Si è spenta «senza soffrire», come sperava e come aveva chiesto lanciando un appello drammatico e sereno allo stesso tempo. Ma sulla morte di Inmaculada Echevarría, la donna di Granada affetta da una distrofia muscolare progressiva incurabile, si è già scatenata la polemica…
Le ultime ore di vita di Inmaculada sono state segnate proprio da un diktat arrivato direttamente dal Vaticano, secondo quanto ha rivelato il presidente andaluso Manuel Chaves: non potendo far nulla per impedire che venisse staccata la spina del respiratore, la Santa Sede ha comunque impedito che l´operazione fosse realizzata nella clinica privata «San Rafael», dove la donna era ricoverata da dieci anni, e che è gestita da una congregazione religiosa.
Lontano dal Paradiso
9 commenti
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in qst caso nn gli si potrà di certo accusare di incoerenza!!!! che tristezza neanke di fronte al dolore e alla morte un po di ragionevolezza, ahimè sn proprio irrecuperabili.
Però son contento che al di fuori del loro “perfetto” giardinetto non posson dettar legge.
Si tengano pure il paradiso, viva Zapatero!
Un altro splendido esempio di Pietà e Carità cristiane!
Ma che continuino pure a darsi la zappa sui piedi: tanto peggio, tanto meglio.
Rossella (sbattezzata)
Ma perché gli Spagnoli hanno Zapatero e noi Prodi?
che abbiamo fatto di male?
Siamo italiani … il popolo più bigotto d’europa .
Questa oscena clericaglia mi fa schifo ogni giorno di più, anzi, la odio ogni giorno di più.
E per questo che il Vaticano si rifà in Italia!
Tanto sanno che tutti i politici sono pronti a genuflettersi.
Questo significa ledere la liberta delle persone, è molto semplice da capire. E’ vergognoso che qualcuno decida per mè cosa fare della mia vita, che, è bene ricordare, la chiesa considera proprietà di Dio.
Attenti, non è vero che gli italiani sono bigotti. Gli italiani sono un popolo di servi, abituati a sottomettersi a potenze straniere. Il Vaticano è una potenza straniera, grazie alla sciagurata concessione del Concordato che ne ha fatto un finto stato.
Dunque, usa tutta la potenza del suo denaro per condizionare la vita politica italiana. Hanno cliniche, scuole, università, partiti politici, interi harem di chierichetti e di monache, organizzazioni dedite a tutti i possibili traffici (il Vaticano è anche un paradiso fiscale!)… eppure c’è ancora chi li contesta.
Questo mi fa sperare che esista un briciolo di dignità anche in questo popolo soggiogato dal loro potere, ma certo non convinto dalla loro condotta di vita. In fin dei conti “vivere da papa” non vuol dire vivere nella povertà e nella letizia, e il “boccone del prete” non è l’avanzo che gli altri non hanno voluto.
Come disse qualcuno, infatti: “Se il papa non è l’Anticristo, è ben sfortunato ad assomigliargli così tanto”.