Il TAR del Lazio boccia il decreto Turco sulla cannabis

Sospeso dal Tar del Lazio il decreto Turco che raddoppiava la quantità di cannabis detenibile per uso personale, da 500 milligrammi di principio attivo a 1 grammo. Quanto basta cioé per confezionare 40 «canne». Il ministro della Salute con la decisione del 13 novembre sarebbe andata ben oltre la ristrettissima discrezionalità che la legge le concede su materie che riguardano le libertà personali, come in questo caso. E la decisione – aggiungono i giudici – non è nemmeno sostenuta da un’adeguata istruttoria scientifica. Ma Livia Turco non ci sta, e annuncia ricorso al Consiglio di Stato. Grande soddisfazione nell’opposizione, ma anche la Margherita ricorda come la stessa maggioranza dell’Ulivo in commissione Sanità avesse già criticato il decreto.
A decidere la sospensione del decreto, in attesa della sentenza definitiva, è stata la III sezione quater del Tar del Lazio presieduta da Mario Di Giuseppe, accogliendo il ricorso del Codacons e della comunità terapeutica di Taranto «Giovanni Paolo II». […]

Il testo integrale dell’articolo di Luca Liverani è stato pubblicato sul sito di Avvenire

19 commenti

papa Nazinger

Era solo un contententino inutile.
La fini-giovanardi va abolita!

enzo

Anche se capita di fumare una canna e essere favorevoli alla legalizzazzione/liberalizzazzione la differenza, caro zumpappa, è che noi non vogliamo imporlo a nessuno, tantomeno facendo pressioni quotidiane a gente che magari non gliene frega un cazzo!

Liberale Liberista Libertario

Cos’è il proibizionismo? Sono sovvenzioni statali al mercato nero.

Il Filosofo Bottiglione

zumpappa!

il tuo nome mi ricorda il suono di una TROMBA

Messaggero78

Io non mi sono fatto una canna…MAI,che ci crediate o meno!;)Eppure trovo la legge fini-giovanardi immonda e nazista,stupida perchè ideologica e inefficace…cavolo,si vede benissimo che nel mondo il proibizionismo ha sempre fallito…dobbiamo essere le repubblica degli errori noi?Ma poi scusate:come fa un tribunale a rovesciare la decisione del governo?così chi si fa una canna in più ora rischia il carcere…bah!
PS:ricordate il povero Ferrero quando accennò alle stanze del buco e fu subito fatto tacere?Eppure qualche giorno dopo Veronesi sosteneva la prassi con risultati sperimentali certi,”facta,non fabula”!

Damiano

Quella sulle droghe è un’autentica caccia alle streghe dei tempi moderni… in realtà ciò che uno considera droga dipende solo da una consuetudine culturale: alcool, tabagismo, gioco d’azzardo, soldi sono tutte droghe legali che provocano molti più danni della cannabis, ma nessuno se ne preoccupa. Con questo non voglio dire che vanno vietate o controllate pure queste, dico solo che l’accanimento ideologico contro le “droghe” è solo, appunto, ideologico e finisce, come ha detto Liberale, per finanziare il mercato nero.

spuci

Si tratta di grammi di principio attivo e non della quantità totale.

Comunque è buffo come sia stato tenuta nascosta la bocciatura del decreto Turco, allo stesso modo con cui la solita stampa pilotata criminalizzò il decreto appena fu proposto…

Concordo pienamente con Liberale e Damiano

civis romanus sum

Cui prodest ?
Sarà un caso che il ricorso al TAR sia stato presentato oltre che dal codacons anche … da un pretino tenutario di una comunità di recupero del barese ?
A questi preti fa comodo sbattere in galera un ragazzino che fuma innocuo hashish perchè poi lo stato li spedisce nelle comunità gestite da loro … quindi soldi pubblici che piovono nelle loro tasche … per non parlare del favore che si fa alla mafia , nata come costola armata della chiesa ai tempi dell’inquisizione coi crocesignati del meridione ( banda armata che girava con una crociona rossa in petto a caccia di eretici da consegnare ai boia gesuiti e francescani , quando fu abolita essi presero il nome di mafiosi in sicilia e camorristi in campania ).
C’è un unica soluzione data la sua innocuità … legalizzarla , come l’alcool che invece fa centinaia di migliaia di morti l’anno per cirrosi e incidenti d’auto .

Francesco Casu

Che legge del cavolo…..ma come fà un privato cittadino a calcolare il THC contenuto nella Ganja che giornalmente si fuma??

Consiglio, a chi non l’ha visto, il documentario “L’erba Proibita”.

Alessandro Masini

Lasciate Zumpappa alle sue molte certezze dai che vi frega! Come farebbe se no a convivere con le sue conclusioni rivelate sul bene e il male se non facesso ampio uso di pregiudizi e luoghi comuni scusate????

Per quanto mi riguarda io mi faccio circa una canna ogni due o tre mesi (condivisa) e sono non solo ateo ma pure di sinistra! guarda un po’ Zumpappa! L’inferno ce l’ho assicurato!!

In fondo tu pensi che gli atei siano tutti cattivi e viziosi vero? dediti all’alcool e alle droghe e al sesso sfrenato, a tutti i piaceri edonistici che uno possa immaginare no? sempre fatti o ubriachi, cattivi e scontrosi, mai generosi ed egoisti, fadifraghi immoralie senza valori, che non fanno mai l’elemosina e amano a metà! (capaci solo di forme di amore deboli e deviate mi verrebbe da dire!)

mentre chi crede in dio sia in genere migliore, l’opposto in tutto a un ateo!

beh se sei vittima di questi luoghi comuni sei un imbecille.

Noi siamo esperti di canne, leopardi era un disperato perchè era ateo, solo voi fate “il bene” e siete “veramente” felici e completi, noi al massimo “crediamo” di esserlo vero?

Per quanto mi riguarda io la mia prima canna me la sono fatta all’oratorio, ho amici e conoscenti di destra e sinistra, e in verità non ho visto una prevalenza di “cannaioli” tra quelli di sinistra, anzi forse forse il contrario, e qualcuno tra i miei conoscenti destri in compenso tira di coca alla faccia dei luoghi comuni! Cosa che a sinistra personalmente non vedo…

Poi a sinistra vedo gruppi estremisti e marginali come i centri sociali in cui i giovani fanno uso massiccio di droghe leggere, ma la stessa cosa vedo da parte dei fascistelli e nazistelli che affollano gli stadi e i bar di provincia, con la differenza che questi pippano pure coca.

Lo stesso cosidetto “movimento no global” è molto meno omogeneo di quel che si può pensare e i consumatori costanti di canne sono davvero una minoranza, e per me chi si fa qualche tiro di canna condivisa quando esce con gli amici, fosse anche tutte le settimane, è un consumatore occasionale e niente più.

E allora cos’è che genera questi luoghi comuni nella gente IMBECILLE?

Semplicemente l’onestà e la coerenza della gente come noi, atei o di sinistra (mi scuso con gli amici di destra ma in questo mi daranno ragione), la nostra NON IPOCRISIA ci attira i luoghi comuni degli ignoranti e degli imbecilli, perchè se noi ci facciamo le canne è perchè crediamo che non sia peggio di farci una birra (e si può esagerare con le canne come con l’alcool) e non lo facciamo nascondendoci e esprimendo opinioni opposte al nostro comportamento, se ci fumiamo le canne non ci vergognamo di essere visti o di dirlo o di ammetterlo, e così gli imbecilli ci marchiano come “la sinistra cannaiola”.

Poco importa se dalla parte opposta i giovani si facciano le canne e i carrieristi rampanti bellocci e lampadati consumino 200 tonnellate all’anno di cocaina (metà solo micicchè) loro si nascondono quindi sono puliti!!!!

Non si fanno nessun problema i rasati che si trovano al bar dei fasci vicino a casa mia a fumarsi canne (che vedo coi miei occhi) e chissà cos’altro e poi militare tesserarsi o votare in partiti come AN o Forza Nuova che *predicano* il proibizionismo e identificano lo spinello con il male assoluto!

Come dimenticare che chi non discriminava i negri era pubblicamente additato come “amico dei negri”, o che tutt’oggi in certi ambienti chi mostra simpatia tolleranza e amicizia per dei “culattoni” viene canzonato come “culattone”! è lo stessi identico processo mentale!

In queste montagne di IPOCRISIA si annidano i pregiudizi imbecilli della destra cattolica, gente decerebrata e senza palle che ragiona con un cervello collettivo manovrato!

Liberale Liberista Libertario

E’ bene che i giovani sappiano che alcool droga e fumo siano altamente nocivi, ma è inguisto che sussista uno stato-mamma che contro la droga fà battaglie sempre perdenti.
Penso,da liberale, che un individuo sia responsabile delle proprie azioni, e che se ha voglia di farsi del male ha diritto di farlo

cartman666

E’ inutile il proibizionismo contro la droga, hanno provato negli states ad applicarlo all’alcol, e il risultato e’ stato di fare arricchire Al Capone. Provare a sconfiggere la droga con il proibizionismo serve solo a fare arrichire mafiette varie, una perdita di tempo, legalizzare cannabis, coca e acidi vari e’ l’unica soluzione per contenere i danni, ci saranno sempre drogati,come ci saranno sempre alcolisti, ed e’ impossibile pensare di estirpare il fenomeno alla radice. In questa maniera evitiamo gli immani costi di un apparato repressivo elefantiaco e inefficace,tagliamo alla radice i guadagni ai mafiosi, e allo stesso tempo incrementiamo le entrate dello stato, certo rimane il problema dell’aumento del consumo di droga, ma in ogni caso credo sia la soluzione migliore a quella di adesso.

Liberale Liberista Libertario

Io vado oltre cartman: non solo dico che questi sono mali che lo stato non può sconfiggere, ma anche che le persone hanno diritto di farsi del male.

Cris

Damiano e civis romanus, d’accordo con voi fino all’ultima virgola!

Joséphine

Sono antiproibizionista anch’io.

Ma se qualcuno sotto l’effetto di droghe o alcol causa un danno ad altri cittadini,
ad esempio con un incidente stradale, o con efferati delitti, di solito favoriti dalla cocaina, sono a favore di una pena durissima e certa.

Chi vuole drogarsi, si droghi pure, ma si assuma la responsabilità di questo e non metta in pericolo la vita di altri.

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