Non abusare di Dio

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Si assiste ad un «ritorno delle religioni» nella sfera pubblica, in coincidenza con l’acutizzarsi di questioni morali collegate alle problematiche bioetiche e alle biotecnologie, a nuovi interrogativi sulle condotte sessuali e sulla concezione della famiglia. Ma anche a fronte del riemergere di nuove esigenze identitarie di carattere collettivo (l’identità cristiana dell’Occidente o dell’Europa a fronte dell’emergenza dell’Islam). Le religioni, o meglio le Chiese e le loro agenzie, si sentono deputate o sollecitate a offrire indicatori di identità culturali o norme di etica pubblica – senza che venga esplicitamente contestata in linea di principio la natura laica, secolare o secolarizzata delle istituzioni politiche.
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Fonte: lastampa.it

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11 commenti

JSM

Per ricordare le parole di russell, le religioni sono allo stesso tempo false e dannose ed è veramente triste vedere come l’uomo non riesca a liberarsene..

g.b.

Ma anche a fronte del riemergere di nuove esigenze identitarie di carattere collettivo (l’identità cristiana dell’Occidente o dell’Europa a fronte dell’emergenza dell’Islam).
Proprio questo è il pericolo maggiore, che si risponda all’integralismo con un altro integralismo. In questo la chiesa sta giocando bene le sue carte, cercando l’appoggio dei laici moderati che hanno paura dell’islam e contemporaneamente alleandosi con gli islamici per combattere il laicismo. Non si può dire che non stia facendo bene il suo mestiere.

roberto tempestini

il male oscuro delle genti umane piu’ scienza piu’ tecnologia piu’ cultura altro che religioni
sono state un danno ritardando la alfabetizzazione e il culturalmenti delle popolazioni.
campano con il terrore delle supertizioni vedi inferno purgatorio paradiso
gli la darei io il purga torio dovrebbero sta’ sul cesso a giorni
italich genti svegliatevi vi rincoglioniscono giorno per giorno .

DavideM

Quoto g.b.

Aggiungo che evidentemente la gente ha bisogno di qualcosa che almeno “assomigli” ad una religione, perlomeno come punto di riferimento sociale e culturale. Purtroppo la cultura laica non ha e probabilmente non avrai mai questo ruolo, proprio per la sua natura non dogmatica. Io lo vedo come un grosso problema.

Il Filosofo Bottiglione

come gli abitanti di Sodoma con gli angeli in visita a Lot

Il Filosofo Bottiglione

la chiesa vive un profondo declino, ma la società è attraversata da una forte ondata di irrazionalità. a questa cerca di attaccarsi il papa per conservare il suo turpe potere.
altro che razionalità di cristo!
questa è la chiesa dei miracoli, della lotta feroce ai diritti civili, del siamo tutti cristiani per arginare l’invasione islamica, del rito esoterico.
questa è la chiesa da combattere.

Enricc Greco

Se l’identità dell’europa è cristiana, io non sono un europeo…
ma poi mi chiedo, la turchia che ci entra a fare in europa???

Faustino

Purtroppo la Chiesa Cattolica Apostolica Romana, a differenza di altre Confessioni o Culti, ha confuso – volutamente, perchè fu lo stesso Costantino ad inaugurare la cosa – ciò che è religione da ciò che è vita civile. In pratica essa è sempre stata storicamente un movimento politico con la facciata dipinta da religione. Bisogna stare poi attenti a non confondere radici “cristiane” europee e non, con radici “cattoliche”: il ns Paese ha, purtroppo, una tradizione cattolica o cattolicistica volenti o no. Ecco perchè la laicità è così difficile da pensare in Italia.

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