Papa Ratzinger sulla credibilità del personale sanitario

Dal loro rispetto e dal loro amore per la vita dipende la credibilità dei medici, degli infermieri e di tutte le persone che operano nel mondo sanitario, ha constatato Benedetto XVI.

“La stima e la fiducia nei confronti del personale sanitario sono proporzionati alla certezza che tali difensori di ufficio della vita non disprezzeranno mai un’esistenza umana, per quanto menomata, e sapranno sempre incoraggiare tentativi di cura”, ha affermato. […]

Secondo il Pontefice, l’impegno ad offrire cure deve estendersi “ad ogni essere umano, nell’intento di coprire l’intera sua esistenza”. […]

Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito Zenit.org

15 commenti

franz

Ancora un NO ASSOLUTO all eutanasia. Per me l eutanasia è l atto d amore piu bello che un medico possa fare ad un ammalato,malato di una malattia incurabile in fase terminale. RIFIUTO LA PRESA DI POSIZIONE MALATTIAFOBICA DELLA CHIESA CATTOLICA. Sacralita della vita e della morte spettano UNICAMENTE ALLA PERSONA.

davide

e poi la chiesa sarebbe contraria all’accanimento terapeutico? a me questo mi pare voler dire vita ad ogni costo, che altro non è che accanimento terapeutico

Nikky

I medici NON sono difensori di ufficio della vita, o meglio, possono essere quello che cavolo gli pare usciti dallospedale, ma quando lavorano sono professionisti e DEVONO fare ciò che il loro lavoro prevede. Se non gli va bene cambiassero mestiere.

Il Filosofo Bottiglione

la credibilità dei medici dipende dal far bene il loro mestiere, non dal credere…

Pacs

Caro papa Ratzinger,
hai passato la vita a perfezionare l’arte di insultare i tuoi simili con forbite parole e pindarici voli filosofici. Tu non hai niente a che fare con l’umanità, stai mettendo l’uno contro l’altro. Cristiani contro islamici. Credenti contro non credenti. Cattolici praticanti contro cattolici non praticanti. Politici contro politici dello stesso schieramento. Eterosessuali contro omosessuali. Se tu fossi il primo a coniugare fede e ragione, come tanto auspichi, ammetteresti i tuoi limiti. Principalmente il riconoscere che non sei in grado di trasmettere la prima cosa di cui tutti hanno bisogno:l’amore.
Dimettiti.

JSM

lui parla di credibilità??!!
DA CHE SOGLIO VIEN LA PREDICA…..

raphael

quoto pacs
L’amore di cui sono così pieni i discorsi dei parroci non c’è in paparaz…..
Siamo lontani anni luce dalla carezza di g23

CICERACCHIO

vi ricordate le ghigliottine che lo stato pontificio, erigeva nelle piazze romane ,
dove regolarmente dispenzava la vita sic ….eterna a tutti coloro che senza farne richiesta
venivano spediti nelle grandi praterie solo perche la pena di morte ,era nello
statuto eclesiastico. difatti tale norma infame e’ stata abolita pochi anni fa’
dall’allora papa polacco. ecco quello era un modo di rispetto della vita ,
che avevano sti signori .ebbene come dice un sig. in tv dio vi benedica .

paolino

Errore, ciceracchio, il papa polacco la pena di morte non l’ha cancellata, vedi il famigerato catechismo che non pochi malignano sia stato scritto tenendo un occhio sull’altra sponda dell’Atlantico…

cloroalclero

io sono un infermiere,e al pastore tedesco posso solo dire di pensare a fare il suo mestiere(????),che a fare il mio sono già capace da solo..

Claudio De Luca

@cloroalclero:
hai pienamente ragione, ma lasciamo fuori il pregiudizio antigermanico.

Claudio De Luca

beh…pastore tedesco…comunque sono sostanzialmente d’accordo

Marasà

PACS ha ragione! L’amore innanzitutto. Questi qui, dell’uomo Cristo hanno ben poco! Hanno creato un dogma che sbeffeggia e contraddice tutto ciò che andava predicando l’uomo Cristo e continuano a metterlo in croce tutti i giorni, per questo non spendono una parola contro la pena di morte!

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