Mastella è stufo della sinistra e sogna di rifare la vecchia DC

Il malessere politico di Clemente Mastella s’è palesato ancora una volta ieri, davanti alla folta platea postdemocristiana convenuta al Capranica per il lancio della Federazione tra la sua Udeur, Rifondazione Dc di Publio Fiori, e la Dc di Giuseppe Pizza. L’obiettivo, per altro annunciato da tempo, è la presentazione di liste comuni alle elezioni europee del 2009, regolate dal proporzionale puro e senza sbarramenti di sorta, con l’ambizioso sogno di far rinascere lo Scudocrociato e con esso quel mitico Grande Centro alternativo ai due poli. Ma riuscirà Mastella, a resistere nell’Unione sino al 2009? […]

Ha suscitato applausi calorosi, lo sfogo pubblico di Mastella sul disagio del Campanile a stare «in questa maggioranza piena di contraddizioni», col futuro sempre incerto e sotto il ricatto continuo della sinistra estrema che ora agita il ritiro dall’Afghanistan, poi i Pacs, quindi la Tav o il no alla riforma delle pensioni: «Ci sono vene di anticlericalismo molto spinto, e un laicismo eccessivo: atteggiamenti che non ci piacciono». […]

Facciamo rinascere la Dc d’antan? «Sarebbe troppo complicata e forse non adatta ai tempi moderni», risponde Mastella che però difende l’idea di un «centro che richiami i valori su cui si fondava la Dc», perché «ce n’è tanto bisogno». […]

Il testo integrale dell’articolo di Gianni Pennacchi è stato pubblicato sul sito de Il Giornale

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16 commenti

Stefano

Magari rifondassero la democrazia cristiana, almeno i teocon avrebbero un partito di riferimento e ne farebbero parte anzichè stare sparsi da tutte le parti come delle mine! Mine antiliberopensatore ovviamente!

Nikky

E noi siamo stufi di Mastella, i suoi continui sproloqui sono patetici.
Comunque occorre ricordare a Mastella che quelli che ricattano sono dei signori vestiti da donna.

Gianluigi

“Troppo laicismo”? Sarebbe come dire: in Italia c’è troppa libertà!
Ma sì, reintroduciamo pure la Monarchia, già che ci siamo…
Tanto uno che vorrebbe fare il Re già c’è: peccato per lui che non può avere eredi.

Kaworu

@gianluigi?

e chi lo dice? i papi precedenti non si facevano problemi a figliare

Liberale Liberista Libertario

Orrore!!!! Ma già da tempo si sente puzza di nostalgici del “grande centro”, basta vedere le uscite di Casini sul suo bipolarismo ideale (Democristiani – Socialdemocratici).

A mè a sinistra piacerebbero sì i socialdemocratici, ma a destra vorrei i liberali (quelli veri però,non il pattume attuale).

civis romanus sum

osteria della mignotta … non vogliamo una bigotta , la vogliamo già sbiottata e per giunta emancipata … affanculo san mastella , affanculo san mastè .

archibald.tuttle

> “Troppo laicismo”? Sarebbe come dire: in Italia c’è troppa libertà!

se e’ per questo lo dicono gia…

Wirtak

Oddio non ce ne libereremo proprio mai 🙁
Già questo lascia intuire perché una poi non crede nel disegno intelligente, se fosse davvero intelligente non permetterebbe l’avverarsi di tutto questo. Un po’ come la storia della zanzara.

Marco G.

E quelli che sono stufi di Mastella? Naturalmente per il Giornale non contano…

† Requiem Aeternam Deo †

Quo usque tandem, Mastella, abutere patientia nostra?

Mala

>>Ma sì, reintroduciamo pure la Monarchia, già che ci siamo…
Tanto uno che vorrebbe fare il Re già c’è: peccato per lui che non può avere eredi.

solo? ripristiniamo Lui (magari ruotato di 180°, di nuovo con i piedi a terra), torquemada ministro della giustizia, Bava Beccaris agli interni e Pacciani alle pari opportunità.
ohhh, il mio stato ideale.
voglio essere tra quelli che porteranno la bara di mastella. per assicurarmi che sia davvero morto. e piangerò a lungo. che non sia morto molto prima. a 3-4 secondi dal concepimento, per dire

anteo

è davvero così importante concentrarsi sulle “analisi” de “il giornale” quando l’unica cosa plausibile stampata su questo quotidiano è la data (nel senso di giorno mese anno)?

il resto è becera propaganda.

Liberale Liberista Libertario

Lo dico e lo ripeto, più si và avanti più Il Giornale di Montanelli, quello su cui scriveva anche Abbagnano, sembra pura fantascienza….

Enrico Bacciardi

Che ipocrita, Mastella! Come se non avesse saputo prima con chi si alleava… ma per la seggiola è uno pronto a inchinasrsi, salvo poi rompere i patti.

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