Mestieri a rischio

«Quelli che mi attaccano vadano pure a quel paese. L´omosessualità è una devianza. Non ho nulla contro i gay, ma sia chiaro: non possono fare gli insegnanti, i militari, gli allenatori di calcio e gli istruttori nelle palestre: sono diseducativi. Non mi danno fastidio. Come dice mio cugino. Uno di loro in più è una concorrenza in meno per noi uomini veri».
[…]
Ha ragione lui. D’altra parte, io non ho nulla contro quelli che si chiamano Prosperini, solo che non possono fare gli assessori, i postini, gli antennisti, gli ingegneri, i suonatori di liuto, i baristi, i venditori porta a porta, i saltatori in lungo, i camionisti, i presentatori in tv, e non possono giocare a tennis né avere cugini. Perché sono diseducativi e rovinerebbero il buon nome di queste categorie professionali.
Come dice la zia di secondo grado della pasticcera dove va a fare colazione il mio vicino di casa: un Prosperini in più è una concorrenza in meno per noi esseri umani. Mi dispiace un po’ per gli australopitechi, che invece della concorrenza di Prosperini non sapevano proprio che farsene…
Ma sia chiaro, e lo ribadisco: non ho assolutamente nulla contro i Prosperini. Non mi danno fastidio.

Fonte: alteredo.org

37 commenti

Damiano

Che pila di merda…

(sia chiaro non ho nulla contro le pile di merda… puzzano un po’ ma non mi danno fastidio)

paolino

Chi è Prosperini: un pagliaccio che si era autodefinito “Baluardo della cristianità” “Flagello dei centri sociali” “Condottiero del Nord”. E questo in un manifesto di propaganda elettorale del 2005. In giro per la Rete ci dovrebbe essere ancora…
Se lo trovate spanzatevi dalle risate: appare vestito da cavaliere teutonico… :mrgreen:

Enrico Bacciardi

Meno male che almeno Fini per pararsi il culo gli ha detto di dimettersi…
Anche io non ho nulla contro i prosperini: finché possono esternare quel che vogliono, c’è un concorrente in meno per noi che usiamo il cervello.

Ely

Ah beh mi ricorda il Bossi dei bei tempi, che non aveva nulla contro i terroni, però se ne devono tornare in Patagonia e non rubare il lavro a quelli del nord (che ce l’hanno duro) 🙂

Carlo

@paolino: Ero lo stesso dei manifesti! Me li ricordo benissimo. Ora tutto si spiega, mi rassicura sapere che siano la stessa persona, vuol dire che la coglionaggine e’ meno estesa di quanto pensassi 🙂

anteo

la merda ha una dignità che è impossibile riconoscere ad alcune espressioni del genere umano colluse con Auschwitz.

ribadisco la necessità delloi svomitazzo di protesta davanti alla sede della regione lombardia

anteo

p.s.
chi considerava la LegaNord una forma di folclorismo e AN completamente disintossicato dal fascismo ora non ha più alcun alibi, entrambe queste forme politiche coltivano il più bieco razzismo e su questo piano andrebbero affrontate senza nessuna remora

Vassilissa

Il Prospero era un padano celodurista ma finì a cazzottate con l’autista di Bossi e accuse reciproche nel primo scandalo di soldi della lega.
Tutto sommato un personaggio patetico, se non fosse per la pericolosità intrinseca…. 🙁

Enrico Greco

Io torno a dire che mi sembrano veramente leggi razziali…
Alla fine dell’articolo sinceramente avrei scritto che mi danno altamente fastidio…

P.S.: Damiano, preferisco una pila di merda ad uno come questo. citando de andrè: …dal letame nascono i fiori…

Kaworu

che razza di idiota…

ma quale donna se lo piglia uno così?

gli faccio tranquillamente concorrenza io 😆

Ernesto

Ma le donne sono palesemente pazze, se no diventerebbero TUTTE lesbiche!

Matt

Come dice mio cugino

Mi ha detto mio cuggino che una volta si e` schiantato con la moto, mio
cuggino mio cuggino.
Mi ha detto mio cuggino che poi si e` tolto il casco e si e` aperta la
testa, mio cuggino mio cuggino.
Mio cuggino si e` tolto il casco, mio cuggino si e` aperta la testa.
Mi ha detto mio cuggino che una volta ha trovato in spiaggia un cane e
invece era un topo, mio cuggino mio cuggino.
Mi ha detto mio cuggino chc una volta e` stato co’una che poi gli ha
scritto sullo specchio benvenuto nell’aids, mio cuggino mio cuggino: –
-poverino, mio cuggino benvenuto nell’aids – mio cuggino topo cane, mio
cuggino benvenuto nell’aids.
Mio cuggino mio cuggino, mio cuggino e` rispettato, amico di tutti. Mio
cuggino ha fatto questo e quello, mio cuggino mi protegge quando vengono a
picchiammi perche` chiamo mio cuggino. Anzi: io chiamo a mio cuggino.
Mi ha detto mio cuggino che una volta ha visto una senza reggipetto –
stghidin, sttghidin, stish stidun; aaah -, mio cuggino mio cuggino.
Mi ha detto mio cuggino che una volta in discoteca ha conosciuto una tipa
che pero` poi non si ricorda piu’ niente e alla fine si e` svegliato in un
fosso tutto hagnato che gli mancava un rene, mio cuggino mio cuggino.
Mi ha detto mio cuggino che sa un colpo segreto che se te lo da` dopo tre
giorni muori, mio cuggino mio cuggino.
Mi ha detto mio cuggino che da bambino una volta e` morto.
Mio cuggino mio cuggino, mio cuggino e’ ricercato, amico di tutti. Mio
cuggino ha fatto questo e quello. Mio cuggino mi protegge quando vengono a
picchiammi perche` chiamo mio cuggino Anzi, sapete cosa vi dico: io chiamo
a mio cuggino.
Mio cuggino mio cuggino, mio cuggino e` preoccupante e parla coi rutti:
ciao, come va. Mio cuggino ha fatto questo e quello, l’autoscontro e il
calcinculo, mio cuggino ‘o malamente: ma e` un prodotto della mente. Anzi:
ha prodotto della menta ma non era autorizzato, per cui l’hanno
imprigionato. Ue`.
Si’ d’accordo free Mandela, free Valpreda e tutti gli altri, ma free anche
mio cuggino. Anzi: free anche a mio cuggino. Na na nai, mio cuggino na na
nai, na na nai, mio cuggino na na nai.

Kaworu

“«Quelli che mi attaccano vadano pure a quel paese. ”

autocritica a manetta XD

“L´omosessualità è una devianza.”

forse si è perso gli ultimi decenni di psicologia e psichiatria… sarà stato troppo occupato a fare l’uomo vero.

“Non ho nulla contro i gay, ma sia chiaro: ”

come dire “non sono io che sono razzista, sono loro che sono dei negri”.

“non possono fare gli insegnanti,”

uhm… perchè no? dei pedofili possono dirigere gli oratori… e gli idioti governare.
non vedo quale male potrebbe fare un insegnante omosessuale.

“i militari, ”

idem come sopra… non vedo il problema, sinceramente.

“gli allenatori di calcio”

i calciatori a quanto pare si, invece XD XD XD quest’uomo ha il cervello di uno stegosauro.

“e gli istruttori nelle palestre:”

anche qui mi domando perchè XD oltretutto mi sto per offendere, questo idiota non considera le lesbiche XD ah ma forse le considera solo le protagoniste dei porno su cui si fa una sega dopo che la moglie gli ha detto di avere mal di testa.

“sono diseducativi. ”

mah non vedo come… non è che tutti ragionano con le gonadi, come fa lui.

“Non mi danno fastidio.”

consiglio di prendere visione della voce “fastidio” su un dizionario. capisco che gli uomini veri come lui non vadano oltre “ugga bugga, io scopare, cacciare, uomo vero – e rutto finale”. ma sarebbe auspicabile una minima conoscenza della lingua italiana…

“Come dice mio cugino. ”

bwhaahahahahahahahahha ma l’ha detto veramente??? XD XD XD
no dai non ci posso credere…
se questo idiota è un politico, il pupazzo Four di bim bum bam è un fine intellettuale.

“Uno di loro in più è una concorrenza in meno per noi uomini veri».”

no ma… le voglio vedere le donne che vanno con questo troglodita.

si, voglio vedere pure quelle che ci vanno senza essere pagate.

sempre che ci siano…

Alessandro L.

No, scherzi a parte, questo prosperini quando non parla e non imbraccia armi è un pezzo di pane. Soprattutto quando dorme.

Liberale Liberista Libertario

Meno mle che non ha nulla contro i gay. Certo è che se per essere uomini veri bisogna essere un Prosperini, preferisco essere il più frocio dei culattoni…

Liberale Liberista Libertario

hahaha..ai ragione Alessandro, essere Prosperini è una devianza…

Federico

La cosa che mi ha colpito visitando il suo sito (http://www.prosperini.it) è il suo curriculum. Laurea in Medicina e Chirurgia (Specialista in Dermatologia e Venereologia, Specialista in Idrologia medica, Master Universitario di II livello in Tossicologia), Laurea in Lingue e Letterature Straniere, Medico chirurgo-dermatologo (primario), Professore presso l’Università degli Studi di Pavia – Facoltà di Medicina e Chirurgia… insomma non un ignorantone. Che tristezza.

Ipazia

Ma vi rendete conto che quel fascista e razzista si becca un fior di stipendio da assessore regionale????? Questa è la cosa più disgustosa di tutta la faccenda!!!

papa Nazinger

Chi usa termini come devianza o uomo vero ignora cosa sia il pensiero popolazionale.
Chi ignora il pensiero popolazionale non conosce le implicazioni della teoria darwiniana.
Almeno in questo settore possiamo tranquillamente definire Prosperini un totale ignorante.

Certo, sarà anche un bravo dermatologo esperto in letteratura straniera….. ma recitare Shakespeare mentre si gratta via una psoriasi da un paziente non fa certo diventare filosofi!

Kaworu

quell’uomo è la dimostrazione vivente che le lauree le danno a cani e porci.

giusto per curiosità… DOVE si è laureato?

roba tipo iulm o liuc o luiss?

papa Nazinger

Ho visto il suo sito!
E’ possibile ascoltare la canzone del 1919 “la leggendadel piave”, il testo fa chiari riferimenti alla sua politica sull’immigrazione: “il piave mormorò, non passa lo straniero”.
Inoltre se ci fate caso, Prosperini somiglia a Frankenstein junior.

Il Filosofo Bottiglione

il fatto che Fini ne abbia chiesto le dimissioni è un dato parzialmente significativo.
il segno di civiltà, da parte di fini, lo si potrà apprezzare solo se prosperini verrà fatto fuori davvero.
se prosperini resterà nel suo incarico potrei essere punto dal sospetto che fini sia un pagliaccio.

anteo

con le dichiarazioni di ieri il quadro è chiaro:
l’incidente scientemente aperto da Prosperini cerca la sua chiusura evidenziano la strumentalità ad altre logiche, considerando il gigantesco budget della presidenza della regione lombardia risulta impossibile pensare che un assessore possa esternare senza una previa analisi e condivisione.

In regione lombardia stanno per approvare un altro provvedimento indigesto, l’assessore alla sanità si è dimesso, Prosperini con la sua uscita ha distolto l’attenzione dall’agenda attuale del palazzo, operazione riuscita? sembra di sì, la regione procede nella ulteriore privatizzazione della sanità mentre l’opinione pubblica si occupa del criminoso discorso di Prosperini. Si tratta di una abile manipolazione dell’opinione pubblica, questo andrebbe denunciato. C’è poi il concreto rischio che tempo una settimana ci si scordi delle affermazioni di Prosperini, su questo occorre che tutte le organizzazioni presentino un esposto alla magistratura.

ProfumoLavanda

“il fatto che Fini ne abbia chiesto le dimissioni è un dato parzialmente significativo.
il segno di civiltà, da parte di fini, lo si potrà apprezzare solo se prosperini verrà fatto fuori davvero.
se prosperini resterà nel suo incarico potrei essere punto dal sospetto che fini sia un pagliaccio.”

Quando furono gettati incivilmente i finocchi addosso a Luxuria(..poi vogliono dare lezioni di morale agli altri),Fini fece lo stesso spauracchio con i membri di governo presenti(all’ora c’era pure Gasparri e mi pare La Russa)ma non mi pare ci furono dimissioni.Lui fa solo il diplomatico per rabbuonirsi i voti della destra omosessuale(e aloro va il mio monito..si può non essere di sinistra,ma essere di destra e gay è quanto dire oltraggioso..),tanto che ricordavo altrove che lui fu colui che negli anni ’90 fece scalpore al Maurizio Costanzo Show perchè sostenbne che un figlio suo non lo avrebbe mai mandato a scuola da un mestro o insegnate gay ..l’omofobia,l’intolleranza,il razzismo e la fallocrazia sono una radice salda in AN..sempre di fasci si parla,d’altronde!
Per quanto riguarda Prosperini,oltre ad esser un perfetto nazista dice anche il falso,perchè le “categotrie lavorative” che lui vieta ai gay,oggi fanno già parte del mondo omosex(come quello etero,è ovvio!)ed io stesso sono andato a letto con un camionista gay,un insegnante gay,un politico del suo partito gay,un prete,un poliziotto gay ed anche un padre di famiglia che si diceva curioso,ma che io amo definire curiosamente gay!L’unica devianza quest’uomo ce l’ha nella sua spaventata maniera di vedere

ProfumoLavanda

…la vita!(perdonatemi,ma mi è scattao subito il click per pubblicare il post)

ProfumoLavanda

@Anteo:questo è un ragionamento che va visto a largo raggio ragazzi,la polemica sui DiCo,Vallettopoli,Il budget di Baudo a Sanremo hanno il duplice complice di:con un calcio alla botte,distrarci da i problemi reali(..ahh..bei tempi quando ci riunivamo a buttar monetine ai Craxi di questo mondo e non alle Lecciso!) e l’altro al cerchio creare i presupposti per un pregiudizio nuovo che dividerà l’opinione pubblica fino alla lotta tra popoli e mentre noi ci scanneremo tra “etero” e “gay”,”fascisti” e “comunisti”,”bianchi” e “neri”,”cattolici” e “atei” avranno vinto loro che di questi problemi se ne strafottono ampiamente e che continueranno a delinquere indisturbati.

ProfumoLavanda

«Le mie intenzioni non erano quelle di recare offesa ad alcuno. Piuttosto, ho sentito irrefrenabile, nella mia personale qualità di cattolico devoto e praticante, esprimere il mio disappunto nei confronti di chi ha inteso, nei giorni scorsi, sbeffeggiare ed oltraggiare in una pubblica manifestazione la figura del Santo Padre». Con queste parole l’assessore di allo sport della regione Lombardia, Pier Gianni Prosperini, risponde alla bufera politica che si è scatenata anche dentro il suo partito, An, dopo le dichiarazioni choc a favore dell’uso della «garrota» per i gay denunciate in primis da un’articolo dell’Unità.

Dopo la richiesta di dimissioni venute da esponenti dell’Unione e dalle associazioni omosessuali, è infatti arrivata lunedì sera anche quella di Gianfranco Fini, presidente di An. Tant’è che subito dopo già Prosperini aveva tentato di ridimensionato le sue dichiarazioni: «Se fosse vero che pensassi o avessi detto una cosa del genere, come è stato evidentemente riferito al mio leader, avrebbe perfettamente ragione a chiedere le mie dimissioni. Io ho contestato solo quei gay che hanno offeso Benedetto XVI con il dito medio alzato. Ho parlato di punire severamente chi si comporta così e usando una iperbole ho parlato di garrota apache, una cosa che non è mai esistita se non nei fumetti di Tex Willer. Spero sia chiaro che non volevo intendere che qualcuno fosse garrotato».

L’assessore ha quindi spedito una lettera alla segreteria cittadina di An e a Fini, nella quale ribadisce «la totale contrarietà alla pena di morte» e che non ha «mai attaccato i gay in quanto tali». Quindi in una dichiarazione ufficiale ha accusato il Prc di strumentalizzazione, così come l’Unità, i centri sociali («è una guerra personale contro di me») e l’Arcigay («distorce le mie parole»).

Tutto questo sembra però non sia bastato dato che martedì arrivano le “scuse” pubbliche in una sede istituzionale: il Consiglio regionale della Lombardia. Prosperini è intervenuto in apertura della seduta del consiglio regionale e ha detto. «Sono rimasto scosso e turbato dalle interpretazioni che sono state date alla mia intervista, e sono sinceramente rammaricato di aver colpevolmente consentito che si generasse questo fraintendimento. In particolare, voglio esplicitamente e formalmente rivolgere le mie scuse a quanti, al di là della mia volontà, si sono sentiti offesi dal tono e dal contenuto delle mie parole che, lo ripeto ancora, erano nelle mie intenzioni tanto esagerate quanto – proprio per questo – non suscettibili di essere letteralmente interpretate».

Prosperini ha detto di essersi reso conto delle conseguenze delle sue dichiarazioni, di aver “toccato” la sensibilità altrui e così via e rivolgendosi al presidente, Prosperini ha ribadito più volte le sue scuse anche per avere coinvolto nella polemica il Consiglio Regionale e la Giunta, «istituzioni di cui mi sento orgogliosamente parte, ed il cui valore etico ed istituzionale mi sta a cuore più e prima di ogni personale ambizione». E per «il danno di immagine» arrecato al suo partito, Alleanza Nazionale.

Le scuse pubbliche basteranno? Resta il fatto che Prosperini («vicentino, 60 anni, milanese dall’età di due, già seguace di Benito Mussolini, poi di Umberto Bossi e ora di Gianfranco Fini» come scriveva il Giornale nell’intervista incriminata) è noto per le sue prese di posizione “decise”. E per trovare dichiarazioni simili, sui gay (ma anche su musulmani, “leoncavallini”, comunisti ecc) basta cliccare sulla sezione video del suo sito internet dove sono archiviate le trasmissioni tv che hanno reso celebre in Lombardia l’assessore. In una di queste, che porta propria la data di lunedì e si intitola «Il papa va rispettato», Prosperini certo non parla di «garrota apache» per i gay che a suo dire alla manifestazione per i diritti di Piazza Farnese hanno offeso Ratzinger. Ma, oltre a ribadire che l’omosessualità è «una devianza» («legittima, permessa, tollerta, accettata ma è devianza») parlando del manifestante che portava il cartello che raffigura Ratzinger dice: «Uno sporcaccione maledetto che andava preso a bastonate per una settimana». E ancora: «Dargli due pappine sulla faccia mi sembrava una cosa normale, il gesto che qualsiasi cattolico dovesse fare…».

Chissà se Prosperini si deciderà a chiedere scusa anche per questo. (Unità)

anteo

analogia
se parcheggio in divieto di sosta e un vigile mi becca non mi è concesso di scusarmi e andarmene come se nulla fosse , devo pagare una ammenda

analogamente non si può permettere che un vicepresidente di regione se la cavi con semplici scuse che poi scuse non sono visto che ribadisce e amplifica

Sydbarrett76

Ma non era proprio Fini a dire che gli omosessuali non possono fare i professori? Mi sembra non più di due-tre anni fa se non erro…

Cmq AN è un partito strano, persino più strano dei DS…la base è ancora pesantemente nostalgica, sui livelli del MSI di Almirante e peggio, basta buttare un occhio in una qualsiasi sede locale per trovare un armamentario che manco nella sede di forza nuova, calendari del pelato, busti, gagliardetti e bandiere di salò e altre belle cose che, detto per inciso, sarebbero apologia di fascismo quindi vietate dalla legge. La linea di Fini fra i militanti (non gli elettori, dico quelli che passano le giornate in sezione o ad attacchinare) che ho avuto il (dis)piacere di conoscere è nettamente minoritaria, e anche i toni e i modi usati da Azione Giovani, persino più a destra di Storace, lo dimostrano. Però alla fine pur di emergere dalla fogna e pur di “vedere i rossi messi sotto” come accade adesso se lo ciucciano contenti e sopportano cose che sono un cambio di linea di 180° rispetto ad Almirante (che dicono però tutti essere stato il più grande, lo dice anche Fini…), come la posizione sul conflitto Israelo-Palestinese.
Oddio, non è diverso dal “poltronismo” esasperato dei DS (ingoiare tutto pur di “Vincere” e “Governare”), se non per il fatto che nelle sedi DS non trovi più i busti di Lenin, mentre in quelle di AN quello del Duce c’è.

Probabilmente Prosperini le leggi razziali (magari allargate a gay e rossi) le rivoterebbe anche oggi se glielo chiedesse il suo Duce

Aldo

“La totale contrarietà alla pena di morte”, citata nell’articolo de l’unità così come riportato da ProfumoLavanda, è tra i nostri parlamentari una contrarietà falsa e non supportata dai fatti. Se l’apparente coralità contro la pena di morte fosse infatti frutto di una reale e profonda convinzione, l’articolo 27 della Costituzione della Repubblica (che prevede la pena di morte) sarebbe da tempo stato revisionato nella forma sintetica e vincolante “Non è ammessa la pena di morte.”, senza postille di sorta. Così non è, e la pena di morte resta costituzionalmente praticabile. Basta che il parlamento promulghi le opportune leggi, il che in presenza delle condizioni opportune può sempre capitare.

Evidentemente, i vincoli assoluti non sono graditi a chi detiene il potere. Al di là delle belle parole, la pena di morte è evidentemente un asso nella manica al quale i nostri “rappresentanti” non intendono rinunciare.

Aldo

Scusate la forma tutt’altro che eccelsa del commento precedente. Ho scritto di getto e non ho controllato.

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