale senza data del voto. E sembra scegliere il binomio Chiesa- ordine per logorare il governo. Le lodi al Pontefice e la presenza alla marcia del sindaco Letizia Moratti a Milano appaiono pezzi della stessa strategia. […]

Il rettore dell’ateneo Lateranense, monsignor Rino Fisichella, annuncia che la Cei discuterà la «Nota impegnativa» sulle unioni di fatto il 26 marzo, quasi in parallelo col Parlamento: una coincidenza quasi minacciosa. Ma soprattutto, le parole del Papa contengono espressioni che sono riferite alla situazione italiana. Si conferma un’offensiva concentrata sul Paese considerato la «vetrina» più vicina e strategica del cattolicesimo. […]

Il testo integrale dell’articolo di Massimo Franco è stato pubblicato sul sito de Il Corriere della Sera

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17 commenti

Marco G.

Quindi anche il Corriere conferma che ormai Ratzi i documenti li fa solo per l’Italia. Non li fa per Bayrou, che altrimenti perderebbe le elezioni (Parigi val bene un Pacs…). E che la CCAR in Italia fa solo politica di destra. Be’ il Corriere potrebbe almeno riconoscere i diritti di quelli che queste cose le hanno sempre dette, come l’UAAR.

Giorgio

L’Italia è il banco di prova di una strategia di riscossa vaticana, decisa a tavolino da lungo tempo. Cominciano da qui, ma c’è l’idea di espandersi. Se ne è parlato ad 8 e 1/2 (La7)poche sere fa e sembra risulti da documenti ufficiali. Forse il nostro informatissimo Raffaele ne sa qualcosa?

Screaming Monkey

Coi livelli di ingerenza del papa e del vaticano nella vita politica che si riscontrano in questi giorni sembriamo tornati indietro non so di quanti anni… che tristezza 🙁

Lamb of God

“Ma soprattutto, le parole del Papa contengono espressioni che sono riferite alla situazione italiana. Si conferma un’offensiva concentrata sul Paese considerato la «vetrina» più vicina e strategica del cattolicesimo.”

Stronzate.

L’Italia è l’unico paese senza spina dorsale del mondo occidentale dove, a spacciar balle zuccherose per verità rivelate, si regna senza soluzione di continuità. La nazione dei creduloni che gridano al miracolo se un pezzo di gesso cola liquido rosso o se un pagliaccio con la gonna scuote del ketchup dentro un’ampolla.

gianfalco

Certo che se ben si mette in testa di chiedere coerenza ai parlamentari cattolici sui dieci comandamenti, si svuota il parlamento…
Buona giornata

Marco G.

Mah, io di prospettive di espansione ne vedo pochine… quelli che ci rimettono siamo solo noi, come sempre, a meno che non cominciamo a svegliarci. Ratzinger, Berlusconi, Ferrara e… soc(c)i hanno questo in comune: sanno che ormai solo da noi trovano ancora gente che si lascia mettere le mani in tasca. Fuori da questo paese per loro non c’è niente… per questo sono pericolosi: se perdono anche l’Italia sono finiti

raphael

L’illusione è solo di chi non si è accorto che paparaz, anima nera di gp2, ha fatto in modo che i cardinali ultraconservatori superassero nel numero gli altri preparando di fatto la sua elezione a pontefice. Del resto come si può pensare che un papa conservatore con poteri assoluti decida a favore di un soggetto non allineato?

Il Rospo

RE : Il “binomio Chiesa – Ordine. …

Passino i Preti, che detesto. …
Ma. …
Questi Cretini Poltronisti dell’ Ulivo, dormendo in piedi, si sono fatti fregare la parola”ORDINE” da un Personaggio che entrerebbe in orbita geostazionaria permanente se ricevesse una pedata nel deretano per ogni volta che ha incontrato Capi mafia tipo Stefano Bontade o Mangano (giudicato Ruggeri e Guarino ad es.) o per ogni miGliardo di vecchie lire procurato da banche che, in quesgli anni, reciclavano soldi della mafia (Banca Rasini ad esempio).
Per non parlare della valangata di leggi che s’e’ fatto per star fuori di galera Lui e i Suoi nei 5 anni di Governo.
O del monopolio incostituzionale delle tv che conserva sputando da anni sulla legalita costituzionale
IN C__O !
CHE VERGOGNA

alfy

credevo fosse un articolo del MANIFESTO invece era il CORRIERE adesso pure i giornali considerati istituzioni nel paese significa che la situazione sta degenerando x davvero….
attendiamo tempi peggiori..( anche se credo che a lungo andare siano gli ultimi colpi di coda di un animale ferito a morte) .

civis romanus sum

La chiesa cattolica è nata sulle ceneri della grande Roma madre d’europa , altro che radici cristiane.
In Italia sono sempre stati liberi di derubare i cittadini , ogniqualvolta gli italiani tentarono di riunirsi in stato unico il vaticano chiamava i suoi amici europei , una volta tedeschi un altra i francesi e gli spagnoli , che massacrando in nome del suo deuncolo impedivano la riunificazione … il vizietto è rimasto , il loro motto in Italia è preso dall’antichità romana : divide et imperat ( Non hanno preso solo questo da Roma , hanno preso tutto ! Dai marmi alla lingua alla terra al pantheon teistico col sincretismo etc etc ).
Essere quindi contro la gang vaticana è un atto di patriottismo .
Viva l’Italia libera dal papato .

giops

“anche se credo che a lungo andare siano gli ultimi colpi di coda di un animale ferito a morte”
credo anche io, ma non per questo va abbassata la guardia.

anteo

certo che senza perbenismo cattoborghese i vari Corona non avrebbero di che campare, senza il senso del peccato e necessità di nasconderlo a che servirebbero le foto-ricatto?
e soprattutto senza cattoborghesi proni , chissà come mai, allo schema “rassicurante” garantito (in questo caso) dalla multinazionale cattolica

Franco Siccardi

Mah, probabilmente visto che i miagolii di Eminenz non li c@g@v@ nessuno (salvo la Litizzetto, con gran successo) ora si e’ messo a latrare il pastore tedesco, fiducioso del fatto che nessuno abbia il coraggio di sommergerlo di risate…. Spero che si sbagli!!!

Joséphine

Prendiamocela con i nostri ambigui,pusillanimi e strapagati parlamentari ITALIANI, non con Eminenz né tantomeno il Vaticano.

Tra l’altro mi viene il dubbio che tanto rumore intorno ai DICO serva a coprire altre magagne.
L’anno scorso i TAV,quest’anno i DICO, much ado about nothing.
Giustizia, scuola, pensioni, ripresa economica, criminalità organizzata invece non suscitano tanto clamore.

archibald.tuttle

“Prendiamocela con i nostri ambigui,pusillanimi e strapagati parlamentari ITALIANI, non con Eminenz né tantomeno il Vaticano.”

perche no scusa? se ti sparano tu te la prendi solo con l’esecutore materiale o anche col mandante?

archibald.tuttle

ma certo, non sto dicendo di non prendersela coi parlamentari, sto dicendo che solo perche il papa non e’ pagato per difenderci (anche se sostengono di voler difendere la societa e lo fanno con finanziamenti pubblici…) non vedo perche non ce la dovremmo prendere anche con lui quando ci attacca.

mi rendo conto che definirlo nazista potrebbe essere controproducente, ma se si permette di dichiarare in mondovisione che ho un orgoglio diabolico io come minimo lo mando garbatamente a fare in culo.

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